LUCO: Locatelli, Rossi, Carlà, Gianassi, Giovannini, Graziani Niccolò, Brazzini (60' Salvestrini), Agonigi (78' Clementi), Rosari, Messina (66' Graziani Alessandro), Calzolari. A disp.: Bargelli, Bagni, Serotti, Gigli. All.: Giovannetti.
AUDACE LEGNAIA: Volpi, Vucaj, Costagli (70' Giotti), Chiari, Mori, Lavagnini, Giubbi (62' Bassi), Longosci, Montani, Rossi, Fucà. A disp.: Calusi, Romei, Burgalassi, Marazita, Ducci. All.: Rivi.

ARBITRO: Coscione di Prato.

RETE: 74' Rosari.
NOTE: ammoniti Montani, Carlà, Rossi, Longosci e Calzolari.



Primi tre punti stagionali per il Luco di Mister Giovannetti che, al termine di una partita scialba (soprattutto nel primo tempo), sconfigge tra le mura amiche il Legnaia grazie al tap-in vincente di Rosari al 29' della seconda metà di gara. I precedenti parlavano nettamente a favore degli ospiti: durante la stagione passata gli audacini, dopo aver espugnato il terreno mugellano all'andata, avevano conquistato l'accesso alla Coppa Toscana con un 5-0 ai danni proprio dei biancoblù, mentre invece l'ultima volta che queste due compagini si erano affrontate alla prima giornata di campionato terminò ben 9-1 per i ragazzi di Via Dosio -anche se sul sintetico del Bacci- all'inizio dell'annata 2015/2016. Il Luco, alla terza apparizione consecutiva cel Campionato Regionale, non aveva mai battuto l'Audace Legnaia prima di sabato scorso, con all'attivo tre sconfitte ed un pareggio. Ma ci siamo dilungati fin troppo, lasciamo da parte il passato e procediamo con la cronaca della gara. Nell'arco dei primi 45' c'è fin troppo equilibrio sul rettangolo verde dello Stadio Bini di Grezzano, un equilibrio che, purtroppo per gli estimatori del bel gioco, ha fatto sì che si registrassero pochissime emozioni con timidi tentativi da ambo le parti portati avanti soprattutto su calci piazzati. La prima azione degna di nota al 4', quando Longosci non centra lo specchio della porta dopo una corta respinta della difesa locale. La reazione del Luco non si fa attendere troppo: al 12', sugli sviluppi di un calcio di punizione dalla sinistra, capitan Brazzini prova ad incrociare sul versante opposto, con scarso risultato. Le manovre offensive delle due formazioni appaiono alquanto blande per incutere timore alle rispettive difese e la contesa viene disputata prevalentemente a centrocampo; i padroni di casa tornano comunque ad affacciarsi dalle parti di Volpi al 32', minuto in cui Giovannini non mette a fuoco la porta colpendo di testa all'interno dell'area gialloblù. Prima del riposo c'è spazio per un'ultima azione, in questo caso di marca ospite: al 40' Lavagnini stacca più in alto di tutti sul corner di Rossi ma la sua battuta non impensierisce più di tanto Locatelli. Si va quindi al riposo a reti inviolate. Al rientro in campo entrambi gli allenatori decidono di confermare gli undici di partenza, dopo averli caricati a dovere durante l'intervallo: sarebbe infatti importante per entrambe le squadre, vogliose di far bene quantomeno per confermare l'ottima stagione da poco conclusasi, e conquistare l'intera posta in palio alla prima apparizione. Nella ripresa l'equilibrio della prima frazione viene un pò meno e sono gli ospiti, nonostante la sconfitta finale, a dimostrarsi leggermente più intraprendenti rispetto ai padroni di casa, che tuttavia suonano il primo squillo dopo 9' ancora con un colpo di testa di Giovannini che si perde nuovamente sul fondo. Al 62' Mister Rivi decide di inserire Bassi al posto di Giubbi, spostando di conseguenza Rossi nel tandem d'attacco con il classe '98 Montani. Sono proprio questi ultimi due a mettersi in luce al 64': Montani alza lo sguardo ed imbecca in profondità l'ex capitano degli Allievi gialloblù che tuttavia, una volta in area, si lascia prendere dalla foga e calcia di prima intenzione oltre il montante. Il medesimo Rossi, 5' più tardi, si veste dei panni di assist-man