- Juniores Regionali GIR.C
- Pol. Novoli
-
4 - 2
- Luco
NOVOLI: Salvini, Bellini, Bacci, Martinez G., Meta, Guerrini, Pesciolini (Pelli; Palli), Trouchè, Buzzetti (Tartuferi), Enache, Casillo. A disp.: Nicastro, Caccialupi, Mocali, Arrach. All.: Falleri.
LUCO: Locatelli, Serotti, Carlà, Rossi (Erci), Bagni, Giovannini, Bvrazzini, Agonigi, Messina (Tagliaferri), Graziani (Musciacchio), Salvestrini. A disp.: Magherini, Bargelli. All.: Tronconi.
ARBITRO: Di Benedetto di Siena.
RETI: 8' Trouchè, 18' e 83' Enache, 40' Graziani, 69' Serotti, 89' Buzzetti.
Una squadra alla ricerca di punti serenità, un'altra a caccia di punti per la Coppa; la prima reduce da un mese nero da lasciarsi alle spalle, l'altra in un momento altalenante tra vittorie casalinghe e sconfitte esterne. Questa la tela, la cornice invece un Barco in versione acquitrino per gli acquazzoni, copiosi, dei giorni post-neve. Ricomposti, i tasselli sembrerebbero dar vita al mosaico di una sfida molto fisica per le condizioni del manto erboso 'provato' e scivoloso, una sfida avara di emozioni e piena di noia, povera di trame e ricca di tackle. Niente di quanto appena detto, perchè Novoli-Luco è stata ben altro: battaglia fisica sì, ma condita di emozioni, gioco, ribaltamenti di fronte. E soprattutto gol: addirittura sei per la gioia dei temerari che hanno preso posto sulle tribune in piazza delle Medaglie d'Oro. Al triplice fischio a sorridere sono i locali, che tornano a fare bottino pieno dopo le tre sconfitte e il pari dell'ultimo mese. Eppure, pronti via, è il temuto Graziani a bussare alla porta di Salvini che dice no. Ma il colpo di testa del bomber mugellano è solo un lampo nel buio di una prima mezz'ora di marca casalinga. Non siamo infatti neppure al primo quarto d'ora di gioco che l'undici di Falleri la sblocca: Pesciolini si ricorda di avere un piede abile ai traversoni, Enache dimentica per un attimo di essere un goleador di razza e tocca la palla quanto basta per offrire a Trouchè un assist che il numero otto trasforma nel gol del vantaggio. Ti aspetti la reazione del Luco e invece arriva il raddoppio locale. Corre il 19' quando Enache penetra l'area dall'out di destra ma viene abbattuto da Carlà, per Di Benedetto non ci sono dubbi, è calcio di rigore che lo stesso Enache si incarica di trasformare, riuscendoci. Ma chi di rigore ferisce di rigore perisce perché è proprio dagli undici metri che il Luco la riapre: Bacci placca Messina e per il fischietto senese anche questa volta è tutto lampante. Cambia l'area di rigore, cambiano i protagonisti ma a restare identica è la sostanza visto che Graziani concretizza al meglio la chance: palla da una parte, Salvini dall'altra. Tre gol e partita divertente il leit-motiv dei primi 45', partita aperta ad ogni scenario e condita addirittura da altri tre gol al rientro dal te' caldo. E che il Luco sia determinato a raggranellare punticini da mettere nel paniere della Coppa Toscana lo si intuisce fin da subito. La pressione mugellana si fa fitta come la pioggia che continua a cadere copiosa e porta i suoi frutti al 24 del secondo tempo quando in una delle sue non poche sortite offensive Serotti incoccia di testa la pennellata su punizione di Agonigi: 2-2 e gara riacciuffata. E il Novoli? C'è, eccome. Riesce fuori nell'ultima parte del match come il pugile che, in vantaggio ai punti, si limita a controllare la reazione dell'avversario in attesa di colpirlo al momento opportuno. Che arriva puntuale quando la sirena dell'ultimo round sta per suonare. Enache stordisce col montante, Buzzetti stende col gancio che manda il Luco al tappeto. Due colpi di pregevole fattura, con particolare menzione alla giocata del primo che lavora ottimamente lungo l'out di sinistra, punta l'area e all'altezza del vertice lascia partire l'interno destro sul quale Locatelli non può proprio arrivare. Così come nulla può un istante dopo quando Buzzetti lo trafigge con un'azione e una conclusione molto simile a quella del suo compagno, oggi protagonista indiscusso della vittoria dei suoi con due centri e un assist.
