MONTEVERDI: Santini, Forte, Pasquini, Saglam, Stranieri, Marin Costantin, Cammelletti, Cicali, Marinari, Bartolini. All.: Giovanni Puglielli.
PORTUALE GUAST.: Troiano, Samminiatesi, Bartorelli, Fedeli, Nelli, Corucci, Melli, Spagnoli, Esposito, Costantini, Carlesi. A disp.: Perondi, Calvetti, Pratofiorito, Castellani, Quilici, Spiga, Gambini. All.: Maurizio Betti.

ARBITRO: Iaria di Pisa.

RETI: Corucci, Fedeli, Melli, Esposito 2, Castellani, Costantini, Spiga.



È tutto facile per la Pro Livorno che si sbarazza dell'Armando Picchi con un perentorio 3-0 che è lo specchio fedele di quanto si è visto in campo con i padroni di casa più in palla e sicuramente più abili a produrre gioco e a trovare la via del gol. Le reti che hanno deciso l'incontro portano le firme di Chiappe, abile a finalizzare una veloce azione di contropiede e, nella ripresa, prima di Filippi, a segno con un bolide dalla distanza, e poi di Chegia, anche lui bravo a gonfiare la rete con una conclusione da fuori area. Pareggio in rimonta per la Garzella che tra le mura amiche va sotto due volte per mano dell'Atletico Calci, ma riesce a rimontare grazie alla doppietta di Sartoni; ospiti avanti grazie alle reti firmate prima da Diliso che finalizza al meglio un veloce contropiede e poi con capitan Del Papa che si presenta a tu per tu con l'estremo difensore locale e lo fulmina. I padroni di casa però non ci stanno e con due gol di Sartori, prima chiudendo in gol una triangolazione stretta con Fabbrini e poi conquistando e trasformando un calcio di rigore, impatta la gara sul 2-2. Nessuna difficoltà nemmeno per il Portuale Guasticce che si impone nettamente sul campo del Monteverdi grazie ad un'ottima prestazione del gruppo sia dal punto di vista del gioco espresso sia da quello della personalità con cui hanno affrontato l'impegno. Va anche detto che il Monteverdi non poteva costituire un banco di prova importante perché i locali hanno giocato la gara odierna con soli dieci effettivi a disposizione di mister Puglielli ed era quindi davvero difficile fare di più.

MONTEVERDI: Santini, Forte, Pasquini, Saglam, Stranieri, Marin Costantin, Cammelletti, Cicali, Marinari, Bartolini. All.: Giovanni Puglielli.<br >PORTUALE GUAST.: Troiano, Samminiatesi, Bartorelli, Fedeli, Nelli, Corucci, Melli, Spagnoli, Esposito, Costantini, Carlesi. A disp.: Perondi, Calvetti, Pratofiorito, Castellani, Quilici, Spiga, Gambini. All.: Maurizio Betti.<br > ARBITRO: Iaria di Pisa.<br > RETI: Corucci, Fedeli, Melli, Esposito 2, Castellani, Costantini, Spiga. &Egrave; tutto facile per la Pro Livorno che si sbarazza dell'Armando Picchi con un perentorio 3-0 che &egrave; lo specchio fedele di quanto si &egrave; visto in campo con i padroni di casa pi&ugrave; in palla e sicuramente pi&ugrave; abili a produrre gioco e a trovare la via del gol. Le reti che hanno deciso l'incontro portano le firme di Chiappe, abile a finalizzare una veloce azione di contropiede e, nella ripresa, prima di Filippi, a segno con un bolide dalla distanza, e poi di Chegia, anche lui bravo a gonfiare la rete con una conclusione da fuori area. Pareggio in rimonta per la Garzella che tra le mura amiche va sotto due volte per mano dell'Atletico Calci, ma riesce a rimontare grazie alla doppietta di Sartoni; ospiti avanti grazie alle reti firmate prima da Diliso che finalizza al meglio un veloce contropiede e poi con capitan Del Papa che si presenta a tu per tu con l'estremo difensore locale e lo fulmina. I padroni di casa per&ograve; non ci stanno e con due gol di Sartori, prima chiudendo in gol una triangolazione stretta con Fabbrini e poi conquistando e trasformando un calcio di rigore, impatta la gara sul 2-2. Nessuna difficolt&agrave; nemmeno per il Portuale Guasticce che si impone nettamente sul campo del Monteverdi grazie ad un'ottima prestazione del gruppo sia dal punto di vista del gioco espresso sia da quello della personalit&agrave; con cui hanno affrontato l'impegno. Va anche detto che il Monteverdi non poteva costituire un banco di prova importante perch&eacute; i locali hanno giocato la gara odierna con soli dieci effettivi a disposizione di mister Puglielli ed era quindi davvero difficile fare di pi&ugrave;.