• Giovanissimi Provinciali GIR.Pisa
  • Freccia Azzurra
  • 0 - 0
  • Fornacette Casarosa


FRECCIA AZZURRA: Marmeggi, Bendinelli, Taverni (61' Gioffrè), Masucci, Josan, Luccini, Sale (61' Rustemi), Tesi (79' Dani), Ricci, Ciardiello, Zaporojan. A disp.: Rizza. All.: Valentini.
FORNACETTE: Piscinelli, Carli, Cintoli (74' Di Sefano), Arzilli, Battino, Gagliardalto, Barsotti, Fiaschi, Cheikua, Salerno (50' Biasci), Esposito. A disp.: Kuka, Cianini, Gurga. All.: Nesti.

ARBITRO: Ruscio di Pisa.



Finisce con un pareggio a reti inviolate la partita valida per l'ottava giornata del campionato provinciale Giovanissimi tra il Freccia Azzurra e il Casarosa Fornacette. Un risultato giusto: per fare un parallelo con un incontro di boxe, nessun pugile sul ring avrebbe ottenuto la cosiddetta vittoria ai punti, questo per sottolineare l'equilibrio in campo per tutta la durata dell'incontro. Le prime fasi del match non sono particolarmente emozionanti, fino al quarto d'ora tutta la disputa si risolve in un monotono e sterile batti e ribatti a centrocampo. Ad animare la gara, inizialmente, ci prova solo Zaporojan che fa sfoggio di buone doti tecniche e fantasia con delle interessanti iniziative individuali che mettono in apprensione la retroguardia ospite. La più limpida occasione da gol del primo tempo capita al 20' a Cheikua del Fornacette che manda alle ortiche un gol già fatto dopo aver raccolto una respinta di Marmeggi e calciato alto da posizione favorevole. La risposta del Freccia Azzurra arriva cinque minuti dopo con Zaporojan che aggancia un pallone proveniente dalle retrovie e si destreggia in mezzo a tre uomini della difesa avversaria prima di calciare da dentro l'area di rigore, la conclusione dell'attaccante è precisa ma trova Piscinelli molto reattivo e abile a smanacciare in angolo. In chiusura di primo tempo l'episodio che provoca reazioni di protesta tra il pubblico e sulla panchina dei padroni di casa: Zaporojan lanciato in contropiede verso la porta avversaria viene vistosamente trattenuto dal suo diretto marcatore ma l'arbitro lascia proseguire, ignorando le richieste di penalty del Freccia Azzurra. Il secondo tempo si apre con un Fornacette arrembante: Esposito prova a sorprendere Marmuggi con una conslusione a palombella dalla grande distanza ma coglie la traversa con la sfera che poi si spegne sul fondo. Pochi istanti dopo Cheikua ha l'occasione di riscattarsi dopo l'errore del primo tempo: l'attaccante rossoblu si libera in area e lascia partire un rasoterra, Marmuggi ci mette una pezza e sulla ribattuta lo stesso Cheikua mette a lato da posizione angolata. Il Freccia Azzurra non resta a guardare e alla mezz'ora Zaporojan dopo aver ben dialogato con Josan sulla fascia sinistra mette alto da posizione interessante. Al 66' l'episodio chiave dell'incontro: Zaporojan subisce un intervento irregolare di Battino in area di rigore con il direttore di gara che stavolta non ha dubbi e indica il dischetto. Al tiro dagli undici metri si presenta Josan che angola troppo e mette la palla fuori, fallendo la possibilità di andare in vantaggio. La regola del gol sbagliato gol subito per poco non si materializza due minuti dopo con Fiaschi che su calcio piazzato impegna seriamente Marmuggi, abile a mettere in corner grazie a un colpo di reni. La girandola di sostituzioni non cambia sostanzialmente nulla nell'assetto delle due squadre e anche dal punto di vista delle azioni non ci sono grandi impulsi da parte dei ragazzi subentrati dalla panchina. Infatti non accade altro, la partita termina con un pareggio giusto per quello che si è visto sul rettangolo di gioco: il risultato a occhiali non deve lasciar pensare a una partita povera di emozioni, entrambe le squadre hanno offerto spunti interessanti non trovando però la via del gol per la bravura dei portieri o la poca lucidità sotto rete. Il Freccia Azzurra ripenserà al rigore sbagliato ma allo stesso tempo il Fornacette ripenserà ad almeno un paio di occasioni nitide sprecate e alla traversa colta nella ripresa.
Calciatoripiù: Zaporojan
(Freccia Azzurra) ed Esposito (Fornacette).

