OSPEDALIERI: Rescigno, Mangani, Longo, Uku, Calabrese, Salerno, Ait El Fatmi, Cecchi, D. Racioppoli, Diop, Todorov. A disp: Luschi, De Romaris, Stefanucci. All.: Luciano Palla.
INTERPORTUALE: Martelli (48' Biasci), Di Francesco (36' Mazzotta), Giannessi, Burichetti, Chetoni, Politano, Turini (44' Picci), Giusti, Scuglia, Bani, De Angelis (50' Cassisa). A disp.: Musta, Tempestini. All.: Luca Bani.

ARBITRO: Gallo di Pisa

RETI: 8' Bani, 20' Calabrese, 30' Cecchi, 45' Salerno, 66' Cassisa rig.



Se si sommano i punti sin qui raccolti dalle due compagini, la partita tra Ospedalieri ed Interportuale rappresenta certamente la gara di cartello della prima giornata di ritorno. Nel girone d'andata l'Interportuale si impose con un netto risultato (5-1). Se si considera l'andamento delle ultime quattro partite è facile ipotizzare che lo spettacolo non dovrà mancare: i padroni di casa hanno raccolto ben dieci punti; gli ospiti, che sinora hanno sempre vinto, ne hanno evidentemente raccolti dodici. La gara non ha tradito le attese. Il terreno di gioco si presente in ottime condizioni. La direzione di gara, ai più, è apparsa molto mediocre: spesso distante dall'azione, l'arbitro non ha mai favorito il dialogo con i 22 ventidue campo anche nei momenti in cui le sue decisioni sono sembrate, ai più, sbagliate o quantomeno lontane da una logica interpretazione del Regolamento. Gli ospiti dimostrano di possedere una buona intelaiatura e giocano da squadra: i locali presentano eccellenti individualità, una difesa fisica e granitica e un efficace contropiede. Martelli e Bisci non sono mai chiamati ad effettuare interventi: però alla fine la spuntano i locali che realizzano le segnature con gli unici tentativi costruiti in contropiede. Nei primissimi minuti le due compagini si sono affrontate a viso aperto con una supremazia territoriale degli ospiti che. dopo un primo tentativo di realizzazione fallito, raggiungono il vantaggio. All'8' è Politano a gestire bene il pallone nella zona avanzata del campo e a servire al limite dell'area Bani che, senza pensarci troppo e di esterno destro, infila la sfera nell'angolo alla sinistra del bravo Rescigno che non può evitare la segnatura (0-1). Il vantaggio pare galvanizzare ulteriormente la capolista che almeno in altre due occasioni cerca il raddoppio. Al 10' l'ispirato Politano lancia sulla destra Turini che, appena entrato in area, calcia debolmente tra le braccia dell'attento portiere. Al 19' una nuova azione corale degli ospiti si finalizza lungo la fascia destra dove ancora Turini effettua un cross che passa tra molte gambe senza che nessuno degli avanti ospiti riesca a spingere in rete un pallone così invitante. E i padroni di casa puniscono l'Interportuale. Al 20', infatti, gli ospiti usufruiscono di un corner che viene respinto dall'attenta difesa locale proprio sui piedi di Calabrese che, dopo aver percorso circa settanta metri e seminato alcuni avversari con la sua potente falcata, deposita il pallone in rete dopo aver superato anche l'incolpevole Martelli (1-1). Al 22' una decisione arbitrale che lascia molti dubbi: da un tiro sbilenco di Politano, la sfera viene raccolta in area di rigore, lungo la linea destra, da Turini che viene travolto dal portiere avversario in uscita: per tutti sembra fallo da massima punizione ma non per l'arbitro, nell'occasione distante almeno trenta metri. Al 23' ci prova anche Chetoni che con il sinistro sfiora la traversa: il pallone termina sul fondo. Al 30' i locali passano in vantaggio: Cecchi sul versante sinistro subisce un fallo e batte una punizione che passa tra un nugolo di gambe e termina la corsa in fondo al sacco senza che nessuno sia intervenuto (2-1). A inizio ripresa comincia la girandola delle