SINALUNGHESE: Zacchei, Sabatino, Guarino, Lucatti, Scarpelli, Momo, Prosperi, Miele, Doka, Sestito, Viti. A disp.: Lunghini, Pinsuti, Manganiello, Bettarini, Perugini, De Luca, Porcellotti. All.: Giacomo Benocci.
CASELLINA: Parigi, Ciofini, Binazzi, Gorini, Martini, Fanfani, Zuffanelli, Bernocchi, D'Errico, Lippi, Malagigi. A disp.: Benvenuto, Pratesi, Schipani, Pagliatini, Palmerani, Lopez, Falco. All.: Roberto Marongiu.

ARBITRO: Salah Eddine Hayari di Arezzo.

RETI: Sestito, Doka, Miele.



La partita tra Sinalunghese e Casellina, giocata sul terreno di casa dei primi, si chiude con un perentorio 3 a 0 per i locali che trovano dunque il sesto risultato utile consecutivo e continuano la propria marcia implacabile. Lo scontro è stato fondamentalmente a senso unico, ma il Casellina, specie nei primissimi istanti di gioco, prova a trovare impreparato Zacchei con conclusioni da lontano che non fanno mai male. Come spesso accade nel calcio, al primo capovolgimento di fronte Doka, smarcato da un bel colpo di testa di Sestito, batte Parigi in uscita con un bel pallonetto. Una volta sbloccato il risultato, la Sinalunghese avanza il proprio baricentro e mette alle corde gli ospiti, ancora storditi dal gol appena subito. I ragazzi di Mister Benocci macinano gioco e cercano il tiro per altre tre volte, ma senza riuscire a raddoppiare: ci provano prima Sestito, poi Miele ed infine Doka, ma le loro conclusioni hanno un solo unico decisivo difetto, ovvero peccano di precisione e terminano a lato. Si va dunque al riposo, e la ripresa si apre allo stesso modo come si era chiuso il primo tempo. Trascorrono infatti cinque minuti e Prosperi si invola verso l'area di rigore avversaria, vi entra in dribbling, ma viene steso in contrasto. Per il direttore di gara non ci sono dubbi: calcio di rigore. Sul dischetto si presenta Doka che, con una gran botta sotto la traversa, porta il risultato sul 2 a 0. Si assiste dunque ad una girandola di cambi, ma l'esito rimane inalterato e, anzi, al minuto 30 del secondo tempo Miele, imbeccato ottimamente da De Luca, calcia a botta sicura e realizza il gol che chiude di fatto ogni velleità. Da questo punto in avanti, difatti, le due squadre non tentano neanche più sortite offensive e danno il via al più classico dei garbage time di matrice NBA, nel quale si aspetta soltanto il triplice fischio finale.
Calciatoripiù: molto bene Doka e Sestito, sempre pericolosi in ogni circostanza e capaci anche di andare a segno.

SINALUNGHESE: Zacchei, Sabatino, Guarino, Lucatti, Scarpelli, Momo, Prosperi, Miele, Doka, Sestito, Viti. A disp.: Lunghini, Pinsuti, Manganiello, Bettarini, Perugini, De Luca, Porcellotti. All.: Giacomo Benocci.<br >CASELLINA: Parigi, Ciofini, Binazzi, Gorini, Martini, Fanfani, Zuffanelli, Bernocchi, D'Errico, Lippi, Malagigi. A disp.: Benvenuto, Pratesi, Schipani, Pagliatini, Palmerani, Lopez, Falco. All.: Roberto Marongiu.<br > ARBITRO: Salah Eddine Hayari di Arezzo.<br > RETI: Sestito, Doka, Miele. La partita tra Sinalunghese e Casellina, giocata sul terreno di casa dei primi, si chiude con un perentorio 3 a 0 per i locali che trovano dunque il sesto risultato utile consecutivo e continuano la propria marcia implacabile. Lo scontro &egrave; stato fondamentalmente a senso unico, ma il Casellina, specie nei primissimi istanti di gioco, prova a trovare impreparato Zacchei con conclusioni da lontano che non fanno mai male. Come spesso accade nel calcio, al primo capovolgimento di fronte Doka, smarcato da un bel colpo di testa di Sestito, batte Parigi in uscita con un bel pallonetto. Una volta sbloccato il risultato, la Sinalunghese avanza il proprio baricentro e mette alle corde gli ospiti, ancora storditi dal gol appena subito. I ragazzi di Mister Benocci macinano gioco e cercano il tiro per altre tre volte, ma senza riuscire a raddoppiare: ci provano prima Sestito, poi Miele ed infine Doka, ma le loro conclusioni hanno un solo unico decisivo difetto, ovvero peccano di precisione e terminano a lato. Si va dunque al riposo, e la ripresa si apre allo stesso modo come si era chiuso il primo tempo. Trascorrono infatti cinque minuti e Prosperi si invola verso l'area di rigore avversaria, vi entra in dribbling, ma viene steso in contrasto. Per il direttore di gara non ci sono dubbi: calcio di rigore. Sul dischetto si presenta Doka che, con una gran botta sotto la traversa, porta il risultato sul 2 a 0. Si assiste dunque ad una girandola di cambi, ma l'esito rimane inalterato e, anzi, al minuto 30 del secondo tempo Miele, imbeccato ottimamente da De Luca, calcia a botta sicura e realizza il gol che chiude di fatto ogni velleit&agrave;. Da questo punto in avanti, difatti, le due squadre non tentano neanche pi&ugrave; sortite offensive e danno il via al pi&ugrave; classico dei garbage time di matrice NBA, nel quale si aspetta soltanto il triplice fischio finale. <b> Calciatoripi&ugrave;</b>: molto bene <b>Doka e Sestito</b>, sempre pericolosi in ogni circostanza e capaci anche di andare a segno.