Francesco Salerno FRECCIA AZZURRA: Marmeggi, Bendinelli, Taverni (61' Gioffr&egrave;), Masucci, Josan, Luccini, Sale (61' Rustemi), Tesi (79' Dani), Ricci, Ciardiello, Zaporojan. A disp.: Rizza. All.: Valentini.<br >FORNACETTE: Piscinelli, Carli, Cintoli (74' Di Sefano), Arzilli, Battino, Gagliardalto, Barsotti, Fiaschi, Cheikua, Salerno (50' Biasci), Esposito. A disp.: Kuka, Cianini, Gurga. All.: Nesti.<br > ARBITRO: Ruscio di Pisa. Finisce con un pareggio a reti inviolate la partita valida per l'ottava giornata del campionato provinciale Giovanissimi tra il Freccia Azzurra e il Casarosa Fornacette. Un risultato giusto: per fare un parallelo con un incontro di boxe, nessun pugile sul ring avrebbe ottenuto la cosiddetta vittoria ai punti, questo per sottolineare l'equilibrio in campo per tutta la durata dell'incontro. Le prime fasi del match non sono particolarmente emozionanti, fino al quarto d'ora tutta la disputa si risolve in un monotono e sterile batti e ribatti a centrocampo. Ad animare la gara, inizialmente, ci prova solo Zaporojan che fa sfoggio di buone doti tecniche e fantasia con delle interessanti iniziative individuali che mettono in apprensione la retroguardia ospite. La pi&ugrave; limpida occasione da gol del primo tempo capita al 20' a Cheikua del Fornacette che manda alle ortiche un gol gi&agrave; fatto dopo aver raccolto una respinta di Marmeggi e calciato alto da posizione favorevole. La risposta del Freccia Azzurra arriva cinque minuti dopo con Zaporojan che aggancia un pallone proveniente dalle retrovie e si destreggia in mezzo a tre uomini della difesa avversaria prima di calciare da dentro l'area di rigore, la conclusione dell'attaccante &egrave; precisa ma trova Piscinelli molto reattivo e abile a smanacciare in angolo. In chiusura di primo tempo l'episodio che provoca reazioni di protesta tra il pubblico e sulla panchina dei padroni di casa: Zaporojan lanciato in contropiede verso la porta avversaria viene vistosamente trattenuto dal suo diretto marcatore ma l'arbitro lascia proseguire, ignorando le richieste di penalty del Freccia Azzurra. Il secondo tempo si apre con un Fornacette arrembante: Esposito prova a sorprendere Marmuggi con una conslusione a palombella dalla grande distanza ma coglie la traversa con la sfera che poi si spegne sul fondo. Pochi istanti dopo Cheikua ha l'occasione di riscattarsi dopo l'errore del primo tempo: l'attaccante rossoblu si libera in area e lascia partire un rasoterra, Marmuggi ci mette una pezza e sulla ribattuta lo stesso Cheikua mette a lato da posizione angolata. Il Freccia Azzurra non resta a guardare e alla mezz'ora Zaporojan dopo aver ben dialogato con Josan sulla fascia sinistra mette alto da posizione interessante. Al 66' l'episodio chiave dell'incontro: Zaporojan subisce un intervento irregolare di Battino in area di rigore con il direttore di gara che stavolta non ha dubbi e indica il dischetto. Al tiro dagli undici metri si presenta Josan che angola troppo e mette la palla fuori, fallendo la possibilit&agrave; di andare in vantaggio. La regola del gol sbagliato gol subito per poco non si materializza due minuti dopo con Fiaschi che su calcio piazzato impegna seriamente Marmuggi, abile a mettere in corner grazie a un colpo di reni. La girandola di sostituzioni non cambia sostanzialmente nulla nell'assetto delle due squadre e anche dal punto di vista delle azioni non ci sono grandi impulsi da parte dei ragazzi subentrati dalla panchina. Infatti non accade altro, la partita termina con un pareggio giusto per quello che si &egrave; visto sul rettangolo di gioco: il risultato a occhiali non deve lasciar pensare a una partita povera di emozioni, entrambe le squadre hanno offerto spunti interessanti non trovando per&ograve; la via del gol per la bravura dei portieri o la poca lucidit&agrave; sotto rete. Il Freccia Azzurra ripenser&agrave; al rigore sbagliato ma allo stesso tempo il Fornacette ripenser&agrave; ad almeno un paio di occasioni nitide sprecate e alla traversa colta nella ripresa. <b> Calciatoripi&ugrave;: Zaporojan</b> (Freccia Azzurra) ed <b>Esposito </b>(Fornacette). Francesco Salerno




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