ZENITH AUDAX: Campana, Antonelli, Rizzuto, Guarducci, Magni (46' Diddi), Vivenzio, Guarnieri (55' Pacini), Galotta, Ferraro L., Carlesi, Striatto (46' Lulja). A disp.: Fattori, Rosati, Calvani, Piani. All.: Gabriele Barbieri.
JOLLY MONTEMURLO: Spagnuolo, Limberti, Verardi, Parlato, Ottaviani, Drovandi, Nobile (58' Riccio), Vallini, Zingarello (79' Haji), Corti, Methasani. A disp.: Jelassi, Marradi, Bequiri. All.: Agostino De Furia.

ARBITRO: Andrei di Prato.

RETI: 39' L. Ferraro, 42' Methasani, 67' Vallini, 79' Pacini.



Primo pareggio della stagione per la Zenith Audax dopo 14 partite, un segno X che arriva nella partita più delicata di questo girone di andata, in cui una vittoria era d'obbligo. Niente da fare, la squadra di Gabriele Barbieri sembra incanalata in un tunnel senza ritorno, partita dopo partita l'ansia si sta trasformando sempre più in affanno, e siamo soltanto alla quattordicesima giornata; comunque un punto che stoppa la sequenza negativa di tre sconfitte consecutive. Il Jolly Montemurlo da parte sua arriva al Chiavacci con il chiaro intento di compiere l'impresa e per poco non ci riesce. Comunque con questo punto da stasera la squadra di Agostino De Furia per lo meno non è più in ultima posizione in classifica. Gara agonisticamente valida ma sul piano tecnico lascia molto a desiderare, le due squadre sembrano non avere la forza necessaria per infierire l'una sull'altra. Inizio vivace per entrambe le formazioni: al 2' palla a Vivenzio centralmente sulla tre quarti, tenta la conclusione di sinistro dalla distanza, palla abbondantemente a lato alla destra di Spagnuolo. Al 4' punizione dalla tre quarti di Drovandi, in area per Parlato che di testa l'appoggia a Vallini davanti alla porta, conclusione svirgolata di quest'ultimo da pochi passi, palla che si perde sul fondo. Passa un solo minuto e al 5' palla a Striatto sulla tre quarti, prova la conclusione di destro dalla distanza, la palla è fuori almeno tre-quattro metri alla sinistra del portiere. Al 6' palla in profondità per Lorenzo Ferraro che al limite evita un difensore, entra in area, di destro cerca l'angolo più lontano ma Spagnuolo intuisce e in tuffo devia corto, poi l'azione sfuma. Poche azioni di rilievo quindi, molti errori sotto porta e portieri quasi inoperosi in una giornata freddissima climaticamente parlando. Minuto 23': palla da Guarnieri in profondità per Lorenzo Ferraro, evita un difensore, tenta la conclusione di destro da fuori area, la palla viene deviata e smorzata da un difensore, Spagnuolo è sulla traiettoria e blocca agevolmente. Al 26' palla in profondità per Lorenzo Ferraro che cerca di evitare un difensore per concludere a rete ma gli spazi sono ristretti quindi appoggia corto fuori area per Galotta che da venticinque metri prende coraggio e inventa una conclusione tesa ma indirizzata di poco alta sopra la traversa. Buon momento della squadra blu-amaranto (oggi in tenuta oro per doveri di ospitalità), prima al 29' cross dalla destra di Guarnieri in area, Galotta e Lorenzo Ferraro si ostacolano a vicenda in area, sbilanciato tocca Galotta di testa, la palla finisce sul fondo. Poi al 31' angolo di Carlesi, la difesa respinge fuori area per Galotta che controlla, si alza la palla e conclude di destro dalla distanza, l'idea è buona ma la conclusione è da affinare. Altra conclusione consecutiva blu-amaranto: al 34' respinta corta della difesa ospite, palla che arriva direttamente a Rizzuto sulla fascia sinistra, cross lungo in area sul versante opposto, la riprende Guarnieri mentre la sfera sta uscendo sul fondo, se la porta sul sinistro e da posizione defilata batte a rete, Spagnuolo blocca a terra nell'area piccola. E cinque minuti più tardi la Zenith Audax passa in vantaggio: è il 39' , palla in profondità per Lorenzo Ferraro che scatta sul filo del fuorigioco ma in posizione regolare, arriva sulla linea di fondo e appoggia a centro area per Striatto che tenta una conclusione fiacca di destro, palla deviata da un difensore fuori area, lesto rilancio blu-amaranto per Lorenzo Ferraro al limite dell'area, pallonetto fulmineo e palla