C.F.2001: Piccioni, Sparagi, Meoni, Di Fonso, Morosi, Oriti, Parigi, Pacini Matteo, Falasca, Santi, Pisa. A disp.: Fiscella, Baroncelli, Pacini Marco, Napolitano, Mlha, Morad. All.: Daniele Allori.
LAMMARI: Viviano, Consani, Guidi, Barsanti, Della Maggiora, Tocchini Leonardo,Jammeh, Bamdoni, Lorenzi, Tocchini Lorenzo, Bacci. A disp.: Paluga, Corruezzo, Kolas, Gianni, Caputo, Verdirosa, Decanini. All.: Dianda.

ARBITRO: Francesco Chianelli di Pistoia.



Dopo quattro vittorie consecutive si ferma a Casale la corsa del Lammari, che non va oltre il pareggio contro una formazione locale che anche stavolta ha dimostrato di essere squadra difficile da battere. Ma sono proprio i locali che devono rammaricarsi per aver buttato via una vittoria, quando al minuto 86' il direttore di gara ha concesso un rigore per un netto fallo su Pisa. Falasca s'incaricava del tiro, ma la conclusione lenta e centrale veniva parata dall'estremo difensore ospite. Con questo fanno cinque i rigori decisivi falliti dalla squadra di mister Allori che se avesse trasformato i tiri dal dischetto, si troverebbe in ben altre posizioni e non in piena bagarre per non retrocedere. Ma con i se e con i forse non si fa certo classifica. La partita fin dalle prime battute si dimostra maschia, combattuta e con poche occasioni da goal. Sono gli ospiti che partono decisi ma senza creare grosse occasioni da gol grazie all'ottimo lavoro difensivo dei pratesi. Anzi al minuto 28' e' Parigi che scattato sul filo del fuorigioco va in gol, ma l'arbitro annulla, poi e' Falasca con un tiro dal limite a sorvolare la traversa. Al 37' altro gol annullato per i locali con palla deviata in rete di mano da Pacini Matteo. La squadra ospite si affaccia in area solo su calci piazzati, senza creare grossi problemi a Piccioni. La ripresa si sviluppa sulla falsa riga del primo tempo, con le squadre che alternano prevalenza territoriale, poi quando la partita scorre sul binario del pareggio, Pisa entra in area con un guizzo dei suoi e viene atterrato: calcio di rigore con epilogo già descritto. Nel recupero gli ospiti tentano di spostare il baricentro, ma proprio nell'ultimo minuto di recupero Falasca recupera un pallone e scatta nel contropiede di tre contro un solo difendente avversario, ma la punta s'intestardisce ed invece che servire i compagni soli davanti al portiere tenta la soluzione solitaria non sfruttando un'occasione clamorosa. Finisce 0-0, risultato che premia la squadra ospite e lascia nelle zone rosse i locali. Niente da rimproverare alla squadra di mister Allori formata da quasi tutti ragazzi del 2000, decimata da infortuni e assenze (tra tutte bomber Nannini), dimostra di essere compagine difficilmente superabile (solo quattro sconfitte), ma gli otto pareggi e le difficoltà ad andare in goal rischiano d'inficiare quanto di buono si vede in campo. Il Lammari è squadra esperta, forte in difesa grazie anche ad un portiere di assoluto valore. Buona la direzione arbitrale.
Calciatoripiù: Santi, Sparagi, Oriti e Parigi (Cf 2001); Viviano, Della Maggiora e Jammeh (Lammari).

C.F.2001: Piccioni, Sparagi, Meoni, Di Fonso, Morosi, Oriti, Parigi, Pacini Matteo, Falasca, Santi, Pisa. A disp.: Fiscella, Baroncelli, Pacini Marco, Napolitano, Mlha, Morad. All.: Daniele Allori.<br >LAMMARI: Viviano, Consani, Guidi, Barsanti, Della Maggiora, Tocchini Leonardo,Jammeh, Bamdoni, Lorenzi, Tocchini Lorenzo, Bacci. A disp.: Paluga, Corruezzo, Kolas, Gianni, Caputo, Verdirosa, Decanini. All.: Dianda.<br > ARBITRO: Francesco Chianelli di Pistoia. Dopo quattro vittorie consecutive si ferma a Casale la corsa del Lammari, che non va oltre il pareggio contro una formazione locale che anche stavolta ha dimostrato di essere squadra difficile da battere. Ma sono proprio i locali che devono rammaricarsi per aver buttato via una vittoria, quando al minuto 86' il direttore di gara ha concesso un rigore per un netto fallo su Pisa. Falasca s'incaricava del tiro, ma la conclusione lenta e centrale veniva parata dall'estremo difensore ospite. Con questo fanno cinque i rigori decisivi falliti dalla squadra di mister Allori che se avesse trasformato i tiri dal dischetto, si troverebbe in ben altre posizioni e non in piena bagarre per non retrocedere. Ma con i se e con i forse non si fa certo classifica. La partita fin dalle prime battute si dimostra maschia, combattuta e con poche occasioni da goal. Sono gli ospiti che partono decisi ma senza creare grosse occasioni da gol grazie all'ottimo lavoro difensivo dei pratesi. Anzi al minuto 28' e' Parigi che scattato sul filo del fuorigioco va in gol, ma l'arbitro annulla, poi e' Falasca con un tiro dal limite a sorvolare la traversa. Al 37' altro gol annullato per i locali con palla deviata in rete di mano da Pacini Matteo. La squadra ospite si affaccia in area solo su calci piazzati, senza creare grossi problemi a Piccioni. La ripresa si sviluppa sulla falsa riga del primo tempo, con le squadre che alternano prevalenza territoriale, poi quando la partita scorre sul binario del pareggio, Pisa entra in area con un guizzo dei suoi e viene atterrato: calcio di rigore con epilogo gi&agrave; descritto. Nel recupero gli ospiti tentano di spostare il baricentro, ma proprio nell'ultimo minuto di recupero Falasca recupera un pallone e scatta nel contropiede di tre contro un solo difendente avversario, ma la punta s'intestardisce ed invece che servire i compagni soli davanti al portiere tenta la soluzione solitaria non sfruttando un'occasione clamorosa. Finisce 0-0, risultato che premia la squadra ospite e lascia nelle zone rosse i locali. Niente da rimproverare alla squadra di mister Allori formata da quasi tutti ragazzi del 2000, decimata da infortuni e assenze (tra tutte bomber Nannini), dimostra di essere compagine difficilmente superabile (solo quattro sconfitte), ma gli otto pareggi e le difficolt&agrave; ad andare in goal rischiano d'inficiare quanto di buono si vede in campo. Il Lammari &egrave; squadra esperta, forte in difesa grazie anche ad un portiere di assoluto valore. Buona la direzione arbitrale. <b> Calciatoripi&ugrave;: Santi, Sparagi, Oriti e Parigi</b> (Cf 2001); <b>Viviano, Della Maggiora e Jammeh </b>(Lammari).