AFFRICO: Franceschini, Carretti (80' Calise), Fiorini (55' Mocali), Bongini, Valerio, Vannozzi, Sardelli, Cosmi, Tamburini (68' Sirbu), Giovanardi (77' Bini), Cipriani (47' Virgili). A disp.: Ioseliani, Bartolozzi. All.: Gregorio Crocchini.
FORTIS JUVENTUS: Bandini, Allegri Le., Romanelli, Gallo (57' Susini), Allegri Lo., Lavacchini, Cozzolino, Baldini, Campagna (85' Palazzoni), Pierottoli, Gori (65' Lippi). A disp.: Scarpelli, Buonocore, Gordini. All.: Michele Fusi.

ARBITRO: Luddi di Firenze.

RETI: 4' Tamburini, 12' rig. Cipriani, 90' Valerio.
NOTE: ammoniti Carretti, Allegri Le., Cozzolino, Sirbu e Allegri Lo.



La capolista Affrico non si ferma più, segna tre reti alla Fortis Juventus e si porta a + 13 sull'Audace Legnaia, fermatasi sorprendentemente sul campo del Chiusi. Alla squadra di mister Crocchini bastano i primi 12' di gioco per indirizzare la partita verso la vittoria numero 19 della stagione, grazie alle reti in rapida successione di Tamburini e Cipriani. La prima occasione è però targata Fortis Juventus (in completo rosso-blu), grazie ad una punizione velenosa dal vertice sinistro dell'area di rigore battuta da Gallo e respinta con i pugni dal portiere locale Franceschini. Un minuto più tardi si sblocca subito il risultato: Cipriani batte dall'out di destra una punizione forte e tesa che arriva all'altezza del dischetto del rigore, Bandini cerca di bloccare la sfera in uscita ma la perde, regalando a Tamburini la possibilità di spingerla oltre la linea di porta per la rete del vantaggio. I padroni di casa non sembrano accontentarsi dell'immediato gol dell'1-0 e continuano a spingere, affidandosi ad una fitta rete di passaggi tra la linea dei difensori per cercare di stanare dalla propria metà campo la squadra avversaria. Al 12' arriva l'episodio dubbio che scalda gli animi in campo e sugli spalti. Dalla sinistra arriva un cross telefonato in area di rigore a cercare la testa degli attaccanti, l'arbitro Luddi vede una trattenuta scorretta da parte di un difensore in mischia e decide di fischiare il calcio di rigore: dagli undici metri va Cipriani che non sbaglia, tirando forte e centrale. La Fortis sembra accusare il fulmineo 1-2 in pochissimi minuti e l'Affrico ne approfitta per colpire ancora. Tamburini viene a prendersi palla a centrocampo e si gira a gran velocità arrivando sulla trequarti avversaria; il numero 9 vede e serve il movimento in verticale di Sardelli, il quale a sua volta arriva sul fondo e cerca sul primo palo Giovannardi, anticipato all'ultimo momento da un provvidenziale intervento di Allegri L. Al 35' il timido tentativo della squadra ospite per riaprire la gara capita sui piedi di Gallo, ancora una volta su calcio di punizione da buona posizione ma il mediano non riesce ad inquadrare lo specchio della porta. Due minuti più tardi ci prova Cipriani dalla parte opposta sempre su calcio da fermo ma l'esito è lo stesso: alto sopra la traversa. Prima del duplice fischio da parte del direttore di gara, la Fortis va vicinissima al gol del 2-1 grazie ad una bella combinazione tra Campagna e Gori; quest'ultimo entra in area di rigore servito da una gran palla del compagno ma la conclusione finisce sul fondo, sprecando una grande opportunità. Si va al riposo con la capolista meritatamente in vantaggio, capace di segnare due reti nei primissimi minuti di gioco. La ripresa inizia sotto il diluvio e con gli ospiti all'attacco alla disperata ricerca del gol che dimezzi lo svantaggio e riapra il match. Opportunità che capita immediatamente sui piedi di Campagna. Il numero 9 ospite duetta ancora una volta con Gori ed arriva alla conclusione di sinistro da buona posizione; la palla viene leggermente deviata e termina sull'esterno della rete. Minuto 56: Cosmi s'incarica della battuta di un calcio di