NAVACCHIO ZAMBRA: Pampana, Ulivieri, Dei, Grassini, Lo Gerfo, Bertoni, Di Nardo, Mazruoi, Puccini, Jenjare, Salvini. A disp.: Nardi, Tommasi, Galli, Giaconi, Scarpellini, Dell'Osso. All.: Giancarlo Cuppoletti.
GARZELLA MARINESE: Chiari, Razzauti, Cafici, Telloli, Brogni, Fiocca, Fabbrini, Sartoni, Passerotti, Chiavacci, Sanfilippo. A disp.: Olvida, Raveri, Poli, Petrosino, Farnesi. Turchi, Polverino. All.: Adriano Tozzini.

ARBITRO: Petrarolo di Pisa

RETI: 27' Puccini, 46' Mazroui, 59' Sartoni.
NOTE: ammoniti Salvini, Jenjare, Grassini, Cafici e Sanfilippo. Calci d'angolo: 5-2.



Dopo due partite finite in pareggio il Navacchio Zambra torna a vincere e lo fa di misura sull'ostica Garzella Marinese di Tozzini messa in campo per impedire alla capolista di fare sua l'intera posta messa in palio. Alle 15.30 puntuale il Direttore di Gara Petrarolo decreta l'inizio delle ostilità. Il terreno di gioco è in accettabile il cielo è grigi e la pioggia è solo una minaccia. Gli spalti sono gremiti ed i sostenitori delle due formazioni seguono la gara in modo corretto. Il gioco però ristagna a centrocampo dopo che, al 2', Mazruoi da buona posizione aveva calciato fuori dello specchio della porta difesa dall'ottimo Chiari. Al 10' è il momento degli ospiti, in maglia verde e pantaloncini neri, di impensierire Pampana, l'estremo difensore della squadra di casa: Fabbrini batte bene una punizione dalla trequarti e obbliga il portiere ad una non facile presa volante. Le azioni si susseguono dall'una e dall'altra parte e, nonostante una migliore organizzazione di gioco, i ragazzi di Cuppoletti non riescono ad essere decisivi sotto porta. Al 16' è Salvini a sfiorare la segnatura ma il suo tiro, effettuato a porta ormai vuota, esce di poco fuori. Un minuto dopo, sul capovolgimento di fronte, Fabbrini manca il bersaglio. Nell'occasione si fa male Dei che deve uscire dolorante alcuni istanti dopo. Si arriva così al 27' quando a coronamento di una bella azione sulla sinistra con scambi veloci e triangolazioni sull'asse Grassini-Lo Gerfo-Reda, è quest'ultimo a servire un pallone invitante a centro dell'area avversaria dove è appostato Puccini che con un perfetto diagonale mette la sfera nel sacco alle spalle dell'incolpevole Chiari. Una volta raggiunto il vantaggio la squadra di casa in tenuta royal-blu ha il momento migliore: si rivedono delle buone triangolazioni e le sovrapposizioni alle quali il pubblico era abituato. Nonostante una netta superiorità tecnica e di gioco corale i ragazzi di casa non riescono però a concludere a rete, ben arginati dai difensori avversari che ricorrono a tutti gli espedienti per non venire superati. Si va negli spogliatoti con il risultato parziale a favore della squadra di casa. Al rientro i due allenatori mantengono la disposizione in campo speculare a quella del primo tempo: i padroni di casa con un 4-2-3-1 e gli ospiti con un più classico 4-4-2 che nella fase difensiva diventa un 6-3-1. Passano i primo 10' senza particolari azioni da raccontare: il predominio dei royal-blu è palese ma niente di più. Al 46' un buon scambio sulla sinistra sull'asse Jenjare-Lo Gerfo viene finalizzato con un traversone all'interno dell'area di rigore e prima Puccini vede respinto il proprio tiro dall'estremo difensore ospite, nel proseguimento dell'azione è Salvini a cercare la porta senza esito; infine è Mazruoi a calciare verso la rete a colpo sicuro con il portiere a terra, e fa centro per il momentaneo 2-0. Si arriva al 55', dopo che Salvini aveva mancato da buona posizione il gol della tranquillità per la propria squadra, con la più ghiotta situazione per porre fine alla competizione:Mazroui innescato da Grassini entra in area di rigore e viene atterrato. Per il Direttore di Gara non ci sono dubbi ed è calcio di rigore. Si incarica della battuta lo stesso