CATTOLICA VIRTUS: Cragno, Marotta (62' Chiti, 82' Koci), Pisciotta, Boccalini (41' Rosi), Grieco, Fabbrini, Bottoni (74' Fancelli), Bandinelli (52' Ivanaj), Focardi (66' Conti), Manzini, Fanicchi (41' Tuccio). All.: Francesco Gozzi.
OLIMPIA FIRENZE: Trani, Fiasconi (60' Lapini), Giorgetti, Bianchi, Frilli, Carcaiso, Lorenzetti, Vignoli, Carotti (69' Orlandi), Lenci (73' Cardini), Fatini. A disp. :Baldi, Santi, Ciccone. All.: Riccardo Ferradini.

ARBITRO: Giorgio di Firenze.

RETI: 17' Bandinelli, 29' Lorenzetti, 63' Tuccio.



Parte subito forte, portandosi in vantaggio, subisce il ritorno ospite ma nel secondo tempo, dopo aver sorpassato nuovamente l'avversario nel punteggio, legittima il suo successo, pur con qualche affanno finale, la Cattolica Virtus di mister Gozzi contro un Olimpia Firenze coriacea e ben disposta in campo dal suo stratega Ferradini. Va detto infatti che i giallorossi non hanno brillato sul piano del gioco ma sono risultati estremamente cinici nel finalizzare le occasioni avute, mettendo in mostra ancora una volta individualità importanti. L'Olimpia dal canto suo a giocato una partita tatticamente quasi perfetta, con la chiara intenzione di bloccare, con un centrocampo folto, le iniziative locali e ripartire con veloci contropiedi. Mister Gozzi disegna la sua squadra con un 4-2-3-1 e davanti a Cragno, per far fronte all'assenza di Leo, sposta capitan Grieco nel mezzo a far coppia con Fabbrini; a destra agisce Marotta, a sinistra Pisciotta. Nel mezzo Boccalini e Bandinelli hanno il compito di spezzare gioco e dettare geometrie mentre il tridente alle spalle di Focardi è formato da Bottoni e Fanicchi sulle fasce,e da Manzini al centro. Nel prudente 5-3-2 di Ferradini i tre difensori centrali sono Carcaiso, Frilli e Bianchi,a destra opera Frasconi a sinistra Giorgetti. I tre mediani a protezioni della linea difensiva sono invece Lenci, Vignoli e Carotti; dietro all'unica punta Fatini agisce Lorenzetti. Inizia la gara ed è la Cattolica a spingere ma l'assetto tattico di mister .Ferradini impedisce le trame offensive dei padroni di casa, al 5' è Lorenzetti che va via bene sulla fascia ma Pisciotta recupera in extremis in angolo. Al 12' ci prova, su punizione, lo specialista Fanicchi ma la sua conclusione è appena alta sopra la porta di Trani. Al 17' la Cattolica passa: Fanicchi mette perfettamente al centro dell'area un pallone su cui non intervengono i difensori ospiti e Bandinelli non ha difficoltà a mettere alle spalle di Trani. La partita si vivacizza e sale in cattedra l'Olimpia che non ci sta allo svantaggio, la Cattolica arretra il proprio baricentro e lascia il pallino del gioco ai ragazzi di Ferradini che al 29' trovano un pareggio meritato. Carcaiso recupera bene in anticipo palla e lancia al millimetro Lorenzetti che in area batte Cragno in uscita con un preciso pallonetto. La prima frazione di gioco si esaurisce qua con le due squadre che si sono divise equamente tutto; bene i primi venti minuti la Cattolica e ottima risposta dell'Olimpia nei successivi venti, pareggio quindi che non fa una piega. Si inizia la ripresa della gara e mister Gozzi manda in campo il bomber Tuccio nella speranza di dare più peso al suo attacco. Ma è l'Olimpia che al 45' ha l'occasione di passare quando, in una mischia in area, nessuno dei giocatori gialloneri trova lo spunto giusto per spingere il pallone in rete. La Cattolica risponde con una punizione al 47' battuta da Manzini che centra pieno il palo alla sinistra di Trani, pallone che ritorna in campo dove Rosi si avventa ma il suo tiro è fuori di poco. La pressione della Cattolica aumenta: al 54' un angolo battuto da Mancini trova Focardi ben appostato ma il suo tiro è impreciso. Molti cambi da ambo le parti che spezzano le trame di gioco. Al 63' l'episodio che decide la partita, lancio lungo in area dell'Olimpia i difensori lasciano rimbalzare la palla su cui si avventa Tuccio che con un tocco preciso infila Trani da due passi. Gli ospiti non ci stanno e le provano tutte per pareggiare la partita, ma l'assetto tattico dei padroni di casa blocca le iniziative dei gialloneri. L'ultimo brivido arriva in pieno recupero: con la forza della disperazione Fatini va via in slalom a un paio di giocatori e serve in area un pallone a Orlandi che tira a botta sicura, ma debole, con Cragno si distende in tuffo e para salvando così il risultato.Triplice fischio dell'arbitro e Cattolica che continua la sua rincorsa alla vetta e l'Olimpia che esce a testa alta dallo stadio di San Michele non riuscendo nell'impresa di fermare anche la Cattolica dopo il pareggio di domenica scorsa contro la Sestese.