che si deposita in rete. Il tempo di festeggiare per la squadra di casa che arriva subito il gol del pareggio ospite: 42' punizione di Methasani dalla tre quarti centrale, bella conclusione di sinistro con palla che supera la barriera e si infila in rete imprendibile alla sinistra di Campana. Sul punteggio di 1-1 tutti negli spogliatoi a riflettere su una gara che non decolla. Nella ripresa è la Zenith Audax a ripresentarsi per prima sotto rete e lo fa subito al 47' palla sulla fascia sinistra a Lulja, che parte in profondità, effettua un cross troppo sul primo palo che Spagnuolo blocca in presa alta. Al 54' punizione di Ottaviani (fresco ex di questa partita) dalla destra, la palla arriva sul versante opposto a Nobile, colpo di testa di quest'ultimo che Campana blocca sul primo palo. Minuto 56': la palla dalle retrovie arriva verso Lorenzo Ferraro, che si invola verso la porta, cerca di evitare il suo marcatore, palla sul sinistro, entra in area ma conclude fiacco, il portiere riesce a respingere fuori area. Poche le occasioni veramente pericolose di questa partita, tutte fuori dallo specchio della porta quelle effettuate. Minuto 63': angolo di Pacini, la palla attraversa tutta l'area e arriva sul versante opposto a Vivenzio che tenta la conclusione al volo di destro, conclusione che sorvola la traversa. Al 65' punizione di Ottaviani da fuori area, la palla sorvola la barriera e finisce abbondantemente alta sopra la traversa. Sul versante opposto, al 67', la palla da un calcio di punizione arriva sulla destra per Antonelli, questi cerca il cross in area ma il suo diventa un tiro cross che sorvola di poco la traversa e finisce sul fondo. Un minuto più tardi il fattaccio per la difesa locale che porta al vantaggio degli ospiti. Siamo al 68' , grave ingenuità difensiva blu-amaranto, la palla arriva a Vallini al limite dell'area, sinistro da fuori area, pallonetto e gol, Jolly in vantaggio. Cala il buio sul Chiavacci , una sconfitta contro l'ultima in classifica, con tutto il rispetto, in questo momento potrebbe tagliare le gambe a chiunque, ma la Zenith Audax non sembra avere la forza per risollevarsi anche se inizia un pressing, molto sterile però, per arrivare per lo meno ad un pareggio. Al 74' punizione di Antonelli dalla tre quarti, la palla supera la traversa e finisce sul fondo di pochissimo alla destra di Spagnuolo. Un minuto più tardi, quando siamo al 75' , palla in profondità per Pacini che entra in area e conclude a rete, un difensore tocca e Spagnuolo riesce a deviare corto, arriva Lorenzo Ferraro che da posizione defilata cerca di rimettere a centro area, ma nessuno segue l'azione e la difesa può respingere. La pressione blu-amaranto viene premiata al 79': punizione di Carlesi della tre quarti, Spagnuolo centralmente interviene di pugno ma respinge corto, Pacini è il più lesto di tutti e di testa mette dentro. E' il 2-2 che chiude definitivamente la partita. Da qui alla fine da segnalare all' 85' l'inferiorità numerica per la Zenith Audax dovuta all'espulsione di Vivenzio per doppia ammonizione. Curiosità per finire: in questo momento della gara sia la Zenith Audax che il Jolly Montemurlo presentano in campo su un totale di ventuno giocatori solo due ragazzi del 1999 e diciannove giocatori del 2000. Forse si pretende troppo da due squadre così giovani in un campionato dove tutte le squadre hanno almeno i tre fuori-quota del 1998. Nient'altro da segnalare fino al fischio finale. A partita finita chi festeggia sono gli ospiti, sicuri di aver trovato un punto d'oro anche se per almeno dodici minuti avevano pensato di portare via tre punti pieni in questo derby pratese. Da parte blu-amaranto alla fine si guarda il bicchiere mezzo pieno, un punto che interrompe una serie negativa di tre sconfitte consecutive, ma così si vuole essere ottimisti a tutti i costi, anche troppo perchè la situazione sta peggiorando di partita in partita, è troppo evidente che questa squadra deve mentalmente cambiare rotta, la classifica corta e una sconfitta a Fossone sabato prossimo risucchierebbero la Zenith Audax in piena zona retrocessione.

