A.VOLTERRA: Ticciati, G. Turdo, Di Sandro, Gazzarri, Guerrini, Martolini, Callai, Geri Bartolini, Borghi, Spinelli, Gabellieri. A disp.: A. Turdo, Benvenuti, Fulceri, Montagnani, Moretti, Noccetti, Bardini. All.: Simone Calloni.
BELLARIA CAPP.: Alessio Cecchi, Andrea Cecchi, Caroti, Volpi, Martinelli, D'Auria, Bilancia, Lenzi, Garunja, Pellicci, Danella. A disp.: Nardi, Gasperini, Guazzini, Rebechini, Scirocco. All.: Francesco Taccola.

ARBITRO: Del Seppia di Pisa

RETI: 9', 34' rig., 52', 65' Garunja, 13', 28', 67' Callai, 17' Gabellieri, 26' Danella, 36' pt. Volpi, 38' Geri Bartolini.



Garunja si scatena, canalizza l'amarezza per la mancata convocazione in rappresentativa e inanella quattro perle che permettono alla Bellaria di continuare la propria marcia in testa al campionato. Volterra diventa scenario di una gara incredibile: finisce 6-5 per la capolista che, passata sotto a metà gara e poi a lungo in vantaggio, riesce a portare a casa tre punti che valgono oro. Sarà la svolta della stagione? Forse è presto per dirlo, intanto Francesco Taccola, primo vero artefice dell'impresa, si gode la propria creatura che rimane ben salda in vetta al torneo. Passano pochi minuti dal fischio d'inizio e la Bellaria passa: Martinelli calcia da lontano e chiama all'intervento in tuffo Ticciati che non trattiene, sulla sfera si avventa Garunja che da pochi metri fa passare la sfera tra i pali. La formazione di Calloni però, rinfrancata dalla pausa natalizia, ha voglia di dar filo da torcere ai verdeblù e, da subito aggressiva, impatta con una volata del solito Callai che brucia sullo scatto la difesa e infila il pallone alle spalle di Alessio Cecchi. I padroni di casa puntano il bottino grosso e nel giro di pochi istanti riescono a ribaltare il punteggio: Borghi innesca Gabellieri che se ne va sulla sinistra, salta due avversari e insacca sul palo più lontano. Ma il 2-2 è pressoché immediato: una bella azione tutta di prima permette a Garunja di giocare di sponda per Martinelli, pronto per il lancio a occhi chiusi per Danella che sul taglio da sinistra deposita in rete con una conclusione a incrociare. Ma l'Alabastri vuol vendere cara la pelle: Callai sguscia ancora tra le maglie della difesa avversaria e segna il punto del 3-2. La Bellaria deve vincere, si rovescia all'attacco e conquista il rigore del nuovo pari: giù Danella in area per un intervento di Gazzarri, Garunja trasforma impeccabile il punto del 3-3. È un buon momento per la capolista che stavolta prova a prendere il largo: Volpi calcia nel mezzo una punizione da posizione laterale, Garunja in tuffo non tocca ma trae in inganno difesa e portiere e il pallone termina nel sacco. In avvio di ripresa ecco però il nuovo pari: Geri Bartolini calcia dal limite e insacca con un destro potente. Ma stavolta la Bellaria riesce a prendere il largo e portarsi sul doppio vantaggio, e quasi ovvio è il nome del marcatore: Garunja prima si presenta all'interno dell'area di porta, salta Ticciati uscito alla disperata e segna indisturbato, poi, appostato al limite dell'area, calcia forte di collo sul rimbalzo del pallone e fulmina ancora il portiere. C'è tempo ancora per il punto del 5-6 di Callai, che trova la tripletta insaccando da vicino una conclusione di Borghi respinta dal portiere, e per un doppio palo di Garunja che sfiora il full: il servizio perfetto di Danella pesca il contromovimento del compagno che calcia in diagonale e manda la sfera a baciare le facce interne di entrambi i pali prima che termini tra le braccia di un incredulo Ticciati.
Calciatoripiù: Garunja (Bellaria Capp.), Callai (A.Volterra): ogni commento è superfluo, stavolta basta dare un'occhiata fugace ai numeri.