Mazruoi ma il suo tiro debole e non eccessivamente piazzato permette a Chiari di esaltare le sue doti e para senza grandi difficoltà. Sulla ripresa del gioco i padroni di casa si fanno trovare impreparati ed è Pampana in uscita al limite della propria area a sventare il pericolo con una parata in caduta che toglie il pallone dai piedi di Fabbrini diretto in rete. Ma la rete della bandiera degli ospiti è nell'aria ed è questione di pochi minuti: al 57' Sartoni da fuori area trova l'angolino giusto sulla destra di Pampana per rimettere la propria formazione di nuovo in corsa per un risultato di pareggio che sarebbe stato più che positivo. Nel seguito della gara le due squadre badano a non scoprirsi troppo e così si arriva al triplice fischio finale senza troppe emozioni ed azioni meritevoli di essere raccontate. Si è trattato di una partita non bellissima ma intensa si è visto un gioco maschio agevolato anche da una direzione di gara approssimativa: l'arbitro, giovanissimo, è sempre stato distante dall'azione e ha commesso molti errori di valutazione scontentando alla fine entrambe le squadre. La squadra di casa ha messo in atto un gioco più tecnico e veloce; gli antagonisti un gioco più fisico. Alla fine entrambe le visioni hanno avuto ragione e la gara è stata tutto sommato piacevole, con il risultato sempre in discussione visti i frequenti capovolgimenti di gioco. CALCIATORIPIÙ: per la formazione di Cuppoletti l'intera formazione che lentamente sta tornando alla condizione e al gioco messi in evidenza nel girone di andata; ci sono ancora molti giocatori fuori forma e troppi individualismi su cui il tecnico dovrà lavorare. Anche per la Garzella Marinese un riconoscimento all'intero collettivo, ben motivato e ben messo in campo da Adriano Tozzini.

Da.Gra. NAVACCHIO ZAMBRA: Pampana, Ulivieri, Dei, Grassini, Lo Gerfo, Bertoni, Di Nardo, Mazruoi, Puccini, Jenjare, Salvini. A disp.: Nardi, Tommasi, Galli, Giaconi, Scarpellini, Dell'Osso. All.: Giancarlo Cuppoletti.<br >GARZELLA MARINESE: Chiari, Razzauti, Cafici, Telloli, Brogni, Fiocca, Fabbrini, Sartoni, Passerotti, Chiavacci, Sanfilippo. A disp.: Olvida, Raveri, Poli, Petrosino, Farnesi. Turchi, Polverino. All.: Adriano Tozzini.<br > ARBITRO: Petrarolo di Pisa<br > RETI: 27' Puccini, 46' Mazroui, 59' Sartoni.<br >NOTE: ammoniti Salvini, Jenjare, Grassini, Cafici e Sanfilippo. Calci d'angolo: 5-2. Dopo due partite finite in pareggio il Navacchio Zambra torna a vincere e lo fa di misura sull'ostica Garzella Marinese di Tozzini messa in campo per impedire alla capolista di fare sua l'intera posta messa in palio. Alle 15.30 puntuale il Direttore di Gara Petrarolo decreta l'inizio delle ostilit&agrave;. Il terreno di gioco &egrave; in accettabile il cielo &egrave; grigi e la pioggia &egrave; solo una minaccia. Gli spalti sono gremiti ed i sostenitori delle due formazioni seguono la gara in modo corretto. Il gioco per&ograve; ristagna a centrocampo dopo che, al 2', Mazruoi da buona posizione aveva calciato fuori dello specchio della porta difesa dall'ottimo Chiari. Al 10' &egrave; il momento degli ospiti, in maglia verde e pantaloncini neri, di impensierire Pampana, l'estremo difensore della squadra di casa: Fabbrini batte bene una punizione dalla trequarti e obbliga il portiere ad una non facile presa volante. Le azioni si susseguono dall'una e dall'altra parte e, nonostante una migliore organizzazione di gioco, i ragazzi di Cuppoletti non riescono ad essere decisivi sotto porta. Al 16' &egrave; Salvini a sfiorare la segnatura ma il suo tiro, effettuato a porta ormai vuota, esce di poco fuori. Un minuto dopo, sul capovolgimento di fronte, Fabbrini manca il bersaglio. Nell'occasione si fa male Dei che deve uscire dolorante alcuni istanti dopo. Si arriva cos&igrave; al 27' quando a coronamento di una bella azione