AGLIANESE: Meoni, Risi, Mazzei, Bellandi, Colzi, Sali, Hoxha, Zinna, Dingozi, Bibaj, Sardelli. A disp: Vannucchi, Meucci, Grazzini, Incoronato, Cipriani, Benedetto, Cappuccio. All.: Tognozzi.
PESCIA: Di Nardo, Cortesi, Scaramuzza, Maddaloni, Tiberi, Damiri, Hamdaoui, Pace, Panconi, Ancona, Russo. A disp.: Zino, Lauria, Frateschi, Pellegrini, Ferraro, Fornari. All.: Andrea Martelli.

ARBITRO: Andrei di Prato.

RETI: 5', 50' e 81' Hoxha
NOTE: ammoniti Tiberi, Damiri, Panconi, Colzi e Maddaloni,



Dopo il pareggio esterno nella prima partita di questo 2018, l'Aglianese di mister Tognozzi torna immediatamente al successo battendo il Pescia con un perentorio 3-0 casalingo. Il protagonista assoluto dell'incontro è stato Redis Hoxha che, realizzando una tripletta, si porta idealmente a casa il pallone dell'incontro. Con questo risultato, l'Aglianese conferma così sia la propria leadership in vetta al Girone B sia la veridicità della statistica che la elegge miglior attacco del proprio raggruppamento. Il Pescia di mister Martelli, rinfrancato dall'ultimo successo contro il Mezzana, ha disputato una partita di grande sacrificio ma, alla fine, ha dovuto passare la mano dinnanzi alla maggior qualità della squadra aglianese. Scossa dall'immediato svantaggio, la squadra ospite non si è disunita e ha bensì retto il veemente urto offensivo perpetrato dall'Aglianese per tutti i primi 45 minuti di gioco ma il gol subito al rientro dagli spogliatoi ha spento le speranze di poter tornare dentro il match. Giornata di sole al Sussidiario Barontini , sferzata però da un gelido vento che, implacabilmente, rammenta a giocatori e spettatori di essere ancora in pieno inverno. Pronti, via e l'Aglianese passa subito in vantaggio. Al 5' Colzi imbecca Hoxha dentro l'aerea. Il numero 7 è bravo a controllare e battere Di Nardo in uscita. L'Aglianese cerca veementemente l'immediato raddoppio. La squadra di Tognozzi utilizza molto il gioco sulla fascia destra dove imperversa Sardelli sostenuto da Zinna. Dingozi cerca ripetutamente il gol prima di testa, poi con tre tiri dentro l'area con l'ultimo dei quali che trova però la bella risposta in tuffo di Di Nardo. Intorno alla mezzora arriva la prima conclusione in porta del Pescia. Ancona, sulla destra, supera il proprio marcatore ma il tiro trova solo la parte esterna della rete. Conclusione di primo tempo comunque positiva per i rossoneri che mantengono il pallino del gioco fino all'intervallo. La ripresa inizia con un cambio. Tognozzi sostituisce Dingozi con Incoronato, avanzando maggiormente Hoxha e la scelta paga. Al 50', sfruttando un rinvio maldestro di un Di Nardo fino a quel momento eccellente, Hoxha si trova a tu per tu con il portiere pesciatino e lo batte nuovamente siglando il 2-0. Martelli prova a mischiare le carte ricorrendo ad un doppio cambio: fuori Russo e Panconi, precedentemente ammonito, e dentro Frateschi e Pellegrini. L'Aglianese, forte del doppio vantaggio, serra i ranghi a centrocampo e continua ad attivare un instancabile Sardelli sulla fascia. Il Pescia guadagna una punizione da buona posizione ma Hamdaoui calcia alto. L'azione da gol più concreta però i rossoneri la colgono alla mezzora del secondo tempo. Ancona, entra in area dalla destra resistendo all'opposizione del difensore. Sbilanciato, il numero 10 pesciatino riesce comunque a calciare costringendo Meoni alla prima vera parata della propria partita. Lo stesso Meoni è attento a non farsi sorprendere bloccando sulla linea un velenoso corner di Pellegrini calciato direttamente in porta. E' però l'ultimo sussulto pesciatino visto che l'Aglianese chiude i giochi al 81'. Sardelli corona un'ottima partita servendo dal limite dell'area l'assist per Hoxha che, da una posizione analoga a quella del primo gol, sigla la personale tripletta superando nuovamente Di Nardo. Meritata vittoria per l'Aglianese che sale così a 44 punti in classifica e costringe il Pescia al sesto stop stagionale ancora una volta avvenuto lontano dalle mura amiche.
Calciatoripiù: per l'Aglianese Sardelli è stato un rebus per gli avversari nel corso di tutta la partita. Agilità, fosforo e velocità hanno reso difficoltosa la giornata in ufficio dei propri marcatori. Hoxha è risultato spietato sotto porta. Tre tiri, tre gol e tre punti per la l'Aglianese. Per il Pescia, al di là dell'errore costato il secondo gol, Di Nardo è risultato di gran lunga il migliore della squadra rossonera. C'è un perché se il Pescia prima di questa partita era la miglior difesa del Girone B. Parte del merito non può non ascriversi al proprio portiere che nel primo tempo, dopo aver incolpevolmente subito gol, ha abbassato la saracinesca respingendo i tentativi di Dingozi di segnare.

