• Giovanissimi B GIR.A
  • Armando Picchi
  • 0 - 1
  • Freccia Azzurra


ARMANDO PICCHI: Di Tizio, Cini, Mammarella, Meini (43' Carlucci), Calosso, Dal Canto, Pinucci, Marconi, Grossi, Turco, Di Graddia (47' Rofi). A disp.: Bernardeschi, Bartolini. All.: Leonardo Tramonti.
FRECCIA AZZURRA: Monorchio, Barone, Castillo, Catarsi, Durante, Gaddini, Mucci, Nannini, Oka, Sale (55' Aretini), Amato. All.: Massimiliano Romano.

ARBITRO: Pisano di Pisa.

RETE: 7' Oka.
NOTE: espulso Nannini. Ammoniti Pinucci, Dal Canto. calci d'angolo: 9-5. Recupero: 2'+5'.



La coriacea Freccia Azzurra riesce ad avere la meglio sul sintetico dell'Armando Picchi in una partita segnata dalla pioggia, dal freddo e dal terreno che non ha drenato bene l'acqua piovana battente, determinando numerosissime zone al limite del praticabile. Sei minuti di studio tra le due compagini e al 7' i pisani vanno in rete: punizione defilata sulla trequarti sinistra, tiro teso di Oka che si insacca alle spalle di un incerto Di Tizio. Al 12' è Mucci che manda fuori un tiro sempre dalla trequarti. Al 15' occasione da rete per Grossi, che raccoglie un assist di Meini e, introducendosi oltre il limite dell'area, calcia malamente a lato. Il primo tempo termina con il Picchi sempre in attacco che però non riesce a imprimere la stoccata per pareggiare, mentre i pisani si difendono con affanno. Il secondo tempo è un monologo dei labronici che sfiorano più volte la rete al 44' con Di Graddia e al 49' con un tiro di Pinucci che l'ottimo e determinante Monorchio devia in angolo. Il Picchi si porta in avanti, i pisani si difendono con forza e caparbietà, in maniera spesso disordinata, ma efficace. Vuoi per la sfortuna, vuoi per alcuni ottimi interventi di Monorchio, sicuramente il migliore in campo per la Freccia Azzurra, per alcune lacune arbitrali (il signor Pisani era coadiuvato da un Tutor che lo ha assistito sulla fascia laterale per tutti i 70') e per un gioco prettamente difensivo della Freccia Azzurra i labronici non riescono a segnare. Gli ultimi minuti del secondo tempo sono segnati dall'allontanamento del tecnico livornese per proteste e dall'espulsione del numero nove pisano per reazione sul portiere.

ARMANDO PICCHI: Di Tizio, Cini, Mammarella, Meini (43' Carlucci), Calosso, Dal Canto, Pinucci, Marconi, Grossi, Turco, Di Graddia (47' Rofi). A disp.: Bernardeschi, Bartolini. All.: Leonardo Tramonti.<br >FRECCIA AZZURRA: Monorchio, Barone, Castillo, Catarsi, Durante, Gaddini, Mucci, Nannini, Oka, Sale (55' Aretini), Amato. All.: Massimiliano Romano.<br > ARBITRO: Pisano di Pisa.<br > RETE: 7' Oka.<br >NOTE: espulso Nannini. Ammoniti Pinucci, Dal Canto. calci d'angolo: 9-5. Recupero: 2'+5'. La coriacea Freccia Azzurra riesce ad avere la meglio sul sintetico dell'Armando Picchi in una partita segnata dalla pioggia, dal freddo e dal terreno che non ha drenato bene l'acqua piovana battente, determinando numerosissime zone al limite del praticabile. Sei minuti di studio tra le due compagini e al 7' i pisani vanno in rete: punizione defilata sulla trequarti sinistra, tiro teso di Oka che si insacca alle spalle di un incerto Di Tizio. Al 12' &egrave; Mucci che manda fuori un tiro sempre dalla trequarti. Al 15' occasione da rete per Grossi, che raccoglie un assist di Meini e, introducendosi oltre il limite dell'area, calcia malamente a lato. Il primo tempo termina con il Picchi sempre in attacco che per&ograve; non riesce a imprimere la stoccata per pareggiare, mentre i pisani si difendono con affanno. Il secondo tempo &egrave; un monologo dei labronici che sfiorano pi&ugrave; volte la rete al 44' con Di Graddia e al 49' con un tiro di Pinucci che l'ottimo e determinante Monorchio devia in angolo. Il Picchi si porta in avanti, i pisani si difendono con forza e caparbiet&agrave;, in maniera spesso disordinata, ma efficace. Vuoi per la sfortuna, vuoi per alcuni ottimi interventi di Monorchio, sicuramente il migliore in campo per la Freccia Azzurra, per alcune lacune arbitrali (il signor Pisani era coadiuvato da un Tutor che lo ha assistito sulla fascia laterale per tutti i 70') e per un gioco prettamente difensivo della Freccia Azzurra i labronici non riescono a segnare. Gli ultimi minuti del secondo tempo sono segnati dall'allontanamento del tecnico livornese per proteste e dall'espulsione del numero nove pisano per reazione sul portiere.




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