sulla sinistra con scambi veloci e triangolazioni sull'asse Grassini-Lo Gerfo-Reda, &egrave; quest'ultimo a servire un pallone invitante a centro dell'area avversaria dove &egrave; appostato Puccini che con un perfetto diagonale mette la sfera nel sacco alle spalle dell'incolpevole Chiari. Una volta raggiunto il vantaggio la squadra di casa in tenuta royal-blu ha il momento migliore: si rivedono delle buone triangolazioni e le sovrapposizioni alle quali il pubblico era abituato. Nonostante una netta superiorit&agrave; tecnica e di gioco corale i ragazzi di casa non riescono per&ograve; a concludere a rete, ben arginati dai difensori avversari che ricorrono a tutti gli espedienti per non venire superati. Si va negli spogliatoti con il risultato parziale a favore della squadra di casa. Al rientro i due allenatori mantengono la disposizione in campo speculare a quella del primo tempo: i padroni di casa con un 4-2-3-1 e gli ospiti con un pi&ugrave; classico 4-4-2 che nella fase difensiva diventa un 6-3-1. Passano i primo 10' senza particolari azioni da raccontare: il predominio dei royal-blu &egrave; palese ma niente di pi&ugrave;. Al 46' un buon scambio sulla sinistra sull'asse Jenjare-Lo Gerfo viene finalizzato con un traversone all'interno dell'area di rigore e prima Puccini vede respinto il proprio tiro dall'estremo difensore ospite, nel proseguimento dell'azione &egrave; Salvini a cercare la porta senza esito; infine &egrave; Mazruoi a calciare verso la rete a colpo sicuro con il portiere a terra, e fa centro per il momentaneo 2-0. Si arriva al 55', dopo che Salvini aveva mancato da buona posizione il gol della tranquillit&agrave; per la propria squadra, con la pi&ugrave; ghiotta situazione per porre fine alla competizione:Mazroui innescato da Grassini entra in area di rigore e viene atterrato. Per il Direttore di Gara non ci sono dubbi ed &egrave; calcio di rigore. Si incarica della battuta lo stesso Mazruoi ma il suo tiro debole e non eccessivamente piazzato permette a Chiari di esaltare le sue doti e para senza grandi difficolt&agrave;. Sulla ripresa del gioco i padroni di casa si fanno trovare impreparati ed &egrave; Pampana in uscita al limite della propria area a sventare il pericolo con una parata in caduta che toglie il pallone dai piedi di Fabbrini diretto in rete. Ma la rete della bandiera degli ospiti &egrave; nell'aria ed &egrave; questione di pochi minuti: al 57' Sartoni da fuori area trova l'angolino giusto sulla destra di Pampana per rimettere la propria formazione di nuovo in corsa per un risultato di pareggio che sarebbe stato pi&ugrave; che positivo. Nel seguito della gara le due squadre badano a non scoprirsi troppo e cos&igrave; si arriva al triplice fischio finale senza troppe emozioni ed azioni meritevoli di essere raccontate. Si &egrave; trattato di una partita non bellissima ma intensa si &egrave; visto un gioco maschio agevolato anche da una direzione di gara approssimativa: l'arbitro, giovanissimo, &egrave; sempre stato distante dall'azione e ha commesso molti errori di valutazione scontentando alla fine entrambe le squadre. La squadra di casa ha messo in atto un gioco pi&ugrave; tecnico e veloce; gli antagonisti un gioco pi&ugrave; fisico. Alla fine entrambe le visioni hanno avuto ragione e la gara &egrave; stata tutto sommato piacevole, con il risultato sempre in discussione visti i frequenti capovolgimenti di gioco. <b>CALCIATORIPI&Ugrave;</b>: per la formazione di Cuppoletti l'intera formazione che lentamente sta tornando alla condizione e al gioco messi in evidenza nel girone di andata; ci sono ancora molti giocatori fuori forma e troppi individualismi su cui il tecnico dovr&agrave; lavorare. Anche per la Garzella Marinese un riconoscimento all'intero collettivo, ben motivato e ben messo in campo da Adriano Tozzini. Da.Gra.