AGLIANESE: Meoni, Risi, Mazzei, Bellandi, Colzi, Beneforti, Hoxha, Zinna, Dingozi, Bibaj, Sardelli. A Disp: Vannucchi, Meucci, Landolfi, Cipriani, Benedetto, Incoronato All.: Tognozzi.
POGGIO A CAIANO: Rancati, Nesi, Marzani, Parretti, Fabrizi, Magelli, Moccia, Ferraro, Nincheri, Paolini, Baroncelli. A Disp: Claps, Bettazzi, Corda, Cafissi, Greco, Messina, Meta. All.: Amorotti (in panchina Fabrizi).

ARBITRO: Nerozzi di Pistoia.

RETI: 3' Dingozi, 27' Magelli, 50' Hoxha.
NOTE: ammoniti Risi, Paolini e Rancati. Espulso Marzani.



Dopo il pareggio in rimonta contro la Zenith Audax, l'Aglianese torna al successo battendo per 2-1 un combattivo Poggio a Caiano. Non è stata una partita semplice per la squadra di mister Tognozzi, apparsa più impacciata e meno padrona del campo rispetto alle ultime uscite casalinghe. Nonostante ciò, l'Aglianese conferma con pieno merito la posizione di vertice occupata nel Girone B dimostrando di saper vincere anche soffrendo. Il Poggio a Caiano si è presentato alla sfida contro la capolista senza mostrare alcun timore reverenziale, giocando a viso aperto per tutto l'arco dei 90 minuti e confermando il buon periodo di forma che è valso alla squadra pratese la conquista di 7 punti nelle precedenti tre partite. Giornata grigia al Barontini con un timido sole che tenta inutilmente di squarciare la coltre di nubi minacciose. Pronti via e l'Aglianese colpisce subito. Su un rilancio impreciso della difesa del Poggio a Caiano, Dingozi calcia di prima e batte Rancati per l'1-0. Non paga del sollecito vantaggio, l'Aglianese aggredisce gli avversari con il consueto gioco sulle fasce. Hoxha e Mazzei dialogano alla perfezione sulla fascia sinistra mentre sul lato opposto, il solito Sardelli rende complicata la giornata in ufficio per il marcatore designato. Al 13' primo squillo ospite. Da una mischia in area susseguente ad un angolo calciato da Magelli esce fuori un insidioso tiro diretto in porta. Meoni, battuto, può però contare sul provvidenziale intervento sulla riga da parte di Hoxha che sventa la minaccia. E' lo stesso Hoxha al 22' a rendersi pericoloso nell'area avversaria. Il numero sette neroverde scarta un paio di uomini nel tentativo di liberare il destro. Il tiro è potente ma trova i guanti di Rancati. Nonostante i primi venti minuti siano di totale marca aglianese, il Poggio a Caiano perviene al pareggio al 27'. Un cross teso di Magelli si risolve in un tiro in porta. Il taglio in area di Baroncelli distrae Meoni che non interviene e permette così alla palla calciata da Magelli di entrare docilmente in rete per l'1-1. Rinfrancato dal pareggio, adesso è il Poggio a Caiano a comandare le operazioni non riuscendo però a rendersi pericoloso in area. L'Aglianese, sorpresa dal pareggio ospite, resiste al momento di sbandamento e al 41' conquista un calcio di rigore. Dingozi entra in area provando a liberarsi di Marzani con una finta. Il numero tre entra in ritardo e per l'arbitro è rigore. Sul dischetto si presenta Colzi che calcia debole e a mezzo tiro. Rancati intuisce e para senza problemi difendendo il momentaneo pareggio dopo i primi 45 minuti di gioco. Al 5' della ripresa avviene l'episodio che decide la partita. Mazzei entra in area dopo l'ennesima sgambata. Marzani è di nuovo in ritardo e l'entrata scomposta viene nuovamente punita con un calcio di rigore. Della battuta si incarica Hoxha che calcia forte alla sinistra del portiere. Rancati intuisce ma il tiro stavolta è ben angolato e vale il 2-1 per l'Aglianese. Da qui in poi, la partita si addormenta. Intervengono molti cambi da una parte e dall'altra ma uno su tutti si rivela benefico. Tognozzi aggiunge muscoli a centrocampo spedendo in campo Landolfi che apporta agonismo e sicurezza a metà campo permettendo all'Aglianese di gestire al meglio il vantaggio sorvegliando il Poggio a Caiano. Al di là del rigore di Hoxha, l'unico sussulto del secondo tempo lo regala Sardelli che al 72', magnificamente imbeccato da Dingozi, calcia di prima in area trovando la pronta respinta di Rancati. Sul finale di gara ci scappa anche un'espulsione. Marzani sgambetta da dietro Dingozi e per Nerozzi è un intervento che merita il rosso diretto. La partita scivola fino al 90' senza ulteriori emozioni. Tre punti d'oro per l'Aglianese che, beneficiando del pareggio interno del Cascina, allunga in classifica portandosi a +14 dalla diretta inseguitrice.
Calciatoripiù: per l'Aglianese discrete sono state le prove di Mazzei e Hoxha. Ottimi i 45 minuti di Landolfi che, nonostante avesse alle spalle una sola settimana di lavoro con la nuova squadra, ha presidiato con autorità il centrocampo riequilibrando un reparto apparso insolitamente vulnerabile nel primo tempo. Nel Poggio a Caiano, brilla la prova a difesa dei pali di Rancati anche se le continue proteste gli sono valse un cartellino giallo facilmente evitabile.

