• Juniores Regionali GIR.C
  • Chiusi
  • 3 - 0
  • Audace Legnaia


N.S.CHIUSI: Raileanu, Burini, Vanni (Cuicchi), Magrini, Caiazzo, Nigi, Pucci (Ravazzi), Sakho, Criscuolo, Perugini, Chierchini (Medi). A disp.: Dini, Qoshja, Mlik. All.: Stefano Magara.
AUDACE LEGNAIA: Volpi, Vucaj, Costagli (Ducci), Romei, Burgalassi (Giubbi), Lavagnini, Marzi (Longosci), Bassi (Marazita), Modugno (Giotti), Rossi, Fucà. A disp.: Chiari, Mori. All.: Alessandro Rivi.

ARBITRO: Hayari di Arezzo

RETI: Criscuolo 2, Perugini.
NOTE: all'87' espulso Lavagnini.



Vittoria contro pronostico ma sicuramente non demeritata da parte del Chiusi di Stefano Magara che, con il netto 3-0 rifilato ad un'Audace quasi irriconoscibile, conquista tre punti preziosissimi in ottica salvezza che, a sei giornate dalla fine del campionato, consentono ai senesi di portarsi momentaneamente a +3 sulla zona retrocessione. D'altro canto, di fronte ai biancorossi di casa c'è stato uno dei peggiori Legnaia di questa stagione che, salvo due tentativi pericolosi nei minuti iniziali del primo tempo, non ha saputo poi mostrare quella solita grinta risultando così protagonista in negativo di una gara tutto sommato non così entusiasmante giocata dai ragazzi di Mister Rivi in modo confuso e disordinato ma, ad esser sinceri, il vero protagonista in negativo di questa contesa è stato il sig. Hayari di Arezzo: il direttore di gara in questione, infatti, non si è mai rivelato in grado di prendere decisioni sicure e definitive oltre che di tenere in pugno un match nel quale, nella seconda frazione, ha dispensato erroneamente cartellini gialli da entrambe le parti peraltro non intervenendo -o facendolo in maniera decisamente rivedibile- in occasione dei primi due sigilli locali. Procediamo però con ordine, la canonica fase di studio viene rotta al 15' dagli ospiti quando Modugno irrompe di testa su una punizione di Fucà trovando prima l'intervento di Raileanu e poi uno sfortunato palo al suo secondo tentativo. Due minuti più tardi l'opportunità per i gialloblù è ancora più ghiotta: Modugno fa bene la sponda per Rossi che, dopo essersi involato sulla destra verso la porta avversaria, serve a centro area il liberissimo Fucà che si concede anche il lusso di controllare il pallone da pochi passi prima di incontrare la respinta provvidenziale dell'ottimo Raileanu. Anche il Chiusi vuole dire la propria ed al 23' Criscuolo serve di tacco Chierchini all'interno dei sedici metri fiorentini con il numero undici di casa che riesce ad anticipare di testa l'uscita di Volpi mettendo però il pallone sul fondo. Al 29' la compagine casalinga non riesce incredibilmente a trarre profitto da un'occasione più che nitida quando, sugli sviluppi di un piazzato di Perugini, Criscuolo ha la possibilità di battere a rete solo davanti a Volpi spedendo tuttavia clamorosamente il pallone alle stelle. Prima del duplice fischio dell'arbitro, al 34' Volpi interviene in modo non molto ortodosso su un nuovo calcio da fermo del solito Perugini, venendo poi fortunatamente salvato dalla propria difesa sui successivi tiri di Sakho e Magrini. Al rientro in campo mister Rivi decide di ripresentarsi con Longosci al posto di Marzi, lasciato negli spogliatoi anche dopo l'intervallo, mentre il collega Magara sceglie di non apportare modifiche al proprio undici di partenza. Al 21' della ripresa Chierchini viene servito in profondità ma praticamente si dimentica di accelerare dinanzi al cospetto di un Volpi che riesce ad impossessarsi dunque della sfera in uscita bassa. Nell'arco di tre minuti i locali sbloccano finalmente la sfida grazie a Criscuolo che, servito in area gialloblù sulla destra, non lascia scampo al portiere avversario trafiggendolo sul palo più lontano. Prima di giungere sui piedi del centravanti biancorosso, tuttavia, il pallone era stato sottratto, forse scorrettamente al solo Burgalassi da ben due calciatori del Chiusi senza che però Hayari fosse intervenuto, favorendo quindi la prosecuzione dell'azione che ha portato al vantaggio la formazione di Magara. La rete subita si ripercuote negativamente su un Legnaia già abbastanza spento, che al 34' è costretto a capitolare per la seconda volta quando Criscuolo cade a terra a centro area dopo che però il suo diretto marcatore aveva nettamente preso il pallone in scivolata, ma fatto sta che il direttore di gara concede un penalty ai padroni di casa che viene trasformato dallo stesso Criscuolo nonostante Volpi sia riuscito ad intuire la traiettoria della conclusione. Al 39' l'inarrestabile Criscuolo viene lanciato a rete sulla corsia mancina da dove sceglie di calciare senza successo verso la porta fiorentina senza accorgersi però di due compagni completamente smarcati a centro area. Intorno al 42', in occasione di un corner per gli ospiti, Lavagnini dà vita a qualche piccola scaramuccia con Caiazzo: tra di loro il battibecco continuerà anche in seguito prima che a farne le spese sia il centrale difensivo audacino, cacciato anzitempo negli spogliatoi per doppia ammonizione. Il Legnaia ha un'ultima impennata d'orgoglio al 43', quando Fucà spedisce fuori al volo una respinta corta della retroguardia di un Chiusi che riuscirà a porre il punto esclamativo sull'incontro in pieno recupero, più precisamente al 50', quando Perugini riesce a destreggiarsi bene in area gialloblù per poi lasciar partire la stoccata vincente che batte Volpi nell'angolino basso ipotecando definitivamente il successo senese.

