SINALUNGHESE: Zacchei, Sabatino, Baldassarri, Lucatti, Scarpelli (74' Bettarini), Momo, Prosperi (59' De Luca), Miele (74' Porcellotti), Doka, Sestito (68' Perugini), Viti. A disp.: Lunghini, Muca, Guarino. All.: Giacomo Benocci.
AUDACE LEGNAIA: Volpi, Vucaj, Costagli, Romei, Burgalassi, Chiari, Fucà, Longosci, Giubbi (62' Ducci), Bassi, Montani (74' Rossi). A disp.: Calusi, Mori, Lavagnini, Marazita, Giotti. All.: Alessandro Rivi.

ARBITRO: Nafra sez. Valdarno.

RETE: 87' rig. Doka.
NOTE: al 47' st espulso Chiari per doppia ammonizione.



Non riesce a rifarsi il Legnaia di Rivi dopo la sconfitta casalinga contro l'Esperia San Donnino, cadendo per la seconda volta consecutiva sul terreno di una Sinalunghese che ha trovato il goal-vittoria quasi in extremis con un rigore - ai più presenti in tribuna parso non così evidente - siglato da Doka. Se prima del fischio iniziale del signor Nafra gli ospiti potevano avere dalla propria la classifica, i rossoblù erano in grado di sfruttare meglio il fattore campo, dal momento che l'Audace non è solita combattere su terreni come quello dell'Angeletti, di gran lunga maggiore di dimensioni rispetto al sintetico del Bacci: così infatti è stato, o almeno nei primi minuti, assolutamente appannaggio della compagine casalinga ed in particolar modo di uno scatenato Prosperi che, grazie alle sue impressionanti capacità di dribbling, chiama in causa per due volte Volpi bravissimo a rispondere presente sia al 5' sia al 15' per salvare momentaneamente porta e risultato. Il medesimo Prosperi si mette in luce anche al 18', minuto in cui crossa dalla destra sul secondo palo per l'accorrente Miele, la cui battuta viene però neutralizzata in corner dall'estremo fiorentino. Il Legnaia, spesso costretto nei primi 45' a spendere qualche fallo di troppo nella propria metà campo in virtù di una maggiore intraprendenza locale, trova comunque il modo di venire fuori provandoci al 21' con Burgalassi che, liberato da Montani, impegna a terra Zacchei con un diagonale non troppo irresistibile. Pochi secondi più tardi il portiere rossoblù viene nuovamente chiamato in causa per bloccare una conclusione dalla distanza di Montani. Sul fronte opposto Doka, dopo aver vinto un duello fisico con Romei, si presenta defilato sulla sinistra al cospetto di un Volpi che però riesce a negargli la gioia del goal con i piedi compiendo un nuovo intervento decisivo. Altrettanto attento si rivela Zacchei al 26' deviando in angolo un tentativo sotto porta di Giubbi che vanifica così facendo un prezioso assist di Montani. Al 39' il tiro-cross di Momo, direttamente su calcio da fermo dalla corsia mancina, impegna severamente Volpi ad un tuffo plastico per mettere la sfera sul fondo, dopodiché, sul capovolgimento di fronte, Montani non trova la giusta coordinazione per correggere in rete un traversone di Costagli. La Sinalunghese, al termine dell'intervallo, inizia la ripresa sulla falsariga di come aveva iniziato il primo tempo, sfiorando il vantaggio già dopo 2' con Miele che, autore di un colpo a botta sicura da fuori area, mette al lato di pochissimo mentre il collettivo senese era prossimo a gridare al goal. Il Legnaia però pare reagire bene: dopo che all'8' nessuno arriva con i tempi giusti sulla punizione di Fucà, al 16' Giubbi, lanciato in profondità da Longosci, calcia centralmente verso la porta dove Zacchei fa buona guardia respingendo in angolo. A questo punto i ritmi della gara, complice anche la stanchezza che inizia ad accumularsi nelle gambe dei protagonisti, si allentano, favorendo la classica girandola di sostituzioni: tra le file gialloblù entrano Ducci e Rossi, già coppia vincente nella formazione Allievi della scorsa stagione, ridisegnando così il tandem d'attacco di Mister Rivi, mentre Giacomo Benocci, nel corso dei minuti, fa spazio a De Luca, Perugini, Porcellotti e Bettarini affidando loro il compito di rimpiazzare - rispettivamente - Prosperi, Sestito, Miele e