GIOV. NAVACCHIO: Parenti, Baesso, Benedetti, Bucalossi, Colombani, Cordoni, Diop, Garfagnini, Ghelardi, Neri, Selim. A disp.: Berizzi, Sbriccoli, Gambini. All.: Roberto Taccola.
MIGLIARINO: Bonanni, Andreotti, Bernardini, Fabbri, Gemignani, Gizi, Krol, Turi, Umalini, Montanelli, Baldacci. A disp.: Ciardelli, Del Cesta, Della Croce, Gullotti, Longobardi, Vierucci. All.: Massimo Napoli.

ARBITRO: Papapietro di Pisa



Impattano senza reti Giovanile Navacchio e Migliarino, anche se la gara racconta di molte occasioni da rete da ambo le parti; alla fine però sono i ragazzi di Taccola a recriminare in misura maggiore per la mancata vittoria. I padroni di casa cominciano subito all'attacco: al 3' Neri si libera alla conclusione da fuori, il pallone sibila accanto al palo e finisce sul fondo. La risposta del Migliarino suona al 21': Krol calcia dal limite una punizione concessa dall'arbitro Papapietro, senza esito. Sul capovolgimento di fronte i padroni di casa sfiorano di nuovo il vantaggio: Neri innesca Selim che aggancia bene e addomestica il pallone, ma solo davanti al portiere si fa recuperare dalla difesa biancorossa e si vede deviare la conclusione. Lo stesso Selim potrebbe andare in rete cento secondi più tardi: stavolta l'autore dell'assist è Garfagnini, ma lo stop non è efficace e l'azione sfuma. Alla mezz'ora lo stesso centravanti locale, liberatosi solo davanti al portiere, sciupa malamente calciando fuori. Simile il canovaccio della ripresa: prima Selim e poi Berizzi non trovano la botta vincente dall'interno dell'area di rigore, poi sull'angolo di Neri ancora Berizzi calcia di prima e chiama il numero uno biancorosso a una grande deviazione in angolo. Il collega e dirimpettaio Parenti non è da meno a 3' dalla fine: sugli sviluppi di un calcio d'angolo il pallone schizza fuori da una mischia e chiama il numero uno locale a un grande intervento a mano aperta da distanza ravvicinata. CALCIATORIPIÙ: Parenti, sicuro quando è chiamato in causa, Neri, padrone del centrocampo, e Benedetti (Giov.Navacchio), autorevolissimo al centro della difesa.

esseti GIOV. NAVACCHIO: Parenti, Baesso, Benedetti, Bucalossi, Colombani, Cordoni, Diop, Garfagnini, Ghelardi, Neri, Selim. A disp.: Berizzi, Sbriccoli, Gambini. All.: Roberto Taccola.<br >MIGLIARINO: Bonanni, Andreotti, Bernardini, Fabbri, Gemignani, Gizi, Krol, Turi, Umalini, Montanelli, Baldacci. A disp.: Ciardelli, Del Cesta, Della Croce, Gullotti, Longobardi, Vierucci. All.: Massimo Napoli.<br > ARBITRO: Papapietro di Pisa Impattano senza reti Giovanile Navacchio e Migliarino, anche se la gara racconta di molte occasioni da rete da ambo le parti; alla fine per&ograve; sono i ragazzi di Taccola a recriminare in misura maggiore per la mancata vittoria. I padroni di casa cominciano subito all'attacco: al 3' Neri si libera alla conclusione da fuori, il pallone sibila accanto al palo e finisce sul fondo. La risposta del Migliarino suona al 21': Krol calcia dal limite una punizione concessa dall'arbitro Papapietro, senza esito. Sul capovolgimento di fronte i padroni di casa sfiorano di nuovo il vantaggio: Neri innesca Selim che aggancia bene e addomestica il pallone, ma solo davanti al portiere si fa recuperare dalla difesa biancorossa e si vede deviare la conclusione. Lo stesso Selim potrebbe andare in rete cento secondi pi&ugrave; tardi: stavolta l'autore dell'assist &egrave; Garfagnini, ma lo stop non &egrave; efficace e l'azione sfuma. Alla mezz'ora lo stesso centravanti locale, liberatosi solo davanti al portiere, sciupa malamente calciando fuori. Simile il canovaccio della ripresa: prima Selim e poi Berizzi non trovano la botta vincente dall'interno dell'area di rigore, poi sull'angolo di Neri ancora Berizzi calcia di prima e chiama il numero uno biancorosso a una grande deviazione in angolo. Il collega e dirimpettaio Parenti non &egrave; da meno a 3' dalla fine: sugli sviluppi di un calcio d'angolo il pallone schizza fuori da una mischia e chiama il numero uno locale a un grande intervento a mano aperta da distanza ravvicinata. CALCIATORIPI&Ugrave;: Parenti, sicuro quando &egrave; chiamato in causa, Neri, padrone del centrocampo, e Benedetti (Giov.Navacchio), autorevolissimo al centro della difesa. esseti