esseti A.VOLTERRA: Ticciati, G. Turdo, Di Sandro, Gazzarri, Guerrini, Martolini, Callai, Geri Bartolini, Borghi, Spinelli, Gabellieri. A disp.: A. Turdo, Benvenuti, Fulceri, Montagnani, Moretti, Noccetti, Bardini. All.: Simone Calloni.<br >BELLARIA CAPP.: Alessio Cecchi, Andrea Cecchi, Caroti, Volpi, Martinelli, D'Auria, Bilancia, Lenzi, Garunja, Pellicci, Danella. A disp.: Nardi, Gasperini, Guazzini, Rebechini, Scirocco. All.: Francesco Taccola.<br > ARBITRO: Del Seppia di Pisa<br > RETI: 9', 34' rig., 52', 65' Garunja, 13', 28', 67' Callai, 17' Gabellieri, 26' Danella, 36' pt. Volpi, 38' Geri Bartolini. Garunja si scatena, canalizza l'amarezza per la mancata convocazione in rappresentativa e inanella quattro perle che permettono alla Bellaria di continuare la propria marcia in testa al campionato. Volterra diventa scenario di una gara incredibile: finisce 6-5 per la capolista che, passata sotto a met&agrave; gara e poi a lungo in vantaggio, riesce a portare a casa tre punti che valgono oro. Sar&agrave; la svolta della stagione? Forse &egrave; presto per dirlo, intanto Francesco Taccola, primo vero artefice dell'impresa, si gode la propria creatura che rimane ben salda in vetta al torneo. Passano pochi minuti dal fischio d'inizio e la Bellaria passa: Martinelli calcia da lontano e chiama all'intervento in tuffo Ticciati che non trattiene, sulla sfera si avventa Garunja che da pochi metri fa passare la sfera tra i pali. La formazione di Calloni per&ograve;, rinfrancata dalla pausa natalizia, ha voglia di dar filo da torcere ai verdebl&ugrave; e, da subito aggressiva, impatta con una volata del solito Callai che brucia sullo scatto la difesa e infila il pallone alle spalle di Alessio Cecchi. I padroni di casa puntano il bottino grosso e nel giro di pochi istanti riescono a ribaltare il punteggio: Borghi innesca Gabellieri che se ne va sulla sinistra, salta due avversari e insacca sul palo pi&ugrave; lontano. Ma il 2-2 &egrave; pressoch&eacute; immediato: una bella azione tutta di prima permette a Garunja di giocare di sponda per Martinelli, pronto per il lancio a occhi chiusi per Danella che sul taglio da sinistra deposita in rete con una conclusione a incrociare. Ma l'Alabastri vuol vendere cara la pelle: Callai sguscia ancora tra le maglie della difesa avversaria e segna il punto del 3-2. La Bellaria deve vincere, si rovescia all'attacco e conquista il rigore del nuovo pari: gi&ugrave; Danella in area per un intervento di Gazzarri, Garunja trasforma impeccabile il punto del 3-3. &Egrave; un buon momento per la capolista che stavolta prova a prendere il largo: Volpi calcia nel mezzo una punizione da posizione laterale, Garunja in tuffo non tocca ma trae in inganno difesa e portiere e il pallone termina nel sacco. In avvio di ripresa ecco per&ograve; il nuovo pari: Geri Bartolini calcia dal limite e insacca con un destro potente. Ma stavolta la Bellaria riesce a prendere il largo e portarsi sul doppio vantaggio, e quasi ovvio &egrave; il nome del marcatore: Garunja prima si presenta all'interno dell'area di porta, salta Ticciati uscito alla disperata e segna indisturbato, poi, appostato al limite dell'area, calcia forte di collo sul rimbalzo del pallone e fulmina ancora il portiere. C'&egrave; tempo ancora per il punto del 5-6 di Callai, che trova la tripletta insaccando da vicino una conclusione di Borghi respinta dal portiere, e per un doppio palo di Garunja che sfiora il full: il servizio perfetto di Danella pesca il contromovimento del compagno che calcia in diagonale e manda la sfera a baciare le facce interne di entrambi i pali prima che termini tra le braccia di un incredulo Ticciati. <b> Calciatoripi&ugrave;: Garunja </b>(Bellaria Capp.), <b>Callai </b>(A.Volterra): ogni commento &egrave; superfluo, stavolta basta dare un'occhiata fugace ai numeri. esseti