- Giovanissimi B GIR.B
- Fratres Perignano
-
1 - 4
- Bellaria Cappuccini
F.PERIGNANO: Boscolo, Bigazzi, Carinelli, Castagna, Balducci, De Feo, Hoxha, Amatu, Pezzini, Vaselli, Bonaccio. All.: Massimo Sannino. A disp.: Benevento, Bacciarelli, Giuntoni, Pardera, Salerno.
BELLARIA CAPP.: Cecchi, Lenzi, Caroti, Martinelli, Bilancia, Rebechini, Scirocco, Liccardi, Garunja, Danella, Volpi. A disp.: D'Auria, Gasperini, Guazzini, Nardi, Pellicci, Pizzi, Squarcini. All.: Francesco Taccola.
ARBITRO: Giusti di Pisa
RETI: Danella 2 (1 rig.), Garunja, Pellicci, Bonaccio.
Una lucidissima Bellaria conquista tre punti pesanti sul campo dei Fratres e prova a tenere in mano la cloche del campionato; sarà un viaggio lungo ed estenuante, ma la formazione di Taccola ha le carte in regola per giocarsela alla pari con le formazioni più blasonate del girone. Nei primi 20' a dir la verità i padroni di casa provano a mettere alla corde la capolista, senza peraltro creare grossi problemi dalle parti di Cecchi. Ma nel momento migliore della gara dei nerazzurri la Bellaria passa: Danella trasforma dal centro dell'area con una conclusione micidiale. Fratres tentano di reagire, ma gli ospiti trovano ben presto la rete del raddoppio: Garunja conquista il rigore del vantaggio, trasformato con freddezza da Danella. Sul finire del primo tempo gli ospiti chiudono virtualmente l'incontro: Garunja in azione personale porta il punteggio sullo 0-3. La ripresa è accademia: a fronte dei coraggiosi tentativi dei Fratres, che non si arrendono anche quando la gara sembra compromessa, la Bellaria contiene e punge a un quarto d'ora dalla fine con la rete di Pellicci, subentrato nella ripresa. Il gol della bandiera nerazzurro, che rende meno amara una sconfitta comunque troppo eccessiva nelle dimensioni rispetto a quanto visto sul terreno di gioco, porta la firma di Bonaccio, che a tempo scaduto ribadisce nel sacco una punizione di Castagna respinta dal portiere.
F.PERIGNANO: Boscolo, Bigazzi, Carinelli, Castagna, Balducci, De Feo, Hoxha, Amatu, Pezzini, Vaselli, Bonaccio. All.: Massimo Sannino. A disp.: Benevento, Bacciarelli, Giuntoni, Pardera, Salerno.<br >BELLARIA CAPP.: Cecchi, Lenzi, Caroti, Martinelli, Bilancia, Rebechini, Scirocco, Liccardi, Garunja, Danella, Volpi. A disp.: D'Auria, Gasperini, Guazzini, Nardi, Pellicci, Pizzi, Squarcini. All.: Francesco Taccola.<br >
ARBITRO: Giusti di Pisa<br >
RETI: Danella 2 (1 rig.), Garunja, Pellicci, Bonaccio.
Una lucidissima Bellaria conquista tre punti pesanti sul campo dei Fratres e prova a tenere in mano la cloche del campionato; sarà un viaggio lungo ed estenuante, ma la formazione di Taccola ha le carte in regola per giocarsela alla pari con le formazioni più blasonate del girone. Nei primi 20' a dir la verità i padroni di casa provano a mettere alla corde la capolista, senza peraltro creare grossi problemi dalle parti di Cecchi. Ma nel momento migliore della gara dei nerazzurri la Bellaria passa: Danella trasforma dal centro dell'area con una conclusione micidiale. Fratres tentano di reagire, ma gli ospiti trovano ben presto la rete del raddoppio: Garunja conquista il rigore del vantaggio, trasformato con freddezza da Danella. Sul finire del primo tempo gli ospiti chiudono virtualmente l'incontro: Garunja in azione personale porta il punteggio sullo 0-3. La ripresa è accademia: a fronte dei coraggiosi tentativi dei Fratres, che non si arrendono anche quando la gara sembra compromessa, la Bellaria contiene e punge a un quarto d'ora dalla fine con la rete di Pellicci, subentrato nella ripresa. Il gol della bandiera nerazzurro, che rende meno amara una sconfitta comunque troppo eccessiva nelle dimensioni rispetto a quanto visto sul terreno di gioco, porta la firma di Bonaccio, che a tempo scaduto ribadisce nel sacco una punizione di Castagna respinta dal portiere.