FIRENZE OVEST: Marchi, Bounani, Arrighi, Tani, Picci, Aliay, D'Augellom Fei, Carnevali, Fathou, Fruscia. A disp.: Stagi, Barzini, Costa, Brazzini, Lapini, Pellegrino, Picchi. All.: Raffele Bulli.
LUCO: Magherini, Tagliaferri, Brazzini, Giachetti, Bagni, Serotti, Rovini, Agonigi, Clementi, Gianassi, Cirillo. A disp.: Bargelli, Gigli, Carlà, Erci, Musciacchio. All.: Marco Giovannetti.

ARBITRO: Enrik Lila di Lucca.

RETI: Gianassi, Fruscia.
NOTE: espulsi Fathou e Arrighi.



La partita tra due squadre completamente agli antipodi in classifica, ovvero Firenze Ovest e Luco, termina con un pareggio che non soddisfa nessuno e che arriva dopo 90 minuti intensissimi in cui non sono mancati anche numerosi scontri, culminati con ben due espulsioni e molti tumulti, sia in campo che sugli spalti. Se vediamo l'incontro più nel dettaglio si nota che non ci sono state grosse azioni di rilievo, specie nella prima frazione: il pallone è spesso rimasto ‘intrappolato' nel cerchio di centrocampo ed è stato oggetto di un gran numero di contrasti per il suo possesso, il quale, tuttavia, una volta conquistato, non sfociava mai in verticalizzazioni precise, in modo tale da rendere vita facile alle difese che fanno buona guardia. La ripresa è leggermente più vivace, ma anch'essa non porta chissà quali sussulti. Il primo colpo di scena, comunque, arriva pochi istanti dopo il via della ripresa: Tagliaferri viene atterrato in area con una spinta, e per il direttore di gara non ci sono dubbi: calcio di rigore. Le proteste dei locali sono veementi, ma si va comunque dagli undici metri: vi si presenta Gianassi, il quale, glaciale, spiazza Marchi di precisione e realizza il vantaggio. Il gol dell'1 a 0 non scuote troppo il Firenze Ovest, ma ottiene anzi come effetto quello di surriscaldare i ragazzi di Mister Bulli. Fathou e Arrighi, difatti, terminano la partita anzitempo e vengono mandati a fare la doccia per doppia ammonizione, lasciando i propri compagni in situazione di doppia inferiorità numerica. Il Luco prova ad approfittarne e cerca il raddoppio: Rovini si invola verso la porta avversaria completamente smarcato ma, una volta davanti a Marchi, si lascia ipnotizzare e calcia debolmente. Ci si avvia quindi verso il finale, che potrebbe sembrare scontato dato il fatto che si sta giocando in 11 contro 9. Soltanto che, si sa, il calcio è molto strano e negli ultimi minuti il direttore di gara vede un contatto dubbio all'interno dei 16 metri del Luco, a seguito di una situazione di mischia, ed indica nuovamente il dischetto. Anche in questo caso le proteste sono vive e decise ma, ancora, l'esito è quello di vedere Frusci presentarsi dagli undici metri col pallone tra le mani per poterlo sistemare. Anche lui risulta freddissimo e spiazza Magherini, siglando quindi l'1 a 1 definitivo. Come detto, il risultato finale non accontenta nessuno ma, date le modalità con cui è arrivato, può certamente far più sorridere i ragazzi di casa, capaci di reagire a ben due espulsioni e di portarsi via un punto che smuove la classifica in positivo.

FIRENZE OVEST: Marchi, Bounani, Arrighi, Tani, Picci, Aliay, D'Augellom Fei, Carnevali, Fathou, Fruscia. A disp.: Stagi, Barzini, Costa, Brazzini, Lapini, Pellegrino, Picchi. All.: Raffele Bulli.<br >LUCO: Magherini, Tagliaferri, Brazzini, Giachetti, Bagni, Serotti, Rovini, Agonigi, Clementi, Gianassi, Cirillo. A disp.: Bargelli, Gigli, Carl&agrave;, Erci, Musciacchio. All.: Marco Giovannetti.<br > ARBITRO: Enrik Lila di Lucca.<br > RETI: Gianassi, Fruscia.<br >NOTE: espulsi Fathou e Arrighi. La partita tra due squadre completamente agli antipodi in classifica, ovvero Firenze Ovest e Luco, termina con un pareggio che non soddisfa nessuno e che arriva dopo 90 minuti intensissimi in cui non sono mancati anche numerosi scontri, culminati con ben due espulsioni e molti tumulti, sia in campo che sugli spalti. Se vediamo l'incontro pi&ugrave; nel dettaglio si nota che non ci sono state grosse azioni di rilievo, specie nella prima frazione: il pallone &egrave; spesso rimasto ‘intrappolato' nel cerchio di centrocampo ed &egrave; stato oggetto di un gran numero di contrasti per il suo possesso, il quale, tuttavia, una volta conquistato, non sfociava mai in verticalizzazioni precise, in modo tale da rendere vita facile alle difese che fanno buona guardia. La ripresa &egrave; leggermente pi&ugrave; vivace, ma anch'essa non porta chiss&agrave; quali sussulti. Il primo colpo di scena, comunque, arriva pochi istanti dopo il via della ripresa: Tagliaferri viene atterrato in area con una spinta, e per il direttore di gara non ci sono dubbi: calcio di rigore. Le proteste dei locali sono veementi, ma si va comunque dagli undici metri: vi si presenta Gianassi, il quale, glaciale, spiazza Marchi di precisione e realizza il vantaggio. Il gol dell'1 a 0 non scuote troppo il Firenze Ovest, ma ottiene anzi come effetto quello di surriscaldare i ragazzi di Mister Bulli. Fathou e Arrighi, difatti, terminano la partita anzitempo e vengono mandati a fare la doccia per doppia ammonizione, lasciando i propri compagni in situazione di doppia inferiorit&agrave; numerica. Il Luco prova ad approfittarne e cerca il raddoppio: Rovini si invola verso la porta avversaria completamente smarcato ma, una volta davanti a Marchi, si lascia ipnotizzare e calcia debolmente. Ci si avvia quindi verso il finale, che potrebbe sembrare scontato dato il fatto che si sta giocando in 11 contro 9. Soltanto che, si sa, il calcio &egrave; molto strano e negli ultimi minuti il direttore di gara vede un contatto dubbio all'interno dei 16 metri del Luco, a seguito di una situazione di mischia, ed indica nuovamente il dischetto. Anche in questo caso le proteste sono vive e decise ma, ancora, l'esito &egrave; quello di vedere Frusci presentarsi dagli undici metri col pallone tra le mani per poterlo sistemare. Anche lui risulta freddissimo e spiazza Magherini, siglando quindi l'1 a 1 definitivo. Come detto, il risultato finale non accontenta nessuno ma, date le modalit&agrave; con cui &egrave; arrivato, pu&ograve; certamente far pi&ugrave; sorridere i ragazzi di casa, capaci di reagire a ben due espulsioni e di portarsi via un punto che smuove la classifica in positivo.