• Giovanissimi B GIR.A
  • Navacchio Zambra
  • 2 - 1
  • Freccia Azzurra


NAVACCHIO ZAMBRA: Bargagna, Nardi, Ulivieri, Di Nardo, Galli, Tommasi, Gori, Mazruoi, Jenjare, Dell'Osso, Salvini. A disp.: Pampana, Grassini, Puccini. All.: Giancarlo Cuppoletti.
FRECCIA AZZURRA: Amato, Are, Barone, Castillo, Durante, Gaddini, Monorchio, Mucci, Nannini, Oka, Sangiovanni. A disp.: Russo. All.: Massimiliano Romano.

ARBITRO: Giannetti di Pisa

RETI: 20' Galli aut., 47' Mazroui, 68' Salvini.
NOTE: angoli: 10-1. Ammonito Mazroui.



Dura fatica la capolista Navacchio Zambra, ma alla fine fa suoi i tre punti in palio, nella prima gara del girone di ritorno. A Santa Marta nella partita di andata fu 2-6. La giornata è fresca ed è condizionata da sporadici rovesci d'acqua, ma il Menicucci, seppur allentato, ha retto bene alle copiose piogge della nottata. Dopo l'ispezione del terreno di gioco il Direttore di Gara, Giannetti, nella classica divisa nera, decide che si può giocare. I locali indossano il completo bianco celeste; gli ospiti di mister Romano sono in divisa azzurra. Entrambe le squadre hanno una panchina cortissima: lo Zambra deve fare a meno di molti giocatori e nella lunga rosa di infortunati, nella settimana si è aggiunto Giaconi che in un allenamento ha riportato un brutto infortunio. A lui vanno i nostri auguri per una pronta guarigione. Al fischio di inizio sono i padroni di casa di mister Cuppoletti a gestire il gioco con gli ospiti schierati nella difesa della propria porta; per vedere la prima azione importante bisogna attendere il 10', quando Salvini si libera in area di rigore calciando debole fra le mani dell'ottimo Monorchio. All'11' è la Freccia azzurra ad impensierire la difesa di casa quando l'attaccante azzurro da fuori area costringe Bargagna alla deviazione in calcio d'angolo. I giocatori di casa non riescono a risultare incisivi e, pur mantenendo costantemente il possesso palla, difficilmente si avvicinano alla porta avversaria. Al 15' Gori calcia una punizione ma la deviazione di testa di Tommasi, appostato a centro area, è imprecisa e la sfera si spenge a fondo campo. Passano alcuni minuti quando al 20' sono gli ospiti a beneficiare di una punizione dal limite destro dell'area di rigore. Si incarica della battuta Sangiovanni con un tiro teso che attraversa tutta l'area di rigore. Galli, del Navacchio Zambra, vede spuntare il pallone fra una giungla di gambe e, nel tentativo di deviarlo, calcia di esterno destro invece che di collo pieno e beffa il proprio portiere nella più classica delle autoreti. Momentaneamente in svantaggio, i biancocelesti si riversano ancora con più determinazione nella metà campo avversaria ma, complice anche il terreno allentato, non riescono a sfruttare la velocità di Jenjare che, in diverse occasioni, non riesce a gestire il pallone come vorrebbe. Al 27' e al 31' prima Dell'Osso e dopo Jenjare avrebbero sui piedi il pallone giusta per far male al portiere avversario, ma calciano debolmente permettendo a quest'ultimo di evitare la rete. Al 33' si manifesta la più ghiotta azione per raggiungere il pareggio quando il forte tiro di Jenjare, appostato a centro area, viene deviato d'istinto in angolo dall'ottimo Monorchio. Si va al riposo con la squadra di casa ancora in svantaggio. La seconda frazione di gioco inizia con i temi visti nel primo tempo: i locali mantengono il possesso palla e presidiano la metà campo avversaria. Al 37' Mazruoi calcia una punizione dal limite dell'area ma la sfera sorvola di poco la traversa. Al 47^ Jenjare effettua un cross da sinistra e all'interno dell'area di rigore Mazruoi calcia al volo di sinistro violando per la prima volta la porta difesa da Monorchio. Una volta raggiunto il pareggio, i ragazzi di Cuppoletti cercano la rete del vantaggio e solo un minuto dopo Di Nardo sfonda centralmente la difesa azzurra e calcia con un tiro, non forte, ma ben piazzato, che elude il tentativo di parata del portiere e si infrange sul palo destro. La partita si fa nervosa: gli ospiti non riescono a portare la palla nella metà campo avversaria e timorosi di vedersi sfumare un risultato positivo tentano di condurre in porto il pari. Al 50' Puccini colpisce di testa al centro dell'area di rigore ma la sfera esce di poco fuori, un minuto dopo Salvini tira dal limite ma il portiere è pronto ad afferrare il pallone. Al 58' e al 65' è Gori a mancare di poco il bersaglio. Al 67' Mazruoi tira da fuori area: il portiere avversario è costretto alla deviazione in angolo. Sul calcio dalla bandierina Puccini mette in area un pallone interessante, sulla traiettoria si fa trovare Salvini che tira fra una selva di gambe trovando lo spazio giusto per far passare il pallone, che si insacca sulla destra dell'incolpevole portiere. A questo punto mancano solo due minuti, più recupero, alla fine della gara e non c'è più modo per i giocatori di Romano per organizzarsi e cercare di farsi pericolosi. C'è solo il tempo per assistere all'allontanamento del nervoso allenatore ospite che va a fare compagnia negli spogliatoi a due dirigenti del Navacchio Zambra espulsi in precedenza. Si è assistito a una gara non bella, condizionata anche dalle non perfette condizioni del terreno di gioco, con la squadra di casa che riesce a mantenere il primato in classifica e gli azzurri che non hanno mai impensierito la difesa di casa. Una volta andati occasionalmente in vantaggio, gli ospiti, non hanno saputo gestire il vantaggio rinchiudendosi nella difesa del risultato acquisito con ancora tre quarti di partita da giocare. Il Direttore di Gara ha arbitrato con sufficienza: ha commesso alcuni errori veniali ed è stato troppo severo nell'espellere i componenti delle due panchine, anche perché la gara è stata, tutto sommato, interpretata correttamente da entrambe le formazioni. CALCIATORIPIÙ: per il Navacchio Zambra come sempre tutto il collettivo che ha mostrato carattere nel momento in cui si è trovato in svantaggio. Per i singoli sarebbe forse giusto segnalare Mazruoi, soprattutto per il bel gesto tecnico e atletico fatto vedere nella realizzazione della rete del pareggio, ma gioca troppo da solo e tiene troppo il pallone ed è reo di essersi fatto ammonire, ancora una volta per proteste, e ciò gli costerà la squalifica per la prossima gara. Per la Freccia Azzurra si è visto una buona squadra. Ha avuto il limite di accontentarsi del risultato acquisito: dopo la rete si è difesa con tutti i giocatori subendo sempre l'iniziativa avversaria, non mostrandosi mai propositiva. Per i singoli da segnalare l'ottimo portiere Monorchio che si è reso autore di almeno tre o quattro parate importanti per la propria squadra.