Calciatoripiù: Manzini (Cattolica V.) ancora una volta migliore in campo, è il punto di riferimento delle trame offensive giallorosse, detta i tempi di gioco e risulta pericolosissimo con i suoi calci di punizione. Tuccio (Cattolica V.) entra nella seconda frazione e cambia la partita, tenendo in apprensione costante, con la sua prestanza fisica, la difesa giallonera. Sua la zampata vincente che permette ai giallorossi di restare a -1 dalla Sestese. Grieco (Cattolica V.) ottima la prova anche del capitano giallorosso,che in coppia con Fabbrini,si fa sempre trovare pronto sia sui lanci lunghi sia nell'uno contro uno. Fatini (Olimpia) regge da solo il peso dell'attacco ospite, gioca spesso spalle alla porta,cerca di far salire la squadra nei momenti di difficoltà; straordinario nel finale il suo coast to coast che avrebbe sicuramente meritato miglior fortuna. Lorenzetti (Olimpia) imperversa sulla corsia di destra creando non pochi grattacapi a Pisciotta, segna in bello stile con tanto di esultanza alla Usain Bolt il gol del momentaneo pareggio.

P&D Mazzoni CATTOLICA VIRTUS: Cragno, Marotta (62' Chiti, 82' Koci), Pisciotta, Boccalini (41' Rosi), Grieco, Fabbrini, Bottoni (74' Fancelli), Bandinelli (52' Ivanaj), Focardi (66' Conti), Manzini, Fanicchi (41' Tuccio). All.: Francesco Gozzi.<br >OLIMPIA FIRENZE: Trani, Fiasconi (60' Lapini), Giorgetti, Bianchi, Frilli, Carcaiso, Lorenzetti, Vignoli, Carotti (69' Orlandi), Lenci (73' Cardini), Fatini. A disp. :Baldi, Santi, Ciccone. All.: Riccardo Ferradini.<br > ARBITRO: Giorgio di Firenze.<br > RETI: 17' Bandinelli, 29' Lorenzetti, 63' Tuccio. Parte subito forte, portandosi in vantaggio, subisce il ritorno ospite ma nel secondo tempo, dopo aver sorpassato nuovamente l'avversario nel punteggio, legittima il suo successo, pur con qualche affanno finale, la Cattolica Virtus di mister Gozzi contro un Olimpia Firenze coriacea e ben disposta in campo dal suo stratega Ferradini. Va detto infatti che i giallorossi non hanno brillato sul piano del gioco ma sono risultati estremamente cinici nel finalizzare le occasioni avute, mettendo in mostra ancora una volta individualit&agrave; importanti. L'Olimpia dal canto suo a giocato una partita tatticamente quasi perfetta, con la chiara intenzione di bloccare, con un centrocampo folto, le iniziative locali e ripartire con veloci contropiedi. Mister Gozzi disegna la sua squadra con un 4-2-3-1 e davanti a Cragno, per far fronte all'assenza di Leo, sposta capitan Grieco nel mezzo a far coppia con Fabbrini; a destra agisce Marotta, a sinistra Pisciotta. Nel mezzo Boccalini e Bandinelli hanno il compito di spezzare gioco e dettare geometrie mentre il tridente alle spalle di Focardi &egrave; formato da Bottoni e Fanicchi sulle fasce,e da Manzini al centro. Nel prudente 5-3-2 di Ferradini i tre difensori centrali sono Carcaiso, Frilli e Bianchi,a destra opera Frasconi a sinistra Giorgetti. I tre mediani a protezioni della linea difensiva sono invece Lenci, Vignoli e Carotti; dietro all'unica punta Fatini agisce Lorenzetti. Inizia la gara ed &egrave; la Cattolica a spingere ma l'assetto tattico di mister .Ferradini impedisce le trame offensive dei padroni di casa, al 5' &egrave; Lorenzetti che va via bene sulla fascia ma Pisciotta recupera in extremis in angolo. Al 12' ci prova, su punizione, lo specialista Fanicchi ma la sua conclusione &egrave; appena alta sopra la porta di Trani. Al 17' la Cattolica passa: Fanicchi mette