- Giovanissimi B GIR.A
- Armando Picchi
-
1 - 0
- Madonna dell Acqua
ARMANDO PICCHI: Di Tizio, Cini (41' Saltini), Dal Canto (41' Mennillo), Calosso, Pinucci, Turco, Di Graddia (46' Carlucci), Mammarella, Marconi, Rofi (52' Graus), 52' Meacci (Grossi). A disp.: Bartolini,Meini. All.: Leonardo Tramonti.
MADONNA DELL'ACQUA: Sandroni, Freggia, Bouajeb, Putzolu (46' Herrera), Gulisano, Giuliani, Vanni, Gorreri, Hassari (43' Dandoli), Peizhou, Costantino (54' Moro). All.: Lamberto Piovanelli.
ARBITRO: Cedron di Pisa
RETE: 69' Grossi.
NOTE: ammoniti:Giuliani e Bouajeb. Calci d'angolo: 0-3. Recupero: 0'+4'.
È una partita brutta e priva di gioco quella tra la compagine labronica e i Pisani del Madonna dell'Acqua. Il primo tempo scorre sonnacchioso con un sussulto ai primi minuti per una traversa esterna colpita dal Madonna dell'Acqua dopo una parata di Di Tizio su tiro di Gorreri. Il numero sette Pisano è sicuramente il migliore e il più incisivo mentre per gli amaranto staglia Marconi, che nel ruolo del centrale di difesa, nonostante la piccola statura, ha dimostrato autorità Bisogna attendere il 25' per vedere il primo tiro del Picchi con una perfetta acrobatica rovesciata di Di Graddia che calcia dal limite, ma la conclusone risulta debole e facile preda di Sandroni. Sul rovesciamento di fronte tiro di Gorreri parato in due tempi da Di Tizio. Si giunge al riposo a reti inviolate. Il secondo tempo vede i canarini pisani leggermente più determinati e un colpo di testa di Costantino impegna Di Tizio, attento nell'occasione. Poi più niente se non confuso gioco a centrocampo e sulle fasce fino alla tre quarti. È Grossi che al 69' porta avanti il pallone e, giunto alla trequarti, lascia partire un forte tiro che inganna Sandroni, che s fa trovare impreparato. È l'unico sussulto di una partita da dimenticare per entrambe le compagini, con un pareggio che sarebbe stato più equo. Il Picchi continua a soffrire la fisicità degli avversari che incontra e la maggior determinazione degli stessi, pur mostrando a sprazzi un buon gioco con palla a terra e passaggi con massimo due tocchi. Il Madonna dell'Acqua è apparso una squadra tenace ed ostica, ben disposta in campo con alcune encomiabili individualità, ma soffre probabilmente per il campo in sintetico.
ARMANDO PICCHI: Di Tizio, Cini (41' Saltini), Dal Canto (41' Mennillo), Calosso, Pinucci, Turco, Di Graddia (46' Carlucci), Mammarella, Marconi, Rofi (52' Graus), 52' Meacci (Grossi). A disp.: Bartolini,Meini. All.: Leonardo Tramonti.<br >MADONNA DELL'ACQUA: Sandroni, Freggia, Bouajeb, Putzolu (46' Herrera), Gulisano, Giuliani, Vanni, Gorreri, Hassari (43' Dandoli), Peizhou, Costantino (54' Moro). All.: Lamberto Piovanelli.<br >
ARBITRO: Cedron di Pisa<br >
RETE: 69' Grossi.<br >NOTE: ammoniti:Giuliani e Bouajeb. Calci d'angolo: 0-3. Recupero: 0'+4'.
È una partita brutta e priva di gioco quella tra la compagine labronica e i Pisani del Madonna dell'Acqua. Il primo tempo scorre sonnacchioso con un sussulto ai primi minuti per una traversa esterna colpita dal Madonna dell'Acqua dopo una parata di Di Tizio su tiro di Gorreri. Il numero sette Pisano è sicuramente il migliore e il più incisivo mentre per gli amaranto staglia Marconi, che nel ruolo del centrale di difesa, nonostante la piccola statura, ha dimostrato autorità Bisogna attendere il 25' per vedere il primo tiro del Picchi con una perfetta acrobatica rovesciata di Di Graddia che calcia dal limite, ma la conclusone risulta debole e facile preda di Sandroni. Sul rovesciamento di fronte tiro di Gorreri parato in due tempi da Di Tizio. Si giunge al riposo a reti inviolate. Il secondo tempo vede i canarini pisani leggermente più determinati e un colpo di testa di Costantino impegna Di Tizio, attento nell'occasione. Poi più niente se non confuso gioco a centrocampo e sulle fasce fino alla tre quarti. È Grossi che al 69' porta avanti il pallone e, giunto alla trequarti, lascia partire un forte tiro che inganna Sandroni, che s fa trovare impreparato. È l'unico sussulto di una partita da dimenticare per entrambe le compagini, con un pareggio che sarebbe stato più equo. Il Picchi continua a soffrire la fisicità degli avversari che incontra e la maggior determinazione degli stessi, pur mostrando a sprazzi un buon gioco con palla a terra e passaggi con massimo due tocchi. Il Madonna dell'Acqua è apparso una squadra tenace ed ostica, ben disposta in campo con alcune encomiabili individualità, ma soffre probabilmente per il campo in sintetico.