- Juniores Regionali GIR.A
- Urbino Taccola
-
1 - 2
- Porta Romana
URBINO TACCOLA: Franchi, Prato, Vanni, Selmi, Cavallini, Pietranera, Ghelardoni, Diallo, Palaia, Cagiano, Mirigliani. A disp.: Gulisano, Malik, Sall, Giani, Cibeca. All.: Giuntini.
PORTA ROMANA: Leoni, Pistolesi, Focardi, Cirri, Donfack, Gallini, Mazzini, Chellini, Vecchi, Pisciotta, Niscola. A disp.: Manca, Masi, Torri, Centrone, Gensini. All.: Gelli.
ARBITRO: Riccio di Lucca.
RETI: 30' Niscola, 65' Vecchi, 91' Cagiano.
NOTE: espulsi Pietranera e Diallo.
La settimana della verità. I giorni in cui state leggendo questo numero di Calciopiù sono quelli in cui arriveranno tanti verdetti per la categoria Juniores, e forse servirà pure un appendice di spareggi, in qualche caso. Un numero infinito di combinazioni regolerà la permanenza nella categoria di Merito sabato prossimo; e nei calcoli, suo malgrado, si ritrova invischiato anche l'Urbino Taccola. Un ko pesante, e un blitz esterno di enorme importanza è quello firmato dal Porta Romana sul campo del team ulivetese, che si arrende di misura per due a uno al termine di una gara tremendamente incerta, ma segnata da alcuni episodi chiave. Sorridono quindi gli arancio-neri fiorentini, che riscattano come meglio davvero non si può la debacle casalinga del turno precedente contro il Maliseti e tornano a respirare a pieni polmoni grazie a questo fondamentale successo; di contro l'Urbino Taccola incappa in una giornata storta, chiude in nove la contesa ma fino all'ultimo prova a raddrizzare una gara che però, alla fine, premia soltanto gli ospiti. Resiste poco più di 10', infatti, la parità numerica in campo, perché il direttore di gara lascia in dieci i locali espellendo Pietranera dopo un fallo; sugli sviluppi della successiva punizione dal limite dell'area, Niscola fa centro. La splendida esecuzione dell'attaccante fiorentino gela l'Urbino Taccola, che subisce dunque una doppia, tremenda mazzata. Da qui in poi il match presenta un nuovo copione: il Porta Romana lo interpreta bene, mettendo concentrazione ed esibendo sprazzi di buon calcio; i locali non sono da meno, ma l'inferiorità numerica e la necessità di scoprirsi non facilita il compito. E così sono proprio gli ospiti a sfiorare maggiormente il gol, colpendo due legni nel corso del match con Focardi (dopo un corner) e Vecchi, ma trovando comunque il raddoppio in avvio di ripresa (62') proprio grazie a Vecchi, al termine di un veloce contropiede. Piove poi sul bagnato in casa locale, poiché il team di Giuntini - al 75' - resta addirittura in nove a causa dell'espulsione, stavolta per doppia ammonizione, di Diallo. Il match si avvia alla conclusione animandosi al 91', quando Cagiano, con una percussione palla al piede, entra in area avversaria e conclude all'incrocio dei pali, dimezzando lo svantaggio. I successivi tre minuti di recupero che restano sono un po' di sofferenza per gli ospiti, dinanzi agli assalti disperati dei locali che però non sortiscono esito. L'Urbino Taccola accetta il verdetto del campo e si proietta alla gara da dentro o fuori di sabato prossimo, sul difficile campo dell'Atletico Cenaia; sul fronte opposto, mister Gelli commenta: Eravamo reduci da tre gare di spessore, poi nel turno precedente siamo incappati in una bruttissima prova contro il Maliseti; stavolta, al cospetto di un Urbino Taccola che come noi puntava alla vittoria, i miei ragazzi sono stati eccezionali. Hanno disputato una gara quasi perfetta, con testa, cuore e gambe, mettendo in campo impegno e qualità. Abbiamo rischiato solo nel finale, ma in precedenza potevamo chiudere prima la partita .
