PRO LIVORNO SORGENTI: Bartorelli, Catarsi (63' Leoni), Giovannoni (59' Zocchi), Lupi, Giachetti, Galeazzi (66' Roffi), Gazzanelli, Sciortino (66' Giusti), Bulli, Finocchietti, Andolfi. A disp.: Bertocci, Nanni e Filippi. All.: Alessandro Attanasio.
GRASSINA: Cecchi, Sarti (68' Cavalieri), Dall'olmo, Piccini, Fabbrini, Pierattini, Renzi (69' Giannelli), Subli (75' Romolini), Vannoni (92' Cardini), Metafonti, Ciofi (88' Perrotta). A disp.: Merlini e Piccini. All.: Gianni Marrocchi.

ARBITRO: Domenici di Viareggio.

RETI: 63' Ciofi, 64' Renzi.
NOTE: ammoniti Lupi, Galeazzi e Sciortino. Angoli 5-1. Recupero di 2' e 5'.



Si tinge di rossoverde la quarta giornata disputata sul campo del Cini, la preziosa vittoria in trasferta del Grassina consente ai ragazzi di Marrocchi di agganciare la quarta posizione. A pochi passi dal podio. Tre punti che, nell'economia del match, risultano meritati seppur sbloccati da un minuto di ordinaria follia dove i padroni di casa regalano la vittoria alla compagine fiorentina. Ciononostante, la seconda frazione è stata in pratica un monologo ospite, con la Pro Livorno capace di difendersi tanto quanto di gettare al vento la posta in palio. Lo stentato avvio di campionato dei ragazzi di Attanasio (solo un punto in quattro partite) dovrà servire da scintilla per far incendiare l'orgoglio del team labronico e cercare, quanto prima, di scalare la classifica. Dopo soli 40 secondi dal fischio d'inizio, gli ospiti sfiorano il gol: Sarti affonda sulla corsia destra e scarica la sfera a Subli per poi inserirsi al centro, la palla di ritorno impatta con il destro dello stesso Sarti con il tiro che viene deviato in angolo da Bartorelli. L'avvio è frizzante ed al 6' sono i locali ad avere l'occasione più ghiotta per passare in vantaggio: dagli sviluppi di una punizione Gazzanelli raccoglie la sfera ed appena entro l'area di rigore viene agganciato da Dall'Olmo, inevitabile il fischio di Marrocchi ad assegnare il tiro dagli undici metri. Andolfi si incarica della responsabilità ma il mancino a mezza altezza viene respinto dal guanto di Cecchi. Strepitoso il suo intervento. La prima frazione è vivace anche se i tentativi da ambo i lati non procurano grossi pericoli ai due estremi difensori, ci provano Metafonti al 10', Renzi al 14' con Finocchietti e Bulli al 18' e 20' pronti alla risposta, ma tutti i tentativi terminano oltre lo specchio della porta. Al 22' invece è Piccini a mettere i brividi agli sportivi livornesi, la corta respinta di Lupi, su un cross a pelo d'erba di Renzi, giunge a Piccini. Splendido lo stop di petto e il tiro al volo dal limite con la sfera a fare la barba al palo. La Pro Livorno tiene botta soprattutto con Galeazzi e Gazzanelli che al 35' e 42' mettono in difficoltà Cecchi, abile a respingere i tiri dalla lunga distanza, ma è Metafonti a dettare legge sulla trequarti, dispensando giocate degne di nota, anche se poco sfruttate da Vannoni e Ciofi. I secondi quarantacinque minuti si aprono al 48' con un bel calcio da fermo di Galeazzi, il destro tagliato sul secondo palo sorpassa la fronte di Bulli e viene respinto con i pugni da un attento Cecchi. Il match riparte però in sordina e, complice un pesante terreno di gioco, fatica a decollare. Si lotta molto a centrocampo che diviene, come spesso accade, teatro di botte e scontri senza esclusioni di colpi. La svolta, improvvisa e repentina, accende la gara nell'arco di 60 secondi, tra il 63' e 64'. L'innocuo retropassaggio di Lupi chiama in causa Bartorelli, Ciofi si allunga per disturbarne il rinvio con la sfera che colpisce la schiena del numero 11 e si insacca alle spalle di un incredulo Bartorelli. Neanche il tempo di mettere a fuoco l'errore che un istante dopo, Sciortino, perde la sfera favorendo la ripartenza dei tre tenori fiorentini, Metafonti, Vannoni e Renzi dialogano in contropiede con quest'ultimo, bravo ad incrociare il pallone del 2-0. E' il colpo del k.o. Attanasio cerca di cambiare volto alla sua squadra ma il Grassina tampona, corregge e riparte senza particolari difficoltà ed anzi in chiusura di partita, all'80', sfiora il terzo gol. Lupi e Bartorelli ritardano la protezione della sfera destinata sul fondo, Vannoni si inserisce tra i due e conclude a porta sguarnita ma è Giusti a salvare sulla linea. Infine al 92', i locali sprecano un ultima occasione per accorciare le distanze con Leoni che di testa indirizza la sfera verso l'angolo basso ma, la parata di Cecchi viene cancellata dal fuorigioco che decreta il definitivo 0-2.
