CASTELFRANCO S.R.: Venezia, Capasso (75' Fascetti), Carboni, Pagano, Lunardi, Gomes, Farruku (41' Trapani), Torre, Migliacci, Policano, Macaluso. A disp.: Bisconti, Niccolai, Fogli. All.: Marco Masetti.
SAURORISPESCIA: Lonzi (63' Allegro), Giustarini W. (55' Valentini), Minucci, Greco (77' Ville), Accaragi, Poli, Rosi, Naldi, Guiggiani (53' Cosci), Giustarini M., Giommoni (72' Corridori). All.: Giulio Neri.

ARBITRO: Roccasalvo di Pisa.

RETI: 6' rig. e 47' Policano, 61' Migliacci.
NOTE: ammonito Farruku, Angoli: 4-3, Recupero: 1' + 0'.



Lo spettacolo a Castelfranco si chiama Policano. Il capocannoniere del torneo dà inizio alle danze segnando su rigore, chiude la partita con una rete da fuoriclasse e infine serve a Migliacci la palla del 3-0, consentendo così ai bianco-verdi pisani di sbarazzarsi di un avversario ostico qual è il Saurorispescia. Se è vero che le giocate di Policano sono state decisive ai fini del risultato, bisogna pure ammettere che il Castelfranco possiede una forza che trascende il singolo. I ragazzi allenati da Masetti hanno gestito in maniera ineccepibile le varie fasi del match, confermando la capacità realizzativa del proprio reparto offensivo e mostrando un'ottima solidità difensiva, poiché in occasione degli attacchi maremmani la retroguardia non ha mai dato segni di cedimento, così come il centrocampo, nonostante le assenze di Giannini e Bruni. Le implicazioni di questa vittoria sono fortissime, poiché il Castelfranco si porta a soli quattro punti dalla capolista, in virtù del pareggio tra Forcoli e Cascina, anche se il calendario non favorisce certo i bianco-verdi, che saranno impegnati nelle rimanenti tre giornate contro Armando Picchi, Cascina e Sorgenti Labrone. Il Saurorispescia non riesce a far punti, ma riceve in cambio risultati favorevoli dagli altri campi, che consentono ai maremmani di ottenere la matematica certezza di un posto nella prossima Coppa Regionale. I grossetani sono costretti fin da subito a inseguire, a causa del rigore assegnato al Castelfranco dopo 6', riescono comunque a tenere aperta la contesa nei primi 40', ma la seconda rete di Policano è un rospo troppo grosso da digerire, così nella seconda frazione abbandonano ogni residua speranza di rimonta. I padroni di casa schierano un 4-5-1 con Migliacci unica punta, Policano e Farruku sugli esterni e una solida cerniera di centrocampo, risponde il Sauro con il 4-3-1-2, nel quale Giustarini M. agisce da trequartista alle spalle di Rosi e Giommoni. Il match per il Castelfranco si mette immediatamente in discesa, poiché al 6' usufruisce di un calcio di rigore: su una rimessa laterale di Carboni è Torre a ricevere sulla sinistra e a inserirsi in area, ma il centrocampista subisce un'evidente spinta da Giustarini M., dagli undici metri Policano spiazza Lonzi e porta in vantaggio i suoi. Al 10' di nuovo Policano tenta la soluzione personale con una conclusione dal limite che finisce di poco sopra la traversa. Dopo lo sbandamento iniziale il Saurorispescia si organizza e cerca il pareggio con insistenza, rendendosi pericoloso soprattutto sulla corsia sinistra, sull'asse Minucci-Naldi, con Giommoni a ricevere in area, ma la difesa pisana fa buona guardia e limita al minimo le occasioni da rete avversarie. Al 16' i maremmani si affacciano in avanti con una punizione calciata da Minucci, sulla quale Naldi colpisce di testa accarezzando l'incrocio dei pali, mentre al 22' è nuovamente Naldi a concludere col sinistro, la palla finisce sull'esterno della rete e dà soltanto l'illusione del gol. Un minuto dopo Greco tocca di testa per Giustarini M., con quest'ultimo che tenta il destro al volo in piena area di rigore, spedendo a lato. Il Castelfranco quindi passa un primo tempo più all'insegna della quantità che della qualità, l'unica opportunità capita al 36' sui piedi di Farruku, con l'esterno bravo a liberarsi di Accaragi con una finta ma non altrettanto estroso nella conclusione, poiché spara alto il diagonale. Nella ripresa mister Masetti sostituisce Farruku (ammonito) e avanza Policano in attacco, inserendo Trapani a centrocampo. I due si rendono indiscussi protagonisti del 2-0, poiché Trapani serve Policano con un filtrante dalla metà campo, quest'ultimo si invola in area ma viene ostacolato da Lonzi in uscita, quindi si decentra sul lato sinistro dell'area, riuscendo ugualmente a piazzare la palla in rete con un suntuoso tocco morbido di esterno destro, realizzando un gol da cineteca. Il doppio vantaggio conduce a un monologo del Castelfranco, il Sauro infatti rimane tramortito dalla seconda rete e non riesce più a rendersi pericoloso, lasciando il palcoscenico all'accademia degli avversari, che vanno vicinissimi al tris al 58': Carboni crossa da sinistra e Torre riceve all'altezza del dischetto, fallendo praticamente un rigore in movimento. Mister Neri prova a cambiare qualcosa inserendo Cosci in attacco e spostando Minucci in marcatura su Policano, ma non c'è neanche il tempo di registrare la nuova disposizione che il Castelfranco realizza il 3-0: è il 61' quando Policano lancia Migliacci sul filo del fuorigioco, per l'attaccante è un gioco da ragazzi realizzare a tu per tu con Lonzi. Nei minuti conclusivi ci sono ulteriori occasioni per i bianco-verdi: al 65' Policano giostra sulla tre-quarti e allarga per Macaluso, il cui diagonale finisce fuori di un niente, poi al 76' è Torre a concludere centralmente, Allegro non trattiene e Fascetti sulla respinta calcia alto. Il risultato ormai scontato e la pioggia battente sotto la quale le due compagini sono state costrette a misurarsi inducono il signor Roccasalvo a emettere il triplice fischio senza concedere il recupero, saggiamente.

