INTERPORTUALE: Martelli (51' Biasci), Politano, Chetoni, Musta, Giannessi, Tempestini (36' Picci), Di Francesco, Mazzotta, Scuglia, Bani, De Angelis (50' Burichetti). All.: Luca Bani.
LIVORNO 9: Raffoni, Mastroianni, Boukhari, F. Angioli, Baldanzi, Bulleri, Giannoni, Bardi, Sartini, T. Angioli, Montis. A disp.: Ungarini, Biglio, Domenici, Vitale, Strupeni. All.: Valerio Giusti.

ARBITRO: Perugini di Pisa

RETI: 6', 59' Bani, 44', 50', 70' Scuglia, 48' Mazzotta.



Incontro non facile per la capolista Interportuale Pisana che deve affrontare tra le mura amiche la coriacea e solida formazione del Livorno 9 che, sin qui, ha ben figurato nel corso del campionato, segnando con il contagocce ma potendo contare su una arcigna difesa che ha subito pochi gol. I locali, numeri alla mano, possono puntare su un attacco mitraglia ma anche su una forte difesa difficilmente perforabile. L'incontro ha evidenziato una supremazia territoriale ed un maggior possesso palla a favore della squadra pisana: il primo tempo si è concluso comunque con un parziale di misura mentre nel secondo periodo i padroni di casa hanno realizzato ben cinque segnature che hanno fissato il risultato finale sul 6-0. Prima dell'inizio dell'incontro viene fatto osservare un minuto di raccoglimento per il lutto che ha colpito Alberto Nerini, Segretario dei padroni di casa, figura storica nel circuito calcistico pisano sin dai tempi di Romeo Anconetani. Già al primo minuto gli ospiti hanno il pallone per passare in vantaggio: Tempestini, nell'impostare un'azione al limite della propria area, calibra male il passaggio favorendo l'attaccante labronico T. Angioli che, solo davanti a Martelli, spreca a lato: una nota di merito per il portierone locale che, ben piazzato, copre bene lo specchio della porta ed induce l'avversario a commettere l'errore. Si scuotono i locali e al 6' passano: corner da destra di De Angelis, il pallone carambola sul palo ed è lesto Bani a spedirlo con forza in rete (1-0). Dopo un breve periodo di studio a centrocampo, una nuova azione pericolosa per i locali arriva al 24' quando Scuglia semina il panico sul versante sinistro, entra in area e si presenta solo davanti al portiere: un dribbling di troppo e il tiro manda il pallone fuori di un nulla. L'attaccante potrebbe farsi perdonare un minuto dopo quando al 25', su lancio in verticale di Mazzotta, si ripresenta davanti ad bravo Raffoni che devia in angolo la conclusione dell'attaccante. La ripresa è più vivace e la girandola delle sostituzioni porta maggiori vantaggi ai padroni di casa. Al 44' arriva il raddoppio: questa volta è Bani a vedere l'inserimento di Scuglia e lo lancia sul dischetto del rigore per la conclusione vincente nell'angolo alla destra dell'incolpevole Raffoni (2-0). Al 48' arriva anche il terzo gol: Mazzotta è tanto bravo quanto fortunato a vincere alcuni contrasti al limite dell'area avversaria e a presentarsi davanti all'estremo difensore ospite che non può trattenere la conclusione del centrocampista (3-0). Al 50' la partita può dirsi chiusa quando arriva una nuova segnatura ad opera di Scuglia: una manovra corale in velocità permette all'attaccante locale di calciare dal limite sinistro dell'area di rigore e battere sul lato opposto Ungarini che nel frattempo ha preso il posto dell'infortunato Raffoni (4-0). A 59' i locali arrotondano il bottino: Politano sradica un pallone dai piedi di un diretto avversario e lancia in verticale Bani che, approfittando della difesa ospite sbilanciata, trafigge l'incolpevole portiere avversario (5.0). Gli ospiti comunque, di tanto in tanto, provano a far male dalle parti di Biasci. Al 62' è Strupeni che, a conclusione di una bella azione corale degli ospiti, calcia di destro, in diagonale dal limite dell'area: la sfera esce di poco con Biasci che dà la sensazione di essere pronto all'intervento. Al 65' ci prova ancora T. Angioli, lanciato in velocità verso la porta avversaria: Biasci, uscito al limite della propria area, ribatte la conclusione dell'attaccante mantenendo inviolata la propria porta. Al 70' Scuglia firma la personale tripletta: punizione battuta da Di Francesco, Politano serve di petto un assist all'attaccante che ben appostato insacca con relativa facilità (6-0). Al termine dell'incontro, con fair play, tutti gli atleti in campo si salutano al centro del campo.

