SORGENTI LABRONE: Spagnoli 6, Bonomo 6.5, Santoro 7, Giovannelli 6 (62' Delfino 6), Sgariglia 7, Lenzi 6, Tuccoli 6.5 (77' Arbulla sv), Colombo 6.5, Chichizzola 6.5, Telloli 7 (80' Lambardi sv), Salvini 6.5. A disp.: Bernardiniello, Milione, Imbrogiano. All.: Riccardo Cinini.
ANT.BANDITELLA: Mascambruno 6 (41' Mazzinghi 6), Castellano 6, Demi 6 (37' Chiari), D'Amore 6, Viviani 6, Luschi 6, Ingrasciotta 6 (41' Barnini 6.5), Toriani 6, Nerici 6 (41' Biliotti 7), Perciavalle 6.5 (55' Meucci 6), Stagi 6.5. A disp.: Boni, Badari. All.: Massimiliano Castellani.

ARBITRO: Puccini di Livorno.

RETI: 1' Bonomo, 27' Tuccoli, 70' Biliotti, 79' Santoro.
NOTE: ammoniti Chichizzola, Telloli, Meucci.



Il Sorgenti continua la striscia di risultati utili e si impone con il risultato di 3 a 1, contro un Antignano che non merita certamente il terz'ultimo posto in classifica. Una vittoria che consente ai locali di continuare la rincorsa alle posizioni importanti della classifica. La squadra di Cinini parte subito bene e trova la rete alla prima occasione da gol: al 1', su corner battuto dalla destra, la palla termina appena fuori dall'area di rigore, Bonomo non ci pensa due volte e fa partire un sinistro al volo che si insacca nell'angolo sinistro della porta difesa da Mascambruno. Il gol del terzino sinistro del Sorgenti permette fin da subito di dare sicurezza alla squadra, che continua ad imporre il proprio gioco. Di fronte, un Antignano stordito dalla rete ad inizio partita, che non riesce a trovare le misure per contrastare il solido centrocampo della squadra di casa. Al 27' il Sorgenti trova il raddoppio: bella azione sviluppata sulla fascia sinistra e cross al centro, la palla viene stoppata dentro l'area dal libero Tuccoli, il quale ha il tempo di fintare il tiro e di scavalcare il portiere dell'Antignano con un pallonetto preciso. Due a zero in favore del Sorgenti. Ma non vi è reazione da parte dell'Antignano: al 37' Telloli penetra dal centro, entra in area e crossa per Giovannelli che stacca di testa, ma il suo tiro viene bloccato dall'estremo difensore della squadra ospite. Al termine del primo tempo il risultato è netto e giusto: di fatto, l'Antignano Banditella non ha creato pericoli alla retroguardia amaranto-blu. Nel secondo tempo Castellani decide di rivoluzionare la squadra, inserendo i due esterni Barnini e Biliotti. La squadra ospite, in tenuta bianco-nera, comincia la seconda frazione di gioco in attacco, complice anche un Sorgenti che indietreggia di molto il proprio baricentro. Ma, a parte qualche bella progressione di un ispirato Barnini, la squadra di mister Castellani non riesce a trovare gli episodi, anche fortunati, per poter riaccendere il match. Allora il Sorgenti torna di nuovo all'attacco, stavolta con Telloli, che prima al 55' calcia a lato da buona posizione, e poi, due minuti più tardi, spara alto da fuori area. L'Antignano Banditella riesce però a trovare la rete del due a uno al minuto 70, quando Biliotti inventa un gran sinistro da fuori area, che tocca la traversa e termina in rete. Ancora una volta, è fondamentale il lavoro di ripartenza fatto da Barnini: i due neo-entrati danno all'Antignano maggiore sprint in fase offensiva. Adesso la squadra ospite crede alla rimonta. Al 76' ha due nitide palle gol: prima, Biliotti su punizione centrale costringe Spagnoli a rifugiarsi in angolo; poi, sul corner seguente, Barnini calcia a rete ma Bonomo salva miracolosamente sulla linea. Ma, proprio quando la difesa comincia a scricchiolare, il Sorgenti riesce a trasformare in rete un'azione di contropiede: al 79' Santoro, scattato in attacco, riceve palla appena fuori dall'area e scocca un destro che trafigge la porta difesa da Mascambruno per la terza volta. La rete del terzino destro sancisce la vittoria finale, nonostante i tre minuti di recupero concessi dall'arbitro. Il Sorgenti conquista tre punti in casa e continua la lotta al quinto posto. Nonostante la sconfitta, l'Antignano ha mostrato segnali positivi in un secondo tempo in cui è mancato solo l'episodio fortunato che potesse riaprire la partita fin dai primi minuti dal rientro in campo.

