• Allievi Regionali GIR.B
  • Scandicci
  • 2 - 1
  • Maliseti


SCANDICCI: Massaini, Lastrucci, Gozzi (51' Innocenti), Peruzzi, D'Amico (79' Harizi), Pinzauti, Resta (59' Stefanelli), Bartalucci (46' Andrei), Ghezzal, Aiosa (66' Betti), Ugolini (68' Vanni). A disp.: Copetti. All.: Alessio Lupi.
MALISETI: P.Di Giorgio (79' Caldarella), Matani (81' Bruni), Cardinali (53' Santini), Lupetti, Gorgeri, M.Di Giorgio (73' Papera), Bresci (41' Mancosu), Molinara, Donnini (76' Martini), Potestio, Leporini. A disp.: Antonelli. All.: Carlo Salvadori.

ARBITRO: Caparrini di Empoli.

RETI: 18' e 62' rig. Ghezzal, 56' Lupetti.



Pur soffrendo un po' nel lunghissimo recupero, lo Scandicci batte anche il Maliseti nel big-match di giornata e si scrolla di dosso in classifica proprio i pratesi, adesso lontani cinque punti. Resistono invece Gracciano a Sporting Arno, ma per gli azzurri il primo esame di maturità è passato con buoni voti, considerando la capacità di reagire al pareggio ospite a metà della ripresa. I primi 40' della sfida descrivono due squadre piuttosto guardinghe, concentrate e poco propense a scoprirsi. Dopo un'occasionissima capitata a Ugolini dopo appena 2' (tutto solo su una palla in profondità, l'attaccante locale non mantiene i nervi saldi e permette a Di Giorgio di salvarsi in corner) e una punizione di Molinara parata a terra da Massaini (3'), le emozioni si diradano e per lunghi tratti in campo regna l'equilibrio. Almeno fino al 18', quando lo Scandicci sblocca il risultato: la prima conclusione di Aiosa viene ribattuta, Ghezzal è il più lesto ad arrivare sul pallone e a spedirlo di potenza nel sacco, permettendo all'estremo ospite di sfiorare soltanto il cuoio. Ma anche la rete locale non sposta più di tanto gli equilibri, con i due schieramenti serrati nelle manovre e un pressing costante sul portatore di palla. L'intervallo giunge senza altri sussulti, a parte una conclusione dalla distanza di Gozzi che finisce di poco alta (40') e un Bresci che, in polemica con il direttore di gara, rischia a più riprese il secondo giallo, prima che Salvadori provveda al saggio cambio. Nella ripresa, il Maliseti è tutt'altro che rassegnato. Anzi, i pratesi alzano il loro baricentro di gioco, trascinati anche da un Lupetti a tratti incontenibile. Al 55', su una contestata punizione a due in area, Potestio, sul tocco proprio di Lupetti, manda di pochissimo a lato il potente rasoterra. Questione di minuti, comunque, e gli ospiti agguantano il pareggio. È proprio Lupetti a inventarsi la giocata giusta, controllando il pallone al limite dell'area e liberando poi un destro a girare che non lascia scampo a Massaini. Per lo Scandicci potrebbe essere uno choc, mentre il cronometro corre impietoso verso gli ultimi 20' del match. Ma i ragazzi di Lupi sono bravi a reagire subito e così al 62' Aiosa entra in area e viene toccato (ingenuamente) da Marco Di Giorgio, conquistando così un rigore che Ghezzal trasforma con glaciale freddezza. Da quel momento in poi il Maliseti si riversa in avanti, reclamando subito a sua volta un penalty per un tocco in area con il braccio di Pinzauti (65') ed esponendosi però alle ripartenze dello Scandicci. In effetti, nonostante la grande pressione degli amaranto, le chance per raddoppiare riguardano quasi sempre i locali, prima con Ghezzal (78', Di Giorgio mette sul fondo) e quindi con Vanni (81', stavolta salva il neoentrato Caldarella). Il Maliseti è comunque generoso nel suo assedio finale, che si protrae fino al settimo minuto di recupero senza che però Massaini venga mai superato. Gli azzurri tengono così il passo del Gracciano ma il Maliseti sembra candidato per restare fino in fondo in zona Allievi di Merito .
Callciatoripiù': Ghezzal (Scandicci): tre gol nelle ultime due partite, una doppietta pesantissima nel big-match. Bella la botta dal limite che sblocca il risultato, freddo lui dal dischetto per il 2-1. Pinzauti (Scandicci): in attesa il tesseramento di Silvestre rafforzi ulteriormente la retroguardia scandiccese, ecco che lui non sbaglia un colpo, dando tranquillità e sicurezza a tutti i compagni. Lupetti (Maliseti): il classe '94 campione regionale col Margine Coperta diventa presto il dominatore del centrocampo, andando poi a siglare la stupenda rete che fa sognare ai suoi il pari al Bartolozzi . Potestio (Maliseti): lo Scandicci gli lascia poco spazio e cerca di fermarlo sempre in tempo, ma l'esterno ospite dà comunque qualche saggio della sua bravura ed è sempre sul punto di accendere la partita.