INTERPORTUALE: Martelli (51' Biasci), Politano, Chetoni, Musta, Giannessi, Tempestini (36' Picci), Di Francesco, Mazzotta, Scuglia, Bani, De Angelis (50' Burichetti). All.: Luca Bani.<br >LIVORNO 9: Raffoni, Mastroianni, Boukhari, F. Angioli, Baldanzi, Bulleri, Giannoni, Bardi, Sartini, T. Angioli, Montis. A disp.: Ungarini, Biglio, Domenici, Vitale, Strupeni. All.: Valerio Giusti.<br > ARBITRO: Perugini di Pisa<br > RETI: 6', 59' Bani, 44', 50', 70' Scuglia, 48' Mazzotta. Incontro non facile per la capolista Interportuale Pisana che deve affrontare tra le mura amiche la coriacea e solida formazione del Livorno 9 che, sin qui, ha ben figurato nel corso del campionato, segnando con il contagocce ma potendo contare su una arcigna difesa che ha subito pochi gol. I locali, numeri alla mano, possono puntare su un attacco mitraglia ma anche su una forte difesa difficilmente perforabile. L'incontro ha evidenziato una supremazia territoriale ed un maggior possesso palla a favore della squadra pisana: il primo tempo si &egrave; concluso comunque con un parziale di misura mentre nel secondo periodo i padroni di casa hanno realizzato ben cinque segnature che hanno fissato il risultato finale sul 6-0. Prima dell'inizio dell'incontro viene fatto osservare un minuto di raccoglimento per il lutto che ha colpito Alberto Nerini, Segretario dei padroni di casa, figura storica nel circuito calcistico pisano sin dai tempi di Romeo Anconetani. Gi&agrave; al primo minuto gli ospiti hanno il pallone per passare in vantaggio: Tempestini, nell'impostare un'azione al limite della propria area, calibra male il passaggio favorendo l'attaccante labronico T. Angioli che, solo davanti a Martelli, spreca a lato: una nota di merito per il portierone locale che, ben piazzato, copre bene lo specchio della porta ed induce l'avversario a commettere l'errore. Si scuotono i locali e al 6' passano: corner da destra di De Angelis, il pallone carambola sul palo ed &egrave; lesto Bani a spedirlo con forza in rete (1-0). Dopo un breve periodo di studio a centrocampo, una nuova azione pericolosa per i locali arriva al 24' quando Scuglia semina il panico sul versante sinistro, entra in area e si presenta solo davanti al portiere: un dribbling di troppo e il tiro manda il pallone fuori di un nulla. L'attaccante potrebbe farsi perdonare un minuto dopo quando al 25', su lancio in verticale di Mazzotta, si ripresenta davanti ad bravo Raffoni che devia in angolo la conclusione dell'attaccante. La ripresa &egrave; pi&ugrave; vivace e la girandola delle sostituzioni porta maggiori vantaggi ai padroni di casa. Al 44' arriva il raddoppio: questa volta &egrave; Bani a vedere l'inserimento di Scuglia e lo lancia sul dischetto del rigore per la conclusione vincente nell'angolo alla destra dell'incolpevole Raffoni (2-0). Al 48' arriva anche il terzo gol: Mazzotta &egrave; tanto bravo quanto fortunato a vincere alcuni contrasti al limite dell'area avversaria e a presentarsi davanti all'estremo difensore ospite che non pu&ograve; trattenere la conclusione del centrocampista (3-0). Al 50' la partita pu&ograve; dirsi chiusa quando arriva una nuova segnatura ad opera di Scuglia: una manovra corale in velocit&agrave; permette all'attaccante locale di calciare dal limite sinistro dell'area di rigore e battere sul lato opposto Ungarini che nel frattempo ha preso il posto dell'infortunato Raffoni (4-0). A 59' i locali arrotondano il bottino: Politano sradica un pallone dai piedi di un diretto avversario e lancia in verticale Bani che, approfittando della difesa ospite sbilanciata, trafigge l'incolpevole portiere avversario (5.0). Gli ospiti comunque, di tanto in tanto, provano a far male dalle parti di Biasci. Al 62' &egrave; Strupeni che, a conclusione di una bella azione corale degli ospiti, calcia di destro, in diagonale dal limite dell'area: la sfera esce di poco con Biasci che d&agrave; la sensazione di essere pronto all'intervento. Al 65' ci prova ancora T. Angioli, lanciato in velocit&agrave; verso la porta avversaria: Biasci, uscito al limite della propria area, ribatte la conclusione dell'attaccante mantenendo inviolata la propria porta. Al 70' Scuglia firma la personale tripletta: punizione battuta da Di Francesco, Politano serve di petto un assist all'attaccante che ben appostato insacca con relativa facilit&agrave; (6-0). Al termine dell'incontro, con fair play, tutti gli atleti in campo si salutano al centro del campo.