PORTA A PIAGGE: Brozi, Capria, Crosio, Del Monaco, Gneri, Guidi, G. Leoncini, R. Leoncini, Mazzitelli, Salutini, Vero. A disp. Boschi, Mateescu. All.: Tommaso De Francesco.
NAVACCHIO ZAMBRA: Pampana, Ulivieri, Dei, Di Nardo, Lo Gerfo, Grassini, Galli, Giaconi, Bertoni, Mazruoi, Salvini. A disp.: Bargagna, Tommasi, Scarpellini, Nardi,Jenjare. All.: Giancarlo Cuppoletti.

ARBITRO: Ferrari di Pisa

RETI: 6' Mazruoi, 9' Lo Gerfo, 26' Salvini, 28' Grassini, 45' G. Leoncini, 60' Jenjare, 68' Gneri.
NOTE: ammonito Vero. Angoli: 1-6.



Al San Cataldo sabato andava in scena l'ultimo atto del campionato. Di fronte ai padroni di casa del Porta a Piagge si presenta il Navacchio Zambra che doveva far sua l'intera posta per poter mantenere il primato in classifica dopo il pareggio casalingo con l'antagonista Antignano Banditella. Si gioca sul campo principale invece che sul sussidiario ed è lo scenario adeguato per assistere a un gara così importante. La giornata è primaverile e sugli spalti è presente un nutrito numero di spettatori. I padroni di casa guidati da Tommaso De Francesco sono in tenuta completamente bianca gli ospiti di Giancarlo Cuppoletti scendono in campo con la divisa azzurra. Si inizia puntuali agli ordini dell'ottimo direttore di gara Ferrari della Sezione di Pisa. Già dall'inizio si capisce quale sarà l'andamento della gara: gli ospiti presidiano con attenzione tutte le zone dl campo e già al 5' potrebbero passare in vantaggio quando Mazruoi dal limite tira al bersaglio grosso obbligando l'estremo portiere Brozzi a una non semplice parata. Passa però solo un minuto e Mazruoi non fallisce e segna dopo aver ricevuto il pallone al limite destro dell'area di rigore. Servono solo pochi minuti ai ragazzi di Cuppoletti per mettere il sigillo sulla partita: al 9' Grassini da destra offre a Salvini a centro area un pallone con i giri contati che l'attaccante doma con un eccellente stop e piazza all'incrocio dei pali alla sinistra dell'estremo difensore, che niente può per evitare che il pallone entri in rete. Corre il 14' quando il Navacchio Zambra si fa ancora pericoloso con Lo Gerfo che davanti al solo portiere tira debole permettendo a Brozzi di sventare il pericolo. Al 16' Mazruoi manda di poco a lato da posizione favorevole e due minuti dopo Lo Gerfo gestisce al meglio un cross di Grassini colpendo il palo interno. Per assistere alla terza rete degli ospiti bisogna attendere il 26' quando Salvini serve un eccellente pallone a Lo Gerfo che supera il portiere in uscita. Solo 2' e il poker è servito: Grassini scambia sulla destra con Giaconi e, domato il pallone al limite dell'area, fa due passi e con un tiro teso e radente sul secondo palo supera l'incolpevole portiere avversario. Si va al riposo con il risultato finale ormai scontato e al rientro sul rettangolo di gioco la musica non cambia. Al 40' viene ammonito Vero del Porta a Piagge per aver fermato scorrettamente Jenjare che si stava involando a rete e al 45' ecco la prima occasione importante della squadra di casa finalizzata a rete: G. Leoncini entra in possesso del pallone dopo un rimpallo e non sbaglia. Dopo aver effettuato molte sostituzioni e con la squadra ospite sempre padrona del gioco si arriva al 60' quando il capocannoniere del campionato Jenjare, ricevuto il pallone da sinistra da Mazruoi, lo deposita alle spalle del portiere calciando rasoterra dal limite dell'are di rigore. Al 69' l'ultima rete della partita segnata dalla squadra di casa con Gneri che al volo di sinistro con ottima coordinazione mette il pallone alle spalle di Bargagna che era subentrato nel frattempo a Pampana. Ottima la direzione del giovane arbitro Ferrari che, dopo un minuto di recupero, decreta con il triplice fischio la fine della gara. Si conclude con questa giornata in modo trionfale il percorso del Navacchio Zambra nel campionato. Per avere la dimensione della supremazia dei ragazzi di Cuppoletti solo alcuni numeri: 26 gare disputare e nessuna persa, solo 5 pareggi. Sono state invece 121 le reti segnate, delle quali 41 da Jenjare che chiude al primo posto nella speciale classifica dei cannonieri, con Salvini che lo segue da vicino al terzo posto con 28 segnature personali. CALCIATORIPIÙ: per il Navacchio Zambra l'intero organico ben messo in campo da Cuppoletti capace di una buona prestazione sotto il punto di vista della tecnica individuale e della determinazione. Note particolari per Grassini, non butta mai via il pallone e cerca sempre il compagno, è partecipe in ogni azione da gol e ne segna anche uno; Giaconi buon interprete del ruolo a lui assegnato dall'allenatore, dà stabilità al reparto offensivo della propria formazione. Per finire Salvini autore di una stupenda rete. Nel Porta a Piagge, nonostante che fosse evidente una differenza di capacità tecniche alcuni giocatori hanno dimostrato di avere delle buone qualità. Fra questi da menzionare Capria, ultimo ad arrendersi ad un avversario sicuramente superiore, e Gneri autore di una bellissima rete per coordinazione e esecuzione.