Riccardo Palchetti N.S.CHIUSI: Raileanu, Burini, Vanni (Cuicchi), Magrini, Caiazzo, Nigi, Pucci (Ravazzi), Sakho, Criscuolo, Perugini, Chierchini (Medi). A disp.: Dini, Qoshja, Mlik. All.: Stefano Magara.<br >AUDACE LEGNAIA: Volpi, Vucaj, Costagli (Ducci), Romei, Burgalassi (Giubbi), Lavagnini, Marzi (Longosci), Bassi (Marazita), Modugno (Giotti), Rossi, Fuc&agrave;. A disp.: Chiari, Mori. All.: Alessandro Rivi.<br > ARBITRO: Hayari di Arezzo<br > RETI: Criscuolo 2, Perugini.<br >NOTE: all'87' espulso Lavagnini. Vittoria contro pronostico ma sicuramente non demeritata da parte del Chiusi di Stefano Magara che, con il netto 3-0 rifilato ad un'Audace quasi irriconoscibile, conquista tre punti preziosissimi in ottica salvezza che, a sei giornate dalla fine del campionato, consentono ai senesi di portarsi momentaneamente a +3 sulla zona retrocessione. D'altro canto, di fronte ai biancorossi di casa c'&egrave; stato uno dei peggiori Legnaia di questa stagione che, salvo due tentativi pericolosi nei minuti iniziali del primo tempo, non ha saputo poi mostrare quella solita grinta risultando cos&igrave; protagonista in negativo di una gara tutto sommato non cos&igrave; entusiasmante giocata dai ragazzi di Mister Rivi in modo confuso e disordinato ma, ad esser sinceri, il vero protagonista in negativo di questa contesa &egrave; stato il sig. Hayari di Arezzo: il direttore di gara in questione, infatti, non si &egrave; mai rivelato in grado di prendere decisioni sicure e definitive oltre che di tenere in pugno un match nel quale, nella seconda frazione, ha dispensato erroneamente cartellini gialli da entrambe le parti peraltro non intervenendo -o facendolo in maniera decisamente rivedibile- in occasione dei primi due sigilli locali. Procediamo per&ograve; con ordine, la canonica fase di studio viene rotta al 15' dagli ospiti quando Modugno irrompe di testa su una punizione di Fuc&agrave; trovando prima l'intervento di Raileanu e poi uno sfortunato palo al suo secondo tentativo. Due minuti pi&ugrave; tardi l'opportunit&agrave; per i giallobl&ugrave; &egrave; ancora pi&ugrave; ghiotta: Modugno fa bene la sponda per Rossi che, dopo essersi involato sulla destra verso la porta avversaria, serve a centro area il liberissimo Fuc&agrave; che si concede anche il lusso di controllare il pallone da pochi passi prima di incontrare la respinta provvidenziale dell'ottimo Raileanu. Anche il Chiusi vuole dire la propria ed al 23' Criscuolo serve di tacco Chierchini all'interno dei sedici metri fiorentini con il numero undici di casa che riesce ad anticipare di testa l'uscita di Volpi mettendo per&ograve; il pallone sul fondo. Al 29' la compagine casalinga non riesce incredibilmente a trarre profitto da un'occasione pi&ugrave; che nitida quando, sugli sviluppi di un piazzato di Perugini, Criscuolo ha la possibilit&agrave; di