- Giovanissimi Provinciali GIR.B
- Sextum Bientina
-
0 - 2
- Progetto Peccioli
S.BIENTINA: Salvadori, Novi, Ponticelli, Lenzi, Cerretini, Degli Innocenti, Pizzo, Fascellaro, Napolitano, Simonetti, Santoni. A disp.: Kalai, Iori, De Victoris, Luisi, Branchetti. All.: Fabrizio Gozzi.
PROGETTO PECCIOLI: Catarsi, Mercuri, Rocchi, Simoncini, Granato, Frassi, Cionini, Fulceri, Bini, Giorgi, Cappello. A disp.: Guerrieri, Lupi, Matteoli, Fei, Bakalli, Andolfi. All.: Andrea Rosetti.
ARBITRO: Inglese di Pisa
RETI: Frassi, Fulceri.
Missione compiuta. Il Peccioli saluta con un successo lo stop forzato della capolista Stella Rossa, la cui gara contro il Montecalvoli viene rinviata per il maltempo, e aggancia in graduatoria gli stessi rossoblù grazie al successo per 0-2 contro il Sextum Bientina. Dal canto suo la formazione di Gozzi non demerita e nel finale rischia anche di dimezzare lo svantaggio riportandosi in partita, ma paga le troppe disattenzioni difensive che in sostanza permettono ai nerazzurri ospiti di chiudere la prima frazione in vantaggio di due reti. Passa infatti una decina di minuti dal fischio d'inizio dell'arbitro Inglese e il Peccioli si porta avanti: Frassi di testa insacca il cross dalla fascia e gli ospiti volano già. Alla mezz'ora ecco il raddoppio, firmato da Fulceri: il regista pecciolese si avventa su un pallone rimasto fermo in mezzo a una mischia e lo scaraventa alle spalle di Salvadori. Ma il Bientina non si arrende certo senza dare battaglia: Napolitano conclude ai venti metri e chiama al grande intervento Catarsi che si disimpegna da par suo. Nella ripresa il copione non cambia: il Peccioli attacca a spron battuto e legittima vantaggio e posizione di classifica, ma l'ingresso di Kalaj tra le fila locali rischia di cambiare la gara. Infatti la verve dei padroni di casa aumenta esponenzialmente: e la veloce punta prima induce al mezzo errore la retroguardia avversaria conquistandosi potenzialmente un mezzo rigore non tale però per il direttore di gara, e nel finale serve un pallone d'oro a Branchetti che, dall'interno dell'area di porta, non riesce a ribadire nel sacco e a creare un po' di brividi lungo le schiene infreddolite del numeroso pubblico di fede pecciolese, in vista di un finale che al contrario registra una calma piatta e una gestione assennata del punteggio da parte dell'undici di Rosetti.
esseti
S.BIENTINA: Salvadori, Novi, Ponticelli, Lenzi, Cerretini, Degli Innocenti, Pizzo, Fascellaro, Napolitano, Simonetti, Santoni. A disp.: Kalai, Iori, De Victoris, Luisi, Branchetti. All.: Fabrizio Gozzi.<br >PROGETTO PECCIOLI: Catarsi, Mercuri, Rocchi, Simoncini, Granato, Frassi, Cionini, Fulceri, Bini, Giorgi, Cappello. A disp.: Guerrieri, Lupi, Matteoli, Fei, Bakalli, Andolfi. All.: Andrea Rosetti.<br >
ARBITRO: Inglese di Pisa<br >
RETI: Frassi, Fulceri.
Missione compiuta. Il Peccioli saluta con un successo lo stop forzato della capolista Stella Rossa, la cui gara contro il Montecalvoli viene rinviata per il maltempo, e aggancia in graduatoria gli stessi rossoblù grazie al successo per 0-2 contro il Sextum Bientina. Dal canto suo la formazione di Gozzi non demerita e nel finale rischia anche di dimezzare lo svantaggio riportandosi in partita, ma paga le troppe disattenzioni difensive che in sostanza permettono ai nerazzurri ospiti di chiudere la prima frazione in vantaggio di due reti. Passa infatti una decina di minuti dal fischio d'inizio dell'arbitro Inglese e il Peccioli si porta avanti: Frassi di testa insacca il cross dalla fascia e gli ospiti volano già. Alla mezz'ora ecco il raddoppio, firmato da Fulceri: il regista pecciolese si avventa su un pallone rimasto fermo in mezzo a una mischia e lo scaraventa alle spalle di Salvadori. Ma il Bientina non si arrende certo senza dare battaglia: Napolitano conclude ai venti metri e chiama al grande intervento Catarsi che si disimpegna da par suo. Nella ripresa il copione non cambia: il Peccioli attacca a spron battuto e legittima vantaggio e posizione di classifica, ma l'ingresso di Kalaj tra le fila locali rischia di cambiare la gara. Infatti la verve dei padroni di casa aumenta esponenzialmente: e la veloce punta prima induce al mezzo errore la retroguardia avversaria conquistandosi potenzialmente un mezzo rigore non tale però per il direttore di gara, e nel finale serve un pallone d'oro a Branchetti che, dall'interno dell'area di porta, non riesce a ribadire nel sacco e a creare un po' di brividi lungo le schiene infreddolite del numeroso pubblico di fede pecciolese, in vista di un finale che al contrario registra una calma piatta e una gestione assennata del punteggio da parte dell'undici di Rosetti.
esseti