D.L.F. FIRENZE: Iuliano, Matteucci, Ruggiero, Roggia, Stivala, Matera, Mazzocchi, Messina, Forselli, Vele Cosma, Faeta. A disp.: Lilla, Degli Innocenti, Banchetti, Facchini, Razzolini, Stornaiuolo. All.: Renzo Abbrevi.
SAN INIATO: Bormida, Zegarelli, Brocci, Poggiani, Manganelli, Rustichini, Niccolucci, Rudisi, Andreano, Noli, Vignini. A disp.: Borelli, Paciullo, Orlandi, Mazzola, Fallaci, Beligni. All.: Fabrizio Bartali.

ARBITRO: Giorgio di Firenze.

RETI: 54' Vele Cosma, 81' rig. Andreano.



Aggressivo, determinato, ben disposto in campo e qualitativamente molto apprezzabile in fase di costruzione del gioco. A vederlo così, è difficile immaginare che il Dopolavoro Ferroviario guidato da Renzo Abbrevi navighi nei bassifondi di una classifica che col passare del tempo, inizia a diventare sempre più problematica. Non vuole però arrendersi senza lottare la formazione rosso blù che dopo aver sconfitto nella precedente apparizione sul sintetico del Pacini il quotato Castelfiorentino, si ritrova nell'occasione un'altra big del girone. La prima metà del primo tempo scorre via veloce ed equilibrata; poi al 20' sono i Ferrovieri i primi a bussare pericolosamente alla porta di Bormida. L'esterno di sinistra Ruggiero prova la battuta dalla distanza, costringendo l'ottimo portiere senese alla deviazione sopra la traversa. Al 24' però, la prima grandissima chance per sbloccare il risultato capita sui piedi degli avanti nero verdi, Niccolucci trova un varco sulla destra, entra in area, supera anche Iuliano con un morbido tocco e conclude. La palla colpisce la traversa e torna in campo dove il ben appostato Vignini, tenta la girata di prima. Ancora una volta però, la traversa strozza in gola l'urlo di giocatori e tifosi senesi, salvando i Ferrovieri da una sicura capitolazione. La risposta dei ragazzi di Abbrevi, giunge nei secondi finali del primo tempo quando Messina pennella dalla destra un bellissimo pallone col contagiri che pesca con precisione millimetrica all'altezza del secondo palo il ben appostato Vele CosmA. Il tocco ravvicinato del numero dieci di casa sembra vincente ma Bormida miracolosamente ci arriva e salva i suoi pali con un prodigioso intervento in tuffo. Nella parte iniziale della ripresa la spinta dei Ferrovieri si fa ancor più forte. I ragazzi di Abbrevi ci credono, mettono nell'angolo il San Miniato e al 14' passano in vantaggio. Messina, lanciato sulla destra, arpiona un pallone che sembrava destinato a finire in fallo laterale, va via sulla destra, entra in area e tenta la battuta rasoterra da posizione assai defilata. Bormida interviene in tuffo ma può solo respingere corto e favorire così il tap in vincente dell'accorrente Vele Cosma. I minuti passano ed i tifosi rosso blù, vedono l'approssimarsi di un'altra grande impresa. Oltretutto la squadra continua a giocare benissimo e al 26' si fa di nuovo assai minacciosa grazie alla punizione a girare molto ben calciata dall'ispiratissimo Messina; traiettoria che costringe Bormida al gran colpo di reni per deviare oltre la traversa. Ad una minuto dalla fine i senesi conquistano una pericolosa punizione dal limite alla cui battuta si porta lo specialista Manganelli. La sua traiettoria esalta gli ottimi riflessi di Iuliano che concede agli ospiti solo il corner. Sugli sviluppi dello stesso, la palla arriva a centro area dove si accende una confusa mischia. Un giocatore nero verde conclude a rete e Stivala, nel tentativo di evitare che la sfera finisca in rete, la tocca con la mano deviandola contro la traversa. Il ben appostato Claudio Giorgio non ha dubbi; calcio di rigore a favore del San Miniato e giusta espulsione di Stivala. Sul dischetto si porta Ciro Andreano che trasforma con freddezza evitando ai suoi una sconfitta ormai quasi certa. Buone le prove di Matteucci, Iuliano, Ruggiero, Vele Cosma, Messina e Matera per i Ferrovieri e di Bormida, Niccolucci, Rudisi, Andreano, Noli e Vignini per il San Miniato. Impeccabile la direzione arbitrale.