battere a rete solo davanti a Volpi spedendo tuttavia clamorosamente il pallone alle stelle. Prima del duplice fischio dell'arbitro, al 34' Volpi interviene in modo non molto ortodosso su un nuovo calcio da fermo del solito Perugini, venendo poi fortunatamente salvato dalla propria difesa sui successivi tiri di Sakho e Magrini. Al rientro in campo mister Rivi decide di ripresentarsi con Longosci al posto di Marzi, lasciato negli spogliatoi anche dopo l'intervallo, mentre il collega Magara sceglie di non apportare modifiche al proprio undici di partenza. Al 21' della ripresa Chierchini viene servito in profondit&agrave; ma praticamente si dimentica di accelerare dinanzi al cospetto di un Volpi che riesce ad impossessarsi dunque della sfera in uscita bassa. Nell'arco di tre minuti i locali sbloccano finalmente la sfida grazie a Criscuolo che, servito in area giallobl&ugrave; sulla destra, non lascia scampo al portiere avversario trafiggendolo sul palo pi&ugrave; lontano. Prima di giungere sui piedi del centravanti biancorosso, tuttavia, il pallone era stato sottratto, forse scorrettamente al solo Burgalassi da ben due calciatori del Chiusi senza che per&ograve; Hayari fosse intervenuto, favorendo quindi la prosecuzione dell'azione che ha portato al vantaggio la formazione di Magara. La rete subita si ripercuote negativamente su un Legnaia gi&agrave; abbastanza spento, che al 34' &egrave; costretto a capitolare per la seconda volta quando Criscuolo cade a terra a centro area dopo che per&ograve; il suo diretto marcatore aveva nettamente preso il pallone in scivolata, ma fatto sta che il direttore di gara concede un penalty ai padroni di casa che viene trasformato dallo stesso Criscuolo nonostante Volpi sia riuscito ad intuire la traiettoria della conclusione. Al 39' l'inarrestabile Criscuolo viene lanciato a rete sulla corsia mancina da dove sceglie di calciare senza successo verso la porta fiorentina senza accorgersi per&ograve; di due compagni completamente smarcati a centro area. Intorno al 42', in occasione di un corner per gli ospiti, Lavagnini d&agrave; vita a qualche piccola scaramuccia con Caiazzo: tra di loro il battibecco continuer&agrave; anche in seguito prima che a farne le spese sia il centrale difensivo audacino, cacciato anzitempo negli spogliatoi per doppia ammonizione. Il Legnaia ha un'ultima impennata d'orgoglio al 43', quando Fuc&agrave; spedisce fuori al volo una respinta corta della retroguardia di un Chiusi che riuscir&agrave; a porre il punto esclamativo sull'incontro in pieno recupero, pi&ugrave; precisamente al 50', quando Perugini riesce a destreggiarsi bene in area giallobl&ugrave; per poi lasciar partire la stoccata vincente che batte Volpi nell'angolino basso ipotecando definitivamente il successo senese. Riccardo Palchetti




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