spizzando all'indietro per l'inserimento di Fucà, il quale non ha però miglior fortuna del compagno concludendo fuori. Al 74' l'episodio-chiave del match: Volpi non trattiene un tiro-cross di Calzolari, la palla termina in angolo e dalla bandierina va Agonigi la cui parabola viene corretta in rete da Rosari (che dopo l'uscita dal campo di Brazzini al 60' aveva anche assunto la fascia di capitano al braccio), che si concede peraltro l'esultanza sotto la curva dei sostenitori locali. Acquisito il vantaggio, il Luco tenta di chiudersi in difesa non facendosi di fatto più pericoloso per la retroguardia fiorentina, ma rischia grosso per ben due volte nel giro di 60: il nostro cronometro segna l'82' quando Montani opta per sorprendere Locatelli dai 16 metri e quasi ci riesce, in quanto il portiere di casa non vede partire il pallone subito ed è costretto a salvarsi in corner in extremis; la battuta dell'angolo viene affidata a Rossi, la cui traiettoria terra-aria filtra fino a pochi centimetri dalla fatidica linea bianca dove però Lavagnini spara clamorosamente alto. Passato il pericolo più grande, l'undici mugellano continua ad amministrare sino al triplice fischio il punteggio a favore, senza doversi preoccupare oltremodo sui tentativi di Bassi e Fucà all'interno del recupero concesso dal signor Coscione (direzione più che sufficiente per lui, sempre presente in ogni azione); pertanto, Luco - Audace Legnaia finisce 1-0 per i padroni di casa, con una prova - in fin dei conti - niente male sia da parte dei ragazzi di mister Giovannetti che da parte degli ospiti: bravi i biancoblù a capitalizzare al meglio l'occasione più nitida creata, d'altro canto è stata proprio la giusta dose di cinismo a mancare all'Audace Legnaia, che avrà comunque modo di rifarsi nel prosieguo della competizione.

Riccardo Palchetti LUCO: Locatelli, Rossi, Carl&agrave;, Gianassi, Giovannini, Graziani Niccol&ograve;, Brazzini (60' Salvestrini), Agonigi (78' Clementi), Rosari, Messina (66' Graziani Alessandro), Calzolari. A disp.: Bargelli, Bagni, Serotti, Gigli. All.: Giovannetti.<br >AUDACE LEGNAIA: Volpi, Vucaj, Costagli (70' Giotti), Chiari, Mori, Lavagnini, Giubbi (62' Bassi), Longosci, Montani, Rossi, Fuc&agrave;. A disp.: Calusi, Romei, Burgalassi, Marazita, Ducci. All.: Rivi.<br > ARBITRO: Coscione di Prato.<br > RETE: 74' Rosari.<br >NOTE: ammoniti Montani, Carl&agrave;, Rossi, Longosci e Calzolari. Primi tre punti stagionali per il Luco di Mister Giovannetti che, al termine di una partita scialba (soprattutto nel primo tempo), sconfigge tra le mura amiche il Legnaia grazie al tap-in vincente di Rosari al 29' della seconda met&agrave; di gara. I precedenti parlavano nettamente a favore degli ospiti: durante la stagione passata gli audacini, dopo aver espugnato il terreno mugellano all'andata, avevano conquistato l'accesso alla Coppa Toscana con un 5-0 ai danni proprio dei biancobl&ugrave;, mentre invece l'ultima volta che queste due compagini si erano affrontate alla prima giornata di campionato termin&ograve; ben 9-1 per i ragazzi di Via Dosio -anche se sul sintetico del Bacci- all'inizio dell'annata 2015/2016. Il Luco, alla terza apparizione consecutiva cel Campionato Regionale, non aveva mai battuto l'Audace Legnaia prima di sabato scorso, con all'attivo tre sconfitte ed un pareggio. Ma ci siamo dilungati fin troppo, lasciamo da parte il passato e procediamo con la cronaca della gara. Nell'arco dei primi 45' c'&egrave; fin troppo equilibrio sul rettangolo verde dello Stadio Bini di Grezzano, un equilibrio che, purtroppo per gli estimatori del bel gioco, ha fatto s&igrave; che si registrassero pochissime emozioni con timidi tentativi da ambo le parti portati avanti soprattutto su calci piazzati. La prima azione degna di nota al 4', quando Longosci non centra lo specchio della porta dopo una corta respinta della difesa locale. La reazione