Calciatoripiù: Policano (Castelfranco S.R.): Vero trascinatore, sia da esterno che da punta regala grandi numeri e gol meravigliosi. Minucci (Saurorispescia): Il terzino sinistro si rivela molto pericoloso con le sue sgroppate e i suoi appoggi durante gli assalti del primo tempo, sparisce nella ripresa, come i compagni del resto.

Lorenzo Lazzerini CASTELFRANCO S.R.: Venezia, Capasso (75' Fascetti), Carboni, Pagano, Lunardi, Gomes, Farruku (41' Trapani), Torre, Migliacci, Policano, Macaluso. A disp.: Bisconti, Niccolai, Fogli. All.: Marco Masetti.<br >SAURORISPESCIA: Lonzi (63' Allegro), Giustarini W. (55' Valentini), Minucci, Greco (77' Ville), Accaragi, Poli, Rosi, Naldi, Guiggiani (53' Cosci), Giustarini M., Giommoni (72' Corridori). All.: Giulio Neri.<br > ARBITRO: Roccasalvo di Pisa.<br > RETI: 6' rig. e 47' Policano, 61' Migliacci.<br >NOTE: ammonito Farruku, Angoli: 4-3, Recupero: 1' + 0'. Lo spettacolo a Castelfranco si chiama Policano. Il capocannoniere del torneo d&agrave; inizio alle danze segnando su rigore, chiude la partita con una rete da fuoriclasse e infine serve a Migliacci la palla del 3-0, consentendo cos&igrave; ai bianco-verdi pisani di sbarazzarsi di un avversario ostico qual &egrave; il Saurorispescia. Se &egrave; vero che le giocate di Policano sono state decisive ai fini del risultato, bisogna pure ammettere che il Castelfranco possiede una forza che trascende il singolo. I ragazzi allenati da Masetti hanno gestito in maniera ineccepibile le varie fasi del match, confermando la capacit&agrave; realizzativa del proprio reparto offensivo e mostrando un'ottima solidit&agrave; difensiva, poich&eacute; in occasione degli attacchi maremmani la retroguardia non ha mai dato segni di cedimento, cos&igrave; come il centrocampo, nonostante le assenze di Giannini e Bruni. Le implicazioni di questa vittoria sono fortissime, poich&eacute; il Castelfranco si porta a soli quattro punti dalla capolista, in virt&ugrave; del pareggio tra Forcoli e Cascina, anche se il calendario non favorisce certo i bianco-verdi, che saranno impegnati nelle rimanenti tre giornate contro Armando Picchi, Cascina e Sorgenti Labrone. Il Saurorispescia non riesce a far punti, ma riceve in cambio risultati favorevoli dagli altri campi, che consentono ai maremmani di ottenere la matematica certezza di un posto nella prossima Coppa Regionale. I grossetani sono costretti fin da subito a inseguire, a causa del rigore assegnato al Castelfranco dopo 6', riescono comunque a tenere aperta la contesa nei primi 40', ma la seconda rete di Policano &egrave; un rospo troppo grosso da digerire, cos&igrave; nella seconda frazione abbandonano ogni residua speranza di rimonta. I padroni di casa schierano un 4-5-1 con Migliacci unica punta, Policano e Farruku sugli esterni e una solida cerniera di centrocampo, risponde il Sauro con il 4-3-1-2, nel quale Giustarini M. agisce da trequartista alle spalle di Rosi e Giommoni. Il match per il Castelfranco si mette immediatamente in discesa, poich&eacute; al 6' usufruisce di un calcio di rigore: su una rimessa laterale di Carboni &egrave; Torre a ricevere sulla sinistra e a inserirsi in area, ma il centrocampista subisce un'evidente spinta da Giustarini M., dagli undici metri Policano spiazza Lonzi e porta in vantaggio i suoi. Al 10' di