- Juniores Nazionali GIR.G
- San Donato Tavarnelle
-
1 - 1
- Lucchese
SAN DONATO TAVARNELLE: Posarelli, Neri, Kortz, Schiazza, Piazzini, Sirigu, Liberati, Abbate, Casamonti, Mori, Cassetti. A disp.: Smira, Ceccatelli, Damiani, Krasniqi, Hyso, Masserini, Puggioni, Scali, Testa. All.: Marco Berchielli.
LUCCHESE: Mazzotta, Cantone, Angeli, Bianchi, Santini, Matteoni, Bartolomei, Lattuca, Peirotto, Belli, Yener. A disp.: Mattugini, Maltese, Cinelli, Iannello, Minutelli, Lenzi, Iosif, Fambrini, Marianelli. All.: Graziani.
ARBITRO: Luca Landi di Empoli.
RETI: 36' Cantone, 83' Masserini.
Peccato, altra occasione sprecata dai padroni di casa per provare a darsi un'identità. Pur avendo le qualità il team chiantigiano ancora non ha trovato gli equilibri giusti per esprimersi al meglio con il rendimento in campo. Ennesima prova sottotono con poche idee e grinta, gli ospiti prendono in mano il pallino del gioco senza incontrare grandi resistenze. Pur mostrando disponibilità a cercare una coesione e compattezza manca ancora un po' per esaltare le qualità dei singoli e del collettivo, insomma si può fare molto meglio e va trovata la giusta via per onorare al meglio la società che dopo la bella stagione dello scorso anno ha effettuato ulteriori investimenti per migliorare quei risultati. Dall'altra parte la Lucchese si è dimostrata competitiva, costruita di recente e pur mostrando i suoi limiti ha provato a fare la sua onesta gara ed infatti ha alzato il baricentro fin dall'inizio pressando alti i locali che hanno fatto fatica a costruire nella metà campo avversaria. Nella prima frazione di gioco la Lucchese ha un paio di opportunità per andare in vantaggio prima con Lattuca e poi con Peirotto che, recuperata una palla persa dagli avversari, ma entrambe le conclusioni terminano fuori, e quasi inevitabilmente si ritrova in vantaggio con Cantone che impatta di testa un corner e batte Posarelli. Solo nella ripresa dopo il primo quarto d'ora i locali provano a riprendere il risultato e cominciano ad alzare il proprio baricentro andando a pressare gli avversari sulla loro trequarti. Al 70' i padroni di casa restano però in dieci per l'espulsione di Krasniqi, reo di un fallo ai danni di un avversario, rilevato dall'assistente dell'arbitro, ma stranamente non sembrano risentire dell'inferiorità numerica. Anzi i gialloblù provano a rendersi pericolosi e a pochi minuti dal termine raggiungono il pari con Masserini che anticipa tutti raccogliendo un calcio di punizione di un compagno. A questo punto i locali sembrano crederci nella vittoria ma perdono lucidità e non vanno aldilà di qualche mischia poco fortunata in area ospite. Troppo tardi per meritare una vittoria. Resta comunque la dignità e l'orgoglio di aver raggiunto il pareggio in dieci contro undici.
SAN DONATO TAVARNELLE: Posarelli, Neri, Kortz, Schiazza, Piazzini, Sirigu, Liberati, Abbate, Casamonti, Mori, Cassetti. A disp.: Smira, Ceccatelli, Damiani, Krasniqi, Hyso, Masserini, Puggioni, Scali, Testa. All.: Marco Berchielli.<br >LUCCHESE: Mazzotta, Cantone, Angeli, Bianchi, Santini, Matteoni, Bartolomei, Lattuca, Peirotto, Belli, Yener. A disp.: Mattugini, Maltese, Cinelli, Iannello, Minutelli, Lenzi, Iosif, Fambrini, Marianelli. All.: Graziani.<br >
ARBITRO: Luca Landi di Empoli.<br >
RETI: 36' Cantone, 83' Masserini.
Peccato, altra occasione sprecata dai padroni di casa per provare a darsi un'identità. Pur avendo le qualità il team chiantigiano ancora non ha trovato gli equilibri giusti per esprimersi al meglio con il rendimento in campo. Ennesima prova sottotono con poche idee e grinta, gli ospiti prendono in mano il pallino del gioco senza incontrare grandi resistenze. Pur mostrando disponibilità a cercare una coesione e compattezza manca ancora un po' per esaltare le qualità dei singoli e del collettivo, insomma si può fare molto meglio e va trovata la giusta via per onorare al meglio la società che dopo la bella stagione dello scorso anno ha effettuato ulteriori investimenti per migliorare quei risultati. Dall'altra parte la Lucchese si è dimostrata competitiva, costruita di recente e pur mostrando i suoi limiti ha provato a fare la sua onesta gara ed infatti ha alzato il baricentro fin dall'inizio pressando alti i locali che hanno fatto fatica a costruire nella metà campo avversaria. Nella prima frazione di gioco la Lucchese ha un paio di opportunità per andare in vantaggio prima con Lattuca e poi con Peirotto che, recuperata una palla persa dagli avversari, ma entrambe le conclusioni terminano fuori, e quasi inevitabilmente si ritrova in vantaggio con Cantone che impatta di testa un corner e batte Posarelli. Solo nella ripresa dopo il primo quarto d'ora i locali provano a riprendere il risultato e cominciano ad alzare il proprio baricentro andando a pressare gli avversari sulla loro trequarti. Al 70' i padroni di casa restano però in dieci per l'espulsione di Krasniqi, reo di un fallo ai danni di un avversario, rilevato dall'assistente dell'arbitro, ma stranamente non sembrano risentire dell'inferiorità numerica. Anzi i gialloblù provano a rendersi pericolosi e a pochi minuti dal termine raggiungono il pari con Masserini che anticipa tutti raccogliendo un calcio di punizione di un compagno. A questo punto i locali sembrano crederci nella vittoria ma perdono lucidità e non vanno aldilà di qualche mischia poco fortunata in area ospite. Troppo tardi per meritare una vittoria. Resta comunque la dignità e l'orgoglio di aver raggiunto il pareggio in dieci contro undici.