- Allievi Regionali GIR.C
- Audace Galluzzo
-
1 - 5
- Lanciotto Campi
AUDACE GALLUZZO: Gori 7, Stiattesi 4.5, Porcinai 5, Tacconi 5.5, Rappocciolo 6, Pezzetta 6, Agati 6.5, Boumama 5.5, Becagli 6.5, Cairo 5, Meucci 6. A disp.: Aina, Barontini, La Rosa 5, Padovani. All.: Alessandro Merlini.
LANCIOTTO CAMPI B.: Giusti 7, Attolico 6, Biagiotti 6, Teluka 7, Martelli 6.5, Simoni 5.5, Perea 7, Sakir 6.5, Larizza 6.5, Arrigoni 6.5, Bambi 8. A disp.: D'Agostino, Civai, Ciulli, Ciofi, Matteini 6.5. All.: Giovanni Padula.
RETI: Becagli, Bambi 4, Teluka.
I cali di tensione, si sa, nel calcio si pagano, e il Galluzzo oggi ha imparato nuovamente questa lezione. I primi 10' sono stati un assolo della squadra di casa, con il vantaggio e altre due ottime occasioni portate davanti a Giusti. Ma se da squadra di bassa classifica non riesci a concretizzare quanto di buono esprimi, alla lunga la qualità dell'avversario ti punisce, eccome. Questa può essere una sintesi di quello che è successo tra Galluzzo e Lanciotto. Nel primo tempo i padroni di casa partono subito fortissimo: non passano nemmeno 2' che la formazione di mister Merlini è già in vantaggio. Grande lavoro sulla destra di Agati, che arriva sul fondo e effettua un cross per Becagli: potente incornata e vantaggio gialloblu. Passano pochi minuti e il Galluzzo va vicino al raddoppio. Simoni liscia una palla sulla destra favorendo l'inserimento del velocissimo Agati: l'esterno gialloblu incrocia bene il tiro, ma la palla si spegne sul fondo dopo aver sbarbato il palo. Altra grande occasione per il Galluzzo al 15' quando Cairo batte un corner dalla sinistra che pesca Meucci libero in mezzo all'area: il suo tiro al volo di piatto è potente, ma la risposta di Giusti è superlativa. Questo assolo dei padroni di casa si conclude quando il Lanciotto inizia a giocare palla a terra. La prima occasione capita sui piedi di Bambi, che a tu per tu con Gori si fa chiudere in uscita dall'estremo difensore del Galluzzo. La concentrazione dei gialloblu cala di colpo, ed in due minuti il Lanciotto colpisce due volte ribaltando clamorosamente il risultato. Bambi si ritrova, in un'azione fotocopia alla precedente, con la palla davanti a Gori. Stavolta però l'attaccante campigiano non sbaglia, e pareggia i conti riportando subito la palla a centrocampo. Sulle ali dell'entusiasmo, gli ospiti iniziano ad attaccare con maggiore forza, e dopo pochi minuti si portano in vantaggio. Un'azione iniziata da Perea fa arrivare palla a Larizza che con un bel colpo di tacco smarca in area Bambi, che come un falco segna il secondo gol in pochi minuti. Prima della fine del tempo il Lanciotto potrebbe già chiudere la partita, se non fosse per il portiere di casa. Ancora Bambi si trova davanti a Gori, ma l'estremo difensore del Galluzzo effettua una grande uscita respingendo il pallone, Larizza prova a ribadire, ma ancora Gori si supera deviando la palla in angolo con un gran colpo di reni. La ripresa riparte subito con il gioco in mano saldamente agli ospiti. Perea ubriaca continuamente la retroguardia avversaria, per poi cercare il passaggio illuminante per le due punte. Una di queste palle filtranti trova ben appostato in area Larizza, che al momento di calciare viene però strattonato vistosamente da Stiattesi con l'arbitro costretto a fischiare rigore. Batte proprio Perea, con Gori però che si supera ancora deviando il pallone in angolo. Il gol è comunque nell'aria, infatti dopo pochi minuti il Lanciotto passa ancora. Punizione a due dal limite battuta da Teluka che con un tiro di collo potentissimo trova pieno l'incrocio dei pali. Ormai il Galluzzo non ne ha più, e il Lanciotto dilaga. Un grande pallonetto di Teluka dal limite, smarca in area il solito Bambi, che con freddezza segna il poker per gli ospiti. Poco prima della fine è ancora Bambi che raccoglie un cross in area di Matteini e firma la partita con il suo quarto gol personale.
Calciatoripiù: Come non concedere l'onore del migliore in campo a Bambi? Quattro reti che affondano senza pietà la barca del Galluzzo. Quattro reti che non sono state di più solo grazie al buon lavoro di Gori che gli ha negato a più riprese la cinquina.
