CARLI SALVIANO: Lonzi, Gaggioli, Scalabrella, Bertelli, Gazzarrini, Zaza, Cannova, Arru, Spagnoli, Batistoni, Norfini. A disp.: Palma, Ibra, Marconi, Vianello, Mirenda, Iacopini, Casarosa. All.: Roberto Norfini.
OSPEDALIERI: Rescigno, Rossi, I. Raccioppoli, Calabrese, Mangani, Longo, Rustemi, Todorov, Cecchi, D. Raccioppoli, Dobrovich. A disp.: Luschi, Uku, Salerno, Matrescu, Idriz, Ait El Fatmi. All.: Luciano Palla.

ARBITRO: Bulgarelli di Livorno

RETI: 3', 42' Dobrovich, 55' Iacopini.



Che Dobrovich, che Ospedalieri. La formazione di Palla batte il Carli Salviano nello scontro diretto, vola a +4 con una partita in meno e si gode una stagione da record con secondo posto incorporato. L'Interportuale è ormai irraggiungibile e meritatamente campione, ma per continuità di risultati i giallorossi meritano l'alloro di rivelazione del girone. Per mettere al tappeto il Carli bastano 3': Cecchi mette dentro per Calabrese che raggiunge il fondo e serve Dobrovich, puntuale nel chiudere l'azione a rete da non più di cinque metri. Il Carli reagisce e, costretto alla rimonta, imbastisce una gara d'attacco, ma presta il fianco alle ripartenze di Calabrese, Cecchi e Dobrovich che per un soffio non trovano lo specchio. Quando poi il Carli calcia verso Rescigno, trova il legno a dirgli di no: la traversa respinge la conclusione di Spagnoli sugli sviluppi di un corner. Gli Ospedalieri stanno al capanno e in avvio di ripresa trovano il raddoppio: un'azione simile a quella del vantaggio genera un corner, sugli sviluppi il pallone viene ributtato nella mischia e Dobrovich, presentatosi a tu per tu col portiere, non ha problemi a segnare. Gli Ospedalieri non rischiano quasi mai ma a un quarto d'ora dalla fine quasi a sorpresa il Carli riapre la gara dimezzando le distanze: Arru pesca dietro la difesa Iacopini che di testa anticipa l'uscita di Rescigno e trova il gol dell'1-2. Ci si attende un finale all'arma bianca da parte della squadra di Norfini, ma a dir la verità sono gli Ospedalieri a sfiorare il gol della sicurezza: ma Calabrese, imbeccato dal perfetto filtrante di Rustemi, non riesce ad angolare la conclusione e calcia sul portiere.

esseti CARLI SALVIANO: Lonzi, Gaggioli, Scalabrella, Bertelli, Gazzarrini, Zaza, Cannova, Arru, Spagnoli, Batistoni, Norfini. A disp.: Palma, Ibra, Marconi, Vianello, Mirenda, Iacopini, Casarosa. All.: Roberto Norfini.<br >OSPEDALIERI: Rescigno, Rossi, I. Raccioppoli, Calabrese, Mangani, Longo, Rustemi, Todorov, Cecchi, D. Raccioppoli, Dobrovich. A disp.: Luschi, Uku, Salerno, Matrescu, Idriz, Ait El Fatmi. All.: Luciano Palla.<br > ARBITRO: Bulgarelli di Livorno<br > RETI: 3', 42' Dobrovich, 55' Iacopini. Che Dobrovich, che Ospedalieri. La formazione di Palla batte il Carli Salviano nello scontro diretto, vola a +4 con una partita in meno e si gode una stagione da record con secondo posto incorporato. L'Interportuale &egrave; ormai irraggiungibile e meritatamente campione, ma per continuit&agrave; di risultati i giallorossi meritano l'alloro di rivelazione del girone. Per mettere al tappeto il Carli bastano 3': Cecchi mette dentro per Calabrese che raggiunge il fondo e serve Dobrovich, puntuale nel chiudere l'azione a rete da non pi&ugrave; di cinque metri. Il Carli reagisce e, costretto alla rimonta, imbastisce una gara d'attacco, ma presta il fianco alle ripartenze di Calabrese, Cecchi e Dobrovich che per un soffio non trovano lo specchio. Quando poi il Carli calcia verso Rescigno, trova il legno a dirgli di no: la traversa respinge la conclusione di Spagnoli sugli sviluppi di un corner. Gli Ospedalieri stanno al capanno e in avvio di ripresa trovano il raddoppio: un'azione simile a quella del vantaggio genera un corner, sugli sviluppi il pallone viene ributtato nella mischia e Dobrovich, presentatosi a tu per tu col portiere, non ha problemi a segnare. Gli Ospedalieri non rischiano quasi mai ma a un quarto d'ora dalla fine quasi a sorpresa il Carli riapre la gara dimezzando le distanze: Arru pesca dietro la difesa Iacopini che di testa anticipa l'uscita di Rescigno e trova il gol dell'1-2. Ci si attende un finale all'arma bianca da parte della squadra di Norfini, ma a dir la verit&agrave; sono gli Ospedalieri a sfiorare il gol della sicurezza: ma Calabrese, imbeccato dal perfetto filtrante di Rustemi, non riesce ad angolare la conclusione e calcia sul portiere. esseti