Da.Gra. PORTA A PIAGGE: Brozi, Capria, Crosio, Del Monaco, Gneri, Guidi, G. Leoncini, R. Leoncini, Mazzitelli, Salutini, Vero. A disp. Boschi, Mateescu. All.: Tommaso De Francesco.<br >NAVACCHIO ZAMBRA: Pampana, Ulivieri, Dei, Di Nardo, Lo Gerfo, Grassini, Galli, Giaconi, Bertoni, Mazruoi, Salvini. A disp.: Bargagna, Tommasi, Scarpellini, Nardi,Jenjare. All.: Giancarlo Cuppoletti.<br > ARBITRO: Ferrari di Pisa<br > RETI: 6' Mazruoi, 9' Lo Gerfo, 26' Salvini, 28' Grassini, 45' G. Leoncini, 60' Jenjare, 68' Gneri.<br >NOTE: ammonito Vero. Angoli: 1-6. Al San Cataldo sabato andava in scena l'ultimo atto del campionato. Di fronte ai padroni di casa del Porta a Piagge si presenta il Navacchio Zambra che doveva far sua l'intera posta per poter mantenere il primato in classifica dopo il pareggio casalingo con l'antagonista Antignano Banditella. Si gioca sul campo principale invece che sul sussidiario ed &egrave; lo scenario adeguato per assistere a un gara cos&igrave; importante. La giornata &egrave; primaverile e sugli spalti &egrave; presente un nutrito numero di spettatori. I padroni di casa guidati da Tommaso De Francesco sono in tenuta completamente bianca gli ospiti di Giancarlo Cuppoletti scendono in campo con la divisa azzurra. Si inizia puntuali agli ordini dell'ottimo direttore di gara Ferrari della Sezione di Pisa. Gi&agrave; dall'inizio si capisce quale sar&agrave; l'andamento della gara: gli ospiti presidiano con attenzione tutte le zone dl campo e gi&agrave; al 5' potrebbero passare in vantaggio quando Mazruoi dal limite tira al bersaglio grosso obbligando l'estremo portiere Brozzi a una non semplice parata. Passa per&ograve; solo un minuto e Mazruoi non fallisce e segna dopo aver ricevuto il pallone al limite destro dell'area di rigore. Servono solo pochi minuti ai ragazzi di Cuppoletti per mettere il sigillo sulla partita: al 9' Grassini da destra offre a Salvini a centro area un pallone con i giri contati che l'attaccante doma con un eccellente stop e piazza all'incrocio dei pali alla sinistra dell'estremo difensore, che niente pu&ograve; per evitare che il pallone entri in rete. Corre il 14' quando il Navacchio Zambra si fa ancora pericoloso con Lo Gerfo che davanti al solo portiere tira debole permettendo a Brozzi di sventare il pericolo. Al 16' Mazruoi manda di poco a lato da posizione favorevole e due minuti dopo Lo Gerfo gestisce al meglio un cross di Grassini colpendo il palo interno. Per assistere alla terza rete degli ospiti bisogna attendere il 26' quando Salvini serve un eccellente pallone a Lo Gerfo che supera il portiere in uscita. Solo 2' e il poker &egrave; servito: Grassini scambia sulla destra con Giaconi e, domato il pallone al limite dell'area, fa due passi e con un tiro teso e radente sul secondo palo supera l'incolpevole portiere avversario. Si va al riposo con il risultato finale ormai scontato e al rientro sul rettangolo di gioco la musica non cambia. Al 40' viene ammonito Vero del Porta a Piagge per aver fermato scorrettamente Jenjare che si stava involando a rete e al 45' ecco la prima occasione importante della squadra di casa finalizzata a rete: G. Leoncini entra in possesso del pallone dopo un rimpallo e non sbaglia. Dopo aver effettuato molte sostituzioni e con la squadra ospite sempre padrona del gioco si arriva al 60' quando il capocannoniere del campionato Jenjare, ricevuto il pallone da sinistra da Mazruoi, lo deposita alle spalle del portiere calciando rasoterra dal limite dell'are di rigore. Al 69' l'ultima rete della partita segnata dalla squadra di casa con Gneri che al volo di sinistro con ottima coordinazione mette il pallone alle spalle di Bargagna che era subentrato nel frattempo a Pampana. Ottima la direzione del giovane arbitro Ferrari che, dopo un minuto di recupero, decreta con il triplice fischio la fine della gara. Si conclude con questa giornata in modo trionfale il percorso del Navacchio Zambra nel campionato. Per avere la dimensione della supremazia dei ragazzi di Cuppoletti solo alcuni numeri: 26 gare disputare e nessuna persa, solo 5 pareggi. Sono state invece 121 le reti segnate, delle quali 41 da Jenjare che chiude al primo posto nella speciale classifica dei cannonieri, con Salvini che lo segue da vicino al terzo posto con 28 segnature personali. <b>CALCIATORIPI&Ugrave;</b>: per il Navacchio Zambra l'intero organico ben messo in campo da Cuppoletti capace di una buona prestazione sotto il punto di vista della tecnica individuale e della determinazione. Note particolari per <b>Grassini</b>, non butta mai via il pallone e cerca sempre il compagno, &egrave; partecipe in ogni azione da gol e ne segna anche uno; <b>Giaconi </b>buon interprete del ruolo a lui assegnato dall'allenatore, d&agrave; stabilit&agrave; al reparto offensivo della propria formazione. Per finire <b>Salvini </b>autore di una stupenda rete. Nel Porta a Piagge, nonostante che fosse evidente una differenza di capacit&agrave; tecniche alcuni giocatori hanno dimostrato di avere delle buone qualit&agrave;. Fra questi da menzionare <b>Capria</b>, ultimo ad arrendersi ad un avversario sicuramente superiore, e <b>Gneri </b>autore di una bellissima rete per coordinazione e esecuzione. Da.Gra.