LE PAGELLE:
Pro Livorno Sorgenti
Bartorelli 5,5: Nel giro di pochi secondi il pur bravo estremo locale combina la frittata in occasione del vantaggio di Ciofi e subisce il 2-0.
Catarsi 6: Cerca di tamponare le avanzate di Ciofi che è bravo ad incrociare con gli esterni. Fatica, ma chiude con buone diagonali. Dal 63' Leoni 5,5: Entra e nel giro di 60 secondi crolla la fortezza livornese, e poi è difficile rialzare la testa.
Giovannoni 6: La prestanza fisica di Vannoni ne rende difficile la sua marcatura e così cerca di anticiparlo nei movimenti. Dal 59' Zocchi 6: Sulla falsa riga del compagno, la stazza di Vannoni complica le cose ma riesce comunque a cavarsela.
Lupi 5,5: Con la complicità di Bartorelli regala una palla a Vannoni che sfiora il tris di un soffio. Sottotono.
Giachetti 6: La marcatura su Metafonti è difficoltosa, il talentuoso avversario trova spazio per creare ed inventare.
Galeazzi 6,5: Contrasta, lotta, corre ed imposta, si rende anche pericoloso con un paio di conclusioni dalla distanza. Dal 66' Roffi 6: Rileva il compagno uscito per l'ammonizione ed arriva due volte al tiro senza riuscire ad accorciare le distanze.
Gazzanelli 6: Qualche stop errato di troppo ma nel complesso non risparmia il fiato e sforna diversi cross verso l'area di rigore.
Sciortino 5,5: Subisce la quantità di Subli, fatica a giostrare la sfera e di conseguenza nella costruzione della manovra. Dal 66' Giusti 6: Entra nel momento peggiore, quando il colpo del k.o era stato appena affondato, porta animo e brio ma non basta.
Bulli 6: Nel complesso una buona prestazione ma cala anch'esso nella ripresa e viene pescato dalla tonnara rossoverde.
Finocchietti 6,5: Non arriva alla conclusione ma non si risparmia mai, continua a proporsi credendoci fino alla fine. Bravo.
Andolfi 5,5: Offre dei buoni spunti, legando velocità e tecnica ma l'errore dal dischetto condiziona l'economia del match.
All. Attanasio 6: La squadra è ancora in rodaggio con ampi margini di miglioramento ed il campionato è appena iniziato.

Grassina
Cecchi 7: Mantiene la porta inviolata, respinge il penalty e devia un tiro insidioso da pochi passi. Il migliore dei suoi.
Sarti 6,5: Sfiora il gol dopo pochi secondi con un bell'inserimento e controlla le sgambate di Andolfi con profitto.
dal 68' Cavalieri 6: Porta a termine le consegne di Sarti dando un cospicuo aiuto alla retroguardia fiorentina.
Dall'olmo 6: Rischia il patatrac quando aggancia Andolfi in area provocando il rigore, poi lo argina prendendone le misure.
Piccini 6: Ruvido e tignoso al punto giusto, interviene con efficacia senza mai rischiare il cartellino.
