PONSACCO: Sergianni, Balla (Macchi), Pieraccioni, Rossi (Fantini), Belcari, Bigazzi, Giuntini (Ghelli), Alushi (Di Lillo), Lupi (Lisanti), Ribaudo, Tognoni (Poggianti). A disp.: Salvadori, Poggianti, Ghelli, Lisanti. All.: Massimo Mancini.
PROGETTO PECCIOLI: Simoncini, Turini, Carlotti, Dedaj, Molesti, Pitti, Bicci, Buti, Grassi, Tahiri, Gherardini. A disp.: Barbafieri, Ciangherotti, Accumulo, Intravaia, Vanni, Pugliesi. All.: Andrea Rosetti.

ARBITRO: Cremonini di Pisa

RETE: Lupi.



Se la cava col minimo scarto il Ponsacco, che batte per 1-0 un Peccioli il crescita: ma a dire la verità, soprattutto per quanto mostrato nella parte centrale di gara, il passivo sarebbe potuto essere un po' più pesante, fatta la tara sulle molteplici occasioni fallite dalle punte rossoblù, non particolarmente in giornata di grazia. Alushi e Co. fanno infatti fatica a impegnare Simoncini, un po' per scarsa mira e un po' per le buone chiusure della difesa nerazzurra; il numero uno ospite si fa poi trovare pronto nelle circostanze in cui è chiamato in causa. Così l'incontro si sblocca proprio a ridosso dell'intervallo, nell'unico minuto di recupero concesso dall'impeccabile Cremonini: quando ormai il Peccioli pregustava di sorseggiare il thè dell'intervallo (o meglio forse qualche boccia d'acqua dissetante a fronte del gran caldo) sullo 0-0 contro un avversario così blasonato, Lupi si impossessa di un pallone mal gestito con un corto rinvio al limite dell'area ospite e insacca in diagonale accanto al legno più lontano. La rete subita fiacca il morale dei coraggiosi ospiti, e nella ripresa il Ponsacco sfiora il raddoppio in un paio di circostanze: Ribaudo colpisce in pieno il palo dopo che il pallone è balzato in un paio di circostanze davanti alla porta, poi Giuntini calcia alle stelle da posizione decentrata ma priva di ostacoli.
Le battute del dopogara
Andrea Rosetti, allenatore del Peccioli: Nella seconda metà del secondo tempo abbiamo fatto qualcosa di buono anche davanti; per il resto abbiamo badato a difenderci .

PONSACCO: Sergianni, Balla (Macchi), Pieraccioni, Rossi (Fantini), Belcari, Bigazzi, Giuntini (Ghelli), Alushi (Di Lillo), Lupi (Lisanti), Ribaudo, Tognoni (Poggianti). A disp.: Salvadori, Poggianti, Ghelli, Lisanti. All.: Massimo Mancini.<br >PROGETTO PECCIOLI: Simoncini, Turini, Carlotti, Dedaj, Molesti, Pitti, Bicci, Buti, Grassi, Tahiri, Gherardini. A disp.: Barbafieri, Ciangherotti, Accumulo, Intravaia, Vanni, Pugliesi. All.: Andrea Rosetti.<br > ARBITRO: Cremonini di Pisa<br > RETE: Lupi. Se la cava col minimo scarto il Ponsacco, che batte per 1-0 un Peccioli il crescita: ma a dire la verit&agrave;, soprattutto per quanto mostrato nella parte centrale di gara, il passivo sarebbe potuto essere un po' pi&ugrave; pesante, fatta la tara sulle molteplici occasioni fallite dalle punte rossobl&ugrave;, non particolarmente in giornata di grazia. Alushi e Co. fanno infatti fatica a impegnare Simoncini, un po' per scarsa mira e un po' per le buone chiusure della difesa nerazzurra; il numero uno ospite si fa poi trovare pronto nelle circostanze in cui &egrave; chiamato in causa. Cos&igrave; l'incontro si sblocca proprio a ridosso dell'intervallo, nell'unico minuto di recupero concesso dall'impeccabile Cremonini: quando ormai il Peccioli pregustava di sorseggiare il th&egrave; dell'intervallo (o meglio forse qualche boccia d'acqua dissetante a fronte del gran caldo) sullo 0-0 contro un avversario cos&igrave; blasonato, Lupi si impossessa di un pallone mal gestito con un corto rinvio al limite dell'area ospite e insacca in diagonale accanto al legno pi&ugrave; lontano. La rete subita fiacca il morale dei coraggiosi ospiti, e nella ripresa il Ponsacco sfiora il raddoppio in un paio di circostanze: Ribaudo colpisce in pieno il palo dopo che il pallone &egrave; balzato in un paio di circostanze davanti alla porta, poi Giuntini calcia alle stelle da posizione decentrata ma priva di ostacoli.<br ><b>Le battute del dopogara<br >Andrea Rosetti,</b> allenatore del Peccioli: <b> Nella seconda met&agrave; del secondo tempo abbiamo fatto qualcosa di buono anche davanti; per il resto abbiamo badato a difenderci .</b>