Nico Morali D.L.F. FIRENZE: Iuliano, Matteucci, Ruggiero, Roggia, Stivala, Matera, Mazzocchi, Messina, Forselli, Vele Cosma, Faeta. A disp.: Lilla, Degli Innocenti, Banchetti, Facchini, Razzolini, Stornaiuolo. All.: Renzo Abbrevi.<br >SAN INIATO: Bormida, Zegarelli, Brocci, Poggiani, Manganelli, Rustichini, Niccolucci, Rudisi, Andreano, Noli, Vignini. A disp.: Borelli, Paciullo, Orlandi, Mazzola, Fallaci, Beligni. All.: Fabrizio Bartali.<br > ARBITRO: Giorgio di Firenze.<br > RETI: 54' Vele Cosma, 81' rig. Andreano. Aggressivo, determinato, ben disposto in campo e qualitativamente molto apprezzabile in fase di costruzione del gioco. A vederlo cos&igrave;, &egrave; difficile immaginare che il Dopolavoro Ferroviario guidato da Renzo Abbrevi navighi nei bassifondi di una classifica che col passare del tempo, inizia a diventare sempre pi&ugrave; problematica. Non vuole per&ograve; arrendersi senza lottare la formazione rosso bl&ugrave; che dopo aver sconfitto nella precedente apparizione sul sintetico del Pacini il quotato Castelfiorentino, si ritrova nell'occasione un'altra big del girone. La prima met&agrave; del primo tempo scorre via veloce ed equilibrata; poi al 20' sono i Ferrovieri i primi a bussare pericolosamente alla porta di Bormida. L'esterno di sinistra Ruggiero prova la battuta dalla distanza, costringendo l'ottimo portiere senese alla deviazione sopra la traversa. Al 24' per&ograve;, la prima grandissima chance per sbloccare il risultato capita sui piedi degli avanti nero verdi, Niccolucci trova un varco sulla destra, entra in area, supera anche Iuliano con un morbido tocco e conclude. La palla colpisce la traversa e torna in campo dove il ben appostato Vignini, tenta la girata di prima. Ancora una volta per&ograve;, la traversa strozza in gola l'urlo di giocatori e tifosi senesi, salvando i Ferrovieri da una sicura capitolazione. La risposta dei ragazzi di Abbrevi, giunge nei secondi finali del primo tempo quando Messina pennella dalla destra un bellissimo pallone col contagiri che pesca con precisione millimetrica all'altezza del secondo palo il ben appostato Vele CosmA. Il tocco ravvicinato del numero dieci di casa sembra vincente ma Bormida miracolosamente ci arriva e salva i suoi pali con un prodigioso intervento in tuffo. Nella parte iniziale della ripresa la spinta dei Ferrovieri si fa ancor pi&ugrave; forte. I ragazzi di Abbrevi ci credono, mettono nell'angolo il San Miniato e al 14' passano in vantaggio. Messina, lanciato sulla destra, arpiona un pallone che sembrava destinato a finire in fallo laterale, va via sulla destra, entra in area e tenta la battuta rasoterra da posizione assai defilata. Bormida interviene in tuffo ma pu&ograve; solo respingere corto e favorire cos&igrave; il tap in vincente dell'accorrente Vele Cosma. I minuti passano ed i tifosi rosso bl&ugrave;, vedono l'approssimarsi di un'altra grande impresa. Oltretutto la squadra continua a giocare benissimo e al 26' si fa di nuovo assai minacciosa grazie alla punizione a girare molto ben calciata dall'ispiratissimo Messina; traiettoria che costringe Bormida al gran colpo di reni per deviare oltre la traversa. Ad una minuto dalla fine i senesi conquistano una pericolosa punizione dal limite alla cui battuta si porta lo specialista Manganelli. La sua traiettoria esalta gli ottimi riflessi di Iuliano che concede agli ospiti solo il corner. Sugli sviluppi dello stesso, la palla arriva a centro area dove si accende una confusa mischia. Un giocatore nero verde conclude a rete e Stivala, nel tentativo di evitare che la sfera finisca in rete, la tocca con la mano deviandola contro la traversa. Il ben appostato Claudio Giorgio non ha dubbi; calcio di rigore a favore del San Miniato e giusta espulsione di Stivala. Sul dischetto si porta Ciro Andreano che trasforma con freddezza evitando ai suoi una sconfitta ormai quasi certa. Buone le prove di <b>Matteucci, Iuliano, Ruggiero, Vele Cosma, Messina </b>e <b>Matera </b>per i Ferrovieri e di <b>Bormida, Niccolucci, Rudisi, Andreano, Noli</b> e <b>Vignini </b>per il San Miniato. Impeccabile la direzione arbitrale. Nico Morali