Scarpelli, il cui cambio comporterà l'abbassamento di Momo al centro del pacchetto arretrato locale ed il passaggio della fascia di capitano a Viti, fra l'altro miglior marcatore della Sinalunghese (oltre che uno dei cannonieri più prolifici del girone) con 7 centri all'attivo. L'equilibrio domina incontrastato sulla contesa fino al 41', quando il Legnaia va vicino come mai prima lo era stata alla conquista dell'intera posta in palio: a tal proposito, Romei serve in avanti Rossi che, presentatosi indisturbato davanti a Zacchei, preferisce saltare quest'ultimo piuttosto che concludere direttamente in porta allungandosi tuttavia il pallone sul fondo e gettando clamorosamente alle ortiche una chance più che nitida. D'altro canto, esattamente come era successo sette giorni prima, è la dura legge del goal a condannare definitivamente gli audacini: in questo caso, al 43' la formazione senese conquista un importantissimo penalty che, ripeto, a molti non sembrava poi così netto; ad ogni modo, il sig. Nafra convalida l'assegnazione e dal dischetto si presenta Doka che non lascia scampo a Volpi, spiazzando quest'ultimo. Nel finale piove sul bagnato per il Legnaia che, oltre a vedersi gli ultimi attacchi respinti dalla retroguardia rossoblù, dovrà fare a meno sabato prossimo del centrale difensivo Chiari, espulso al 47' dopo che l'arbitro gli aveva sventolato in faccia per la seconda volta il cartellino giallo. Finisce quindi così a Sinalunga, con i locali che la spuntano sui fiorentini con il punteggio di 1-0; in virtù dei tre punti conquistati, i ragazzi di mister Benocci scavalcano proprio il Legnaia in graduatoria conquistando un momentaneo terzo posto mentre gli ospiti perdono di conseguenza la seconda piazza scivolando quarti, appena sotto comunque le dirette avversarie anche se ora a -7 dalla capolista Affrico.

Riccardo Palchetti SINALUNGHESE: Zacchei, Sabatino, Baldassarri, Lucatti, Scarpelli (74' Bettarini), Momo, Prosperi (59' De Luca), Miele (74' Porcellotti), Doka, Sestito (68' Perugini), Viti. A disp.: Lunghini, Muca, Guarino. All.: Giacomo Benocci.<br >AUDACE LEGNAIA: Volpi, Vucaj, Costagli, Romei, Burgalassi, Chiari, Fuc&agrave;, Longosci, Giubbi (62' Ducci), Bassi, Montani (74' Rossi). A disp.: Calusi, Mori, Lavagnini, Marazita, Giotti. All.: Alessandro Rivi.<br > ARBITRO: Nafra sez. Valdarno.<br > RETE: 87' rig. Doka.<br >NOTE: al 47' st espulso Chiari per doppia ammonizione. Non riesce a rifarsi il Legnaia di Rivi dopo la sconfitta casalinga contro l'Esperia San Donnino, cadendo per la seconda volta consecutiva sul terreno di una Sinalunghese che ha trovato il goal-vittoria quasi in extremis con un rigore - ai pi&ugrave; presenti in tribuna parso non cos&igrave; evidente - siglato da Doka. Se prima del fischio iniziale del signor Nafra gli ospiti potevano avere dalla propria la classifica, i rossobl&ugrave; erano in grado di sfruttare meglio il fattore campo, dal momento che l'Audace non &egrave; solita combattere su terreni come quello dell'Angeletti, di gran lunga maggiore di dimensioni rispetto al sintetico del Bacci: cos&igrave; infatti &egrave; stato, o almeno nei primi minuti, assolutamente appannaggio della compagine casalinga ed in particolar modo di uno scatenato Prosperi che, grazie alle sue impressionanti capacit&agrave; di dribbling, chiama in causa per due volte Volpi bravissimo a rispondere presente sia al 5' sia al 15' per salvare momentaneamente porta e risultato. Il medesimo Prosperi si mette in luce anche al 18', minuto in cui crossa dalla destra sul secondo palo per l'accorrente Miele, la cui battuta viene per&ograve; neutralizzata in corner dall'estremo fiorentino. Il Legnaia, spesso costretto nei primi 45' a spendere qualche fallo di troppo nella propria met&agrave; campo in virt&ugrave; di una maggiore intraprendenza locale, trova comunque il modo di venire fuori provandoci al 21' con Burgalassi che, liberato da Montani, impegna a terra Zacchei con