Paolo Tarocchi ZENITH AUDAX: Campana, Antonelli, Rizzuto, Guarducci, Magni (46' Diddi), Vivenzio, Guarnieri (55' Pacini), Galotta, Ferraro L., Carlesi, Striatto (46' Lulja). A disp.: Fattori, Rosati, Calvani, Piani. All.: Gabriele Barbieri.<br >JOLLY MONTEMURLO: Spagnuolo, Limberti, Verardi, Parlato, Ottaviani, Drovandi, Nobile (58' Riccio), Vallini, Zingarello (79' Haji), Corti, Methasani. A disp.: Jelassi, Marradi, Bequiri. All.: Agostino De Furia.<br > ARBITRO: Andrei di Prato.<br > RETI: 39' L. Ferraro, 42' Methasani, 67' Vallini, 79' Pacini. Primo pareggio della stagione per la Zenith Audax dopo 14 partite, un segno X che arriva nella partita pi&ugrave; delicata di questo girone di andata, in cui una vittoria era d'obbligo. Niente da fare, la squadra di Gabriele Barbieri sembra incanalata in un tunnel senza ritorno, partita dopo partita l'ansia si sta trasformando sempre pi&ugrave; in affanno, e siamo soltanto alla quattordicesima giornata; comunque un punto che stoppa la sequenza negativa di tre sconfitte consecutive. Il Jolly Montemurlo da parte sua arriva al Chiavacci con il chiaro intento di compiere l'impresa e per poco non ci riesce. Comunque con questo punto da stasera la squadra di Agostino De Furia per lo meno non &egrave; pi&ugrave; in ultima posizione in classifica. Gara agonisticamente valida ma sul piano tecnico lascia molto a desiderare, le due squadre sembrano non avere la forza necessaria per infierire l'una sull'altra. Inizio vivace per entrambe le formazioni: al 2' palla a Vivenzio centralmente sulla tre quarti, tenta la conclusione di sinistro dalla distanza, palla abbondantemente a lato alla destra di Spagnuolo. Al 4' punizione dalla tre quarti di Drovandi, in area per Parlato che di testa l'appoggia a Vallini davanti alla porta, conclusione svirgolata di quest'ultimo da pochi passi, palla che si perde sul fondo. Passa un solo minuto e al 5' palla a Striatto sulla tre quarti, prova la conclusione di destro dalla distanza, la palla &egrave; fuori almeno tre-quattro metri alla sinistra del portiere. Al 6' palla in profondit&agrave; per Lorenzo Ferraro che al limite evita un difensore, entra in area, di destro cerca l'angolo pi&ugrave; lontano ma Spagnuolo intuisce e in tuffo devia corto, poi l'azione sfuma. Poche azioni di rilievo quindi, molti errori sotto porta e portieri quasi inoperosi in una giornata freddissima climaticamente parlando. Minuto 23': palla da Guarnieri in profondit&agrave; per Lorenzo Ferraro, evita un difensore, tenta la conclusione di destro da fuori area, la palla viene deviata e smorzata da un difensore, Spagnuolo &egrave; sulla traiettoria e blocca agevolmente. Al 26' palla in profondit&agrave; per Lorenzo Ferraro che cerca di evitare un difensore per concludere a rete ma gli spazi sono ristretti quindi appoggia corto fuori area per Galotta che da venticinque metri prende coraggio e inventa una conclusione tesa ma indirizzata di poco alta sopra la traversa. Buon momento della squadra blu-amaranto (oggi in tenuta oro per doveri di ospitalit&agrave;), prima al 29' cross dalla destra di Guarnieri in area, Galotta e Lorenzo Ferraro si ostacolano a vicenda in area, sbilanciato tocca Galotta di testa, la palla finisce sul fondo. Poi al 31' angolo di Carlesi, la difesa respinge fuori area per Galotta che controlla, si alza la palla e conclude di destro dalla distanza, l'idea &egrave; buona ma la conclusione &egrave; da affinare. Altra conclusione consecutiva blu-amaranto: al 34' respinta corta della difesa ospite, palla che arriva direttamente a Rizzuto sulla fascia sinistra, cross lungo in area sul versante opposto, la riprende Guarnieri mentre la sfera sta uscendo sul fondo, se la porta sul sinistro e da posizione defilata batte a rete, Spagnuolo blocca a terra nell'area piccola. E cinque minuti pi&ugrave; tardi la Zenith Audax passa in vantaggio: &egrave; il 39' , palla in profondit&agrave; per Lorenzo Ferraro che scatta sul filo del fuorigioco ma in posizione regolare, arriva sulla linea di fondo e appoggia a centro area per Striatto che tenta una conclusione fiacca di destro, palla deviata da un difensore fuori area, lesto rilancio blu-amaranto per Lorenzo Ferraro al limite dell'area, pallonetto fulmineo e