sostituzioni. Il pressing, a tratti anche confuso, degli ospiti diventa asfissiante anche se la rocciosa difesa locale respinge ogni tentativo di attacco. Al 41' ci prova Giannessi di testa, su calcio d'angolo, ma l'attento portiere para a terra. Al 42' calcia Giusti in una delle tante punizioni battute: la sfera non centra lo specchio della porta e termina a lato di un niente. Al 43', in contropiede, Calabrese e Cecchi organizzano una buona azione conclusa fuori da quest'ultimo. Al 45' i locali pervengono alla terza segnatura. Ancora Calabrese, dopo aver vinto un rimpallo a centrocampo, fugge via in contropiede e si presenta a tu per tu con Martelli: il pallone perviene a Salerno che insacca tra le educate ma convinte proteste della difesa ospite per la discutibile posizione di fuorigioco (3-1). Al 51' prova ad accendersi Scuglia che, superato il diretto marcatore, porge al centro verso l'accorrente Bani che viene anticipato in uscita da Rescigno. Al 53' e 55' Giusti ci riprova da medesima punizione, su calcio da fermo: la mira è ancora difettosa e il pallone termina a lato. Al 58', sull'ennesima punizione battuta verso l'area dei locali, il sinistro di Giannessi colpisce la traversa. Al 62' Picci lanciato in area sulla destra non trova l'attimo giusto per calciare l'invitante pallone in rete e viene anticipato in angolo. Al 67' gli ospiti accorciano le distanze. Scuglia, appena entrato in area, viene atterrato: l'arbitro non può non concedere il penalty che viene trasformato da Cassisa (3-2). Al 70' ci riprova ancora Giusti su calco da fermo ma è ancora bravissimo Rescigno a deviare con la punta delle dita per evitare il pareggio. Con fair play, al termine dell'incontro, tutti gli atleti esausti si salutano al centro del campo e ricevono gli applausi dai propri beniamini assiepati in tribuna.

g.m. OSPEDALIERI: Rescigno, Mangani, Longo, Uku, Calabrese, Salerno, Ait El Fatmi, Cecchi, D. Racioppoli, Diop, Todorov. A disp: Luschi, De Romaris, Stefanucci. All.: Luciano Palla.<br >INTERPORTUALE: Martelli (48' Biasci), Di Francesco (36' Mazzotta), Giannessi, Burichetti, Chetoni, Politano, Turini (44' Picci), Giusti, Scuglia, Bani, De Angelis (50' Cassisa). A disp.: Musta, Tempestini. All.: Luca Bani.<br > ARBITRO: Gallo di Pisa<br > RETI: 8' Bani, 20' Calabrese, 30' Cecchi, 45' Salerno, 66' Cassisa rig. Se si sommano i punti sin qui raccolti dalle due compagini, la partita tra Ospedalieri ed Interportuale rappresenta certamente la gara di cartello della prima giornata di ritorno. Nel girone d'andata l'Interportuale si impose con un netto risultato (5-1). Se si considera l'andamento delle ultime quattro partite &egrave; facile ipotizzare che lo spettacolo non dovr&agrave; mancare: i padroni di casa hanno raccolto ben dieci punti; gli ospiti, che sinora hanno sempre vinto, ne hanno evidentemente raccolti dodici. La gara non ha tradito le attese. Il terreno di gioco si presente in ottime condizioni. La direzione di gara, ai pi&ugrave;, &egrave; apparsa molto mediocre: spesso distante dall'azione, l'arbitro non ha mai favorito il dialogo con i 22 ventidue campo anche nei momenti in cui le sue decisioni sono sembrate, ai pi&ugrave;, sbagliate o quantomeno lontane da una logica interpretazione del Regolamento. Gli ospiti dimostrano di possedere una buona intelaiatura e giocano da squadra: i locali presentano eccellenti individualit&agrave;, una difesa fisica e granitica e un efficace contropiede. Martelli e Bisci non sono mai chiamati ad effettuare interventi: per&ograve; alla fine la spuntano i locali che realizzano le segnature con gli unici tentativi costruiti in contropiede. Nei primissimi minuti le due compagini si sono affrontate a viso aperto con una supremazia territoriale degli ospiti