un diagonale non troppo irresistibile. Pochi secondi pi&ugrave; tardi il portiere rossobl&ugrave; viene nuovamente chiamato in causa per bloccare una conclusione dalla distanza di Montani. Sul fronte opposto Doka, dopo aver vinto un duello fisico con Romei, si presenta defilato sulla sinistra al cospetto di un Volpi che per&ograve; riesce a negargli la gioia del goal con i piedi compiendo un nuovo intervento decisivo. Altrettanto attento si rivela Zacchei al 26' deviando in angolo un tentativo sotto porta di Giubbi che vanifica cos&igrave; facendo un prezioso assist di Montani. Al 39' il tiro-cross di Momo, direttamente su calcio da fermo dalla corsia mancina, impegna severamente Volpi ad un tuffo plastico per mettere la sfera sul fondo, dopodich&eacute;, sul capovolgimento di fronte, Montani non trova la giusta coordinazione per correggere in rete un traversone di Costagli. La Sinalunghese, al termine dell'intervallo, inizia la ripresa sulla falsariga di come aveva iniziato il primo tempo, sfiorando il vantaggio gi&agrave; dopo 2' con Miele che, autore di un colpo a botta sicura da fuori area, mette al lato di pochissimo mentre il collettivo senese era prossimo a gridare al goal. Il Legnaia per&ograve; pare reagire bene: dopo che all'8' nessuno arriva con i tempi giusti sulla punizione di Fuc&agrave;, al 16' Giubbi, lanciato in profondit&agrave; da Longosci, calcia centralmente verso la porta dove Zacchei fa buona guardia respingendo in angolo. A questo punto i ritmi della gara, complice anche la stanchezza che inizia ad accumularsi nelle gambe dei protagonisti, si allentano, favorendo la classica girandola di sostituzioni: tra le file giallobl&ugrave; entrano Ducci e Rossi, gi&agrave; coppia vincente nella formazione Allievi della scorsa stagione, ridisegnando cos&igrave; il tandem d'attacco di Mister Rivi, mentre Giacomo Benocci, nel corso dei minuti, fa spazio a De Luca, Perugini, Porcellotti e Bettarini affidando loro il compito di rimpiazzare - rispettivamente - Prosperi, Sestito, Miele e Scarpelli, il cui cambio comporter&agrave; l'abbassamento di Momo al centro del pacchetto arretrato locale ed il passaggio della fascia di capitano a Viti, fra l'altro miglior marcatore della Sinalunghese (oltre che uno dei cannonieri pi&ugrave; prolifici del girone) con 7 centri all'attivo. L'equilibrio domina incontrastato sulla contesa fino al 41', quando il Legnaia va vicino come mai prima lo era stata alla conquista dell'intera posta in palio: a tal proposito, Romei serve in avanti Rossi che, presentatosi indisturbato davanti a Zacchei, preferisce saltare quest'ultimo piuttosto che concludere direttamente in porta allungandosi tuttavia il pallone sul fondo e gettando clamorosamente alle ortiche una chance pi&ugrave; che nitida. D'altro canto, esattamente come era successo sette giorni prima, &egrave; la dura legge del goal a condannare definitivamente gli audacini: in questo caso, al 43' la formazione senese conquista un importantissimo penalty che, ripeto, a molti non sembrava poi cos&igrave; netto; ad ogni modo, il sig. Nafra convalida l'assegnazione e dal dischetto si presenta Doka che non lascia scampo a Volpi, spiazzando quest'ultimo. Nel finale piove sul bagnato per il Legnaia che, oltre a vedersi gli ultimi attacchi respinti dalla retroguardia rossobl&ugrave;, dovr&agrave; fare a meno sabato prossimo del centrale difensivo Chiari, espulso al 47' dopo che l'arbitro gli aveva sventolato in faccia per la seconda volta il cartellino giallo. Finisce quindi cos&igrave; a Sinalunga, con i locali che la spuntano sui fiorentini con il punteggio di 1-0; in virt&ugrave; dei tre punti conquistati, i ragazzi di mister Benocci scavalcano proprio il Legnaia in graduatoria conquistando un momentaneo terzo posto mentre gli ospiti perdono di conseguenza la seconda piazza scivolando quarti, appena sotto comunque le dirette avversarie anche se ora a -7 dalla capolista Affrico. Riccardo Palchetti