Gabriele Fredianelli SCANDICCI: Massaini, Lastrucci, Gozzi (51' Innocenti), Peruzzi, D'Amico (79' Harizi), Pinzauti, Resta (59' Stefanelli), Bartalucci (46' Andrei), Ghezzal, Aiosa (66' Betti), Ugolini (68' Vanni). A disp.: Copetti. All.: Alessio Lupi.<br >MALISETI: P.Di Giorgio (79' Caldarella), Matani (81' Bruni), Cardinali (53' Santini), Lupetti, Gorgeri, M.Di Giorgio (73' Papera), Bresci (41' Mancosu), Molinara, Donnini (76' Martini), Potestio, Leporini. A disp.: Antonelli. All.: Carlo Salvadori.<br > ARBITRO: Caparrini di Empoli.<br > RETI: 18' e 62' rig. Ghezzal, 56' Lupetti. Pur soffrendo un po' nel lunghissimo recupero, lo Scandicci batte anche il Maliseti nel big-match di giornata e si scrolla di dosso in classifica proprio i pratesi, adesso lontani cinque punti. Resistono invece Gracciano a Sporting Arno, ma per gli azzurri il primo esame di maturit&agrave; &egrave; passato con buoni voti, considerando la capacit&agrave; di reagire al pareggio ospite a met&agrave; della ripresa. I primi 40' della sfida descrivono due squadre piuttosto guardinghe, concentrate e poco propense a scoprirsi. Dopo un'occasionissima capitata a Ugolini dopo appena 2' (tutto solo su una palla in profondit&agrave;, l'attaccante locale non mantiene i nervi saldi e permette a Di Giorgio di salvarsi in corner) e una punizione di Molinara parata a terra da Massaini (3'), le emozioni si diradano e per lunghi tratti in campo regna l'equilibrio. Almeno fino al 18', quando lo Scandicci sblocca il risultato: la prima conclusione di Aiosa viene ribattuta, Ghezzal &egrave; il pi&ugrave; lesto ad arrivare sul pallone e a spedirlo di potenza nel sacco, permettendo all'estremo ospite di sfiorare soltanto il cuoio. Ma anche la rete locale non sposta pi&ugrave; di tanto gli equilibri, con i due schieramenti serrati nelle manovre e un pressing costante sul portatore di palla. L'intervallo giunge senza altri sussulti, a parte una conclusione dalla distanza di Gozzi che finisce di poco alta (40') e un Bresci che, in polemica con il direttore di gara, rischia a pi&ugrave; riprese il secondo giallo, prima che Salvadori provveda al saggio cambio. Nella ripresa, il Maliseti &egrave; tutt'altro che rassegnato. Anzi, i pratesi alzano il loro baricentro di gioco, trascinati anche da un Lupetti a tratti incontenibile. Al 55', su una contestata punizione a due in area, Potestio, sul tocco proprio di Lupetti, manda di pochissimo a lato il potente rasoterra. Questione di minuti, comunque, e gli ospiti agguantano il pareggio. &Egrave; proprio Lupetti a inventarsi la giocata giusta, controllando il pallone al limite dell'area e liberando poi un destro a girare che non lascia scampo a Massaini. Per lo Scandicci potrebbe essere uno choc, mentre il cronometro corre impietoso verso gli ultimi 20' del match. Ma i ragazzi di Lupi sono bravi a reagire subito e cos&igrave; al 62' Aiosa entra in area e viene toccato (ingenuamente) da Marco Di Giorgio, conquistando cos&igrave; un rigore che Ghezzal trasforma con glaciale freddezza. Da quel momento in poi il Maliseti si riversa in avanti, reclamando subito a sua volta un penalty per un tocco in area con il braccio di Pinzauti (65') ed esponendosi per&ograve; alle ripartenze dello Scandicci. In effetti, nonostante la grande pressione degli amaranto, le chance per raddoppiare riguardano quasi sempre i locali, prima con Ghezzal (78', Di Giorgio mette sul fondo) e quindi con Vanni (81', stavolta salva il neoentrato Caldarella). Il Maliseti &egrave; comunque generoso nel suo assedio finale, che si protrae fino al settimo minuto di recupero senza che per&ograve; Massaini venga mai superato. Gli azzurri tengono cos&igrave; il passo del Gracciano ma il Maliseti sembra candidato per restare fino in fondo in zona Allievi di Merito .<br ><b>Callciatoripi&ugrave;': Ghezzal (Scandicci)</b>: tre gol nelle ultime due partite, una doppietta pesantissima nel big-match. Bella la botta dal limite che sblocca il risultato, freddo lui dal dischetto per il 2-1. <b>Pinzauti (Scandicci)</b>: in attesa il tesseramento di Silvestre rafforzi ulteriormente la retroguardia scandiccese, ecco che lui non sbaglia un colpo, dando tranquillit&agrave; e sicurezza a tutti i compagni. <b>Lupetti (Maliseti)</b>: il classe '94 campione regionale col Margine Coperta diventa presto il dominatore del centrocampo, andando poi a siglare la stupenda rete che fa sognare ai suoi il pari al Bartolozzi .<b> Potestio (Maliseti):</b> lo Scandicci gli lascia poco spazio e cerca di fermarlo sempre in tempo, ma l'esterno ospite d&agrave; comunque qualche saggio della sua bravura ed &egrave; sempre sul punto di accendere la partita. Gabriele Fredianelli




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