URBINO TACCOLA: Franchi, Prato, Sall, Giani, Santerini, Cavallini, Malik, Palaia, Cibeca, Gulisano, Ghelardoni. A disp.: Cocozza, Mirigliani, Tommasi, Diallo, Esposito. All.: Taccola.
GRASSINA: Cecchi, Sarti, Cavalieri, Piccini Giulio, Fabbrini, Garaffoni, Ciofi, Piccini F., Vannoni, Metafonti, Giannelli. A disp.: Merlini, Nucci, Pierattini, Vicini, Subli, Romolini, Perrotta. All.: Morrocchi.

ARBITRO: Galante di Pisa.

RETI: Giannelli 2, Palaia, rig. Diallo.



Le correzioni in corso d'opera di mister Taccola portano bene all'Urbino, che muta pelle nell'intervallo - lasciando nello spogliatoio quella danneggiata dalle offensive avversarie nel corso dei primi 45' di gioco - e disputa una ripresa coraggiosa, premiata alla fine dal pareggio e dalla possibilità di tentare addirittura il colpaccio. Tale sarebbe stato, in effetti, lo sgambetto al giovane ma quotato Grassina; impresa riuscita a metà, e perciò il due a due finale accontenta un po' tutti, proprio perché non soddisfa pienamente nessuno. Soprattutto gli ospiti, nel turno in cui anche la Lastrigiana inciampa. Ma un pari esterno su un campo difficile come quello di Uliveto Terme non può che essere un ulteriore passo sulla strada della crescita per i ragazzi di mister Morrocchi, che si rammaricano soprattutto per le chance fallite nella prima frazione. Più che difettare la mira agli avanti rossoverdi però, sale in cattedra il portierone di casa Franchi, semplicemente strepitoso nel negare ai fiorentini la meritata rete del vantaggio, che si materializza però davvero tardi. Solo al 45', infatti, un gran tiro dalla media distanza piega la resistenza di Franchi, che si era opposto, con bravura e in precedenza, ai tentativi di Fabbrini, Giannelli e soprattutto Ciofi, che pochi minuti prima della rete del compagno aveva impegnato seriamente il numero uno locale. Lo spartiacque lo rappresenta l'intervallo, perché alla ripresa delle ostilità, dopo un altro paio di affondi degli ospiti, l'Urbino Taccola sfiora la rete con Ghelardoni. È però un errore difensivo di Sall a spianare la strada alla doppietta di Giannelli, e conseguentemente alla vittoria degli ospiti. La partita però non è chiusa, perché resta ancora mezz'ora da giocare. Trenta minuti a disposizione dei locali, che però ne impiegano due - nello specifico quelli compresi fra il 68' e il 70', per completare la rimonta. È un eurogol di Palaia a suonare la casa in casa dell'Urbino Taccola: l'improvvisa torsione palla al piede e la successiva, repentina conclusione del bomber locale dimezza lo svantaggio e riapre i giochi. Passano due minuti e al 70' appunto è Cibeca, entrato in area ospite, a subire fallo. L'arbitro comanda un rigore, che si batte solo dopo che si sono placate le proteste dei rossoverdi, e dal dischetto Diallo fa centro. Infuocati gli ultimi 15' di gioco, in cui l'Urbino Taccola sfiora il colpaccio con Palaia, che prima conclude a lato, poi chiama in causa l'attento Cecchi. Dopo alcuni minuti di recupero roventi, cala il sipario su una gara agonisticamente valida, incerta fino alla fine dopo che sembrava ampiamente nelle disponibilità del Grassina l'acquisizione dell'intera posta in palio.
Calciatoripiù: Palaia e Franchi (Urbino Taccola); Giannelli e Cavalieri (Grassina).

URBINO TACCOLA: Franchi, Prato, Sall, Giani, Santerini, Cavallini, Malik, Palaia, Cibeca, Gulisano, Ghelardoni. A disp.: Cocozza, Mirigliani, Tommasi, Diallo, Esposito. All.: Taccola.<br >GRASSINA: Cecchi, Sarti, Cavalieri, Piccini Giulio, Fabbrini, Garaffoni, Ciofi, Piccini F., Vannoni, Metafonti, Giannelli. A disp.: Merlini, Nucci, Pierattini, Vicini, Subli, Romolini, Perrotta. All.: Morrocchi. <br > ARBITRO: Galante di Pisa. <br > RETI: Giannelli 2, Palaia, rig. Diallo. Le correzioni in corso d'opera di mister Taccola portano bene all'Urbino, che muta pelle nell'intervallo - lasciando nello spogliatoio quella danneggiata dalle offensive avversarie nel corso dei primi 45' di gioco - e disputa una ripresa coraggiosa, premiata alla fine dal pareggio e dalla possibilit&agrave; di tentare addirittura il colpaccio. Tale sarebbe stato, in effetti, lo sgambetto al giovane ma quotato Grassina; impresa riuscita a met&agrave;, e perci&ograve; il due a due finale accontenta un po' tutti, proprio perch&eacute; non soddisfa pienamente nessuno. Soprattutto gli ospiti, nel turno in cui anche la Lastrigiana inciampa. Ma un pari esterno su un campo difficile come quello di Uliveto Terme non pu&ograve; che essere un ulteriore passo sulla strada della crescita per i ragazzi di mister Morrocchi, che si rammaricano soprattutto per le chance fallite nella prima frazione. Pi&ugrave; che difettare la mira agli avanti rossoverdi per&ograve;, sale in cattedra il portierone di casa Franchi, semplicemente strepitoso nel negare ai fiorentini la meritata rete del vantaggio, che si materializza per&ograve; davvero tardi. Solo al 45', infatti, un gran tiro dalla media distanza piega la resistenza di Franchi, che si era opposto, con bravura e in precedenza, ai tentativi di Fabbrini, Giannelli e soprattutto Ciofi, che pochi minuti prima della rete del compagno aveva impegnato seriamente il numero uno locale. Lo spartiacque lo rappresenta l'intervallo, perch&eacute; alla ripresa delle ostilit&agrave;, dopo un altro paio di affondi degli ospiti, l'Urbino Taccola sfiora la rete con Ghelardoni. &Egrave; per&ograve; un errore difensivo di Sall a spianare la strada alla doppietta di Giannelli, e conseguentemente alla vittoria degli ospiti. La partita per&ograve; non &egrave; chiusa, perch&eacute; resta ancora mezz'ora da giocare. Trenta minuti a disposizione dei locali, che per&ograve; ne impiegano due - nello specifico quelli compresi fra il 68' e il 70', per completare la rimonta. &Egrave; un eurogol di Palaia a suonare la casa in casa dell'Urbino Taccola: l'improvvisa torsione palla al piede e la successiva, repentina conclusione del bomber locale dimezza lo svantaggio e riapre i giochi. Passano due minuti e al 70' appunto &egrave; Cibeca, entrato in area ospite, a subire fallo. L'arbitro comanda un rigore, che si batte solo dopo che si sono placate le proteste dei rossoverdi, e dal dischetto Diallo fa centro. Infuocati gli ultimi 15' di gioco, in cui l'Urbino Taccola sfiora il colpaccio con Palaia, che prima conclude a lato, poi chiama in causa l'attento Cecchi. Dopo alcuni minuti di recupero roventi, cala il sipario su una gara agonisticamente valida, incerta fino alla fine dopo che sembrava ampiamente nelle disponibilit&agrave; del Grassina l'acquisizione dell'intera posta in palio. <b> Calciatoripi&ugrave;: Palaia e Franchi</b> (Urbino Taccola); <b>Giannelli e Cavalieri </b>(Grassina).