Da.Gra. NAVACCHIO ZAMBRA: Bargagna, Nardi, Ulivieri, Di Nardo, Galli, Tommasi, Gori, Mazruoi, Jenjare, Dell'Osso, Salvini. A disp.: Pampana, Grassini, Puccini. All.: Giancarlo Cuppoletti.<br >FRECCIA AZZURRA: Amato, Are, Barone, Castillo, Durante, Gaddini, Monorchio, Mucci, Nannini, Oka, Sangiovanni. A disp.: Russo. All.: Massimiliano Romano.<br > ARBITRO: Giannetti di Pisa<br > RETI: 20' Galli aut., 47' Mazroui, 68' Salvini.<br >NOTE: angoli: 10-1. Ammonito Mazroui. Dura fatica la capolista Navacchio Zambra, ma alla fine fa suoi i tre punti in palio, nella prima gara del girone di ritorno. A Santa Marta nella partita di andata fu 2-6. La giornata &egrave; fresca ed &egrave; condizionata da sporadici rovesci d'acqua, ma il Menicucci, seppur allentato, ha retto bene alle copiose piogge della nottata. Dopo l'ispezione del terreno di gioco il Direttore di Gara, Giannetti, nella classica divisa nera, decide che si pu&ograve; giocare. I locali indossano il completo bianco celeste; gli ospiti di mister Romano sono in divisa azzurra. Entrambe le squadre hanno una panchina cortissima: lo Zambra deve fare a meno di molti giocatori e nella lunga rosa di infortunati, nella settimana si &egrave; aggiunto Giaconi che in un allenamento ha riportato un brutto infortunio. A lui vanno i nostri auguri per una pronta guarigione. Al fischio di inizio sono i padroni di casa di mister Cuppoletti a gestire il gioco con gli ospiti schierati nella difesa della propria porta; per vedere la prima azione importante bisogna attendere il 10', quando Salvini si libera in area di rigore calciando debole fra le mani dell'ottimo Monorchio. All'11' &egrave; la Freccia azzurra ad impensierire la difesa di casa quando l'attaccante azzurro da fuori area costringe Bargagna alla deviazione in calcio d'angolo. I giocatori di casa non riescono a risultare incisivi e, pur mantenendo costantemente il possesso palla, difficilmente si avvicinano alla porta avversaria. Al 15' Gori calcia una punizione ma la deviazione di testa di Tommasi, appostato a centro area, &egrave; imprecisa e la sfera si spenge a fondo campo. Passano alcuni minuti quando al 20' sono gli ospiti a beneficiare di una punizione dal limite destro dell'area di rigore. Si incarica della battuta Sangiovanni con un tiro teso che attraversa tutta l'area di rigore. Galli, del Navacchio Zambra, vede spuntare il pallone fra una giungla di gambe e, nel tentativo di deviarlo, calcia di esterno destro invece che di collo pieno e beffa il proprio portiere nella pi&ugrave; classica delle autoreti. Momentaneamente in svantaggio, i biancocelesti si riversano ancora con pi&ugrave; determinazione nella met&agrave; campo avversaria ma, complice anche il terreno allentato, non riescono a sfruttare la velocit&agrave; di Jenjare che, in diverse occasioni, non riesce a gestire il pallone come vorrebbe. Al 27' e al 31' prima Dell'Osso e dopo Jenjare avrebbero sui piedi il pallone giusta per far male al portiere avversario, ma calciano debolmente permettendo a quest'ultimo di evitare la rete. Al 33' si manifesta la pi&ugrave; ghiotta azione per raggiungere il pareggio quando il forte tiro di Jenjare, appostato a centro area, viene deviato d'istinto in angolo dall'ottimo Monorchio. Si va al riposo con la squadra di casa ancora in svantaggio. La seconda frazione di gioco inizia con i temi visti nel primo tempo: i locali mantengono il possesso palla e presidiano la met&agrave; campo avversaria. Al 