- Giovanissimi B GIR.A
- Interportuale Pisana
-
2 - 1
- Migliarino
INTERPORTUALE: Martelli, Di Francesco, Politano, Burichetti, Giannessi, Chetoni, Musta, Giusti, Turini, Scuglia, De Angelis. A disp.: Biasci, Picci, Tempestini. All.: Luca Bani.
MIGLIARINO: Ciabatti, Rossi, Achkanou, Salvatorelli, Gradi, Le Rose, Pardini, Napoli, Baldacci, Ahmet, Rosellini. A disp.: Bernardini, Manfredini, Orlandi, Mariani, Addobbati, Cinacchi. All.: Giorgio Franchini.
ARBITRO: Russo di Pisa
RETI: 14', 60' De Angelis, 55' Bernardini rig.
Presso l'impianto sportivo di San Piero, se vista dalla parte dei padroni di casa, va di scena la partita più pazza del mondo. I locali dominano per i primi 50' nel corso dei quali avrebbero potuto effettuare diverse segnature (ma realizzano solo un gol e colpiscono due legni), vengono raggiunti per effetto di un calcio di rigore, rischiano di subire lo svantaggio e concludono vincendo (in sofferenza) a 10' dalla fine. Il Migliarino, pur soffrendo per due terzi dell'incontro, rischia di capitolare più volte ma è bravo a non mollare mai; raggiunge il pari e prova anche a vincere l'incontro: la delusione è tanta quanto subisce il definitivo punto dello svantaggio. Questa potrebbe essere l'analisi dell'incontro che, risultato acquisito, consacra la capolista Interportuale Pisana lanciandola verso il record dei record: 13 vittorie su altrettanti incontri. L'incontro, diretto ottimamente dall'arbitro Russo, vede prevalere il maggior tasso tecnico dei locali. Le due formazioni si affrontano prive di alcune pedine fermate da infortuni, influenze o squalifiche; la sosta natalizia potrebbe tuttavia aver contribuito a far scadere parte della forma atletica. I locali partono subito con il piede sull'acceleratore e cominciano a occupare le zone nevralgiche del campo: in difesa eccelle, anche per il senso della posizione, l'ottimo Giannessi. Dalla cintola in su vengono costruite buone azioni offensive. Gli ospiti propongono, in particolare con la difesa, un'inusuale quanto efficace applicazione del fuorigioco che annulla alcuni spunti dei padroni di casa. All'8' si materializza la prima ghiotta occasione da rete per i locali: un preciso lancio di Giusti mette lo sgusciante Scuglia, sebbene in posizione angolata, solo davanti al portiere: la conclusione dell'attaccante, a metà tra il tiro e l'assist per l'accorrente collega di reparto, si perde sul fondo. Al 13' è il neoacquisto Turini a sgusciare tra le maglie della difesa ospite: il tiro termina a lato. La pressione dei padroni di casa è tuttavia ormai evidente e vale il vantaggio un minuto dopo. Al 14', a seguito di un errato disimpegno della difesa ospite, la sfera giunge a Scuglia che vede l'arrivo a sinistra di De Angelis: l'invito è delizioso e l'ala sinistra si trova solo davanti all'ottimo portiere Ciabatti che tuttavia non può opporsi al preciso diagonale (1-0). Al 17' l'attento Politano sradica un pallone dai piedi di un avversario ai trenta metri della porta ospite, avanza di qualche metro e lascia partire un fendente neutralizzato dall'attento Ciabatti. Al 19' è Chetoni, schierato a sorpresa nel centro del campo, a tentare la segnatura: il tiro dal limite dell'area scheggia la traversa e termina sul fondo. Un minuto dopo, al 20', nuovamente Chetoni serve a sinistra il guizzante De Angelis che si ritrova solo davanti all'estremo difensore ospite ma l'attaccante sciaguratamente manda a lato un'ottima occasione. Il Migliarino con qualche ripartenza tenta di tanto in tanto di allentare la pressione esercitata sulla propria difesa. Al 30' si ripete il tandem Giusti-Scuglia; il centrocampista lancia alla perfezione l'attaccante solo davanti al portiere avversario: il morbido pallonetto scavalca il portiere ospite ma la sfera termina la propria corsa sul palo sinistro quando oramai la tifoseria di casa esultava. E si va al riposo. Effettuate alcune sostituzioni da entrambe le formazioni, la seconda frazione di gioco riparte sulla stessa linea del primo tempo. Già al 42' Turini potrebbe chiudere l'incontro: l'avanti locale, solo dinanzi a Ciabatti, si fa deviare in angolo il tiro. Lo stesso attaccante al 45' spreca nuovamente sull'invito di De Angelis. Al 55' si fa seriamente vivo il Migliarino in area avversaria che, dopo aver rischiato di pareggiare, usufruisce di un penalty concesso dal direttore di gara per fallo di mano di Picci su cross proveniente dalla sinistra: si incarica della realizzazione Bernardini la cui conclusione è precisa e Martelli non può opporsi (1-1). Al 57' un'azione in contropiede degli ospiti potrebbe sortire maggior fortuna ma Ahmet sparacchia fuori. Al 60' i locali tornano nuovamente in vantaggio: sull'asse Picci-Turini il pallone viene lanciato in diagonale nell'area avversaria per l'accorrente De Angelis che anticipa il proprio marcatore e lo deposita in rete a porta sguarnita (2-1). Al 64' una mischia in area locale procura i brividi alla tifoseria locale ma è bravo Martelli ad impossessarsi del pallone e salvare la propria squadra. Al termine del piacevole e corretto incontro, con fair-play, tutti gli atleti si salutano al centro del campo e ricevono gli applausi dalla rispettive tifoserie.
gm
INTERPORTUALE: Martelli, Di Francesco, Politano, Burichetti, Giannessi, Chetoni, Musta, Giusti, Turini, Scuglia, De Angelis. A disp.: Biasci, Picci, Tempestini. All.: Luca Bani.<br >MIGLIARINO: Ciabatti, Rossi, Achkanou, Salvatorelli, Gradi, Le Rose, Pardini, Napoli, Baldacci, Ahmet, Rosellini. A disp.: Bernardini, Manfredini, Orlandi, Mariani, Addobbati, Cinacchi. All.: Giorgio Franchini.<br >
ARBITRO: Russo di Pisa<br >
RETI: 14', 60' De Angelis, 55' Bernardini rig.