Fabbrini 6: Si sposa bene con Piccini a protezione dell'area di rigore ed aiuta Cecchi a respingere le offensive avversarie.
Pierattini 6: Molto bene nella prima frazione quando macina chilometri sulla corsia destra, cala nella ripresa ma tiene botta.
Renzi 6,5: E' una spina nel fianco della difesa livornese, cresce nella ripresa dove trova il raddoppio con un preciso diagonale.
Dal 69' Giannelli 6: Rileva uno stanco Renzi, per riuscire ad apportare un maggiore equilibrio sulla linea mediana del campo.
Subli 6: Gioca spesso di prima cercando di sfruttare l'agilità dei suoi esterni. E' suo il lancio per il contropiede del 2-0. Dal 75' Romolini 6: Entra subito in partita adeguandosi al ritmo di gioco, si muove bene ed argina alcune ripartenze avversarie.
Vannoni 6: Il punto di riferimento della squadra, il vertice sulla quale contare per una sponda o chiamare la profondità. Bravo. Dal 92' Cardini s.v.: Rileva il compagno infortunato negli ultimissimi scampoli di partita.
Metafonti 6,5: Si esprime solo con il mancino, il piede dei più estrosi e la qualità che esce fuori delizia gli occhi dei presenti
Ciofi 6: Rapido con i piedi e di pensiero. Sblocca il match con un rimpallo fortuito ma ha il merito di crederci fino in fondo. Dall'88' Perrotta s.v.: Gettone di presenza anche per lui per i minuti finali di un match ormai volto al termine.
All. Marrocchi 6,5: La crescita nella ripresa produce risultati e porta a casa una vittoria pesante, meritata e importante.
Arbitro
Domenici di Viareggio 6: Qualche leggera incertezza in occasione del rigore ma, sbavature a parte, conduce il match senza difficoltà.

Matteo Galli PRO LIVORNO SORGENTI: Bartorelli, Catarsi (63' Leoni), Giovannoni (59' Zocchi), Lupi, Giachetti, Galeazzi (66' Roffi), Gazzanelli, Sciortino (66' Giusti), Bulli, Finocchietti, Andolfi. A disp.: Bertocci, Nanni e Filippi. All.: Alessandro Attanasio.<br >GRASSINA: Cecchi, Sarti (68' Cavalieri), Dall'olmo, Piccini, Fabbrini, Pierattini, Renzi (69' Giannelli), Subli (75' Romolini), Vannoni (92' Cardini), Metafonti, Ciofi (88' Perrotta). A disp.: Merlini e Piccini. All.: Gianni Marrocchi.<br > ARBITRO: Domenici di Viareggio.<br > RETI: 63' Ciofi, 64' Renzi.<br >NOTE: ammoniti Lupi, Galeazzi e Sciortino. Angoli 5-1. Recupero di 2' e 5'. Si tinge di rossoverde la quarta giornata disputata sul campo del Cini, la preziosa vittoria in trasferta del Grassina consente ai ragazzi di Marrocchi di agganciare la quarta posizione. A pochi passi dal podio. Tre punti che, nell'economia del match, risultano meritati seppur sbloccati da un minuto di ordinaria follia dove i padroni di casa regalano la vittoria alla compagine fiorentina. Ciononostante, la seconda frazione &egrave; stata in pratica un monologo ospite, con la Pro Livorno capace di difendersi tanto quanto di gettare al vento la posta in palio. Lo stentato avvio di campionato dei ragazzi di Attanasio (solo un punto in quattro partite) dovr&agrave; servire da scintilla per far incendiare l'orgoglio del team labronico e cercare, quanto prima, di scalare la classifica. Dopo soli 40 secondi dal fischio d'inizio, gli ospiti sfiorano il gol: Sarti affonda sulla corsia destra e scarica la sfera a Subli per poi inserirsi al centro, la palla di ritorno impatta con il destro dello stesso Sarti con il tiro che viene deviato in angolo da Bartorelli. L'avvio &egrave; frizzante ed al 6' sono i locali ad avere l'occasione pi&ugrave; ghiotta per passare in vantaggio: dagli sviluppi di una punizione Gazzanelli raccoglie la sfera ed appena entro l'area di rigore viene agganciato da