37' Mazruoi calcia una punizione dal limite dell'area ma la sfera sorvola di poco la traversa. Al 47^ Jenjare effettua un cross da sinistra e all'interno dell'area di rigore Mazruoi calcia al volo di sinistro violando per la prima volta la porta difesa da Monorchio. Una volta raggiunto il pareggio, i ragazzi di Cuppoletti cercano la rete del vantaggio e solo un minuto dopo Di Nardo sfonda centralmente la difesa azzurra e calcia con un tiro, non forte, ma ben piazzato, che elude il tentativo di parata del portiere e si infrange sul palo destro. La partita si fa nervosa: gli ospiti non riescono a portare la palla nella met&agrave; campo avversaria e timorosi di vedersi sfumare un risultato positivo tentano di condurre in porto il pari. Al 50' Puccini colpisce di testa al centro dell'area di rigore ma la sfera esce di poco fuori, un minuto dopo Salvini tira dal limite ma il portiere &egrave; pronto ad afferrare il pallone. Al 58' e al 65' &egrave; Gori a mancare di poco il bersaglio. Al 67' Mazruoi tira da fuori area: il portiere avversario &egrave; costretto alla deviazione in angolo. Sul calcio dalla bandierina Puccini mette in area un pallone interessante, sulla traiettoria si fa trovare Salvini che tira fra una selva di gambe trovando lo spazio giusto per far passare il pallone, che si insacca sulla destra dell'incolpevole portiere. A questo punto mancano solo due minuti, pi&ugrave; recupero, alla fine della gara e non c'&egrave; pi&ugrave; modo per i giocatori di Romano per organizzarsi e cercare di farsi pericolosi. C'&egrave; solo il tempo per assistere all'allontanamento del nervoso allenatore ospite che va a fare compagnia negli spogliatoi a due dirigenti del Navacchio Zambra espulsi in precedenza. Si &egrave; assistito a una gara non bella, condizionata anche dalle non perfette condizioni del terreno di gioco, con la squadra di casa che riesce a mantenere il primato in classifica e gli azzurri che non hanno mai impensierito la difesa di casa. Una volta andati occasionalmente in vantaggio, gli ospiti, non hanno saputo gestire il vantaggio rinchiudendosi nella difesa del risultato acquisito con ancora tre quarti di partita da giocare. Il Direttore di Gara ha arbitrato con sufficienza: ha commesso alcuni errori veniali ed &egrave; stato troppo severo nell'espellere i componenti delle due panchine, anche perch&eacute; la gara &egrave; stata, tutto sommato, interpretata correttamente da entrambe le formazioni. <b>CALCIATORIPI&Ugrave;</b>: per il Navacchio Zambra come sempre tutto il collettivo che ha mostrato carattere nel momento in cui si &egrave; trovato in svantaggio. Per i singoli sarebbe forse giusto segnalare <b>Mazruoi</b>, soprattutto per il bel gesto tecnico e atletico fatto vedere nella realizzazione della rete del pareggio, ma gioca troppo da solo e tiene troppo il pallone ed &egrave; reo di essersi fatto ammonire, ancora una volta per proteste, e ci&ograve; gli coster&agrave; la squalifica per la prossima gara. Per la Freccia Azzurra si &egrave; visto una buona squadra. Ha avuto il limite di accontentarsi del risultato acquisito: dopo la rete si &egrave; difesa con tutti i giocatori subendo sempre l'iniziativa avversaria, non mostrandosi mai propositiva. Per i singoli da segnalare l'ottimo portiere <b>Monorchio </b>che si &egrave; reso autore di almeno tre o quattro parate importanti per la propria squadra. Da.Gra.




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