- Juniores Nazionali GIR.G
- Grosseto
-
0 - 0
- Follonica Gavorrano
GROSSETO: Mileo, Bellini, Chelini, Ottaviani, Fregoli, Sacchini, Riitano, Ferretti, Bojinov, Pratesi, Rosi. A disp.: Coppola, Tropi, Lupo, Pineschi, Marraccini, Yildiran, Palmieri, Meacci, Guazzini. All.: Angeli.
FOLLONICA GAVORRANO: Ombra, Avenoso, Molia, Cordovani, Curcio, Palmese, Barlettai, Righini, Costanzo, Pastore.hafa. A disp.: Mazzi, Carrella, Rubeghni, Berti, Mordini, Conti, Pacchini, Zanaboni. All.: Biagetti.
ARBITRO: Giordano di Grosseto, coad. da Stella e Lumetta di Piombino.
NOTE: espulso Palmese.
Il sapore di un derby è un qualcosa di irripetibile, questo non faceva eccezione e proponeva tanti ingredienti gustosi. La ricretta cucinata da Grosseto e Follonica Gavorrano è un bel piatto, in cui manca solo il gol. Termina 0-0 il match, atteso e sentito, che mette di fronte due squadre dalle caratteristiche diverse ma dai simili valori, ribaditi dal confronto diretto che partorisce una parità a reti inviolate. Su di un campo che resiste tutto sommato bene alle copiose precipitazioni delle ore precedenti il fischio iniziale, il Grosseto rischia di imprimere subito il suo marchio alla contesa quando al 5' Bojinov manda a sbattere contro il palo il primo tentativo verso la porta avversaria. È però un episodio isolato, nel corso di un primo tempo in cui la gara propone tanti interessanti duelli in mezzo al campo ma pochi spunti negli ultimi 30 metri di campo; si lotta su ogni pallone, i ritmi sono buoni, ma nessuno si scopre. Le emozioni iniziano ad arrivare in maniera più continua, finché il Grosseto beneficia della più ghiotta delle chance per portarsi in vantaggio, quando l'arbitro sanziona con un penalty un fallo di mano in area dei minerari espellendo al contempo Palmese. Sul dischetto si porta Chelini, il suo tiro non è neanche dei peggiori ma ad essere superlativa è la risposta del portierone Ombra: l'ex numero uno del Bibbiena si distende e salva la sua porta dalla capitolazione. Il Grosseto non demorde ma all'87' rischia tantissimo quando una veloce contro-offensiva del Follonica porta quasi al colpaccio degli ospiti: Pacchini - subentrato a Pastore - ruba palla sulla mediana e innesca la corsa in profondità di Costanzo che però arriva scarico all'appuntamento con la finalizzazione e Mileo sventa la minaccia. Si chiude poco dopo una gara combattuta ma leale, ben diretta dall'arbitro: come sottolinea giustamente a fine gara il dirigente ospite Ombronelli, correttezza e rispetto reciproco si sono prese la scena, in assenza del gol, e allora a far notizia, specialmente in tempi difficili come questi che stiamo vivendo, deve essere il fair-play visto in campo e il bel pomeriggio di sport che è stato questo derby tutto maremmano.
GROSSETO: Mileo, Bellini, Chelini, Ottaviani, Fregoli, Sacchini, Riitano, Ferretti, Bojinov, Pratesi, Rosi. A disp.: Coppola, Tropi, Lupo, Pineschi, Marraccini, Yildiran, Palmieri, Meacci, Guazzini. All.: Angeli. <br >FOLLONICA GAVORRANO: Ombra, Avenoso, Molia, Cordovani, Curcio, Palmese, Barlettai, Righini, Costanzo, Pastore.hafa. A disp.: Mazzi, Carrella, Rubeghni, Berti, Mordini, Conti, Pacchini, Zanaboni. All.: Biagetti. <br >
ARBITRO: Giordano di Grosseto, coad. da Stella e Lumetta di Piombino. <br >NOTE: espulso Palmese.
Il sapore di un derby è un qualcosa di irripetibile, questo non faceva eccezione e proponeva tanti ingredienti gustosi. La ricretta cucinata da Grosseto e Follonica Gavorrano è un bel piatto, in cui manca solo il gol. Termina 0-0 il match, atteso e sentito, che mette di fronte due squadre dalle caratteristiche diverse ma dai simili valori, ribaditi dal confronto diretto che partorisce una parità a reti inviolate. Su di un campo che resiste tutto sommato bene alle copiose precipitazioni delle ore precedenti il fischio iniziale, il Grosseto rischia di imprimere subito il suo marchio alla contesa quando al 5' Bojinov manda a sbattere contro il palo il primo tentativo verso la porta avversaria. È però un episodio isolato, nel corso di un primo tempo in cui la gara propone tanti interessanti duelli in mezzo al campo ma pochi spunti negli ultimi 30 metri di campo; si lotta su ogni pallone, i ritmi sono buoni, ma nessuno si scopre. Le emozioni iniziano ad arrivare in maniera più continua, finché il Grosseto beneficia della più ghiotta delle chance per portarsi in vantaggio, quando l'arbitro sanziona con un penalty un fallo di mano in area dei minerari espellendo al contempo Palmese. Sul dischetto si porta Chelini, il suo tiro non è neanche dei peggiori ma ad essere superlativa è la risposta del portierone Ombra: l'ex numero uno del Bibbiena si distende e salva la sua porta dalla capitolazione. Il Grosseto non demorde ma all'87' rischia tantissimo quando una veloce contro-offensiva del Follonica porta quasi al colpaccio degli ospiti: Pacchini - subentrato a Pastore - ruba palla sulla mediana e innesca la corsa in profondità di Costanzo che però arriva scarico all'appuntamento con la finalizzazione e Mileo sventa la minaccia. Si chiude poco dopo una gara combattuta ma leale, ben diretta dall'arbitro: come sottolinea giustamente a fine gara il dirigente ospite Ombronelli, correttezza e rispetto reciproco si sono prese la scena, in assenza del gol, e allora a far notizia, specialmente in tempi difficili come questi che stiamo vivendo, deve essere il fair-play visto in campo e il bel pomeriggio di sport che è stato questo derby tutto maremmano.