punizione, Fiorini stacca più in alto di tutti ed indirizza la palla all'angolino, Bandini si distende e spedisce la sfera in corner. Al 64' Tamburini protegge palla al limite dell'area di rigore ed aspetta l'arrivo di Virgili, il bomber numero 18 (partito inizialmente dalla panchina) apre il destro e prova a sorprendere il portiere sul palo più lontano, la conclusione viene leggermente deviata e termina fuori di un soffio. Al 78' si fa vedere la Fortis dalle parti di Franceschini: Romanelli si mette in proprio e parte in progressione dalla propria fascia di competenza arrivando fino al vertice dell'area avversaria, il suo tiro è potente ma impreciso. I ritmi si abbassano e a fare la differenza sono le forze fresche di entrambe le squadre, in particolare il neo-entrato Susini che con la sua rapidità crea molti grattacapi alla retroguardia locale; proprio il numero 17 lavora un bel pallone al limite dell'area, si accentra e fa partire un sinistro che è troppo debole per impensierire Franceschini. La Fortis nel tentativo di segnare il gol della bandiera si sbilancia in avanti e la squadra di casa ne approfitta per punirla per la terza volta. Una grande ripartenza di Virgili porta Valerio a tu per tu con il portiere sulla destra, il difensore in maglia numero 5 controlla, alza la testa e spedisce il pallone all'incrocio dei pali per il definitivo 3-0. Capitan Sardelli e la sua banda continuano la propria marcia da solisti verso la conquista del campionato, per gli uomini di mister Fusi un parziale fin troppo pesante per quanto visto in campo.
Calciatoripiù: la tecnica di Giovannardi e di Cipriani, pericolosissimo sui calci piazzati grazie al suo mancino. Per gli ospiti l'ingresso in campo di Susini ha dato qualcosa in più a tutta in termini di occasioni e vivacità.

Lapo Chellini AFFRICO: Franceschini, Carretti (80' Calise), Fiorini (55' Mocali), Bongini, Valerio, Vannozzi, Sardelli, Cosmi, Tamburini (68' Sirbu), Giovanardi (77' Bini), Cipriani (47' Virgili). A disp.: Ioseliani, Bartolozzi. All.: Gregorio Crocchini.<br >FORTIS JUVENTUS: Bandini, Allegri Le., Romanelli, Gallo (57' Susini), Allegri Lo., Lavacchini, Cozzolino, Baldini, Campagna (85' Palazzoni), Pierottoli, Gori (65' Lippi). A disp.: Scarpelli, Buonocore, Gordini. All.: Michele Fusi.<br > ARBITRO: Luddi di Firenze.<br > RETI: 4' Tamburini, 12' rig. Cipriani, 90' Valerio.<br >NOTE: ammoniti Carretti, Allegri Le., Cozzolino, Sirbu e Allegri Lo. La capolista Affrico non si ferma pi&ugrave;, segna tre reti alla Fortis Juventus e si porta a + 13 sull'Audace Legnaia, fermatasi sorprendentemente sul campo del Chiusi. Alla squadra di mister Crocchini bastano i primi 12' di gioco per indirizzare la partita verso la vittoria numero 19 della stagione, grazie alle reti in rapida successione di Tamburini e Cipriani. La prima occasione &egrave; per&ograve; targata Fortis Juventus (in completo rosso-blu), grazie ad una punizione velenosa dal vertice sinistro dell'area di rigore battuta da Gallo e respinta con i pugni dal portiere locale Franceschini. Un minuto pi&ugrave; tardi si sblocca subito il risultato: Cipriani batte dall'out di destra una punizione forte e tesa che arriva all'altezza del dischetto del rigore, Bandini cerca di bloccare la sfera in uscita ma la perde, regalando a Tamburini la possibilit&agrave; di spingerla oltre la linea di porta per la rete del vantaggio. I padroni di casa non sembrano accontentarsi dell'immediato gol dell'1-0 e continuano a spingere, affidandosi ad una fitta rete di passaggi tra la linea dei difensori per cercare di stanare dalla propria met&agrave; campo la squadra avversaria. Al 12' arriva l'episodio dubbio che scalda gli animi in campo e sugli spalti. Dalla sinistra arriva un cross telefonato in area di rigore a cercare la testa degli