AQUILA SCINTILLA: Lombardi, Pardi, Micheletti, Daini, Bigi, Balestri, Ravastini, Zamperla, Giuntini, Antonelli, D'Arrigo. A disp.: Arsi, De Franco, Galli. All.: Luigi Zanna.
CALCIPIAGGE: Cocozza, Poraqi, Salutini, Del Monaco, Vero, Sacco, Aitoro, Gneri, G. Leoncini, R. Leoncini, Aricò. A disp.: Paoletti, Crosio, Del Papa, Bianchi, Bottici, Guidi, Delato. All.: Dario Ficini.

ARBITRO: Kika di Pisa

RETE: 42' Aitoro.
NOTE: recupero: 0'+3'.



L'inverno sta arrivando e porta con se la pioggia che batte sul terreno di gioco e schizza sulle facce dei giovani giocatori e sugli ombrelli dei genitori. Il campo di Via di Oratoio drena, il terreno tiene e l'arbitro decide di dare il via alla partita. Il primo tempo inizia con il Calcipiagge che tenta di imporre il suo gioco. Gneri, Del Monaco e G. Leoncini si distinguono nel palleggio nonostante il terreno di gioco pesante, cercando di innescare il velocissimo Aitoro e un R. Leoncini che appare subito pericoloso. Dall'altra parte del campo l'Aquila si difende con grinta e salva più volte il risultato grazie ai vari Micheletti, Bigi, Daini e in particolare Pardi, autore di un'ottima prestazione della retroguardia. Grazie alla buona fase difensiva attuata da tutta la squadra - a dimostrazione che nel calcio moderno si attacca e si difende in undici - il primo tempo si chiude a reti inviolate, anche se con grandissima sofferenza per i padroni di casa. La seconda frazione di gioco inizia sulla falsariga della prima. Al 38' grande apertura di Del Monaco per Aitoro, finta e controfinta su Pardi e contatto in area: per l'arbitro si può proseguire. Al 40' sombrero dello Aitoro che salta il diretto marcatore, porta avanti la palla con uno stop a seguire e lancio per R. Leoncini; Pardi allontana magistralmente. È il preludio del gol, che arriva al 42'. Splendida giocata di Gneri che smarca R. Leoncini e taglio del numero undici per l'accorrente Aitoro che sbuca sulla destra, brucia il diretto marcatore con uno scatto da felino e sigla lo 0-1 con un preciso diagonale. A questo punto l'Aquila avrebbe potuto smettere di volare ma una scintilla riaccende l'orgoglio dei padroni di casa. L'Aquila esce dalla propria area cercando di costruire qualche azione per minacciare la porta del neoentrato Paoletti. Dopo una bella parata di Lombardi, Giuntini inventa un assist per Arsi, chiuso però dalla difesa. Al 52' ancora Arsi va al tiro dopo una bella percussione del numero dieci Nico Antonelli. La reazione dei padroni di casa è a tratti eroica ma non basta. La partita si chiude sullo 0-1. Il Calcipiagge vince di misura e porta a casa i tre punti. Per l'Aquila Scintilla la consapevolezza di potersela giocare con chiunque, a patto che si scenda in campo con la grinta e la determinazione necessarie.
Calciatoripiù: Aitoro (Calcipiagge): tecnica, rapidità, ottimo dribbling. Il piccolo numero sette è il migliore dei suoi e l'incubo dei difensori avversari. Quando parte sulla corsia mancina sono seri problemi per l'Aquila. Anche sull'altra fascia riesce a dare il meglio di se e proprio da destra insacca il gol che vale i tre punti. Trottolino imprendibile. Pardi (Aquila Scintilla): dalla sua parte agisce l'ottimo Aitoro ma il giovane terzino non si scoraggia. Tiene la posizione cercando di limitare i danni e ci riesce. Solo qualche piccola imprecisione ma tanto coraggio, sempre a testa alta nel difendere e cercare di ripartire. Grintoso.

