• Giovanissimi B GIR.Pisa
  • Madonna dell Acqua
  • 1 - 1
  • ProLivorno Sorgenti


MADONNA DELL'ACQUA: Perretti, Paradossi, Giuliacci, Nardi, Gabbetta, Benedetti, Doccini, Masini, Fiori, Genna, De Salvo. A disp.: Papini, Castaldi, Fracasso, Moncayo, Camorcia, Silvestre, Di Cianni. All.: Emiliano Niccolini.
PRO LIVORNO SORG.: Angeli, Quiligotti, Di Bartolo, Filippi, Agelli, Palma, Farneti, Gazzarini, Ferrari, Mauriello, Delbravo. A disp.: Sordini, Bandini, Monticelli, Poggianti, Alderigi. All.: Federico Bandinelli.

ARBITRO: Gemma di Pisa

RETI: Ferrari, Paradossi.



La dodicesima di campionato mette di fronte la prima e la seconda virtuale in classifica che impattano sul risultato di 1-1. Ma in realtà è un incontro che non mette in palio alcun punto: ne approfitta Niccolini per fare esperimenti e dare qualche chance ai ragazzi che hanno avuto minore minutaggio. Al contrario per Bandinelli la partita è l'occasione per saggiare lo stato della propria squadra contro la capolista. Ed è la Pro Livorno che fa la partita mettendo in forte difficoltà i padroni di casa che sono apparsi immediatamente indolenti e disattenti. Il gioco manovrato della compagine labronica crea forte imbarazzo nel Madonna dell'Acqua che non riesce a prendere il possesso del centrocampo; anzi, è costretta spesso a indietreggiare. Ci provano con poca fortuna sia Fiori sia De Salvo, ma in realtà entrambi i portieri sono poco sollecitati dagli attacchi avversari, ma la Pro Livorno ha dato maggiori segnali di vitalità in particolar modo con Gazzarini e Delbravo, oltre a un ispirato Ferrari. Proprio quest'ultimo è bravo ad approfittare di un controllo errato del centrocampo pisano, involarsi indisturbato verso la porta avversaria, aggirare il portiere e indirizzare il pallone in porta. Vantaggio meritatissimo. Il risultato scuote i padroni di casa che provano più con la grinta che con costruzioni di gioco a cercare il pareggio, ma la difesa avversaria ha buon gioco a controllare i tentativi dell'attacco. Parte dalla difesa la rimonta del Madonna dell'Acqua. Paradossi, autentico motorino a tutto campo, è bravo ad accompagnare l'azione di attacco e trovare l'occasione giusta per battere il pur bravo portiere ospite con un tiro da fuori area. Le squadre vanno al riposo con un risultato forse ingiusto per quanto visto in campo e sicuramente stretto per la Pro Livorno. Nel secondo tempo Niccolini fa entrare tutta la panchina e la linea di gioco si alza rispetto a quanto visto nella prima frazione di gioco, legittimando un risultato di parità. L'ingresso di Moncayo e Castaldi dà maggiore solidità e inventiva al centrocampo del MDA e questo a vantaggio dello spettacolo e delle veloci punte Camorcia e Silvestre spesso chiamate ad azioni in contropiede. Il portiere Angeli si esalta su un bel tiro di Camorcia (45') e non è da meno Sordini, subentrato al 50', sul tiro di Camorcia e su una bella punizione di Moncayo. Nella ripresa si registra un leggero predominio territoriale del Madonna dell'Acqua, ma la difesa avversaria è ben posizionata e attenta. Al 55' grande occasione di Delbravo che elude la marcatura di Fracasso e Benedetti e si invola verso la porta difesa da Papini che riesce con un grande intervento di piede a negare il gol del vantaggio che forse sarebbe stato un premio eccessivo per quanto fatto vedere dagli ospiti nel secondo tempo. La partita bella e veloce non premia nessuno ma porta entrambe le squadre a fare delle riflessioni per poter affrontare con più consapevolezza la seconda parte del campionato.
Calciatoripiù: Paradossi, Moncayo
(Madonna dell'Acqua); Delbravo, Gazzarini (Pro Livorno). Portierepiù: Papini (Madonna dell'Acqua): salva il risultato con una bella respinta di piede.