NOVOLI: Salvini, Bellini, Bacci, Martinez G., Meta, Guerrini, Pesciolini (Pelli; Palli), Trouchè, Buzzetti (Tartuferi), Enache, Casillo. A disp.: Nicastro, Caccialupi, Mocali, Arrach. All.: Falleri.<br >LUCO: Locatelli, Serotti, Carlà, Rossi (Erci), Bagni, Giovannini, Bvrazzini, Agonigi, Messina (Tagliaferri), Graziani (Musciacchio), Salvestrini. A disp.: Magherini, Bargelli. All.: Tronconi.<br >
ARBITRO: Di Benedetto di Siena.<br >
RETI: 8' Trouchè, 18' e 83' Enache, 40' Graziani, 69' Serotti, 89' Buzzetti.
Una squadra alla ricerca di punti serenità, un'altra a caccia di punti per la Coppa; la prima reduce da un mese nero da lasciarsi alle spalle, l'altra in un momento altalenante tra vittorie casalinghe e sconfitte esterne. Questa la tela, la cornice invece un Barco in versione acquitrino per gli acquazzoni, copiosi, dei giorni post-neve. Ricomposti, i tasselli sembrerebbero dar vita al mosaico di una sfida molto fisica per le condizioni del manto erboso 'provato' e scivoloso, una sfida avara di emozioni e piena di noia, povera di trame e ricca di tackle. Niente di quanto appena detto, perchè Novoli-Luco è stata ben altro: battaglia fisica sì, ma condita di emozioni, gioco, ribaltamenti di fronte. E soprattutto gol: addirittura sei per la gioia dei temerari che hanno preso posto sulle tribune in piazza delle Medaglie d'Oro. Al triplice fischio a sorridere sono i locali, che tornano a fare bottino pieno dopo le tre sconfitte e il pari dell'ultimo mese. Eppure, pronti via, è il temuto Graziani a bussare alla porta di Salvini che dice no. Ma il colpo di testa del bomber mugellano è solo un lampo nel buio di una prima mezz'ora di marca casalinga. Non siamo infatti neppure al primo quarto d'ora di gioco che l'undici di Falleri la sblocca: Pesciolini si ricorda di avere un piede abile ai traversoni, Enache dimentica per un attimo di essere un goleador di razza e tocca la palla quanto basta per offrire a Trouchè un assist che il numero otto trasforma nel gol del vantaggio. Ti aspetti la reazione del Luco e invece arriva il raddoppio locale. Corre il 19' quando Enache penetra l'area dall'out di destra ma viene abbattuto da Carlà, per Di Benedetto non ci sono dubbi, è calcio di rigore che lo stesso Enache si incarica di trasformare, riuscendoci. Ma chi di rigore ferisce di rigore perisce perché è proprio dagli undici metri che il Luco la riapre: Bacci placca Messina e per il fischietto senese anche questa volta è tutto lampante. Cambia l'area di rigore, cambiano i protagonisti ma a restare identica è la sostanza visto che Graziani concretizza al meglio la chance: palla da una parte, Salvini dall'altra. Tre gol e partita divertente il leit-motiv dei primi 45', partita aperta ad ogni scenario e condita addirittura da altri tre gol al rientro dal te' caldo. E che il Luco sia determinato a raggranellare punticini da mettere nel paniere della Coppa Toscana lo si intuisce fin da subito. La pressione mugellana si fa fitta come la pioggia che continua a cadere copiosa e porta i suoi frutti al 24 del secondo tempo quando in una delle sue non poche sortite offensive Serotti incoccia di testa la pennellata su punizione di Agonigi: 2-2 e gara riacciuffata. E il Novoli? C'è, eccome. Riesce fuori nell'ultima parte del match come il pugile che, in vantaggio ai punti, si limita a controllare la reazione dell'avversario in attesa di colpirlo al momento opportuno. Che arriva puntuale quando la sirena dell'ultimo round sta per suonare. Enache stordisce col montante, Buzzetti stende col gancio che manda il Luco al tappeto. Due colpi di pregevole fattura, con particolare menzione alla giocata del primo che lavora ottimamente lungo l'out di sinistra, punta l'area e all'altezza del vertice lascia partire l'interno destro sul quale Locatelli non può proprio arrivare. Così come nulla può un istante dopo quando Buzzetti lo trafigge con un'azione e una conclusione molto simile a quella del suo compagno, oggi protagonista indiscusso della vittoria dei suoi con due centri e un assist.