Pietro Pisaneschi AGLIANESE: Meoni, Risi, Mazzei, Bellandi, Colzi, Beneforti, Hoxha, Zinna, Dingozi, Bibaj, Sardelli. A Disp: Vannucchi, Meucci, Landolfi, Cipriani, Benedetto, Incoronato All.: Tognozzi.<br >POGGIO A CAIANO: Rancati, Nesi, Marzani, Parretti, Fabrizi, Magelli, Moccia, Ferraro, Nincheri, Paolini, Baroncelli. A Disp: Claps, Bettazzi, Corda, Cafissi, Greco, Messina, Meta. All.: Amorotti (in panchina Fabrizi).<br > ARBITRO: Nerozzi di Pistoia.<br > RETI: 3' Dingozi, 27' Magelli, 50' Hoxha.<br >NOTE: ammoniti Risi, Paolini e Rancati. Espulso Marzani. Dopo il pareggio in rimonta contro la Zenith Audax, l'Aglianese torna al successo battendo per 2-1 un combattivo Poggio a Caiano. Non &egrave; stata una partita semplice per la squadra di mister Tognozzi, apparsa pi&ugrave; impacciata e meno padrona del campo rispetto alle ultime uscite casalinghe. Nonostante ci&ograve;, l'Aglianese conferma con pieno merito la posizione di vertice occupata nel Girone B dimostrando di saper vincere anche soffrendo. Il Poggio a Caiano si &egrave; presentato alla sfida contro la capolista senza mostrare alcun timore reverenziale, giocando a viso aperto per tutto l'arco dei 90 minuti e confermando il buon periodo di forma che &egrave; valso alla squadra pratese la conquista di 7 punti nelle precedenti tre partite. Giornata grigia al Barontini con un timido sole che tenta inutilmente di squarciare la coltre di nubi minacciose. Pronti via e l'Aglianese colpisce subito. Su un rilancio impreciso della difesa del Poggio a Caiano, Dingozi calcia di prima e batte Rancati per l'1-0. Non paga del sollecito vantaggio, l'Aglianese aggredisce gli avversari con il consueto gioco sulle fasce. Hoxha e Mazzei dialogano alla perfezione sulla fascia sinistra mentre sul lato opposto, il solito Sardelli rende complicata la giornata in ufficio per il marcatore designato. Al 13' primo squillo ospite. Da una mischia in area susseguente ad un angolo calciato da Magelli esce fuori un insidioso tiro diretto in porta. Meoni, battuto, pu&ograve; per&ograve; contare sul provvidenziale intervento sulla riga da parte di Hoxha che sventa la minaccia. E' lo stesso Hoxha al 22' a rendersi pericoloso nell'area avversaria. Il numero sette neroverde scarta un paio di uomini nel tentativo di liberare il destro. Il tiro &egrave; potente ma trova i guanti di Rancati. Nonostante i primi venti minuti siano di totale marca aglianese, il Poggio a Caiano perviene al pareggio al 27'. Un cross teso di Magelli si risolve in un tiro in porta. Il taglio in area di Baroncelli distrae Meoni che non interviene e permette cos&igrave; alla palla calciata da Magelli di entrare docilmente in rete per l'1-1. Rinfrancato dal pareggio, adesso &egrave; il Poggio a Caiano a comandare le operazioni non riuscendo per&ograve; a rendersi pericoloso in area. L'Aglianese, sorpresa dal pareggio ospite, resiste al momento di sbandamento e al 41' conquista un calcio di rigore. Dingozi entra in area provando a liberarsi di Marzani con una finta. Il numero tre entra in ritardo e per l'arbitro &egrave; rigore. Sul dischetto si presenta Colzi che calcia debole e a mezzo tiro. Rancati intuisce e para senza problemi difendendo il momentaneo pareggio dopo i primi 45 minuti di gioco. Al 5' della ripresa avviene l'episodio che decide la partita. Mazzei entra in area dopo l'ennesima sgambata. Marzani &egrave; di nuovo in ritardo e l'entrata scomposta viene nuovamente punita con un calcio di rigore. Della battuta si incarica Hoxha che calcia forte alla sinistra del portiere. Rancati intuisce ma il tiro stavolta &egrave; ben angolato e vale il 2-1 per l'Aglianese. Da qui in poi, la partita si addormenta. Intervengono molti cambi da una parte e dall'altra ma uno su tutti si rivela benefico. Tognozzi aggiunge muscoli a centrocampo spedendo in campo Landolfi che apporta agonismo e sicurezza a met&agrave; campo permettendo all'Aglianese di gestire al meglio il vantaggio sorvegliando il Poggio a Caiano. Al di l&agrave; del rigore di Hoxha, l'unico sussulto del secondo tempo lo regala Sardelli che al 72', magnificamente imbeccato da Dingozi, calcia di prima in area trovando la pronta respinta di Rancati. Sul finale di gara ci scappa anche un'espulsione. Marzani sgambetta da dietro Dingozi e per Nerozzi &egrave; un intervento che merita il rosso diretto. La partita scivola fino al 90' senza ulteriori emozioni. Tre punti d'oro per l'Aglianese che, beneficiando del pareggio interno del Cascina, allunga in classifica portandosi a +14 dalla diretta inseguitrice. <b> Calciatoripi&ugrave;</b>: per l'Aglianese discrete sono state le prove di <b>Mazzei e Hoxha</b>. Ottimi i 45 minuti di <b>Landolfi </b>che, nonostante avesse alle spalle una sola settimana di lavoro con la nuova squadra, ha presidiato con autorit&agrave; il centrocampo riequilibrando un reparto apparso insolitamente vulnerabile nel primo tempo. Nel Poggio a Caiano, brilla la prova a difesa dei pali di <b>Rancati </b>anche se le continue proteste gli sono valse un cartellino giallo facilmente evitabile. Pietro Pisaneschi