ERA: Puma, L. Angiolini, Fiaschi, Daka, Barbieri, Cantarelli, Daini, Bachi, Cateni, Regolini, Bostan. A disp.: P. Angiolini, Asini, Galiberti, Beccami, Taboni, Citiulo, Pieri. All.: Massimiliano Micheli.
GARZELLA MARINESE: Chiari, Razzauti, Passerotti, Telloli, Pacciardi, Brogni, Chiavacci, Poli, Fabbrini, Sartoni, Gorreri. A disp.: Russo, Targia, Cafici. All.: Adriano Tozzini.

ARBITRO: Ciappi di Pisa.

RETI: Gorreri, Fabbrini.



I ragazzi di Adriano Tozzini battono per 2-0 l'Era di Massimiliano Micheli in una partita caratterizzata dalla numerosità e asprezza dei contrasti, soprattutto a metà campo. La Marinese parte subito all'attacco, alla ricerca di un gol che trova dopo non moltissimo tempo dal fischio d'inizio dell'arbitro: a metterci la firma è Gorreri che, dopo un batti e ribatti in area di rigore, si ritrova il pallone sui piedo al limite della stessa; l'attaccante ospite si fionda sul pallone e di collo lo spedisce all'angolo, battendo un incolpevole Puma e portando in vantaggio i suoi. I primi 45' si chiudono su questo punteggio, senza che l'Era riesca a organizzare una controffensiva capace di impensierire la difesa ospite. Nel secondo tempo arriva il gol che chiude definitivamente la partita: a segnarlo è Fabbrini, e il suo, inizialmente, sembra più un cross che un tiro; la sfera, forse a causa dell'effetto dato del calcio del giocatore, forse spinta dal vento, assume una traiettoria stranissima che finisce per ingannare Puma.
Calciatoripiù: Cantarelli (Era), Gorreri, Fabbrini (Garzella Marinese).

ERA: Puma, L. Angiolini, Fiaschi, Daka, Barbieri, Cantarelli, Daini, Bachi, Cateni, Regolini, Bostan. A disp.: P. Angiolini, Asini, Galiberti, Beccami, Taboni, Citiulo, Pieri. All.: Massimiliano Micheli.<br >GARZELLA MARINESE: Chiari, Razzauti, Passerotti, Telloli, Pacciardi, Brogni, Chiavacci, Poli, Fabbrini, Sartoni, Gorreri. A disp.: Russo, Targia, Cafici. All.: Adriano Tozzini.<br > ARBITRO: Ciappi di Pisa.<br > RETI: Gorreri, Fabbrini. I ragazzi di Adriano Tozzini battono per 2-0 l'Era di Massimiliano Micheli in una partita caratterizzata dalla numerosit&agrave; e asprezza dei contrasti, soprattutto a met&agrave; campo. La Marinese parte subito all'attacco, alla ricerca di un gol che trova dopo non moltissimo tempo dal fischio d'inizio dell'arbitro: a metterci la firma &egrave; Gorreri che, dopo un batti e ribatti in area di rigore, si ritrova il pallone sui piedo al limite della stessa; l'attaccante ospite si fionda sul pallone e di collo lo spedisce all'angolo, battendo un incolpevole Puma e portando in vantaggio i suoi. I primi 45' si chiudono su questo punteggio, senza che l'Era riesca a organizzare una controffensiva capace di impensierire la difesa ospite. Nel secondo tempo arriva il gol che chiude definitivamente la partita: a segnarlo &egrave; Fabbrini, e il suo, inizialmente, sembra pi&ugrave; un cross che un tiro; la sfera, forse a causa dell'effetto dato del calcio del giocatore, forse spinta dal vento, assume una traiettoria stranissima che finisce per ingannare Puma.<b> Calciatoripi&ugrave;: Cantarelli</b> (Era), <b>Gorreri, Fabbrini</b> (Garzella Marinese).