SINALUNGHESE: Lunghini, Manganiello, Baldassarri, Guarino, Scarpelli, Lucatti, Danzoko, De Luca, Doka, Perugini, Sestito. A disp.: Prosperi, Sabatino, Bettarini, Muca, Graziani, Porcellotti. All.: Giacomo Benocci.
RESCO REGGELLO: Martellini, Giannelli, Civitelli, Pusti, Paleotti, Giacalone, Sassolini, Castelvecchi, Magni, Ulivi, Passeggia. A disp.: Messore, Corbelli, Savelli, Catelani, Ristori, Ciutini, Vannini. All.: Alberto Monechi.

ARBITRO: Andrei Sprinceana sez. Valdarno.

RETI: autorete, Doka 4.



Partita senza storia quella che ha visto coinvolte Sinalunghese e Resco Reggello, andata in scena sul terreno amico dei primi, e che si è conclusa col roboante punteggio di 5 a 0. Grazie a questo risultato, i padroni di casa continuano la propria marcia ai piani alti della classifica portandosi a quota 32 punti (staccati di 10 lunghezze, però, dalla capolista Affrico che pare fare un campionato a sé stante fino ad oggi), mentre il Resco Reggello rimane impantanato nelle zone ‘pericolose' con i suoi 12 punti. Autentico mattatore della serata è stato il numero 9 dei padroni di casa, Doka, autore di ben quattro reti e vero e proprio pericolo pubblico per tutta la durata dell'incontro grazie ai propri allunghi in profondità che hanno terrorizzato la retroguardia ospite. Come detto, lo scontro non ha riservato grossi colpi di scena e, pronti via, la Sinalunghese si porta subito in vantaggio. Via via che passano i minuti si delinea quello che sarà lo schema principale fino al fischio finale: Doka, si getta infatti costantemente alle spalle della difesa ospite nel tentativo di raccogliere la palla lanciata nello spazio, e lo fa costantemente con strappi che, alla lunga, mettono in ginocchio proprio la stessa difesa. Il suddetto schema paga immediatamente: è proprio così che Doka si inserisce nello spazio, controlla e mette alle spalle freddissimo, siglando il vantaggio dei padroni di casa. Passano pochi istanti e il copione si ripete: il numero 9 locale viene ancora trovato e messo in condizioni di far male davanti a Martellini freddandolo nuovamente. Il terzo gol, neanche a dirlo, è la fotocopia di quello a cui abbiamo assistito finora, con protagonista il solito Doka che, ancora, beffa il numero 1 del Reggello e porta le reti di vantaggio a 3. Si va dunque al riposo, ma la ripresa riparte esattamente come si erano conclusi i primi 45 minuti. La Sinalunghese rimane in costante controllo della sfera e segna nuovamente: sugli sviluppi di un corner messo in mezzo da Perugini, una sfortunata deviazione da parte della difesa ospite mette fuori causa il numero 1 Martellini, che altro non può che alzarsi e andare a raccogliere la palla dal fondo della rete. La quinta e ultima marcatura, infine, è un replay delle tre della prima frazione, con Doka che, fresco come se fosse appena entrato, si invola partendo dalla trequarti e mette in porta un'altra volta.
Calciatoripiù: in questa partita si sono distinti Ducatti e, senza dubbio alcuno, Doka che ha realizzato quattro delle cinque reti e si è dimostrato un autentico spauracchio per 90 minuti.

SINALUNGHESE: Lunghini, Manganiello, Baldassarri, Guarino, Scarpelli, Lucatti, Danzoko, De Luca, Doka, Perugini, Sestito. A disp.: Prosperi, Sabatino, Bettarini, Muca, Graziani, Porcellotti. All.: Giacomo Benocci.<br >RESCO REGGELLO: Martellini, Giannelli, Civitelli, Pusti, Paleotti, Giacalone, Sassolini, Castelvecchi, Magni, Ulivi, Passeggia. A disp.: Messore, Corbelli, Savelli, Catelani, Ristori, Ciutini, Vannini. All.: Alberto Monechi.<br > ARBITRO: Andrei Sprinceana sez. Valdarno.<br > RETI: autorete, Doka 4. Partita senza storia quella che ha visto coinvolte Sinalunghese e Resco Reggello, andata in scena sul terreno amico dei primi, e che si &egrave; conclusa col roboante punteggio di 5 a 0. Grazie a questo risultato, i padroni di casa continuano la propria marcia ai piani alti della classifica portandosi a quota 32 punti (staccati di 10 lunghezze, per&ograve;, dalla capolista Affrico che pare fare un campionato a s&eacute; stante fino ad oggi), mentre il Resco Reggello rimane impantanato nelle zone ‘pericolose' con i suoi 12 punti. Autentico mattatore della serata &egrave; stato il numero 9 dei padroni di casa, Doka, autore di ben quattro reti e vero e proprio pericolo pubblico per tutta la durata dell'incontro grazie ai propri allunghi in profondit&agrave; che hanno terrorizzato la retroguardia ospite. Come detto, lo scontro non ha riservato grossi colpi di scena e, pronti via, la Sinalunghese si porta subito in vantaggio. Via via che passano i minuti si delinea quello che sar&agrave; lo schema principale fino al fischio finale: Doka, si getta infatti costantemente alle spalle della difesa ospite nel tentativo di raccogliere la palla lanciata nello spazio, e lo fa costantemente con strappi che, alla lunga, mettono in ginocchio proprio la stessa difesa. Il suddetto schema paga immediatamente: &egrave; proprio cos&igrave; che Doka si inserisce nello spazio, controlla e mette alle spalle freddissimo, siglando il vantaggio dei padroni di casa. Passano pochi istanti e il copione si ripete: il numero 9 locale viene ancora trovato e messo in condizioni di far male davanti a Martellini freddandolo nuovamente. Il terzo gol, neanche a dirlo, &egrave; la fotocopia di quello a cui abbiamo assistito finora, con protagonista il solito Doka che, ancora, beffa il numero 1 del Reggello e porta le reti di vantaggio a 3. Si va dunque al riposo, ma la ripresa riparte esattamente come si erano conclusi i primi 45 minuti. La Sinalunghese rimane in costante controllo della sfera e segna nuovamente: sugli sviluppi di un corner messo in mezzo da Perugini, una sfortunata deviazione da parte della difesa ospite mette fuori causa il numero 1 Martellini, che altro non pu&ograve; che alzarsi e andare a raccogliere la palla dal fondo della rete. La quinta e ultima marcatura, infine, &egrave; un replay delle tre della prima frazione, con Doka che, fresco come se fosse appena entrato, si invola partendo dalla trequarti e mette in porta un'altra volta. <b> Calciatoripi&ugrave;</b>: in questa partita si sono distinti <b>Ducatti </b>e, senza dubbio alcuno, <b>Doka </b>che ha realizzato quattro delle cinque reti e si &egrave; dimostrato un autentico spauracchio per 90 minuti.