- Allievi Provinciali GIR.Livorno
- Ardenza
-
1 - 0
- Giov. Valdicecina
ARDENZA: Basile, Romboli, Saviozzi, Grimoldi, Pizzi, Perruzza, Candelma, Bucchioni, Bellucci, Macrì, De Stefano. A disp.: Rossi, Dini, Olivini, Alderigi, Chelli. All.: Maurizio Pizzi.
VALDICECINA: Strazzella, Gabellieri, Moretti, Loprencipe, Sallaku, Noccetti, Taddei, Mezzetti, Bilei, Alushi. All.: Stefano Gabellieri.
ARBITRO: Landi di Livorno
RETE: 61' Macrì.
NOTE: espulso Grimoldi (7').
Un Valdicecina in formazione di emergenza e con soli dieci giocatori disponibili cade di misura sul campo dell'Ardenza, uscendo dal campo molto arrabbiato a causa dell'operato dell'arbitro. In realtà, dopo appena sette minuti, la parità numerica è ristabilita: Grimoldi fa un favore agli avversari e si fa cacciare dall'arbitro per un fallo di reazione su Noccetti. Gli ospiti adottano saggiamente una tattica difensiva nel primo tempo provando a impensierire il portiere con una punizione di Loprencipe e una conclusione di Alushi, mentre i locali mantengono più a lungo il possesso del pallone sfiorando la rete con un tentativo di Bellucci e soprattutto sprecando un calcio di rigore con Bucchioni che calcia incredibilmente alto sopra la traversa. Nella ripresa il Valdicecina riesce a contenere piuttosto bene le iniziative dei rivali, ma appena superata l'ora di gioco un episodio consente all'Ardenza di conquistare la vittoria, mandando su tutte le furie gli ospiti. L'arbitro infatti non fischia una punizione in favore del Valdicecina che si lamenta per un presunto fallo subito da un difensore in fase di impostazione; lo stesso giocatore ospite, una volta persa palla, è costretto a commettere fallo su un attaccante locale e il direttore di gara assegna punizione dal limite all'Ardenza. Della battuta si incarica Macrì che trova il varco giusto per battere Strazzella siglando il gol che vale i tre punti. I ragazzi di Gabellieri tentano il tutto per tutto, lamentandosi per un altro paio di falli non fischiati su Bilei e Sallaku in fase offensiva, ma i loro tentativi su calcio piazzato vengono allontanati dalla granitica retroguardia di casa. Nonostante una prestazione generosa quindi il Valdicecina è costretto a capitolare, consapevole di aver fatto il massimo in una situazione di estrema difficoltà: alla fine soltanto un calcio piazzato consente al più quotato e cinico Ardenza di conquistare l'intera posta in palio.
Calciatoripiù: Macrì, Bucchioni (Ardenza).
ARDENZA: Basile, Romboli, Saviozzi, Grimoldi, Pizzi, Perruzza, Candelma, Bucchioni, Bellucci, Macrì, De Stefano. A disp.: Rossi, Dini, Olivini, Alderigi, Chelli. All.: Maurizio Pizzi.<br >VALDICECINA: Strazzella, Gabellieri, Moretti, Loprencipe, Sallaku, Noccetti, Taddei, Mezzetti, Bilei, Alushi. All.: Stefano Gabellieri. <br >
ARBITRO: Landi di Livorno<br >
RETE: 61' Macrì.<br >NOTE: espulso Grimoldi (7').
Un Valdicecina in formazione di emergenza e con soli dieci giocatori disponibili cade di misura sul campo dell'Ardenza, uscendo dal campo molto arrabbiato a causa dell'operato dell'arbitro. In realtà, dopo appena sette minuti, la parità numerica è ristabilita: Grimoldi fa un favore agli avversari e si fa cacciare dall'arbitro per un fallo di reazione su Noccetti. Gli ospiti adottano saggiamente una tattica difensiva nel primo tempo provando a impensierire il portiere con una punizione di Loprencipe e una conclusione di Alushi, mentre i locali mantengono più a lungo il possesso del pallone sfiorando la rete con un tentativo di Bellucci e soprattutto sprecando un calcio di rigore con Bucchioni che calcia incredibilmente alto sopra la traversa. Nella ripresa il Valdicecina riesce a contenere piuttosto bene le iniziative dei rivali, ma appena superata l'ora di gioco un episodio consente all'Ardenza di conquistare la vittoria, mandando su tutte le furie gli ospiti. L'arbitro infatti non fischia una punizione in favore del Valdicecina che si lamenta per un presunto fallo subito da un difensore in fase di impostazione; lo stesso giocatore ospite, una volta persa palla, è costretto a commettere fallo su un attaccante locale e il direttore di gara assegna punizione dal limite all'Ardenza. Della battuta si incarica Macrì che trova il varco giusto per battere Strazzella siglando il gol che vale i tre punti. I ragazzi di Gabellieri tentano il tutto per tutto, lamentandosi per un altro paio di falli non fischiati su Bilei e Sallaku in fase offensiva, ma i loro tentativi su calcio piazzato vengono allontanati dalla granitica retroguardia di casa. Nonostante una prestazione generosa quindi il Valdicecina è costretto a capitolare, consapevole di aver fatto il massimo in una situazione di estrema difficoltà: alla fine soltanto un calcio piazzato consente al più quotato e cinico Ardenza di conquistare l'intera posta in palio. <b>
Calciatoripiù: Macrì, Bucchioni</b> (Ardenza).