che. dopo un primo tentativo di realizzazione fallito, raggiungono il vantaggio. All'8' &egrave; Politano a gestire bene il pallone nella zona avanzata del campo e a servire al limite dell'area Bani che, senza pensarci troppo e di esterno destro, infila la sfera nell'angolo alla sinistra del bravo Rescigno che non pu&ograve; evitare la segnatura (0-1). Il vantaggio pare galvanizzare ulteriormente la capolista che almeno in altre due occasioni cerca il raddoppio. Al 10' l'ispirato Politano lancia sulla destra Turini che, appena entrato in area, calcia debolmente tra le braccia dell'attento portiere. Al 19' una nuova azione corale degli ospiti si finalizza lungo la fascia destra dove ancora Turini effettua un cross che passa tra molte gambe senza che nessuno degli avanti ospiti riesca a spingere in rete un pallone cos&igrave; invitante. E i padroni di casa puniscono l'Interportuale. Al 20', infatti, gli ospiti usufruiscono di un corner che viene respinto dall'attenta difesa locale proprio sui piedi di Calabrese che, dopo aver percorso circa settanta metri e seminato alcuni avversari con la sua potente falcata, deposita il pallone in rete dopo aver superato anche l'incolpevole Martelli (1-1). Al 22' una decisione arbitrale che lascia molti dubbi: da un tiro sbilenco di Politano, la sfera viene raccolta in area di rigore, lungo la linea destra, da Turini che viene travolto dal portiere avversario in uscita: per tutti sembra fallo da massima punizione ma non per l'arbitro, nell'occasione distante almeno trenta metri. Al 23' ci prova anche Chetoni che con il sinistro sfiora la traversa: il pallone termina sul fondo. Al 30' i locali passano in vantaggio: Cecchi sul versante sinistro subisce un fallo e batte una punizione che passa tra un nugolo di gambe e termina la corsa in fondo al sacco senza che nessuno sia intervenuto (2-1). A inizio ripresa comincia la girandola delle sostituzioni. Il pressing, a tratti anche confuso, degli ospiti diventa asfissiante anche se la rocciosa difesa locale respinge ogni tentativo di attacco. Al 41' ci prova Giannessi di testa, su calcio d'angolo, ma l'attento portiere para a terra. Al 42' calcia Giusti in una delle tante punizioni battute: la sfera non centra lo specchio della porta e termina a lato di un niente. Al 43', in contropiede, Calabrese e Cecchi organizzano una buona azione conclusa fuori da quest'ultimo. Al 45' i locali pervengono alla terza segnatura. Ancora Calabrese, dopo aver vinto un rimpallo a centrocampo, fugge via in contropiede e si presenta a tu per tu con Martelli: il pallone perviene a Salerno che insacca tra le educate ma convinte proteste della difesa ospite per la discutibile posizione di fuorigioco (3-1). Al 51' prova ad accendersi Scuglia che, superato il diretto marcatore, porge al centro verso l'accorrente Bani che viene anticipato in uscita da Rescigno. Al 53' e 55' Giusti ci riprova da medesima punizione, su calcio da fermo: la mira &egrave; ancora difettosa e il pallone termina a lato. Al 58', sull'ennesima punizione battuta verso l'area dei locali, il sinistro di Giannessi colpisce la traversa. Al 62' Picci lanciato in area sulla destra non trova l'attimo giusto per calciare l'invitante pallone in rete e viene anticipato in angolo. Al 67' gli ospiti accorciano le distanze. Scuglia, appena entrato in area, viene atterrato: l'arbitro non pu&ograve; non concedere il penalty che viene trasformato da Cassisa (3-2). Al 70' ci riprova ancora Giusti su calco da fermo ma &egrave; ancora bravissimo Rescigno a deviare con la punta delle dita per evitare il pareggio. Con fair play, al termine dell'incontro, tutti gli atleti esausti si salutano al centro del campo e ricevono gli applausi dai propri beniamini assiepati in tribuna. g.m.