del Luco non si fa attendere troppo: al 12', sugli sviluppi di un calcio di punizione dalla sinistra, capitan Brazzini prova ad incrociare sul versante opposto, con scarso risultato. Le manovre offensive delle due formazioni appaiono alquanto blande per incutere timore alle rispettive difese e la contesa viene disputata prevalentemente a centrocampo; i padroni di casa tornano comunque ad affacciarsi dalle parti di Volpi al 32', minuto in cui Giovannini non mette a fuoco la porta colpendo di testa all'interno dell'area giallobl&ugrave;. Prima del riposo c'&egrave; spazio per un'ultima azione, in questo caso di marca ospite: al 40' Lavagnini stacca pi&ugrave; in alto di tutti sul corner di Rossi ma la sua battuta non impensierisce pi&ugrave; di tanto Locatelli. Si va quindi al riposo a reti inviolate. Al rientro in campo entrambi gli allenatori decidono di confermare gli undici di partenza, dopo averli caricati a dovere durante l'intervallo: sarebbe infatti importante per entrambe le squadre, vogliose di far bene quantomeno per confermare l'ottima stagione da poco conclusasi, e conquistare l'intera posta in palio alla prima apparizione. Nella ripresa l'equilibrio della prima frazione viene un p&ograve; meno e sono gli ospiti, nonostante la sconfitta finale, a dimostrarsi leggermente pi&ugrave; intraprendenti rispetto ai padroni di casa, che tuttavia suonano il primo squillo dopo 9' ancora con un colpo di testa di Giovannini che si perde nuovamente sul fondo. Al 62' Mister Rivi decide di inserire Bassi al posto di Giubbi, spostando di conseguenza Rossi nel tandem d'attacco con il classe '98 Montani. Sono proprio questi ultimi due a mettersi in luce al 64': Montani alza lo sguardo ed imbecca in profondit&agrave; l'ex capitano degli Allievi giallobl&ugrave; che tuttavia, una volta in area, si lascia prendere dalla foga e calcia di prima intenzione oltre il montante. Il medesimo Rossi, 5' pi&ugrave; tardi, si veste dei panni di assist-man spizzando all'indietro per l'inserimento di Fuc&agrave;, il quale non ha per&ograve; miglior fortuna del compagno concludendo fuori. Al 74' l'episodio-chiave del match: Volpi non trattiene un tiro-cross di Calzolari, la palla termina in angolo e dalla bandierina va Agonigi la cui parabola viene corretta in rete da Rosari (che dopo l'uscita dal campo di Brazzini al 60' aveva anche assunto la fascia di capitano al braccio), che si concede peraltro l'esultanza sotto la curva dei sostenitori locali. Acquisito il vantaggio, il Luco tenta di chiudersi in difesa non facendosi di fatto pi&ugrave; pericoloso per la retroguardia fiorentina, ma rischia grosso per ben due volte nel giro di 60: il nostro cronometro segna l'82' quando Montani opta per sorprendere Locatelli dai 16 metri e quasi ci riesce, in quanto il portiere di casa non vede partire il pallone subito ed &egrave; costretto a salvarsi in corner in extremis; la battuta dell'angolo viene affidata a Rossi, la cui traiettoria terra-aria filtra fino a pochi centimetri dalla fatidica linea bianca dove per&ograve; Lavagnini spara clamorosamente alto. Passato il pericolo pi&ugrave; grande, l'undici mugellano continua ad amministrare sino al triplice fischio il punteggio a favore, senza doversi preoccupare oltremodo sui tentativi di Bassi e Fuc&agrave; all'interno del recupero concesso dal signor Coscione (direzione pi&ugrave; che sufficiente per lui, sempre presente in ogni azione); pertanto, Luco - Audace Legnaia finisce 1-0 per i padroni di casa, con una prova - in fin dei conti - niente male sia da parte dei ragazzi di mister Giovannetti che da parte degli ospiti: bravi i biancobl&ugrave; a capitalizzare al meglio l'occasione pi&ugrave; nitida creata, d'altro canto &egrave; stata proprio la giusta dose di cinismo a mancare all'Audace Legnaia, che avr&agrave; comunque modo di rifarsi nel prosieguo della competizione. Riccardo Palchetti