- Giovanissimi Provinciali GIR.A
- Alberone
-
3 - 0
- Freccia Azzurra
ALBERONE: Bernardeschi (41' Marranchelli), Pizzonia (45' Rindi), Pratali, Usai (47' Belli), Giannetti, Botrugno, Antonelli, Nardi, Cioffi (60' Mazzieri), Harper, Zanini. All.: Salvatore Tranquillo.
FRECCIA AZZURRA: R. Castillo, Catarsi (45' Mucci), Santillo, Oka, Cipolli, Cassoli, D'Onofri, Are, J. Castillo (47' Mucci), De Simone, Barone (45' Castellano). All.: Massimiliano Romano.
ARBITRO: Stridi di Pisa.
RETI: 14', 32' Cioffi, 16' Giannetti.
NOTE: ammoniti Antonelli, Giannetti, De Simone. Recupero: 0'+1'.
La strepitosa doppietta di Cioffi e il tocco di classe di Giannetti spazzano le nubi che si erano addensate sulla panchina biancorossa e rilasciano all'Alberone il passaporto con i primi tre punti per migrare in una zona più accogliente della classifica. Il digiuno forzato di vittorie spinge i locali ad affilare la strategia: mister Tranquillo ordina la conquista delle fasce laterali, e la manovra riesce poiché a destra sfonda Antonelli, a sinistra Zanini, e Cioffi e Harper sono sempre pronti a finalizzare i palloni recapitati dai compagni. La prima occasione per i biancorossi la confeziona Harper, che intercetta un rilancio di Santillo dal limite dell'area ma trova la presa plastica del portiere al suo destro forte e centrale. A sbloccare il risultato ci pensa Cioffi al 14' risolvendo un batti e ribatti in area e infilando la sfera sotto la traversa da distanza ravvicinata. La Freccia reagisce debolmente, l'Alberone ne approfitta e raddoppia grazie alla bella giocata di Harper, che prolunga di testa un cross dal corner e invita Giannetti a incrociare imparabilmente sul palo opposto. Il doppio vantaggio manda in tilt la Freccia Azzurra, che non riesce a restituire le offese perché Giannetti e Usai sono tempestivi nella transizione difensiva e le ripartenze strategiche di De Simone scattano di rado. Allo scadere della prima frazione di gioco la squadra di casa piazza il tris con Zanini che, anziché ribadire in rete la respinta del portiere alla conclusione insidiosa di Harper, cede i diritti d'autore al compagno Cioffi, pronto a firmare col destro la sua doppietta personale. Con la pratica Freccia Azzurra già in archivio, l'Alberone affronta la ripresa con sfrontatezza e sfiora il goal prima con la conclusione a fil di palo di Harper, e poi con il destro di Antonelli che scheggia la parte superiore della traversa. R. Castillo viene obbligato agli straordinari ed è superlativo nell'intercettare la sfera nell'uno contro uno con Harper e sulla fucilata di Antonelli; in seguito è il palo a negare la gioia della tripletta a Cioffi, che al successivo tentativo cincischia troppo favorendo l'intervento della difesa. La Freccia Azzurra vive momenti di affanno, tira un sospiro di sollievo alla risposta a mano aperta di R. Castillo sul destro al volo di Harper, e si mangia le mani per un rigore non concesso per l'atterramento di Are. La partita di fatto finisce qui, Rindi prova a chiuderla col poker ma manda alle stelle, dove vola anche l'umore della squadra di casa al triplice fischio. CALCIATORIPIÙ: Cioffi (Alberone): è il torero che esalta la corrida con due reti, un palo, discese, aperture e dribbling. R. Castillo (Freccia Azzurra): grazia la squadra dall'ingente passivo con tre miracoli, e nel finale di gara s'incarica di battere tutti i calci piazzati.
Giusi Calabrò
ALBERONE: Bernardeschi (41' Marranchelli), Pizzonia (45' Rindi), Pratali, Usai (47' Belli), Giannetti, Botrugno, Antonelli, Nardi, Cioffi (60' Mazzieri), Harper, Zanini. All.: Salvatore Tranquillo.<br >FRECCIA AZZURRA: R. Castillo, Catarsi (45' Mucci), Santillo, Oka, Cipolli, Cassoli, D'Onofri, Are, J. Castillo (47' Mucci), De Simone, Barone (45' Castellano). All.: Massimiliano Romano.<br >
ARBITRO: Stridi di Pisa.<br >
RETI: 14', 32' Cioffi, 16' Giannetti.<br >NOTE: ammoniti Antonelli, Giannetti, De Simone. Recupero: 0'+1'.
La strepitosa doppietta di Cioffi e il tocco di classe di Giannetti spazzano le nubi che si erano addensate sulla panchina biancorossa e rilasciano all'Alberone il passaporto con i primi tre punti per migrare in una zona più accogliente della classifica. Il digiuno forzato di vittorie spinge i locali ad affilare la strategia: mister Tranquillo ordina la conquista delle fasce laterali, e la manovra riesce poiché a destra sfonda Antonelli, a sinistra Zanini, e Cioffi e Harper sono sempre pronti a finalizzare i palloni recapitati dai compagni. La prima occasione per i biancorossi la confeziona Harper, che intercetta un rilancio di Santillo dal limite dell'area ma trova la presa plastica del portiere al suo destro forte e centrale. A sbloccare il risultato ci pensa Cioffi al 14' risolvendo un batti e ribatti in area e infilando la sfera sotto la traversa da distanza ravvicinata. La Freccia reagisce debolmente, l'Alberone ne approfitta e raddoppia grazie alla bella giocata di Harper, che prolunga di testa un cross dal corner e invita Giannetti a incrociare imparabilmente sul palo opposto. Il doppio vantaggio manda in tilt la Freccia Azzurra, che non riesce a restituire le offese perché Giannetti e Usai sono tempestivi nella transizione difensiva e le ripartenze strategiche di De Simone scattano di rado. Allo scadere della prima frazione di gioco la squadra di casa piazza il tris con Zanini che, anziché ribadire in rete la respinta del portiere alla conclusione insidiosa di Harper, cede i diritti d'autore al compagno Cioffi, pronto a firmare col destro la sua doppietta personale. Con la pratica Freccia Azzurra già in archivio, l'Alberone affronta la ripresa con sfrontatezza e sfiora il goal prima con la conclusione a fil di palo di Harper, e poi con il destro di Antonelli che scheggia la parte superiore della traversa. R. Castillo viene obbligato agli straordinari ed è superlativo nell'intercettare la sfera nell'uno contro uno con Harper e sulla fucilata di Antonelli; in seguito è il palo a negare la gioia della tripletta a Cioffi, che al successivo tentativo cincischia troppo favorendo l'intervento della difesa. La Freccia Azzurra vive momenti di affanno, tira un sospiro di sollievo alla risposta a mano aperta di R. Castillo sul destro al volo di Harper, e si mangia le mani per un rigore non concesso per l'atterramento di Are. La partita di fatto finisce qui, Rindi prova a chiuderla col poker ma manda alle stelle, dove vola anche l'umore della squadra di casa al triplice fischio. <b>CALCIATORIPIÙ: Cioffi</b> (Alberone): è il torero che esalta la corrida con due reti, un palo, discese, aperture e dribbling.<b> R. Castillo</b> (Freccia Azzurra): grazia la squadra dall'ingente passivo con tre miracoli, e nel finale di gara s'incarica di battere tutti i calci piazzati.
Giusi Calabrò