FRECCIA AZZURRA: Marmeggi, Rustemi, Bendinelli, Pampana Biancheri, Josan, Sicca, Taverni, Tesi, Sale, Ciardiello, Zaporajan. A disp.: Pieve, Rizza, Gioffrè, Masucci, Luccini. All.: Paolo Valentini.
BELLARIA CAPP.: Masha, Guidi, Giusti, Colombini, Gherardini, Sormani, Fiorentini, Mosso, Mori, Galletti, Filippeschi. A disp.: Donati, Taverni, Maffei, Matteoli, Tozzi. All.: Marco Malventi.

ARBITRO: Graci di Pisa

RETI: Mosso, Filippeschi, Mori, Matteoli, Tozzi.



Quanto può cambiare l'estate. E quanto poco ha cambiato stavolta. Sì, perché la Bellaria riparte da dove aveva concluso una stagione trionfale. Ancora nel segno delle tre emme, Mosso-Mori-Matteoli, ai quali si aggiungono Filippeschi e Tozzi per un successo netto sul campo della Freccia Azzurra. È chiaro d'altra parte che i ragazzi di Valentini non devono deprimersi. Cominciare con la Bellaria è come esordire allo Juventus Stadium. Si sa che la stagione vera inizia dopo sette giorni. E però i frecciati hanno giocato a testa alta, senza alcun timore reverenziale dinanzi alla favorita assoluta del campionato. Certamente la squadra che quindici mesi fa era stata costruita tenendo di mira questo torneo. La Bellaria sa creare occasioni in tutte le circostanze. Anche su fallo laterale. Sugli sviluppi di una rimessa, Mosso si inserisce da dietro: controllo, destro mirato e pallone sotto la traversa. Meravigliosa la rete del raddoppio: Mosso percepisce il taglio da sinistra di Filippeschi e lo pesca con un lancio millimetrico sulla corsa. Aggancio in area, dribbling. Controdribbling. E pallone in rete. Prima dell'intervallo i verdeblù arrotondano: Giusti se ne va di filata e raggiunge il fondo. Testa alta e pallone per Mori giunto a rimorchio. Rete di prima. Applausi. Sipario. Nella ripresa la Bellaria tiene in mano il pallino, fronteggia i tentativi di rimonta della Freccia e punge per altre due volte. Break di Mori. Filtrante per Matteoli. Controllo, dribbling sul portiere sullo slancio. 0-4. E nel finale ecco la quinta rete con Tozzi che, ricevuto il pallone al limite, crea dal nulla lo spazio per la conclusione e proietta il pallone sotto l'incrocio. Applausi, sipario. Bis.
Calciatorepiù: Galletti (Bellaria): il nuovo arrivato si è già inserito alla grande negli schemi di Malventi.

esseti FRECCIA AZZURRA: Marmeggi, Rustemi, Bendinelli, Pampana Biancheri, Josan, Sicca, Taverni, Tesi, Sale, Ciardiello, Zaporajan. A disp.: Pieve, Rizza, Gioffr&egrave;, Masucci, Luccini. All.: Paolo Valentini.<br >BELLARIA CAPP.: Masha, Guidi, Giusti, Colombini, Gherardini, Sormani, Fiorentini, Mosso, Mori, Galletti, Filippeschi. A disp.: Donati, Taverni, Maffei, Matteoli, Tozzi. All.: Marco Malventi.<br > ARBITRO: Graci di Pisa<br > RETI: Mosso, Filippeschi, Mori, Matteoli, Tozzi. Quanto pu&ograve; cambiare l'estate. E quanto poco ha cambiato stavolta. S&igrave;, perch&eacute; la Bellaria riparte da dove aveva concluso una stagione trionfale. Ancora nel segno delle tre emme, Mosso-Mori-Matteoli, ai quali si aggiungono Filippeschi e Tozzi per un successo netto sul campo della Freccia Azzurra. &Egrave; chiaro d'altra parte che i ragazzi di Valentini non devono deprimersi. Cominciare con la Bellaria &egrave; come esordire allo Juventus Stadium. Si sa che la stagione vera inizia dopo sette giorni. E per&ograve; i frecciati hanno giocato a testa alta, senza alcun timore reverenziale dinanzi alla favorita assoluta del campionato. Certamente la squadra che quindici mesi fa era stata costruita tenendo di mira questo torneo. La Bellaria sa creare occasioni in tutte le circostanze. Anche su fallo laterale. Sugli sviluppi di una rimessa, Mosso si inserisce da dietro: controllo, destro mirato e pallone sotto la traversa. Meravigliosa la rete del raddoppio: Mosso percepisce il taglio da sinistra di Filippeschi e lo pesca con un lancio millimetrico sulla corsa. Aggancio in area, dribbling. Controdribbling. E pallone in rete. Prima dell'intervallo i verdebl&ugrave; arrotondano: Giusti se ne va di filata e raggiunge il fondo. Testa alta e pallone per Mori giunto a rimorchio. Rete di prima. Applausi. Sipario. Nella ripresa la Bellaria tiene in mano il pallino, fronteggia i tentativi di rimonta della Freccia e punge per altre due volte. Break di Mori. Filtrante per Matteoli. Controllo, dribbling sul portiere sullo slancio. 0-4. E nel finale ecco la quinta rete con Tozzi che, ricevuto il pallone al limite, crea dal nulla lo spazio per la conclusione e proietta il pallone sotto l'incrocio. Applausi, sipario. Bis.<br ><b>Calciatorepi&ugrave;: Galletti</b> (Bellaria): il nuovo arrivato si &egrave; gi&agrave; inserito alla grande negli schemi di Malventi. esseti