Thomas Cateni SORGENTI LABRONE: Spagnoli 6, Bonomo 6.5, Santoro 7, Giovannelli 6 (62' Delfino 6), Sgariglia 7, Lenzi 6, Tuccoli 6.5 (77' Arbulla sv), Colombo 6.5, Chichizzola 6.5, Telloli 7 (80' Lambardi sv), Salvini 6.5. A disp.: Bernardiniello, Milione, Imbrogiano. All.: Riccardo Cinini.<br >ANT.BANDITELLA: Mascambruno 6 (41' Mazzinghi 6), Castellano 6, Demi 6 (37' Chiari), D'Amore 6, Viviani 6, Luschi 6, Ingrasciotta 6 (41' Barnini 6.5), Toriani 6, Nerici 6 (41' Biliotti 7), Perciavalle 6.5 (55' Meucci 6), Stagi 6.5. A disp.: Boni, Badari. All.: Massimiliano Castellani.<br > ARBITRO: Puccini di Livorno.<br > RETI: 1' Bonomo, 27' Tuccoli, 70' Biliotti, 79' Santoro.<br >NOTE: ammoniti Chichizzola, Telloli, Meucci. Il Sorgenti continua la striscia di risultati utili e si impone con il risultato di 3 a 1, contro un Antignano che non merita certamente il terz'ultimo posto in classifica. Una vittoria che consente ai locali di continuare la rincorsa alle posizioni importanti della classifica. La squadra di Cinini parte subito bene e trova la rete alla prima occasione da gol: al 1', su corner battuto dalla destra, la palla termina appena fuori dall'area di rigore, Bonomo non ci pensa due volte e fa partire un sinistro al volo che si insacca nell'angolo sinistro della porta difesa da Mascambruno. Il gol del terzino sinistro del Sorgenti permette fin da subito di dare sicurezza alla squadra, che continua ad imporre il proprio gioco. Di fronte, un Antignano stordito dalla rete ad inizio partita, che non riesce a trovare le misure per contrastare il solido centrocampo della squadra di casa. Al 27' il Sorgenti trova il raddoppio: bella azione sviluppata sulla fascia sinistra e cross al centro, la palla viene stoppata dentro l'area dal libero Tuccoli, il quale ha il tempo di fintare il tiro e di scavalcare il portiere dell'Antignano con un pallonetto preciso. Due a zero in favore del Sorgenti. Ma non vi &egrave; reazione da parte dell'Antignano: al 37' Telloli penetra dal centro, entra in area e crossa per Giovannelli che stacca di testa, ma il suo tiro viene bloccato dall'estremo difensore della squadra ospite. Al termine del primo tempo il risultato &egrave; netto e giusto: di fatto, l'Antignano Banditella non ha creato pericoli alla retroguardia amaranto-blu. Nel secondo tempo Castellani decide di rivoluzionare la squadra, inserendo i due esterni Barnini e Biliotti. La squadra ospite, in tenuta bianco-nera, comincia la seconda frazione di gioco in attacco, complice anche un Sorgenti che indietreggia di molto il proprio baricentro. Ma, a parte qualche bella progressione di un ispirato Barnini, la squadra di mister Castellani non riesce a trovare gli episodi, anche fortunati, per poter riaccendere il match. Allora il Sorgenti torna di nuovo all'attacco, stavolta con Telloli, che prima al 55' calcia a lato da buona posizione, e poi, due minuti pi&ugrave; tardi, spara alto da fuori area. L'Antignano Banditella riesce per&ograve; a trovare la rete del due a uno al minuto 70, quando Biliotti inventa un gran sinistro da fuori area, che tocca la traversa e termina in rete. Ancora una volta, &egrave; fondamentale il lavoro di ripartenza fatto da Barnini: i due neo-entrati danno all'Antignano maggiore sprint in fase offensiva. Adesso la squadra ospite crede alla rimonta. Al 76' ha due nitide palle gol: prima, Biliotti su punizione centrale costringe Spagnoli a rifugiarsi in angolo; poi, sul corner seguente, Barnini calcia a rete ma Bonomo salva miracolosamente sulla linea. Ma, proprio quando la difesa comincia a scricchiolare, il Sorgenti riesce a trasformare in rete un'azione di contropiede: al 79' Santoro, scattato in attacco, riceve palla appena fuori dall'area e scocca un destro che trafigge la porta difesa da Mascambruno per la terza volta. La rete del terzino destro sancisce la vittoria finale, nonostante i tre minuti di recupero concessi dall'arbitro. Il Sorgenti conquista tre punti in casa e continua la lotta al quinto posto. Nonostante la sconfitta, l'Antignano ha mostrato segnali positivi in un secondo tempo in cui &egrave; mancato solo l'episodio fortunato che potesse riaprire la partita fin dai primi minuti dal rientro in campo. Thomas Cateni