- Giovanissimi Provinciali GIR.Pisa
- Colline Pisane
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0 - 0
- Bellaria Cappuccini
COLLINE PISANE: Vannucci, Lulli, Fantozzi, N. Bertoli, Bindi, Nannicini, Ferretti, De Panicis, Chiarugi, Lorenzonetto, M. Bertoli. A disp.: Pieri, Notaro, Manetti, Gafforio, Tonelli All.: Marco Stefano Zuchegna.
BELLARIA CAPP.: Masha, Guidi, Giusti, Colombini, Taverni, Sormani, Matteoli, Mosso, Mori, Galletti, Fiorentini. A disp.: Venuta, Bernacchi, Donati, Gherardini, Bertini, Pomerani, Filippeschi. All.: Marco Malventi.
ARBITRO: Gallo di Pisa.
Al fischio finale dell'ottimo Gallo c'è un solo colore, il nero, in mezzo al campo, in un unico abbraccio tra calciatori, allenatore e dirigenti delle Colline Pisane uniti un unico urlo liberatorio per aver compiuto un'impresa. La squadra di Zuchegna ferma la Bellaria già vincitrice del campionato con cinque partite in anticipo e impedisce ai verdeblù di segnare lo storico record di tutte vittorie in un campionato. E così le Colline Pisane entrano nella storia del torneo: nel girone di andata erano stati i primi a segnare alla Bellaria, adesso i primi a pareggiare. I padroni di casa giocano alla pari con la capolista per tutti e due i tempi. Anzi, se qualcuno ha da recriminare qualcosa, è davvero al squadra locale: sia nel primo tempo sia nella ripresa Chiarugi ha sciupato due nitide occasioni da rete. La Bellaria si è resa pericolosa solo al 20' del primo tempo quando Matteoli in area sfiora il palo a portiere battuto. Ma dopo l'intervallo si registra un solo tiro sul finire della partita: Vannucci para di piede il tiro del solito Matteoli. La differenza tra le due squadre non si è proprio vista, merito delle Colline che hanno tirato fuori dal cilindro un'altra grande prestazione di carattere e convinzione e hanno saputo soffrire reagendo sempre alla grande davanti a una corazzata.
Calciatoripiù: Vannucci, sicuro in ogni intervento, e Chiarugi (Colline Pisane) che, schierato a sorpresa centravanti ha tenuto in costante apprensione tutta la difesa ospite pur mangiandosi due reti fatte. In più tutto il collettivo delle Colline, apparso insuperabile, merita un plauso. Il migliore della Bellaria è Matteoli.
COLLINE PISANE: Vannucci, Lulli, Fantozzi, N. Bertoli, Bindi, Nannicini, Ferretti, De Panicis, Chiarugi, Lorenzonetto, M. Bertoli. A disp.: Pieri, Notaro, Manetti, Gafforio, Tonelli All.: Marco Stefano Zuchegna.<br >BELLARIA CAPP.: Masha, Guidi, Giusti, Colombini, Taverni, Sormani, Matteoli, Mosso, Mori, Galletti, Fiorentini. A disp.: Venuta, Bernacchi, Donati, Gherardini, Bertini, Pomerani, Filippeschi. All.: Marco Malventi.<br >
ARBITRO: Gallo di Pisa.
Al fischio finale dell'ottimo Gallo c'è un solo colore, il nero, in mezzo al campo, in un unico abbraccio tra calciatori, allenatore e dirigenti delle Colline Pisane uniti un unico urlo liberatorio per aver compiuto un'impresa. La squadra di Zuchegna ferma la Bellaria già vincitrice del campionato con cinque partite in anticipo e impedisce ai verdeblù di segnare lo storico record di tutte vittorie in un campionato. E così le Colline Pisane entrano nella storia del torneo: nel girone di andata erano stati i primi a segnare alla Bellaria, adesso i primi a pareggiare. I padroni di casa giocano alla pari con la capolista per tutti e due i tempi. Anzi, se qualcuno ha da recriminare qualcosa, è davvero al squadra locale: sia nel primo tempo sia nella ripresa Chiarugi ha sciupato due nitide occasioni da rete. La Bellaria si è resa pericolosa solo al 20' del primo tempo quando Matteoli in area sfiora il palo a portiere battuto. Ma dopo l'intervallo si registra un solo tiro sul finire della partita: Vannucci para di piede il tiro del solito Matteoli. La differenza tra le due squadre non si è proprio vista, merito delle Colline che hanno tirato fuori dal cilindro un'altra grande prestazione di carattere e convinzione e hanno saputo soffrire reagendo sempre alla grande davanti a una corazzata.<b>
Calciatoripiù: Vannucci</b>, sicuro in ogni intervento, e <b>Chiarugi </b>(Colline Pisane) che, schierato a sorpresa centravanti ha tenuto in costante apprensione tutta la difesa ospite pur mangiandosi due reti fatte. In più tutto il collettivo delle Colline, apparso insuperabile, merita un plauso. Il migliore della Bellaria è <b>Matteoli</b>.