palla che si deposita in rete. Il tempo di festeggiare per la squadra di casa che arriva subito il gol del pareggio ospite: 42' punizione di Methasani dalla tre quarti centrale, bella conclusione di sinistro con palla che supera la barriera e si infila in rete imprendibile alla sinistra di Campana. Sul punteggio di 1-1 tutti negli spogliatoi a riflettere su una gara che non decolla. Nella ripresa &egrave; la Zenith Audax a ripresentarsi per prima sotto rete e lo fa subito al 47' palla sulla fascia sinistra a Lulja, che parte in profondit&agrave;, effettua un cross troppo sul primo palo che Spagnuolo blocca in presa alta. Al 54' punizione di Ottaviani (fresco ex di questa partita) dalla destra, la palla arriva sul versante opposto a Nobile, colpo di testa di quest'ultimo che Campana blocca sul primo palo. Minuto 56': la palla dalle retrovie arriva verso Lorenzo Ferraro, che si invola verso la porta, cerca di evitare il suo marcatore, palla sul sinistro, entra in area ma conclude fiacco, il portiere riesce a respingere fuori area. Poche le occasioni veramente pericolose di questa partita, tutte fuori dallo specchio della porta quelle effettuate. Minuto 63': angolo di Pacini, la palla attraversa tutta l'area e arriva sul versante opposto a Vivenzio che tenta la conclusione al volo di destro, conclusione che sorvola la traversa. Al 65' punizione di Ottaviani da fuori area, la palla sorvola la barriera e finisce abbondantemente alta sopra la traversa. Sul versante opposto, al 67', la palla da un calcio di punizione arriva sulla destra per Antonelli, questi cerca il cross in area ma il suo diventa un tiro cross che sorvola di poco la traversa e finisce sul fondo. Un minuto pi&ugrave; tardi il fattaccio per la difesa locale che porta al vantaggio degli ospiti. Siamo al 68' , grave ingenuit&agrave; difensiva blu-amaranto, la palla arriva a Vallini al limite dell'area, sinistro da fuori area, pallonetto e gol, Jolly in vantaggio. Cala il buio sul Chiavacci , una sconfitta contro l'ultima in classifica, con tutto il rispetto, in questo momento potrebbe tagliare le gambe a chiunque, ma la Zenith Audax non sembra avere la forza per risollevarsi anche se inizia un pressing, molto sterile per&ograve;, per arrivare per lo meno ad un pareggio. Al 74' punizione di Antonelli dalla tre quarti, la palla supera la traversa e finisce sul fondo di pochissimo alla destra di Spagnuolo. Un minuto pi&ugrave; tardi, quando siamo al 75' , palla in profondit&agrave; per Pacini che entra in area e conclude a rete, un difensore tocca e Spagnuolo riesce a deviare corto, arriva Lorenzo Ferraro che da posizione defilata cerca di rimettere a centro area, ma nessuno segue l'azione e la difesa pu&ograve; respingere. La pressione blu-amaranto viene premiata al 79': punizione di Carlesi della tre quarti, Spagnuolo centralmente interviene di pugno ma respinge corto, Pacini &egrave; il pi&ugrave; lesto di tutti e di testa mette dentro. E' il 2-2 che chiude definitivamente la partita. Da qui alla fine da segnalare all' 85' l'inferiorit&agrave; numerica per la Zenith Audax dovuta all'espulsione di Vivenzio per doppia ammonizione. Curiosit&agrave; per finire: in questo momento della gara sia la Zenith Audax che il Jolly Montemurlo presentano in campo su un totale di ventuno giocatori solo due ragazzi del 1999 e diciannove giocatori del 2000. Forse si pretende troppo da due squadre cos&igrave; giovani in un campionato dove tutte le squadre hanno almeno i tre fuori-quota del 1998. Nient'altro da segnalare fino al fischio finale. A partita finita chi festeggia sono gli ospiti, sicuri di aver trovato un punto d'oro anche se per almeno dodici minuti avevano pensato di portare via tre punti pieni in questo derby pratese. Da parte blu-amaranto alla fine si guarda il bicchiere mezzo pieno, un punto che interrompe una serie negativa di tre sconfitte consecutive, ma cos&igrave; si vuole essere ottimisti a tutti i costi, anche troppo perch&egrave; la situazione sta peggiorando di partita in partita, &egrave; troppo evidente che questa squadra deve mentalmente cambiare rotta, la classifica corta e una sconfitta a Fossone sabato prossimo risucchierebbero la Zenith Audax in piena zona retrocessione. Paolo Tarocchi