- Allievi Provinciali GIR.Livorno
- Calci 2016
-
2 - 3
- Ardenza
CALCI: Torti, Davini, Rovini, F. Ricci, A. Ricci, Di Cocco, Nordio, Pazzini, Gianetri, Biondi, Mangone. A disp.: Vendettuoli, Ghiara, Cirino, Rocchi, Mori, Zhupaj. All.: Fausto Giaconi.
ARDENZA: Rossi, Romboli, De Stefano, Mauriello, Orlandi, Pizzi, Candelma, Bucchioni, Bellucci, Macrì, Dini. A disp.: Olivini, Chelli, Alderigi, Grimoldi, Saviozzi, Napolitano, Perruzza, Turelli. All.: Maurizio Pizzi.
ARBITRO: Meini di Livorno
RETI: Mangone 2 (1 rig.), Dini, Grimoldi, Alderigi.
NOTE: espulso Davini (25').
L'Ardenza blinda il secondo posto battendo con una rimonta pazzesca il Calci. La partita sembra mettersi subito in discesa per i ragazzi di Giaconi che vanno in vantaggio per 2-0 trascinati dallo scatenato Mangone: prima l'attaccante calcesano si guadagna e trasforma un calcio di rigore e poi realizza la sua doppietta approfittando di un errore del portiere. Al 25' però arriva l'episodio che cambia la partita quando il Calci resta in dieci uomini: Davini entra in area e cade a terra chiedendo il calcio di rigore, ma il fiscale direttore di gara estrae il secondo giallo per simulazione. Gli ospiti quindi non si lasciano scappare la ghiotta opportunità di riaprire il match e prima dell'intervallo accorciano le distanze con un'azione sviluppata sulla sinistra: Dini arriva a rimorchio e sfrutta la corta respinta della difesa per battere il portiere con un tiro nell'angolino. Nella ripresa i livornesi inseriscono forze fresche in campo, esercitano da subito un certo pressing e centrano il 2-2 con Grimoldi che triangola rapidamente con Dini, si invola in profondità e insacca con un delicato pallonetto. I padroni di casa non ci stanno, si rendono pericolosi in contropiede e reclamano per un gol annullato dall'arbitro per un fuorigioco giudicato molto dubbio. Arrivati allo scadere Meini decreta 4' di recupero e l'Ardenza fa festa proprio all'ultimo respiro quando una ripartenza veloce condotta da Grimoldi permette ad Alderigi di smarcarsi in area e di trafiggere il portiere con un fendente micidiale. Nella circostanza quelli del Calci si lamentano affermando che il tempo di recupero era scaduto da ormai due minuti, le proteste però servono a poco e così la zampata di Alderigi consente all'Ardenza di conquistare l'intera posta in palio.
Calciatoripiù: Dini, Bellucci (Ardenza).
CALCI: Torti, Davini, Rovini, F. Ricci, A. Ricci, Di Cocco, Nordio, Pazzini, Gianetri, Biondi, Mangone. A disp.: Vendettuoli, Ghiara, Cirino, Rocchi, Mori, Zhupaj. All.: Fausto Giaconi.<br >ARDENZA: Rossi, Romboli, De Stefano, Mauriello, Orlandi, Pizzi, Candelma, Bucchioni, Bellucci, Macrì, Dini. A disp.: Olivini, Chelli, Alderigi, Grimoldi, Saviozzi, Napolitano, Perruzza, Turelli. All.: Maurizio Pizzi.<br >
ARBITRO: Meini di Livorno<br >
RETI: Mangone 2 (1 rig.), Dini, Grimoldi, Alderigi.<br >NOTE: espulso Davini (25').
L'Ardenza blinda il secondo posto battendo con una rimonta pazzesca il Calci. La partita sembra mettersi subito in discesa per i ragazzi di Giaconi che vanno in vantaggio per 2-0 trascinati dallo scatenato Mangone: prima l'attaccante calcesano si guadagna e trasforma un calcio di rigore e poi realizza la sua doppietta approfittando di un errore del portiere. Al 25' però arriva l'episodio che cambia la partita quando il Calci resta in dieci uomini: Davini entra in area e cade a terra chiedendo il calcio di rigore, ma il fiscale direttore di gara estrae il secondo giallo per simulazione. Gli ospiti quindi non si lasciano scappare la ghiotta opportunità di riaprire il match e prima dell'intervallo accorciano le distanze con un'azione sviluppata sulla sinistra: Dini arriva a rimorchio e sfrutta la corta respinta della difesa per battere il portiere con un tiro nell'angolino. Nella ripresa i livornesi inseriscono forze fresche in campo, esercitano da subito un certo pressing e centrano il 2-2 con Grimoldi che triangola rapidamente con Dini, si invola in profondità e insacca con un delicato pallonetto. I padroni di casa non ci stanno, si rendono pericolosi in contropiede e reclamano per un gol annullato dall'arbitro per un fuorigioco giudicato molto dubbio. Arrivati allo scadere Meini decreta 4' di recupero e l'Ardenza fa festa proprio all'ultimo respiro quando una ripartenza veloce condotta da Grimoldi permette ad Alderigi di smarcarsi in area e di trafiggere il portiere con un fendente micidiale. Nella circostanza quelli del Calci si lamentano affermando che il tempo di recupero era scaduto da ormai due minuti, le proteste però servono a poco e così la zampata di Alderigi consente all'Ardenza di conquistare l'intera posta in palio. <b>
Calciatoripiù: Dini, Bellucci</b> (Ardenza).