Pietro Lazzerini
AUDACE GALLUZZO: Gori 7, Stiattesi 4.5, Porcinai 5, Tacconi 5.5, Rappocciolo 6, Pezzetta 6, Agati 6.5, Boumama 5.5, Becagli 6.5, Cairo 5, Meucci 6. A disp.: Aina, Barontini, La Rosa 5, Padovani. All.: Alessandro Merlini.<br >LANCIOTTO CAMPI B.: Giusti 7, Attolico 6, Biagiotti 6, Teluka 7, Martelli 6.5, Simoni 5.5, Perea 7, Sakir 6.5, Larizza 6.5, Arrigoni 6.5, Bambi 8. A disp.: D'Agostino, Civai, Ciulli, Ciofi, Matteini 6.5. All.: Giovanni Padula.<br >
RETI: Becagli, Bambi 4, Teluka.
I cali di tensione, si sa, nel calcio si pagano, e il Galluzzo oggi ha imparato nuovamente questa lezione. I primi 10' sono stati un assolo della squadra di casa, con il vantaggio e altre due ottime occasioni portate davanti a Giusti. Ma se da squadra di bassa classifica non riesci a concretizzare quanto di buono esprimi, alla lunga la qualità dell'avversario ti punisce, eccome. Questa può essere una sintesi di quello che è successo tra Galluzzo e Lanciotto. Nel primo tempo i padroni di casa partono subito fortissimo: non passano nemmeno 2' che la formazione di mister Merlini è già in vantaggio. Grande lavoro sulla destra di Agati, che arriva sul fondo e effettua un cross per Becagli: potente incornata e vantaggio gialloblu. Passano pochi minuti e il Galluzzo va vicino al raddoppio. Simoni liscia una palla sulla destra favorendo l'inserimento del velocissimo Agati: l'esterno gialloblu incrocia bene il tiro, ma la palla si spegne sul fondo dopo aver sbarbato il palo. Altra grande occasione per il Galluzzo al 15' quando Cairo batte un corner dalla sinistra che pesca Meucci libero in mezzo all'area: il suo tiro al volo di piatto è potente, ma la risposta di Giusti è superlativa. Questo assolo dei padroni di casa si conclude quando il Lanciotto inizia a giocare palla a terra. La prima occasione capita sui piedi di Bambi, che a tu per tu con Gori si fa chiudere in uscita dall'estremo difensore del Galluzzo. La concentrazione dei gialloblu cala di colpo, ed in due minuti il Lanciotto colpisce due volte ribaltando clamorosamente il risultato. Bambi si ritrova, in un'azione fotocopia alla precedente, con la palla davanti a Gori. Stavolta però l'attaccante campigiano non sbaglia, e pareggia i conti riportando subito la palla a centrocampo. Sulle ali dell'entusiasmo, gli ospiti iniziano ad attaccare con maggiore forza, e dopo pochi minuti si portano in vantaggio. Un'azione iniziata da Perea fa arrivare palla a Larizza che con un bel colpo di tacco smarca in area Bambi, che come un falco segna il secondo gol in pochi minuti. Prima della fine del tempo il Lanciotto potrebbe già chiudere la partita, se non fosse per il portiere di casa. Ancora Bambi si trova davanti a Gori, ma l'estremo difensore del Galluzzo effettua una grande uscita respingendo il pallone, Larizza prova a ribadire, ma ancora Gori si supera deviando la palla in angolo con un gran colpo di reni. La ripresa riparte subito con il gioco in mano saldamente agli ospiti. Perea ubriaca continuamente la retroguardia avversaria, per poi cercare il passaggio illuminante per le due punte. Una di queste palle filtranti trova ben appostato in area Larizza, che al momento di calciare viene però strattonato vistosamente da Stiattesi con l'arbitro costretto a fischiare rigore. Batte proprio Perea, con Gori però che si supera ancora deviando il pallone in angolo. Il gol è comunque nell'aria, infatti dopo pochi minuti il Lanciotto passa ancora. Punizione a due dal limite battuta da Teluka che con un tiro di collo potentissimo trova pieno l'incrocio dei pali. Ormai il Galluzzo non ne ha più, e il Lanciotto dilaga. Un grande pallonetto di Teluka dal limite, smarca in area il solito Bambi, che con freddezza segna il poker per gli ospiti. Poco prima della fine è ancora Bambi che raccoglie un cross in area di Matteini e firma la partita con il suo quarto gol personale. <br ><b>
Calciatoripiù</b>: Come non concedere l'onore del migliore in campo a <b>Bambi</b>? Quattro reti che affondano senza pietà la barca del Galluzzo. Quattro reti che non sono state di più solo grazie al buon lavoro di Gori che gli ha negato a più riprese la cinquina.
Pietro Lazzerini