SANGIOVANNESE: Berti, Masi, Bianchi, Vannini, Bidini, Pruneti, Lorenzoni, Di Mare, Romanò, Giannini, Fantoni. A disp.: Beni, Galilei, Bruno, Di Mella, Tiranno, Bencini, Forni, Garramone, Pagni. All.: Pallari.
GROSSETO: Mileo, CHelini, Tropi, Marraccini, Fregoli, Sacchini, Riitano, Cerretti, Bojinov, Rosi, Pratesi. A disp.: Coppola, Fattoi, Lupo, PIneschi, Ottaviani, Palmieri, Meacci, Guazzini, Yildiran. All.: Angeli.

ARBITRO: Camoni di Pistoia, coad. da Pacheco e Bertelli di Firenze.

RETI: 5' e 18' Fantoni, 50' Romanò, 55' Riitano, 80' Di Mella.



L'Aquila rallenta, la Sangio batte il Grosseto e approfitta in pieno della situazione: i ragazzi di Pallari si costruiscono e si regalano il pomeriggio perfetto e, con una spallata, fanno cadere la capolista e si lanciano in testa rinnovando il duello con i ‘cugini' valdarnesi. È la doppietta di Fantoni a spaccare in due il primo tempo e a premiare l'ottima prova dei padroni di casa; al 5' il risultato cambia già, quando Lorenzoni confeziona al compagno con la numero undici un assist al bacio, che questi trasforma nel punto dell'uno a zero. Dopo un quarto d'ora, lo stesso Fantoni si ripete con una splendida deviazione di testa su preciso invito di Pruneti. Per tutto il primo tempo il Grosseto si difende ma fatica a reagire, lasciando agli avversari la possibilità di sfiorare a più riprese il tris con Romanò, Di Mare e lo stesso Fantoni. In avvio di secondo tempo l'ex bomber del Santa Firmina realizza il tre a zero, direttamente da calcio piazzato, e la gara sembra chiusa. AL 60' però il Grosseto batte un colpo e Riitano, con un beffardo tiro-cross, riduce le distanze. La compagine maremmana prova allora a prendere in mano il suo destino e spaventa gli avversari, sfiorando il raddoppio con Guazzini. La Sangio intuisce il campanello d'allarme e, in tempo, evita guai peggiori chiudendo i conti: Bencini batte velocemente un calcio piazzato, la palla spiove a centro area dove Di Mella realizza il 4-1. È il punto esclamativo su una gara che lancia la Sangiovannese al primato solitario: anche il Ghivizzano non approfitta dei risultati delle battistrada, e per i ragazzi di Pallari tornare in vetta è un deja-vu. Ma non sarà questo, ne siamo sicuri, l'ultimo colpo di scena di una stagione ancora lunghissima.

SANGIOVANNESE: Berti, Masi, Bianchi, Vannini, Bidini, Pruneti, Lorenzoni, Di Mare, Roman&ograve;, Giannini, Fantoni. A disp.: Beni, Galilei, Bruno, Di Mella, Tiranno, Bencini, Forni, Garramone, Pagni. All.: Pallari. <br >GROSSETO: Mileo, CHelini, Tropi, Marraccini, Fregoli, Sacchini, Riitano, Cerretti, Bojinov, Rosi, Pratesi. A disp.: Coppola, Fattoi, Lupo, PIneschi, Ottaviani, Palmieri, Meacci, Guazzini, Yildiran. All.: Angeli. <br > ARBITRO: Camoni di Pistoia, coad. da Pacheco e Bertelli di Firenze. <br > RETI: 5' e 18' Fantoni, 50' Roman&ograve;, 55' Riitano, 80' Di Mella. L'Aquila rallenta, la Sangio batte il Grosseto e approfitta in pieno della situazione: i ragazzi di Pallari si costruiscono e si regalano il pomeriggio perfetto e, con una spallata, fanno cadere la capolista e si lanciano in testa rinnovando il duello con i ‘cugini' valdarnesi. &Egrave; la doppietta di Fantoni a spaccare in due il primo tempo e a premiare l'ottima prova dei padroni di casa; al 5' il risultato cambia gi&agrave;, quando Lorenzoni confeziona al compagno con la numero undici un assist al bacio, che questi trasforma nel punto dell'uno a zero. Dopo un quarto d'ora, lo stesso Fantoni si ripete con una splendida deviazione di testa su preciso invito di Pruneti. Per tutto il primo tempo il Grosseto si difende ma fatica a reagire, lasciando agli avversari la possibilit&agrave; di sfiorare a pi&ugrave; riprese il tris con Roman&ograve;, Di Mare e lo stesso Fantoni. In avvio di secondo tempo l'ex bomber del Santa Firmina realizza il tre a zero, direttamente da calcio piazzato, e la gara sembra chiusa. AL 60' per&ograve; il Grosseto batte un colpo e Riitano, con un beffardo tiro-cross, riduce le distanze. La compagine maremmana prova allora a prendere in mano il suo destino e spaventa gli avversari, sfiorando il raddoppio con Guazzini. La Sangio intuisce il campanello d'allarme e, in tempo, evita guai peggiori chiudendo i conti: Bencini batte velocemente un calcio piazzato, la palla spiove a centro area dove Di Mella realizza il 4-1. &Egrave; il punto esclamativo su una gara che lancia la Sangiovannese al primato solitario: anche il Ghivizzano non approfitta dei risultati delle battistrada, e per i ragazzi di Pallari tornare in vetta &egrave; un deja-vu. Ma non sar&agrave; questo, ne siamo sicuri, l'ultimo colpo di scena di una stagione ancora lunghissima.