Dall'Olmo, inevitabile il fischio di Marrocchi ad assegnare il tiro dagli undici metri. Andolfi si incarica della responsabilit&agrave; ma il mancino a mezza altezza viene respinto dal guanto di Cecchi. Strepitoso il suo intervento. La prima frazione &egrave; vivace anche se i tentativi da ambo i lati non procurano grossi pericoli ai due estremi difensori, ci provano Metafonti al 10', Renzi al 14' con Finocchietti e Bulli al 18' e 20' pronti alla risposta, ma tutti i tentativi terminano oltre lo specchio della porta. Al 22' invece &egrave; Piccini a mettere i brividi agli sportivi livornesi, la corta respinta di Lupi, su un cross a pelo d'erba di Renzi, giunge a Piccini. Splendido lo stop di petto e il tiro al volo dal limite con la sfera a fare la barba al palo. La Pro Livorno tiene botta soprattutto con Galeazzi e Gazzanelli che al 35' e 42' mettono in difficolt&agrave; Cecchi, abile a respingere i tiri dalla lunga distanza, ma &egrave; Metafonti a dettare legge sulla trequarti, dispensando giocate degne di nota, anche se poco sfruttate da Vannoni e Ciofi. I secondi quarantacinque minuti si aprono al 48' con un bel calcio da fermo di Galeazzi, il destro tagliato sul secondo palo sorpassa la fronte di Bulli e viene respinto con i pugni da un attento Cecchi. Il match riparte per&ograve; in sordina e, complice un pesante terreno di gioco, fatica a decollare. Si lotta molto a centrocampo che diviene, come spesso accade, teatro di botte e scontri senza esclusioni di colpi. La svolta, improvvisa e repentina, accende la gara nell'arco di 60 secondi, tra il 63' e 64'. L'innocuo retropassaggio di Lupi chiama in causa Bartorelli, Ciofi si allunga per disturbarne il rinvio con la sfera che colpisce la schiena del numero 11 e si insacca alle spalle di un incredulo Bartorelli. Neanche il tempo di mettere a fuoco l'errore che un istante dopo, Sciortino, perde la sfera favorendo la ripartenza dei tre tenori fiorentini, Metafonti, Vannoni e Renzi dialogano in contropiede con quest'ultimo, bravo ad incrociare il pallone del 2-0. E' il colpo del k.o. Attanasio cerca di cambiare volto alla sua squadra ma il Grassina tampona, corregge e riparte senza particolari difficolt&agrave; ed anzi in chiusura di partita, all'80', sfiora il terzo gol. Lupi e Bartorelli ritardano la protezione della sfera destinata sul fondo, Vannoni si inserisce tra i due e conclude a porta sguarnita ma &egrave; Giusti a salvare sulla linea. Infine al 92', i locali sprecano un ultima occasione per accorciare le distanze con Leoni che di testa indirizza la sfera verso l'angolo basso ma, la parata di Cecchi viene cancellata dal fuorigioco che decreta il definitivo 0-2. <br >LE PAGELLE:<br >Pro Livorno Sorgenti<br >Bartorelli 5,5: Nel giro di pochi secondi il pur bravo estremo locale combina la frittata in occasione del vantaggio di Ciofi e subisce il 2-0. <br >Catarsi 6: Cerca di tamponare le avanzate di Ciofi che &egrave; bravo ad incrociare con gli esterni. Fatica, ma chiude con buone diagonali. Dal 63' Leoni 5,5: Entra e nel giro di 60 secondi crolla la fortezza livornese, e poi &egrave; difficile rialzare la testa. <br >Giovannoni 6: La prestanza fisica di Vannoni ne rende difficile la sua marcatura e cos&igrave; cerca di anticiparlo nei movimenti. Dal 59' Zocchi 6: Sulla falsa riga del compagno, la stazza di Vannoni complica le cose ma riesce comunque a cavarsela.<br >Lupi 5,5: Con la complicit&agrave; di Bartorelli regala una palla a Vannoni che sfiora il tris di un soffio. Sottotono. <br >Giachetti 6: La marcatura su Metafonti &egrave; difficoltosa, il talentuoso avversario trova spazio per creare ed inventare.