MADONNA DELL'ACQUA: Perretti, Paradossi, Giuliacci, Nardi, Gabbetta, Benedetti, Doccini, Masini, Fiori, Genna, De Salvo. A disp.: Papini, Castaldi, Fracasso, Moncayo, Camorcia, Silvestre, Di Cianni. All.: Emiliano Niccolini.<br >PRO LIVORNO SORG.: Angeli, Quiligotti, Di Bartolo, Filippi, Agelli, Palma, Farneti, Gazzarini, Ferrari, Mauriello, Delbravo. A disp.: Sordini, Bandini, Monticelli, Poggianti, Alderigi. All.: Federico Bandinelli.<br > ARBITRO: Gemma di Pisa<br > RETI: Ferrari, Paradossi. La dodicesima di campionato mette di fronte la prima e la seconda virtuale in classifica che impattano sul risultato di 1-1. Ma in realt&agrave; &egrave; un incontro che non mette in palio alcun punto: ne approfitta Niccolini per fare esperimenti e dare qualche chance ai ragazzi che hanno avuto minore minutaggio. Al contrario per Bandinelli la partita &egrave; l'occasione per saggiare lo stato della propria squadra contro la capolista. Ed &egrave; la Pro Livorno che fa la partita mettendo in forte difficolt&agrave; i padroni di casa che sono apparsi immediatamente indolenti e disattenti. Il gioco manovrato della compagine labronica crea forte imbarazzo nel Madonna dell'Acqua che non riesce a prendere il possesso del centrocampo; anzi, &egrave; costretta spesso a indietreggiare. Ci provano con poca fortuna sia Fiori sia De Salvo, ma in realt&agrave; entrambi i portieri sono poco sollecitati dagli attacchi avversari, ma la Pro Livorno ha dato maggiori segnali di vitalit&agrave; in particolar modo con Gazzarini e Delbravo, oltre a un ispirato Ferrari. Proprio quest'ultimo &egrave; bravo ad approfittare di un controllo errato del centrocampo pisano, involarsi indisturbato verso la porta avversaria, aggirare il portiere e indirizzare il pallone in porta. Vantaggio meritatissimo. Il risultato scuote i padroni di casa che provano pi&ugrave; con la grinta che con costruzioni di gioco a cercare il pareggio, ma la difesa avversaria ha buon gioco a controllare i tentativi dell'attacco. Parte dalla difesa la rimonta del Madonna dell'Acqua. Paradossi, autentico motorino a tutto campo, &egrave; bravo ad accompagnare l'azione di attacco e trovare l'occasione giusta per battere il pur bravo portiere ospite con un tiro da fuori area. Le squadre vanno al riposo con un risultato forse ingiusto per quanto visto in campo e sicuramente stretto per la Pro Livorno. Nel secondo tempo Niccolini fa entrare tutta la panchina e la linea di gioco si alza rispetto a quanto visto nella prima frazione di gioco, legittimando un risultato di parit&agrave;. L'ingresso di Moncayo e Castaldi d&agrave; maggiore solidit&agrave; e inventiva al centrocampo del MDA e questo a vantaggio dello spettacolo e delle veloci punte Camorcia e Silvestre spesso chiamate ad azioni in contropiede. Il portiere Angeli si esalta su un bel tiro di Camorcia (45') e non &egrave; da meno Sordini, subentrato al 50', sul tiro di Camorcia e su una bella punizione di Moncayo. Nella ripresa si registra un leggero predominio territoriale del Madonna dell'Acqua, ma la difesa avversaria &egrave; ben posizionata e attenta. Al 55' grande occasione di Delbravo che elude la marcatura di Fracasso e Benedetti e si invola verso la porta difesa da Papini che riesce con un grande intervento di piede a negare il gol del vantaggio che forse sarebbe stato un premio eccessivo per quanto fatto vedere dagli ospiti nel secondo tempo. La partita bella e veloce non premia nessuno ma porta entrambe le squadre a fare delle riflessioni per poter affrontare con pi&ugrave; consapevolezza la seconda parte del campionato. <b> Calciatoripi&ugrave;: Paradossi, Moncayo</b> (Madonna dell'Acqua); <b>Delbravo, Gazzarini</b> (Pro Livorno). <b>Portierepi&ugrave;: Papini</b> (Madonna dell'Acqua): salva il risultato con una bella respinta di piede.




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