GROSSETO: Mileo, Riitano, Chelini, Marraccini, Pizzuto, Sacchini, Sabatini, Cerretti, Bojinov, Yildiran, Castellazzi. A disp.: Bocchi, Fattoi, Lupo, Pineschi, Pratesi, Palmieri, Meacci, Columbu. All.: Angeli.
SANGIOVANNESE: Berti, Masi, Bianchi, Vannini, Bidini, Pruneti, Martucci, Romani, Romanò, Bencini, Polo. A disp.: Caulo, Rullo, Forni, Giannini, Tiranno, Terruso, Calvetti, Di Mare. All.: Pallari.

ARBITRO: Gennai di Siena, coad. da Iuliano e Lampedusa.

RETI: 24' Yildiran, 26' Riitano, 32' rig. Polo, 54' Columbu, 69' Pruneti, 85' Bianchi.



Un Grosseto in grande spolvero rialza la testa e ferma la corsa della Sangiovannese, che fa comunque appello a tutte le sue risorse e - con grande personalità - rimette in piedi una gara che si era messa malissimo, recuperando fino al pirotecnico tre a tre finale. È una gara ricca di gol dunque ma anche di emozioni quella cui assiste il pubblico presente, che lascia un pizzico di rammarico ai locali per essersi fatti raggiungere dopo aver condotto fino al parziale di 3-1 in avvio di ripresa. Già il primo tempo regala un copione appassionante, e va in archivio sul due a uno. A muovere la prima mossa sono i padroni di casa, che passano in vantaggio al 24' quando Yildiran finalizza uno spunto di Bojinov. La Sangiovannese accusa il colpo e dopo appena due minuti incassa anche il secondo gol, quello firmato da Riitano, che ribadisce in rete un precedente, ottimo spunto da parte del compagno Castellazzi cui si era opposto Berti. La gara si infiamma e la reazione della formazione valdarnese si concretizza dopo pochi minuti; è il 32' quando Romanò conquista un calcio di rigore che poi è Polo a trasformare in rete, 2-1 e squadre al riposo dopo una decina di minuti in cui però il parziale potrebbe variare ancora, in un senso e nell'altro. Al rientro in campo per la seconda frazione la Sangio vede piovere sul bagnato: il neo-entrato Columbu, classe 2004, si prende infatti la copertina e, dopo pochissimi minuti dal suo ingresso in campo, porta a tre i gol dei maremmani con un gran diagonale che non lascia scampo al portiere ospite. È proprio nel momento più difficile che viene fuori il carattere e la voglia di ribadire la sua forza della Sangio, che prende coraggio al 69' quando Pruneti trasforma in gol un calcio piazzato dal limite dell'area, superando Mileo con un tiro che supera l'opposizione della barriera biancorossa e finisce in rete, alla destra del numero uno maremmano. Il finale propone un andamento prevedibile, coni valdarnesi che si spingono a pieno organico in avanti e il Grosseto che prova a respingere gli assalti alleggerendo di tanto in tanto. La svolta all'85', minuto in cui - sugli sviluppi di una percussione sulla sinistra - una leggera indecisione fra Marraccini e Mileo consente a Bianchi di mettere a segno il gol del tre a tre. È questo il risultato finale di una gara ricca di capovolgimenti e colpi di scena, che costa un mezzo passo falso alla Sangiovannese che comunque ancora una volta trova la forza di riacciuffare per i capelli una situazione delicata. Decisi passi in avanti per i locali.

GROSSETO: Mileo, Riitano, Chelini, Marraccini, Pizzuto, Sacchini, Sabatini, Cerretti, Bojinov, Yildiran, Castellazzi. A disp.: Bocchi, Fattoi, Lupo, Pineschi, Pratesi, Palmieri, Meacci, Columbu. All.: Angeli. <br >SANGIOVANNESE: Berti, Masi, Bianchi, Vannini, Bidini, Pruneti, Martucci, Romani, Roman&ograve;, Bencini, Polo. A disp.: Caulo, Rullo, Forni, Giannini, Tiranno, Terruso, Calvetti, Di Mare. All.: Pallari. <br > ARBITRO: Gennai di Siena, coad. da Iuliano e Lampedusa. <br > RETI: 24' Yildiran, 26' Riitano, 32' rig. Polo, 54' Columbu, 69' Pruneti, 85' Bianchi. Un Grosseto in grande spolvero rialza la testa e ferma la corsa della Sangiovannese, che fa comunque appello a tutte le sue risorse e - con grande personalit&agrave; - rimette in piedi una gara che si era messa malissimo, recuperando fino al pirotecnico tre a tre finale. &Egrave; una gara ricca di gol dunque ma anche di emozioni quella cui assiste il pubblico presente, che lascia un pizzico di rammarico ai locali per essersi fatti raggiungere dopo aver condotto fino al parziale di 3-1 in avvio di ripresa. Gi&agrave; il primo tempo regala un copione appassionante, e va in archivio sul due a uno. A muovere la prima mossa sono i padroni di casa, che passano in vantaggio al 24' quando Yildiran finalizza uno spunto di Bojinov. La Sangiovannese accusa il colpo e dopo appena due minuti incassa anche il secondo gol, quello firmato da Riitano, che ribadisce in rete un precedente, ottimo spunto da parte del compagno Castellazzi cui si era opposto Berti. La gara si infiamma e la reazione della formazione valdarnese si concretizza dopo pochi minuti; &egrave; il 32' quando Roman&ograve; conquista un calcio di rigore che poi &egrave; Polo a trasformare in rete, 2-1 e squadre al riposo dopo una decina di minuti in cui per&ograve; il parziale potrebbe variare ancora, in un senso e nell'altro. Al rientro in campo per la seconda frazione la Sangio vede piovere sul bagnato: il neo-entrato Columbu, classe 2004, si prende infatti la copertina e, dopo pochissimi minuti dal suo ingresso in campo, porta a tre i gol dei maremmani con un gran diagonale che non lascia scampo al portiere ospite. &Egrave; proprio nel momento pi&ugrave; difficile che viene fuori il carattere e la voglia di ribadire la sua forza della Sangio, che prende coraggio al 69' quando Pruneti trasforma in gol un calcio piazzato dal limite dell'area, superando Mileo con un tiro che supera l'opposizione della barriera biancorossa e finisce in rete, alla destra del numero uno maremmano. Il finale propone un andamento prevedibile, coni valdarnesi che si spingono a pieno organico in avanti e il Grosseto che prova a respingere gli assalti alleggerendo di tanto in tanto. La svolta all'85', minuto in cui - sugli sviluppi di una percussione sulla sinistra - una leggera indecisione fra Marraccini e Mileo consente a Bianchi di mettere a segno il gol del tre a tre. &Egrave; questo il risultato finale di una gara ricca di capovolgimenti e colpi di scena, che costa un mezzo passo falso alla Sangiovannese che comunque ancora una volta trova la forza di riacciuffare per i capelli una situazione delicata. Decisi passi in avanti per i locali.