perfettamente al centro dell'area un pallone su cui non intervengono i difensori ospiti e Bandinelli non ha difficolt&agrave; a mettere alle spalle di Trani. La partita si vivacizza e sale in cattedra l'Olimpia che non ci sta allo svantaggio, la Cattolica arretra il proprio baricentro e lascia il pallino del gioco ai ragazzi di Ferradini che al 29' trovano un pareggio meritato. Carcaiso recupera bene in anticipo palla e lancia al millimetro Lorenzetti che in area batte Cragno in uscita con un preciso pallonetto. La prima frazione di gioco si esaurisce qua con le due squadre che si sono divise equamente tutto; bene i primi venti minuti la Cattolica e ottima risposta dell'Olimpia nei successivi venti, pareggio quindi che non fa una piega. Si inizia la ripresa della gara e mister Gozzi manda in campo il bomber Tuccio nella speranza di dare pi&ugrave; peso al suo attacco. Ma &egrave; l'Olimpia che al 45' ha l'occasione di passare quando, in una mischia in area, nessuno dei giocatori gialloneri trova lo spunto giusto per spingere il pallone in rete. La Cattolica risponde con una punizione al 47' battuta da Manzini che centra pieno il palo alla sinistra di Trani, pallone che ritorna in campo dove Rosi si avventa ma il suo tiro &egrave; fuori di poco. La pressione della Cattolica aumenta: al 54' un angolo battuto da Mancini trova Focardi ben appostato ma il suo tiro &egrave; impreciso. Molti cambi da ambo le parti che spezzano le trame di gioco. Al 63' l'episodio che decide la partita, lancio lungo in area dell'Olimpia i difensori lasciano rimbalzare la palla su cui si avventa Tuccio che con un tocco preciso infila Trani da due passi. Gli ospiti non ci stanno e le provano tutte per pareggiare la partita, ma l'assetto tattico dei padroni di casa blocca le iniziative dei gialloneri. L'ultimo brivido arriva in pieno recupero: con la forza della disperazione Fatini va via in slalom a un paio di giocatori e serve in area un pallone a Orlandi che tira a botta sicura, ma debole, con Cragno si distende in tuffo e para salvando cos&igrave; il risultato.Triplice fischio dell'arbitro e Cattolica che continua la sua rincorsa alla vetta e l'Olimpia che esce a testa alta dallo stadio di San Michele non riuscendo nell'impresa di fermare anche la Cattolica dopo il pareggio di domenica scorsa contro la Sestese.<br ><b> Calciatoripi&ugrave;: Manzini (Cattolica V.) </b>ancora una volta migliore in campo, &egrave; il punto di riferimento delle trame offensive giallorosse, detta i tempi di gioco e risulta pericolosissimo con i suoi calci di punizione. <b>Tuccio (Cattolica V.)</b> entra nella seconda frazione e cambia la partita, tenendo in apprensione costante, con la sua prestanza fisica, la difesa giallonera. Sua la zampata vincente che permette ai giallorossi di restare a -1 dalla Sestese. <b>Grieco (Cattolica V.)</b> ottima la prova anche del capitano giallorosso,che in coppia con Fabbrini,si fa sempre trovare pronto sia sui lanci lunghi sia nell'uno contro uno. <b>Fatini (Olimpia)</b> regge da solo il peso dell'attacco ospite, gioca spesso spalle alla porta,cerca di far salire la squadra nei momenti di difficolt&agrave;; straordinario nel finale il suo coast to coast che avrebbe sicuramente meritato miglior fortuna. <b>Lorenzetti (Olimpia)</b> imperversa sulla corsia di destra creando non pochi grattacapi a Pisciotta, segna in bello stile con tanto di esultanza alla Usain Bolt il gol del momentaneo pareggio. P&D Mazzoni