Presso l'impianto sportivo di San Piero, se vista dalla parte dei padroni di casa, va di scena la partita più pazza del mondo. I locali dominano per i primi 50' nel corso dei quali avrebbero potuto effettuare diverse segnature (ma realizzano solo un gol e colpiscono due legni), vengono raggiunti per effetto di un calcio di rigore, rischiano di subire lo svantaggio e concludono vincendo (in sofferenza) a 10' dalla fine. Il Migliarino, pur soffrendo per due terzi dell'incontro, rischia di capitolare più volte ma è bravo a non mollare mai; raggiunge il pari e prova anche a vincere l'incontro: la delusione è tanta quanto subisce il definitivo punto dello svantaggio. Questa potrebbe essere l'analisi dell'incontro che, risultato acquisito, consacra la capolista Interportuale Pisana lanciandola verso il record dei record: 13 vittorie su altrettanti incontri. L'incontro, diretto ottimamente dall'arbitro Russo, vede prevalere il maggior tasso tecnico dei locali. Le due formazioni si affrontano prive di alcune pedine fermate da infortuni, influenze o squalifiche; la sosta natalizia potrebbe tuttavia aver contribuito a far scadere parte della forma atletica. I locali partono subito con il piede sull'acceleratore e cominciano a occupare le zone nevralgiche del campo: in difesa eccelle, anche per il senso della posizione, l'ottimo Giannessi. Dalla cintola in su vengono costruite buone azioni offensive. Gli ospiti propongono, in particolare con la difesa, un'inusuale quanto efficace applicazione del fuorigioco che annulla alcuni spunti dei padroni di casa. All'8' si materializza la prima ghiotta occasione da rete per i locali: un preciso lancio di Giusti mette lo sgusciante Scuglia, sebbene in posizione angolata, solo davanti al portiere: la conclusione dell'attaccante, a metà tra il tiro e l'assist per l'accorrente collega di reparto, si perde sul fondo. Al 13' è il neoacquisto Turini a sgusciare tra le maglie della difesa ospite: il tiro termina a lato. La pressione dei padroni di casa è tuttavia ormai evidente e vale il vantaggio un minuto dopo. Al 14', a seguito di un errato disimpegno della difesa ospite, la sfera giunge a Scuglia che vede l'arrivo a sinistra di De Angelis: l'invito è delizioso e l'ala sinistra si trova solo davanti all'ottimo portiere Ciabatti che tuttavia non può opporsi al preciso diagonale (1-0). Al 17' l'attento Politano sradica un pallone dai piedi di un avversario ai trenta metri della porta ospite, avanza di qualche metro e lascia partire un fendente neutralizzato dall'attento Ciabatti. Al 19' è Chetoni, schierato a sorpresa nel centro del campo, a tentare la segnatura: il tiro dal limite dell'area scheggia la traversa e termina sul fondo. Un minuto dopo, al 20', nuovamente Chetoni serve a sinistra il guizzante De Angelis che si ritrova solo davanti all'estremo difensore ospite ma l'attaccante sciaguratamente manda a lato un'ottima occasione. Il Migliarino con qualche ripartenza tenta di tanto in tanto di allentare la pressione esercitata sulla propria difesa. Al 30' si ripete il tandem Giusti-Scuglia; il centrocampista lancia alla perfezione l'attaccante solo davanti al portiere avversario: il morbido pallonetto scavalca il portiere ospite ma la sfera termina la propria corsa sul palo sinistro quando oramai la tifoseria di casa esultava. E si va al riposo. Effettuate alcune sostituzioni da entrambe le formazioni, la seconda frazione di gioco riparte sulla stessa linea del primo tempo. Già al 42' Turini potrebbe chiudere l'incontro: l'avanti locale, solo dinanzi a Ciabatti, si fa deviare in angolo il tiro. Lo stesso attaccante al 45' spreca nuovamente sull'invito di De Angelis. Al 55' si fa seriamente vivo il Migliarino in area avversaria che, dopo aver rischiato di pareggiare, usufruisce di un penalty concesso dal direttore di gara per fallo di mano di Picci su cross proveniente dalla sinistra: si incarica della realizzazione Bernardini la cui conclusione è precisa e Martelli non può opporsi (1-1). Al 57' un'azione in contropiede degli ospiti potrebbe sortire maggior fortuna ma Ahmet sparacchia fuori. Al 60' i locali tornano nuovamente in vantaggio: sull'asse Picci-Turini il pallone viene lanciato in diagonale nell'area avversaria per l'accorrente De Angelis che anticipa il proprio marcatore e lo deposita in rete a porta sguarnita (2-1). Al 64' una mischia in area locale procura i brividi alla tifoseria locale ma è bravo Martelli ad impossessarsi del pallone e salvare la propria squadra. Al termine del piacevole e corretto incontro, con fair-play, tutti gli atleti si salutano al centro del campo e ricevono gli applausi dalla rispettive tifoserie.
gm