Ignazio Pisanu AQUILA SCINTILLA: Lombardi, Pardi, Micheletti, Daini, Bigi, Balestri, Ravastini, Zamperla, Giuntini, Antonelli, D'Arrigo. A disp.: Arsi, De Franco, Galli. All.: Luigi Zanna.<br >CALCIPIAGGE: Cocozza, Poraqi, Salutini, Del Monaco, Vero, Sacco, Aitoro, Gneri, G. Leoncini, R. Leoncini, Aric&ograve;. A disp.: Paoletti, Crosio, Del Papa, Bianchi, Bottici, Guidi, Delato. All.: Dario Ficini.<br > ARBITRO: Kika di Pisa<br > RETE: 42' Aitoro.<br >NOTE: recupero: 0'+3'. L'inverno sta arrivando e porta con se la pioggia che batte sul terreno di gioco e schizza sulle facce dei giovani giocatori e sugli ombrelli dei genitori. Il campo di Via di Oratoio drena, il terreno tiene e l'arbitro decide di dare il via alla partita. Il primo tempo inizia con il Calcipiagge che tenta di imporre il suo gioco. Gneri, Del Monaco e G. Leoncini si distinguono nel palleggio nonostante il terreno di gioco pesante, cercando di innescare il velocissimo Aitoro e un R. Leoncini che appare subito pericoloso. Dall'altra parte del campo l'Aquila si difende con grinta e salva pi&ugrave; volte il risultato grazie ai vari Micheletti, Bigi, Daini e in particolare Pardi, autore di un'ottima prestazione della retroguardia. Grazie alla buona fase difensiva attuata da tutta la squadra - a dimostrazione che nel calcio moderno si attacca e si difende in undici - il primo tempo si chiude a reti inviolate, anche se con grandissima sofferenza per i padroni di casa. La seconda frazione di gioco inizia sulla falsariga della prima. Al 38' grande apertura di Del Monaco per Aitoro, finta e controfinta su Pardi e contatto in area: per l'arbitro si pu&ograve; proseguire. Al 40' sombrero dello Aitoro che salta il diretto marcatore, porta avanti la palla con uno stop a seguire e lancio per R. Leoncini; Pardi allontana magistralmente. &Egrave; il preludio del gol, che arriva al 42'. Splendida giocata di Gneri che smarca R. Leoncini e taglio del numero undici per l'accorrente Aitoro che sbuca sulla destra, brucia il diretto marcatore con uno scatto da felino e sigla lo 0-1 con un preciso diagonale. A questo punto l'Aquila avrebbe potuto smettere di volare ma una scintilla riaccende l'orgoglio dei padroni di casa. L'Aquila esce dalla propria area cercando di costruire qualche azione per minacciare la porta del neoentrato Paoletti. Dopo una bella parata di Lombardi, Giuntini inventa un assist per Arsi, chiuso per&ograve; dalla difesa. Al 52' ancora Arsi va al tiro dopo una bella percussione del numero dieci Nico Antonelli. La reazione dei padroni di casa &egrave; a tratti eroica ma non basta. La partita si chiude sullo 0-1. Il Calcipiagge vince di misura e porta a casa i tre punti. Per l'Aquila Scintilla la consapevolezza di potersela giocare con chiunque, a patto che si scenda in campo con la grinta e la determinazione necessarie. <b> Calciatoripi&ugrave;: Aitoro</b> (Calcipiagge): tecnica, rapidit&agrave;, ottimo dribbling. Il piccolo numero sette &egrave; il migliore dei suoi e l'incubo dei difensori avversari. Quando parte sulla corsia mancina sono seri problemi per l'Aquila. Anche sull'altra fascia riesce a dare il meglio di se e proprio da destra insacca il gol che vale i tre punti. Trottolino imprendibile. <b>Pardi </b>(Aquila Scintilla): dalla sua parte agisce l'ottimo Aitoro ma il giovane terzino non si scoraggia. Tiene la posizione cercando di limitare i danni e ci riesce. Solo qualche piccola imprecisione ma tanto coraggio, sempre a testa alta nel difendere e cercare di ripartire. Grintoso. Ignazio Pisanu