<br >Galeazzi 6,5: Contrasta, lotta, corre ed imposta, si rende anche pericoloso con un paio di conclusioni dalla distanza. Dal 66' Roffi 6: Rileva il compagno uscito per l'ammonizione ed arriva due volte al tiro senza riuscire ad accorciare le distanze.<br >Gazzanelli 6: Qualche stop errato di troppo ma nel complesso non risparmia il fiato e sforna diversi cross verso l'area di rigore.<br >Sciortino 5,5: Subisce la quantit&agrave; di Subli, fatica a giostrare la sfera e di conseguenza nella costruzione della manovra. Dal 66' Giusti 6: Entra nel momento peggiore, quando il colpo del k.o era stato appena affondato, porta animo e brio ma non basta.<br >Bulli 6: Nel complesso una buona prestazione ma cala anch'esso nella ripresa e viene pescato dalla tonnara rossoverde. <br >Finocchietti 6,5: Non arriva alla conclusione ma non si risparmia mai, continua a proporsi credendoci fino alla fine. Bravo.<br >Andolfi 5,5: Offre dei buoni spunti, legando velocit&agrave; e tecnica ma l'errore dal dischetto condiziona l'economia del match.<br >All. Attanasio 6: La squadra &egrave; ancora in rodaggio con ampi margini di miglioramento ed il campionato &egrave; appena iniziato.<br ><br >Grassina<br >Cecchi 7: Mantiene la porta inviolata, respinge il penalty e devia un tiro insidioso da pochi passi. Il migliore dei suoi. <br >Sarti 6,5: Sfiora il gol dopo pochi secondi con un bell'inserimento e controlla le sgambate di Andolfi con profitto.<br >dal 68' Cavalieri 6: Porta a termine le consegne di Sarti dando un cospicuo aiuto alla retroguardia fiorentina.<br >Dall'olmo 6: Rischia il patatrac quando aggancia Andolfi in area provocando il rigore, poi lo argina prendendone le misure. <br >Piccini 6: Ruvido e tignoso al punto giusto, interviene con efficacia senza mai rischiare il cartellino. <br >Fabbrini 6: Si sposa bene con Piccini a protezione dell'area di rigore ed aiuta Cecchi a respingere le offensive avversarie. <br >Pierattini 6: Molto bene nella prima frazione quando macina chilometri sulla corsia destra, cala nella ripresa ma tiene botta.<br >Renzi 6,5: E' una spina nel fianco della difesa livornese, cresce nella ripresa dove trova il raddoppio con un preciso diagonale.<br >Dal 69' Giannelli 6: Rileva uno stanco Renzi, per riuscire ad apportare un maggiore equilibrio sulla linea mediana del campo.<br >Subli 6: Gioca spesso di prima cercando di sfruttare l'agilit&agrave; dei suoi esterni. E' suo il lancio per il contropiede del 2-0. Dal 75' Romolini 6: Entra subito in partita adeguandosi al ritmo di gioco, si muove bene ed argina alcune ripartenze avversarie.<br >Vannoni 6: Il punto di riferimento della squadra, il vertice sulla quale contare per una sponda o chiamare la profondit&agrave;. Bravo. Dal 92' Cardini s.v.: Rileva il compagno infortunato negli ultimissimi scampoli di partita.<br >Metafonti 6,5: Si esprime solo con il mancino, il piede dei pi&ugrave; estrosi e la qualit&agrave; che esce fuori delizia gli occhi dei presenti<br >Ciofi 6: Rapido con i piedi e di pensiero. Sblocca il match con un rimpallo fortuito ma ha il merito di crederci fino in fondo. Dall'88' Perrotta s.v.: Gettone di presenza anche per lui per i minuti finali di un match ormai volto al termine.<br >All. Marrocchi 6,5: La crescita nella ripresa produce risultati e porta a casa una vittoria pesante, meritata e importante.<br >Arbitro <br >Domenici di Viareggio 6: Qualche leggera incertezza in occasione del rigore ma, sbavature a parte, conduce il match senza difficolt&agrave;. Matteo Galli