N.S.CHIUSI: Raleanu, Durini, Vanni, Pellegrini, Caiazzo, Nigi, Pucci, Osman, Ragdan, Ravazzi, Chierchini. A disp.: Cuicchi, Dini, Coscia, Melik. All.: Stefano Magara.
LANCIOTTO CAMPI: Sarri, Vogani, Nistri, Taccini, Talozzi, Tomassoni, Morelli, Verdi, Fabbri, Guzzo, Ascolese. A disp.: Vienna, Caparelli, Di Gioia, Bianchi, Pappadà. All.: Giovanni Torracchi.

ARBITRO: Florin Buduroi di Arezzo.

RETI: Osman, Vanni, Fabbri 3, Morelli, Verdi.



Il Lanciotto Campi si impone con una prestazione autorevole sul campo del Chiusi, aggiudicandosi la vittoria con un sontuoso 5 a 2. A partire meglio sono i padroni di casa, i quali prendono in mano il pallino del gioco e riescono a sbloccare immediatamente la gara: Pucci recupera un pallone interessante all'altezza del centrocampo e lo spedisce in profondità per Osman, il quale si invola verso la porta e scavalca Sarri con un colpo di giustezza. La reazione del Lanciotto Campi non è così veemente come ci si potrebbe attendere e i minuti trascorrono rapidi fino al termine della prima frazione. L'intervallo, presumibilmente, porta ottime sensazioni ai ragazzi allenati da Mister Torracchi, tanto che quando rientrano in campo agguantano immediatamente il pareggio: Fabbri recupera il pallone all'interno dell'area di rigore avversaria, salta un uomo e calcia violentemente verso lo specchio freddando Raleanu. La situazione viene addirittura ribaltata cinque minuti più tardi: Morelli viene servito dopo aver effettuato un bel taglio alle spalle della retroguardia avversaria e, grazie anche ad un ottimo controllo della sfera, riesce a concludere spedendo la palla in fondo al sacco. I padroni di casa, a questo punto, agganciano nuovamente il pareggio per merito di un calcio di punizione diretto verso lo specchio avversario da Vanni. Gli ospiti salgono quindi in cattedra e fanno loro la partita dimostrando di aver più fame. La terza rete porta la firma di Fabbri così come la quarta: la prima grazie ad uno splendido tiro al volo, la seconda per merito di un tap-in a seguito di un salvataggio sulla linea di uno dei difensori del Chiusi. È dunque necessario scrivere una nota di merito per il numero 9 ospite: Fabbri, infatti, si invola verso lo specchio della porta, salta Raleanu che nell'uscita si infortuna e, dopo aver visto il portiere dolorante, decide di non segnare e di appoggiare la palla fuori per permettere l'ingresso dei soccorsi, strappando ben più di un applauso. Ciononostante nel finale arriva anche la quinta rete grazie al sigillo di Verdi, abile a tagliare in due la difesa locale e a spiazzare il neoentrato Cuicchi.
Calciatoripiù: tra le fila dei padroni di casa nota di merito per Raleanu, il quale fino all'infortunio aveva reso in maniera ottimale. Per quanto riguarda il Lanciotto Campi, invece, si sono distinti Verdi e Fabbri. Quest'ultimo in maniera particolare, oltre ad aver siglato tre gol, si è reso protagonista di uno splendido gesto di fair play.

N.S.CHIUSI: Raleanu, Durini, Vanni, Pellegrini, Caiazzo, Nigi, Pucci, Osman, Ragdan, Ravazzi, Chierchini. A disp.: Cuicchi, Dini, Coscia, Melik. All.: Stefano Magara.<br >LANCIOTTO CAMPI: Sarri, Vogani, Nistri, Taccini, Talozzi, Tomassoni, Morelli, Verdi, Fabbri, Guzzo, Ascolese. A disp.: Vienna, Caparelli, Di Gioia, Bianchi, Pappad&agrave;. All.: Giovanni Torracchi.<br > ARBITRO: Florin Buduroi di Arezzo.<br > RETI: Osman, Vanni, Fabbri 3, Morelli, Verdi. Il Lanciotto Campi si impone con una prestazione autorevole sul campo del Chiusi, aggiudicandosi la vittoria con un sontuoso 5 a 2. A partire meglio sono i padroni di casa, i quali prendono in mano il pallino del gioco e riescono a sbloccare immediatamente la gara: Pucci recupera un pallone interessante all'altezza del centrocampo e lo spedisce in profondit&agrave; per Osman, il quale si invola verso la porta e scavalca Sarri con un colpo di giustezza. La reazione del Lanciotto Campi non &egrave; cos&igrave; veemente come ci si potrebbe attendere e i minuti trascorrono rapidi fino al termine della prima frazione. L'intervallo, presumibilmente, porta ottime sensazioni ai ragazzi allenati da Mister Torracchi, tanto che quando rientrano in campo agguantano immediatamente il pareggio: Fabbri recupera il pallone all'interno dell'area di rigore avversaria, salta un uomo e calcia violentemente verso lo specchio freddando Raleanu. La situazione viene addirittura ribaltata cinque minuti pi&ugrave; tardi: Morelli viene servito dopo aver effettuato un bel taglio alle spalle della retroguardia avversaria e, grazie anche ad un ottimo controllo della sfera, riesce a concludere spedendo la palla in fondo al sacco. I padroni di casa, a questo punto, agganciano nuovamente il pareggio per merito di un calcio di punizione diretto verso lo specchio avversario da Vanni. Gli ospiti salgono quindi in cattedra e fanno loro la partita dimostrando di aver pi&ugrave; fame. La terza rete porta la firma di Fabbri cos&igrave; come la quarta: la prima grazie ad uno splendido tiro al volo, la seconda per merito di un tap-in a seguito di un salvataggio sulla linea di uno dei difensori del Chiusi. &Egrave; dunque necessario scrivere una nota di merito per il numero 9 ospite: Fabbri, infatti, si invola verso lo specchio della porta, salta Raleanu che nell'uscita si infortuna e, dopo aver visto il portiere dolorante, decide di non segnare e di appoggiare la palla fuori per permettere l'ingresso dei soccorsi, strappando ben pi&ugrave; di un applauso. Ciononostante nel finale arriva anche la quinta rete grazie al sigillo di Verdi, abile a tagliare in due la difesa locale e a spiazzare il neoentrato Cuicchi. <b> Calciatoripi&ugrave;</b>: tra le fila dei padroni di casa nota di merito per <b>Raleanu</b>, il quale fino all'infortunio aveva reso in maniera ottimale. Per quanto riguarda il Lanciotto Campi, invece, si sono distinti <b>Verdi e Fabbri</b>. Quest'ultimo in maniera particolare, oltre ad aver siglato tre gol, si &egrave; reso protagonista di uno splendido gesto di fair play.