attaccanti, l'arbitro Luddi vede una trattenuta scorretta da parte di un difensore in mischia e decide di fischiare il calcio di rigore: dagli undici metri va Cipriani che non sbaglia, tirando forte e centrale. La Fortis sembra accusare il fulmineo 1-2 in pochissimi minuti e l'Affrico ne approfitta per colpire ancora. Tamburini viene a prendersi palla a centrocampo e si gira a gran velocit&agrave; arrivando sulla trequarti avversaria; il numero 9 vede e serve il movimento in verticale di Sardelli, il quale a sua volta arriva sul fondo e cerca sul primo palo Giovannardi, anticipato all'ultimo momento da un provvidenziale intervento di Allegri L. Al 35' il timido tentativo della squadra ospite per riaprire la gara capita sui piedi di Gallo, ancora una volta su calcio di punizione da buona posizione ma il mediano non riesce ad inquadrare lo specchio della porta. Due minuti pi&ugrave; tardi ci prova Cipriani dalla parte opposta sempre su calcio da fermo ma l'esito &egrave; lo stesso: alto sopra la traversa. Prima del duplice fischio da parte del direttore di gara, la Fortis va vicinissima al gol del 2-1 grazie ad una bella combinazione tra Campagna e Gori; quest'ultimo entra in area di rigore servito da una gran palla del compagno ma la conclusione finisce sul fondo, sprecando una grande opportunit&agrave;. Si va al riposo con la capolista meritatamente in vantaggio, capace di segnare due reti nei primissimi minuti di gioco. La ripresa inizia sotto il diluvio e con gli ospiti all'attacco alla disperata ricerca del gol che dimezzi lo svantaggio e riapra il match. Opportunit&agrave; che capita immediatamente sui piedi di Campagna. Il numero 9 ospite duetta ancora una volta con Gori ed arriva alla conclusione di sinistro da buona posizione; la palla viene leggermente deviata e termina sull'esterno della rete. Minuto 56: Cosmi s'incarica della battuta di un calcio di punizione, Fiorini stacca pi&ugrave; in alto di tutti ed indirizza la palla all'angolino, Bandini si distende e spedisce la sfera in corner. Al 64' Tamburini protegge palla al limite dell'area di rigore ed aspetta l'arrivo di Virgili, il bomber numero 18 (partito inizialmente dalla panchina) apre il destro e prova a sorprendere il portiere sul palo pi&ugrave; lontano, la conclusione viene leggermente deviata e termina fuori di un soffio. Al 78' si fa vedere la Fortis dalle parti di Franceschini: Romanelli si mette in proprio e parte in progressione dalla propria fascia di competenza arrivando fino al vertice dell'area avversaria, il suo tiro &egrave; potente ma impreciso. I ritmi si abbassano e a fare la differenza sono le forze fresche di entrambe le squadre, in particolare il neo-entrato Susini che con la sua rapidit&agrave; crea molti grattacapi alla retroguardia locale; proprio il numero 17 lavora un bel pallone al limite dell'area, si accentra e fa partire un sinistro che &egrave; troppo debole per impensierire Franceschini. La Fortis nel tentativo di segnare il gol della bandiera si sbilancia in avanti e la squadra di casa ne approfitta per punirla per la terza volta. Una grande ripartenza di Virgili porta Valerio a tu per tu con il portiere sulla destra, il difensore in maglia numero 5 controlla, alza la testa e spedisce il pallone all'incrocio dei pali per il definitivo 3-0. Capitan Sardelli e la sua banda continuano la propria marcia da solisti verso la conquista del campionato, per gli uomini di mister Fusi un parziale fin troppo pesante per quanto visto in campo. <b> Calciatoripi&ugrave;</b>: la tecnica di <b>Giovannardi </b>e di <b>Cipriani</b>, pericolosissimo sui calci piazzati grazie al suo mancino. Per gli ospiti l'ingresso in campo di <b><b>Susini </b></b>ha dato qualcosa in pi&ugrave; a tutta in termini di occasioni e vivacit&agrave;. Lapo Chellini