URBINO TACCOLA: Franchi, Prato, Vanni, Selmi, Cavallini, Pietranera, Ghelardoni, Diallo, Palaia, Cagiano, Mirigliani. A disp.: Gulisano, Malik, Sall, Giani, Cibeca. All.: Giuntini.<br >PORTA ROMANA: Leoni, Pistolesi, Focardi, Cirri, Donfack, Gallini, Mazzini, Chellini, Vecchi, Pisciotta, Niscola. A disp.: Manca, Masi, Torri, Centrone, Gensini. All.: Gelli.<br >
ARBITRO: Riccio di Lucca. <br >
RETI: 30' Niscola, 65' Vecchi, 91' Cagiano.<br >NOTE: espulsi Pietranera e Diallo.
La settimana della verità. I giorni in cui state leggendo questo numero di Calciopiù sono quelli in cui arriveranno tanti verdetti per la categoria Juniores, e forse servirà pure un appendice di spareggi, in qualche caso. Un numero infinito di combinazioni regolerà la permanenza nella categoria di Merito sabato prossimo; e nei calcoli, suo malgrado, si ritrova invischiato anche l'Urbino Taccola. Un ko pesante, e un blitz esterno di enorme importanza è quello firmato dal Porta Romana sul campo del team ulivetese, che si arrende di misura per due a uno al termine di una gara tremendamente incerta, ma segnata da alcuni episodi chiave. Sorridono quindi gli arancio-neri fiorentini, che riscattano come meglio davvero non si può la debacle casalinga del turno precedente contro il Maliseti e tornano a respirare a pieni polmoni grazie a questo fondamentale successo; di contro l'Urbino Taccola incappa in una giornata storta, chiude in nove la contesa ma fino all'ultimo prova a raddrizzare una gara che però, alla fine, premia soltanto gli ospiti. Resiste poco più di 10', infatti, la parità numerica in campo, perché il direttore di gara lascia in dieci i locali espellendo Pietranera dopo un fallo; sugli sviluppi della successiva punizione dal limite dell'area, Niscola fa centro. La splendida esecuzione dell'attaccante fiorentino gela l'Urbino Taccola, che subisce dunque una doppia, tremenda mazzata. Da qui in poi il match presenta un nuovo copione: il Porta Romana lo interpreta bene, mettendo concentrazione ed esibendo sprazzi di buon calcio; i locali non sono da meno, ma l'inferiorità numerica e la necessità di scoprirsi non facilita il compito. E così sono proprio gli ospiti a sfiorare maggiormente il gol, colpendo due legni nel corso del match con Focardi (dopo un corner) e Vecchi, ma trovando comunque il raddoppio in avvio di ripresa (62') proprio grazie a Vecchi, al termine di un veloce contropiede. Piove poi sul bagnato in casa locale, poiché il team di Giuntini - al 75' - resta addirittura in nove a causa dell'espulsione, stavolta per doppia ammonizione, di Diallo. Il match si avvia alla conclusione animandosi al 91', quando Cagiano, con una percussione palla al piede, entra in area avversaria e conclude all'incrocio dei pali, dimezzando lo svantaggio. I successivi tre minuti di recupero che restano sono un po' di sofferenza per gli ospiti, dinanzi agli assalti disperati dei locali che però non sortiscono esito. L'Urbino Taccola accetta il verdetto del campo e si proietta alla gara da dentro o fuori di sabato prossimo, sul difficile campo dell'Atletico Cenaia; sul fronte opposto, mister <b>Gelli </b>commenta: <b> Eravamo reduci da tre gare di spessore, poi nel turno precedente siamo incappati in una bruttissima prova contro il Maliseti; stavolta, al cospetto di un Urbino Taccola che come noi puntava alla vittoria, i miei ragazzi sono stati eccezionali. Hanno disputato una gara quasi perfetta, con testa, cuore e gambe, mettendo in campo impegno e qualità. Abbiamo rischiato solo nel finale, ma in precedenza potevamo chiudere prima la partita .</b>