nuovo Policano tenta la soluzione personale con una conclusione dal limite che finisce di poco sopra la traversa. Dopo lo sbandamento iniziale il Saurorispescia si organizza e cerca il pareggio con insistenza, rendendosi pericoloso soprattutto sulla corsia sinistra, sull'asse Minucci-Naldi, con Giommoni a ricevere in area, ma la difesa pisana fa buona guardia e limita al minimo le occasioni da rete avversarie. Al 16' i maremmani si affacciano in avanti con una punizione calciata da Minucci, sulla quale Naldi colpisce di testa accarezzando l'incrocio dei pali, mentre al 22' &egrave; nuovamente Naldi a concludere col sinistro, la palla finisce sull'esterno della rete e d&agrave; soltanto l'illusione del gol. Un minuto dopo Greco tocca di testa per Giustarini M., con quest'ultimo che tenta il destro al volo in piena area di rigore, spedendo a lato. Il Castelfranco quindi passa un primo tempo pi&ugrave; all'insegna della quantit&agrave; che della qualit&agrave;, l'unica opportunit&agrave; capita al 36' sui piedi di Farruku, con l'esterno bravo a liberarsi di Accaragi con una finta ma non altrettanto estroso nella conclusione, poich&eacute; spara alto il diagonale. Nella ripresa mister Masetti sostituisce Farruku (ammonito) e avanza Policano in attacco, inserendo Trapani a centrocampo. I due si rendono indiscussi protagonisti del 2-0, poich&eacute; Trapani serve Policano con un filtrante dalla met&agrave; campo, quest'ultimo si invola in area ma viene ostacolato da Lonzi in uscita, quindi si decentra sul lato sinistro dell'area, riuscendo ugualmente a piazzare la palla in rete con un suntuoso tocco morbido di esterno destro, realizzando un gol da cineteca. Il doppio vantaggio conduce a un monologo del Castelfranco, il Sauro infatti rimane tramortito dalla seconda rete e non riesce pi&ugrave; a rendersi pericoloso, lasciando il palcoscenico all'accademia degli avversari, che vanno vicinissimi al tris al 58': Carboni crossa da sinistra e Torre riceve all'altezza del dischetto, fallendo praticamente un rigore in movimento. Mister Neri prova a cambiare qualcosa inserendo Cosci in attacco e spostando Minucci in marcatura su Policano, ma non c'&egrave; neanche il tempo di registrare la nuova disposizione che il Castelfranco realizza il 3-0: &egrave; il 61' quando Policano lancia Migliacci sul filo del fuorigioco, per l'attaccante &egrave; un gioco da ragazzi realizzare a tu per tu con Lonzi. Nei minuti conclusivi ci sono ulteriori occasioni per i bianco-verdi: al 65' Policano giostra sulla tre-quarti e allarga per Macaluso, il cui diagonale finisce fuori di un niente, poi al 76' &egrave; Torre a concludere centralmente, Allegro non trattiene e Fascetti sulla respinta calcia alto. Il risultato ormai scontato e la pioggia battente sotto la quale le due compagini sono state costrette a misurarsi inducono il signor Roccasalvo a emettere il triplice fischio senza concedere il recupero, saggiamente. <br ><b> Calciatoripi&ugrave;: Policano (Castelfranco S.R.)</b>: Vero trascinatore, sia da esterno che da punta regala grandi numeri e gol meravigliosi. <b>Minucci (Saurorispescia)</b>: Il terzino sinistro si rivela molto pericoloso con le sue sgroppate e i suoi appoggi durante gli assalti del primo tempo, sparisce nella ripresa, come i compagni del resto. Lorenzo Lazzerini