Pietro Pisaneschi AGLIANESE: Meoni, Risi, Mazzei, Bellandi, Colzi, Sali, Hoxha, Zinna, Dingozi, Bibaj, Sardelli. A disp: Vannucchi, Meucci, Grazzini, Incoronato, Cipriani, Benedetto, Cappuccio. All.: Tognozzi.<br >PESCIA: Di Nardo, Cortesi, Scaramuzza, Maddaloni, Tiberi, Damiri, Hamdaoui, Pace, Panconi, Ancona, Russo. A disp.: Zino, Lauria, Frateschi, Pellegrini, Ferraro, Fornari. All.: Andrea Martelli.<br > ARBITRO: Andrei di Prato.<br > RETI: 5', 50' e 81' Hoxha<br >NOTE: ammoniti Tiberi, Damiri, Panconi, Colzi e Maddaloni, Dopo il pareggio esterno nella prima partita di questo 2018, l'Aglianese di mister Tognozzi torna immediatamente al successo battendo il Pescia con un perentorio 3-0 casalingo. Il protagonista assoluto dell'incontro &egrave; stato Redis Hoxha che, realizzando una tripletta, si porta idealmente a casa il pallone dell'incontro. Con questo risultato, l'Aglianese conferma cos&igrave; sia la propria leadership in vetta al Girone B sia la veridicit&agrave; della statistica che la elegge miglior attacco del proprio raggruppamento. Il Pescia di mister Martelli, rinfrancato dall'ultimo successo contro il Mezzana, ha disputato una partita di grande sacrificio ma, alla fine, ha dovuto passare la mano dinnanzi alla maggior qualit&agrave; della squadra aglianese. Scossa dall'immediato svantaggio, la squadra ospite non si &egrave; disunita e ha bens&igrave; retto il veemente urto offensivo perpetrato dall'Aglianese per tutti i primi 45 minuti di gioco ma il gol subito al rientro dagli spogliatoi ha spento le speranze di poter tornare dentro il match. Giornata di sole al Sussidiario Barontini , sferzata per&ograve; da un gelido vento che, implacabilmente, rammenta a giocatori e spettatori di essere ancora in pieno inverno. Pronti, via e l'Aglianese passa subito in vantaggio. Al 5' Colzi imbecca Hoxha dentro l'aerea. Il numero 7 &egrave; bravo a controllare e battere Di Nardo in uscita. L'Aglianese cerca veementemente l'immediato raddoppio. La squadra di Tognozzi utilizza molto il gioco sulla fascia destra dove imperversa Sardelli sostenuto da Zinna. Dingozi cerca ripetutamente il gol prima di testa, poi con tre tiri dentro l'area con l'ultimo dei quali che trova per&ograve; la bella risposta in tuffo di Di Nardo. Intorno alla mezzora arriva la prima conclusione in porta del Pescia. Ancona, sulla destra, supera il proprio marcatore ma il tiro trova solo la parte esterna della rete. Conclusione di primo tempo comunque positiva per i rossoneri che mantengono il pallino del gioco fino all'intervallo. La ripresa inizia con un cambio. Tognozzi sostituisce Dingozi con Incoronato, avanzando maggiormente Hoxha e la scelta paga. Al 50', sfruttando un rinvio maldestro di un Di Nardo fino a quel momento eccellente, Hoxha si trova a tu per tu con il portiere pesciatino e lo batte nuovamente siglando il 2-0. Martelli prova a mischiare le carte ricorrendo ad un doppio cambio: fuori Russo e Panconi, precedentemente ammonito, e dentro Frateschi e Pellegrini. L'Aglianese, forte del doppio vantaggio, serra i ranghi a centrocampo e continua ad attivare un instancabile Sardelli sulla fascia. Il Pescia guadagna una punizione da buona posizione ma Hamdaoui calcia alto. L'azione da gol pi&ugrave; concreta per&ograve; i rossoneri la colgono alla mezzora del secondo tempo. Ancona, entra in area dalla destra resistendo all'opposizione del difensore. Sbilanciato, il numero 10 pesciatino riesce comunque a calciare costringendo Meoni alla prima vera parata della propria partita. Lo stesso Meoni &egrave; attento a non farsi sorprendere bloccando sulla linea un velenoso corner di Pellegrini calciato direttamente in porta. E' per&ograve; l'ultimo sussulto pesciatino visto che l'Aglianese chiude i giochi al 81'. Sardelli corona un'ottima partita servendo dal limite dell'area l'assist per Hoxha che, da una posizione analoga a quella del primo gol, sigla la personale tripletta superando nuovamente Di Nardo. Meritata vittoria per l'Aglianese che sale cos&igrave; a 44 punti in classifica e costringe il Pescia al sesto stop stagionale ancora una volta avvenuto lontano dalle mura amiche. <b> Calciatoripi&ugrave;</b>: per l'Aglianese <b>Sardelli </b>&egrave; stato un rebus per gli avversari nel corso di tutta la partita. Agilit&agrave;, fosforo e velocit&agrave; hanno reso difficoltosa la giornata in ufficio dei propri marcatori. <b>Hoxha </b>&egrave; risultato spietato sotto porta. Tre tiri, tre gol e tre punti per la l'Aglianese. Per il Pescia, al di l&agrave; dell'errore costato il secondo gol, <b>Di Nardo</b> &egrave; risultato di gran lunga il migliore della squadra rossonera. C'&egrave; un perch&eacute; se il Pescia prima di questa partita era la miglior difesa del Girone B. Parte del merito non pu&ograve; non ascriversi al proprio portiere che nel primo tempo, dopo aver incolpevolmente subito gol, ha abbassato la saracinesca respingendo i tentativi di Dingozi di segnare. Pietro Pisaneschi